TUTTE LE INCONGRUENZE DEL GOVERNO SUI PAGAMENTI DEI DEBITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Documenti analoghi
rassegnastampa link alla rassegna stampa coldiretti completa

TASI, TARI E IMU: «UN MIX ESPLOSIVO»

IL (NUOVO) RITARDO NEL PAGAMENTO DEI DEBITI PA

(8) Mercoledì 10 settembre

STATO-LUMACA CON I FORNITORI: MANCATI PAGAMENTI FINO A 46 MILIARDI

QUANTI SONO I DEBITI DELLA PA NEI CONFRONTI DEI FORNITORI?

N. 21 FISCAL NEWS. Dichiarazioni: controlli e nuova rateazione Controllo delle dichiarazioni

2013: ANNUS HORRIBILIS

CALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE

FIOR DA FIORE: IL MEGLIO DELLE PROMESSE NON MANTENUTE DI MATTEO RENZI

LA CORTE DEI CONTI DICE LA VERITÀ: IL BONUS IRPEF È UN SURROGATO

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 31 LUGLIO 2008

Elenco note da liquidare Liquidazione n del FUNZ. CONTI MASSIMO FORNITURA GAS NATURALE - MAGGIO 2016

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PERCHÉ NON È POSSIBILE TAGLIARE LE TASSE IN DEFICIT

L INTERVISTA A FRANCESCO BOCCIA SU RADIO RADICALE

COMUNE DI PRAIANO ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE EQUITALIA

DL 35 SALVA IMPRESE PAGAMENTO DEBITI PREGRESSI

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Locale Roma G

Banche. Unimpresa, stretta su btp minaccia 280 mld debito in scadenza nel 2016

LE PREVISIONI MACROECONOMICHE PER IL 2017

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI

MANOVRA CORRETTIVA E SPESE PER IL SISMA: IL GRANDE IMBROGLIO DEL GOVERNO

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Provinciale di Catania

Dal 22 febbraio 2014 al 7 dicembre 2016 si sono svolte 143 sedute del Consiglio dei Ministri e sono stati deliberati 394 provvedimenti legislativi:

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

VIII Edizione delle Assise degli Amministratori camerali della Lombardia I RITARDI NEI PAGAMENTI PER LE MICRO E PICCOLE IMPRESE LOMBARDE

delle Partecipate e dei fornitori

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1268

L AQUILA Ricostruzione, le cifre parlano chiaro: Berlusconi meglio di Renzi

DL liberalizzazioni: prime misure di contrasto ai ritardati pagamenti della PA

Contributo registro dei revisori legali dei conti: versamento entro il 31 gennaio 2013

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

Direzione centrale Entrate. Direzione centrale Bilanci e Servizi fiscali. Direzione Centrale Pensioni

L ITALIA E LA VERA STORIA DEL

PATRIMONIALE STORY: LE INFAMI AZIONI DEI GOVERNI MONTI, LETTA E RENZI SULLA CASA

IL TERMOMETRO DEL RISCHIO ITALIANO

Comunicazione del 12 dicembre Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201: garanzia di Stato sulle passività delle banche italiane

ALLEGATO 3 CAPITOLATO TECNICO

Circolare N.156 del 8 Novembre 2012

I VERI NUMERI DELL IMU

CON RIDUZIONE COSTO DENARO PIÙ LIQUIDITÀ PER FAMIGLIE ED IMPRESE PER 3,6 MILIARDI A cura dell Ufficio Studi della CGIA di Mestre

Roma, 29/04/2016. e, per conoscenza, Circolare n. 70

Provvedimento del 16 febbraio Agenzia delle Entrate

L ANDAMENTO DEI PRINCIPALI DATI MACROECONOMICI: ECONOMIA ITALIANA ANCORA IN DIFFICOLTA

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266

(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 )

DIREZIONE POLITICHE FISCALI

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda USL di Imola. Introduzione

COMUNICATO STAMPA Milano, 31 agosto 2012

IL FLOP DEL SUPERVERTICE DEL MEF SULLA CRISI BANCARIA ITALIANA

SMART Help Annullamento/addebito C MOR

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI

«ITALIA AL PALO»: AVEVAMO RAGIONE NOI. ANCHE

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI GIORNALISTICI E INFORMATIVI PER GLI ORGANI CENTRALI E PERIFERICI DELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO

PROCEDURE AUTOMATIZZATE PER IL RIMBORSO DI TASSE E IMPOSTE DIRETTE E INDIRETTE. IL PROVVEDIMENTO DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

LEGGE 9 dicembre 1928, n (in Gazz. Uff., 21 dicembre, n. 2783). - Modificazioni della legge per la contabilità generale dello Stato.

DECRETO MINISTERIALE 15 luglio compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al

Compensazioni Vincoli e nuovi chiarimenti Sportello Equitalia

Fila B. Economia Aziendale Economia e Commercio. Cognome... Nome... Matricola...

VERBALE SEDUTA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE IN DATA IN APPLICAZIONE DELLA DELIBERAZIONE CIVIT N.71/2013

BARBAGALLO, SU FLESSIBILITÀ IN USCITA CI CONTO ANCORA IN QUESTO NUMERO

I DIECI FALLIMENTI DI RENZI

Finanziamenti alle Banche per PMI Convenzione del 17/02/2010 SCHEDA PRODOTTO

TUTTE LE BALLE DI RENZI: ALTRO CHE 25 MILIARDI DI TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA

RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL AMMINISTRAZIONE DEL FONDO PER L AMMORTAMENTO DEI TITOLI DI STATO AI SENSI DELL ART.

D.L. IRPEF: CHI CI GUADAGNA E CHI CI PERDE

TUTTI GLI IMBROGLI DEL DECRETO FISCALE

G F M A M G L A S O N D Totale. Fatturato

il 22 febbraio 2014 nasce il sessantatreesimo Governo della Repubblica Italiana pagina 1 di 5

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Locale Roma E

Come sanare il mancato versamento della mini-imu

RITARDI DI PAGAMENTO. Roma, 19 Settembre 2012

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Relazione semestrale consolidata. al 30 giugno 2017

Comunicato stampa/press release

Biblioteca di Economia aziendale

agevolata dei carichi inclusi in ruoli affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016 (cd. rottamazione delle cartelle ).

DOCCIA FREDDA SULLE PROSPETTIVE DI CRESCITA

LA VERITÀ SUL RESIDUO FISCALE

Analisi debiti commerciali della Pubblica Amministrazione. 25 ottobre 2017

La riforma Renzi-Poletti la nuova regolazione del mercato del lavoro

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011

RASSEGNA STAMPA 26 luglio 2017

Note per l iscrizione ad anni successivi e norme per la certificazione ISEE-Università redditi 2016

1. Gli obiettivi della gestione del debito.

ANTICIPAZIONE AL SALVO BUON FINE (SBF)

Esercizi sulle percentuali

RASSEGNA STAMPA 22 dicembre 2015 Ufficio Stampa Gruppo parlamentare Forza Italia Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente

sulla valutazione del merito creditizio

CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Onlus Sezione Provinciale di Sondrio

Il Mattinale Roma, venerdì 10 giugno 2016

QUANTO COSTA USCIRE DALL EURO?

Circolare N.150 del 26 Ottobre Riduzione premi INAIL delle aziende di autotrasporti. Lo sconto per il 2012

Circolare N.170 del 20 dicembre Manovra salva Italia. Le novità in materia di contanti

consolidate

TUTTE LE (FINTE) MANCE DI RENZI AI PENSIONATI

Ministero dell'economia e delle Finanze

IMU: LA PROPOSTA DEL PD? UN ESPROPRIO PROLETARIO!

Transcript:

777 TUTTE LE INCONGRUENZE DEL GOVERNO SUI PAGAMENTI DEI DEBITI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 24 settembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia Berlusconi Presidente Il Popolo della Libertà

PRIMA INCONGRUENZA 2 Tanto tuonò, che non piovve. All alba delle 20.25 del 23 settembre 2014, il Ministero dell Economia e delle finanze ha finalmente aggiornato la pagina del suo sito relativa ai pagamenti dei debiti delle Pubbliche Amministrazioni. Aggiornamento atteso per il 21 settembre. 2 giorni di ritardo. Prima incongruenza: mancato rispetto delle scadenze.

SECONDA INCONGRUENZA 3 Nei documenti pubblicati, il Mef sostiene, citando Banca d Italia, che dei 90 miliardi di debiti delle Pubblica Amministrazione in essere al 31 dicembre 2012, poco più della metà fosse esigibile, ossia presentasse un ritardo nei pagamenti rispetto agli accordi contrattuali. Pertanto, secondo il Mef, i debiti da saldare ammontano complessivamente a circa 50 miliardi. Ci chiediamo allora perché il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, abbia fatto sempre riferimento alla cifra di 68 miliardi, che deriva, invero, dalla semplice sottrazione: 90 miliardi di debiti della Pubblica Amministrazione in essere al 31 dicembre 2012 meno 22 miliardi pagati dai governi Monti e Letta alla data dell insediamento di Matteo Renzi. Seconda incongruenza.

TERZA INCONGRUENZA 4 Sempre il Bollettino Economico della Banca d Italia di aprile 2014, citato dal Mef, che, a dirla tutta, rinvia alla più recente Relazione annuale sul 2013, sempre della Banca d Italia, del 30 maggio 2014, rileva che nel corso del 2013 l indebitamento commerciale complessivo delle Amministrazioni pubbliche è sceso da circa 90 a poco più di 75 miliardi. Guarda caso all incirca proprio quei 17,8 miliardi che dal sito del Mef risultano pagati tra il 6 agosto e il 29 novembre 2013. Ci chiediamo, quindi, perché il Mef fa riferimento, a seconda della convenienza, a 90 miliardi di debiti oppure a 50 miliardi. Terza incongruenza.

QUARTA INCONGRUENZA 5 Nel comunicato del 23 settembre che accompagna la pubblicazione dei dati aggiornati, il Mef annuncia che tra settembre e novembre dovrebbero essere richiesti da Regioni e Comuni e quindi erogati dal Tesoro circa 9 miliardi. Ma se i debiti della Pubblica Amministrazione sono stati pagati tutti, come sostiene il presidente Renzi, perché tra settembre e novembre dovrebbero esserne liquidati degli altri? Quarta incongruenza.

QUINTA INCONGRUENZA 6 Ancora nel comunicato del Mef si afferma che La vera sfida del Governo è la riduzione generalizzata dei tempi medi di pagamento a 30 giorni. Fantastico. Ma questo non riguarda l impegno del premier relativo al pagamento di tutti i debiti scaduti, bensì il pagamento delle nuove forniture, quindi la direttiva europea che prevede l obbligo per le Pubblica Amministrazione di pagare le imprese creditrici entro il termine massimo di 30 giorni, pena interessi di mora dell 8% più l euribor, con riferimento alla quale, non dimentichiamo, lo scorso 18 giugno il governo italiano ha ricevuto una lettera di messa in mora da parte della Commissione europea. Quinta incongruenza.

I CALCOLI 7 Vogliamo essere, però, buoni, e perdonare tutte le cinque incongruenze rilevate. Accettiamo anche il ragionamento del Mef, secondo cui i debiti totali residui delle Pubbliche amministrazioni ammontano a 50 miliardi. Resta il fatto che ad oggi ne son stati pagati solo 31,3, di cui, come noto, 22,8 dai governi Monti e Letta. Ne deriva che l intero ammontare non è stato saldato come da promessa del presidente Renzi: 31,3 miliardi su 50 miliardi rappresenta solo il 62,6%, e non il 100%. Inoltre, di quei 31,3 miliardi il governo Renzi ne ha pagati solo 8,5, pari al 27,16%. Numeri, non chiacchiere.

CONCLUSIONI 8 Una sola parola: confusione. Lo diciamo al ministro dell Economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, al Ragioniere generale dello Stato, Daniele Franco, e soprattutto al presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Non è così che si governa un paese. Non è così che si dà conto ai cittadini e alle imprese italiane del proprio operato. Chiediamo più rispetto, e meno spocchia e arroganza. Chiediamo che su tutto questo il governo riferisca al Parlamento.