CHIUSURE ORIZZONTALI DI BASE CHIUSURE ORIZZONTALI DI COPERTURA PIANE
CHIUSURA ORIZZONTALE DI BASE Delimita lo spazio interno rispetto al suolo edificatorio Deve proteggere dall umidità di risalita
La temperatura del terreno è sfasata rispetto a quella dell aria in virtù della sua notevole inerzia termica (proporzionale alla massa) Risente delle variazioni stagionali con un ritardo di circa 6 giorni ogni 25 cm di profondità: a qualche metro di profondità si ha in primavera la Tmin invernale e in autunno la Tmax estiva Rapporto col terreno della parte resistente: Nullo Lineare o puntuale Continuo
Rapporto nullo - totale assenza di contatto; - trasmissione dei carichi attraverso gli elementi del sistema portante Soluzione ideale ai fini della protezione dall umidità ascendente intercapedine continua al di sotto della C.O. Esecuzione: - solaio latero-cementizio gettato in opera, staccato dal suolo edificatorio; - solaio prefabbricato tipo predalle.
Rapporto lineare o puntuale Rapporto continuo - contatto con il terreno (per punti o continuo); - trasmissione dei carichi direttamente sul terreno; PRATICABILI CONTROTERRA Procedimenti costruttivi - a intercapedine - a vespaio - a massetto su membrana sintetica
Procedimento a intercapedine - Intercapedine realizzata mediante setti e impalcato intercapedine, preferibilmente ventilata
Punto debole per la risalita dell umidità = possibile permeabilità all acqua degli elementi di sostegno opportuna collocazione di uno strato impermeabile 1. 2. 3. 4. Muretto in mattoni pieni o semipieni Strato impermeabilizzante (ad es. guaina) Cassaforma a perdere in tavelloni forati Massetto in cls. armato con rete elettrosaldata
Procedimento a intercapedine - Intercapedine realizzata mediante casseforme a perdere in polipropilene riciclato intercapedine, preferibilmente ventilata Viene impedita la risalita dell acqua
Procedimento a vespaio Realizzazione di un vespaio in pietrame posto in opera a secco pezzatura medio-grossa per impedire la formazione di capillari ventilazione con canali interni al vespaio e tubazioni di ventilazione - Vespaio continuo - Vespaio a cunicoli Vespaio continuo 1. Pietrame informe posato a secco 2. Strato impermeabilizzante (ad es. guaina) 3. Strato di separazione (ad es. foglio di polietilene) 4. Massetto in cls. armato con rete elettrosaldata zincata 5. Canale di ventilazione del vespaio
Vespaio a cunicoli
Procedimento a massetto su membrana sintetica - Membrana in polietilene (spessore circa 2/10 di mm) su sottofondo di drenaggio in pietrisco o ghiaia - Massetto in calcestruzzo (spessore 8-10 cm) sopra la membrana
CHIUSURA ORIZZONTALE DI COPERTURA - Coperture continue strato di tenuta senza soluzione di continuità; minima pendenza. - Coperture discontinue strato di tenuta con elementi di piccola dimensione; adeguata pendenza. Chiusure orizzontali di copertura continue - tetti piani o a terrazzo; minima pendenza, tra 1% e 5%, per l allontanamento delle acque meteoriche; in genere praticabili, ma anche non praticabili. Non adeguate a forti precipitazioni nevose o piovose sovraccarichi per accumulo di neve o di acqua rischio di infiltrazione attraverso i pluviali, i muretti, le soglie, i giunti. Allontanamento delle acque piovane con il principio di raccolta e smaltimento. Un pluviale di sezione 80-100 mm ogni 80 m2 circa di superficie.
BIBLIOGRAFIA E. Mandolesi, Edilizia, Volumi 3 e 4 L. Caleca, Architettura Tecnica, 4.2.2