REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} XArt.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Documenti analoghi
Comune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 5 del 19/01/2016

IL RESPONSABILE D AREA

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

CITTA DI MAZARA DEL VALLO

COMUNE DI RAGALNA UFFICIO TECNICO Via Paternò, 32 - Tel. 095/ Fax 095/ Cod. Fisc

Comune di Alcamo Libero Consorzio Comunale di Trapani

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

N. 75 Del 08/04/2016

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

CITTÀ DI GIMIGLIANO PROVINCIA DI CATANZARO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE NUMERO 66 DEL 08/09/2016

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} xart.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE LA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 12 maggio 2015

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} ஸ Art.12, c. 1, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff.

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

SCHEMA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Alcamo LIBERO CONSORZIO DEI COMUNI DELLA EX PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI

COMUNE DI BESATE Provincia di Milano Via Duca U.Visconti di Modrone, 5 Tel Fax C.F. - P.

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} X Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integraz. e DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE LA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I M I L E T O Provincia di Vibo Valentia

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

Comune di Verdellino Provincia di Bergamo C.A.P Piazza Don Martinelli, 1

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} X Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {}

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integraz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Il Funzionario Incaricato (Sandra Visani) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 2 del

COMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE. N. : 32 del 26/01/2016

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COPIA COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO. Deliberazione della Giunta Comunale PROVINCIA DI MODENA. N. 6 del 16/01/2015. Seduta n. 2

PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.100

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

COMUNE DI OLIVETO CITRA (Provincia di Salerno)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI CAMPOTOSTO Provincia di L Aquila

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI SETTIMO TORINESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 8

Deliberazione di Giunta Comunale

C O M U N E D I T R A P P E T O P R O V I N C I A D I P A L E R M O

COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del

COMUNE DI COTRONEI (Provincia di Crotone) COPIA

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO (Provincia di Catanzaro) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

copia n. 36 del 27/01/2011

COMUNE DI CARCARE PROVINCIA DI SAVONA

COMUNE DI PATERNOPOLI

Comune di Alcamo LIBERO CONSORZIO DEI COMUNI DELLA EX PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTUAZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO "CORTE BERGAMINA" - DETERMINAZIONI.

COMUNE DI FERRIERE (Provincia di Piacenza)

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 106 del 05/10/2015

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 14

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di Firenze

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA

COMUNE DI SINNAI PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

Comune di Maddaloni Provincia di Caserta Piazza Matteotti, 9 C.A.P cod Fisc: Partita IVA

Comune di Sciolze PROVINCIA DI TO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 95

Comune di Alcamo PROVINCIA DI TRAPANI Copia Deliberazione della Giunta Municipale

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

DELIBERA N. 276 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 113 DEL

COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO Provincia di Varese

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 16/6/2015 N. prot VERBALE SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE N.

copia n 342 del

COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo

Comune di Alcamo PROVINCIA DI TRAPANI Deliberazione originale della Giunta Municipale

COMUNE DI VALDISOTTO Provincia di Sondrio

COMUNE DI COTRONEI (Provincia di Crotone) COPIA

COMUNE DI NORMA PROVINCIA DI LATINA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE. N. 43 /G del 26/02/2015 ( CON I POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA COMUNALE)

Comune di Alcamo LIBERO CONSORZIO DEI COMUNI DELLA EX PROVINCIA REGIONALE DI TRAPANI

UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SOSIO

COMUNE DI NIBBIOLA Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 40 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MARACALAGONIS

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA n 245 del 21/7/2011

C O M U N E D I M O N G U Z Z O

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE RINNOVO CERTIFICATO C. Q. C. ASSEGNAZIONE SOMME.

CITTA' DI FRANCAVILLA AL MARE Medaglia d'oro al Valor Civile Provincia di Chieti

OGGETTO : ACQUISIZIONE PALAZZO DEL VECCHIO NEL CENTRO STORICO DI AGROPOLI PROVVEDIMENTI.

COMUNE di PARONA (Prov. di Pavia)

Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione

copia n 326 del

Transcript:

REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO {} Registro proposte atti deliberativi n. 65 del 08/09/15-3 Settore/Servizio Edilizia e Attività Produttive. Proposta depositata all Ufficio proposte atti deliberativi il con il parere favorevole del Capo del Settore, registrata al n.181 anno 2015. Consegnata all Ufficio del responsabile dei Servizi Finanziari con nota del e restituita con nota del Sottoposta all esame della Giunta Municipale nella seduta del 19/09/2015, ore 13.30 ESECUTIVITA Art.12, c. 1, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. XArt.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Atto n. 131 del 19/09/2015 OGGETTO: Modalità di applicazione delle sanzioni previste dall'art. 31 comma 4-bis del D.P.R. n. 380/2001 conseguenti alla inottemperanza all ordinanza di demolizione di opere abusivamente eseguite. L anno duemilaquindici addì diciannove, del mese di settembre, alle ore 13,30 nella sede del palazzo municipale, composta da: LA GIUNTA COMUNALE P A P A P 1) Cristaldi Nicolò Sindaco X 5) Vassallo Vito Assessore X 2) Bonanno Silvano Assessore X 6) Billardello Vito Assessore X 3) Monteleone Anna Assessore X 7) Ballatore Vito Assessore X 4) Spagnolo Pasqua Assessore X Partecipa il segretario generale Dott.ssa A. Marascia, presiede la seduta il Vice Sindaco Silvano Bonanno. Il presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti a deliberare sulla seguente proposta di deliberazione relativa all oggetto. 1

Oggetto: Modalità di applicazione delle sanzioni previste dall'art. 31 comma 4-bis del D.P.R. n. 380/2001 conseguenti alla inottemperanza all ordinanza di demolizione di opere abusivamente eseguite. TESTO DELLA PROPOSTA Premesso che la Legge n. 164/2014 ha introdotto nuove-disposizioni per gli interventi eseguiti in difformità, in particolare sono stati introdotti all'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001: - il comma 4-bis prevede che, constatata l'inottemperanza del privato all'ingiunzione di demolizione, L'autorità competente, constatata l'inottemperanza, irroga una sanzione amministrativa pecuniaria di importo compreso tra 2.000 euro e 20.000 euro, salva l'applicazione di altre misure e sanzioni previste da norme vigenti. La sanzione, in caso di abusi realizzati sulle aree e sugli edifici di cui al comma 2 dell 'art. 27, ivi comprese le aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato, è sempre irrogata nella misura massima. La mancata o tardiva emanazione del provvedimento sanzionatorio, fatte salve le responsabilità penali, costituisce elemento di valutazione della performance individuale nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo contabile del dirigente e del funzionario inadempiente. ; - il comma 4-ter stabilisce che i proventi delle sanzioni spettano ai comuni e sono destinati esclusivamente alla demolizione e rimessa in pristino degli abusi nonché all'acquisizione e attrezzatura di aree destinate a verde pubblico. ; Considerato che 1'innovazione ha un carattere dissuasivo nei confronti dei responsabili di abusi edilizi, in quanto non alternativa alla demolizione bensì complementare, per cui oltre alla prevista demolizione deve aggiungersi anche la sanzione amministrativa pecuniaria, quest ultima prevista dal comma 4-bis sopra citato; Visto il comma 4-quater che dispone: Ferme restando le competenze delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano, le regioni a statuto ordinario possono aumentare l'importo delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal comma 4-bis e stabilire che siano periodicamente reiterabili qualora permanga l'inottemperanza all'ordine di demolizione)). ; Vista la Circolare A.R.T.A. n. 3/2015 della Regione Siciliana, avente ad oggetto: Applicazione art. 31, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), come integrato dall art. 17, lettera q-bis del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164. Sanzioni conseguenti alla inottemperanza all ordinanza di demolizione di opere abusivamente eseguite, che chiarisce l applicabilità in Sicilia dei commi 4-bis, 4-ter e 4-quater dell art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, per effetto del sistema del rinvio dinamico; Ritenuto, a garanzia dell esigenza di certezza, nonché di buon andamento e di trasparenza dell'azione amministrativa, necessario individuare i criteri per la concreta determinazione dell'ammontare delle sanzioni pecuniarie previste e ciò al fine di operare una coerente graduazione delle stesse rapportata alla gravità dell'abuso definendo al riguardo le singole fattispecie di riferimento; Ravvisata, pertanto, la necessità di stabilire i criteri ed i parametri di riferimento per la determinazione del concreto ammontare delle sanzioni pecuniarie irrogabili in relazione alle singole fattispecie di abuso in caso di inottemperanza alla demolizione; Considerato che, come chiarito nella suddetta Circolare n. 3/2015, l ordinanza di demolizione da notificare al responsabile dell abuso dovrà esplicitare gli effetti della condotta omissiva secondo la sequenza procedimentale sotto evidenziata: - irrogazione della sanzione pecuniaria prevista dal comma 4-bis dell art. 31; - acquisizione gratuita al patrimonio comunale (immissione in possesso) dell opera e dell area di sedime (max 10 volte la superficie complessiva dell opera abusiva), e trascrizione nel Pubblico Registro immobiliare; - in alternativa: a) demolizione e remissione in pristino dello stato dei luoghi a cura del Comune e spese del responsabile dell abuso; b)conservazione delle opere in ragione di prevalenti interessi pubblici; 2

c) ricorrendone i presupposti, concessione del diritto di abitazione dell immobile ai sensi dell art. 4, L.R. 31/05/1994, n. 17, modif. da art. 8, L.R. 07/06/1994, n. 18). Precisato che: - l'accertamento di inottemperanza all'ingiunzione a demolire, ai sensi dell'art.31 comma 4-bis del D.P.R. n. 380/2001, comporta l'applicazione di una sanzione pecuniaria da un minimo di 2.000,00 euro ad un massimo di 20.000,00 euro, in relazione all'entità delle opere, da comminarsi a carico del responsabile dell abuso che risulti inadempiente, decorso il termine perentorio di novanta giorni dall ingiunzione stabilito per provvedere alla demolizione ed alla remissione in pristino dello stato dei luoghi, e la stessa, nella sua novata formulazione, non riveste carattere estintivo ne sostitutivo; - tali sanzioni amministrative previste dal comma 4-bis dell art. 31 del D.P.R. n. 380/2001 sono applicabili per i seguenti interventi: interventi realizzati in assenza di permesso di costruire; interventi realizzati in totale difformità al permesso di costruire; interventi realizzati con variazioni essenziali al permesso di costruire; - che sono interventi da considerare in totale difformità dal titolo abilitativo e quindi edifici ex novo, gli interventi che hanno comportato la realizzazione di un organismo edilizio integralmente diverso per caratteristiche tipologiche, plano-volumetriche o di utilizzazione da quello oggetto dei titoli stessi, ovvero l'esecuzione di volumi edilizi, oltre i limiti indicati nel progetto; - che sono interventi da considerare come realizzazione di nuovi edifici (ex novo), quegli interventi che hanno comportato la realizzazione di edifici principali autonomamente utilizzabili; - che sulle aree o edifici di cui al comma 2 dell 'art. 27 del D.P.R. n. 38012001, ivi comprese le aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato la sanzione pecuniaria è sempre irrogata nella misura massima di 20.000,00; Individuata la seguente modalità di applicazione della sanzione prevista dall'art. 31, comma 4-bis del D.P.R. n. 380/2001, in funzione della tipologia dell'abuso e dell'entità delle opere abusivamente realizzate (consistenza), come di seguito fissato: SANZIONI PER VERBALE DI INOTTEMPERANZA (DA 2.000 A 20.000) Tipologia 1 per opere non quantificabili in termini di superfici e volumi, di modeste entità, si applica 2 per opere su edifici principali, pertinenziali ed accessori, non quantificabili in termini di superfici e volumi, si applica 3 per ampliamento minore o uguale al 20% del volume assentito si applica 4 per ampliamenti superiori al 20% del volume assentito si applica una sanzione pari a 5 per la realizzazione di edifici principali (ex novo) con volume fino a mc. 450, si applica 6 per opere quantificabili in termini di superfici e volumi, di rilevante consistenza che abbiano comportato modifiche evidenti all aspetto esteriore dei luoghi quali, movimenti di terra, da mq 250 e mc. 500, si applica 7 per la realizzazione di edifici principali (ex novo) con volume compreso da mc. 450 a mc. 750, si applica 8 per la realizzazione di edifici principali (ex novo) con volume oltre i mc. Sanzione 2.000,00 2.500,00 3.000,00 6.000,00 8.000,00 10.000,00 13.000,00 18.000,00 750, si applica 9 Lottizzazione abusiva, si applica 18.000,00 Per interventi realizzati su aree o edifici di cui al comma 2 dell art. 27 del D.P.R. n. 380/2001, ivi comprese le aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato si applica la sanzione di 20.000,00. Considerato che occorre approvare con urgenza tali modalità di applicazione e di pagamento delle sanzioni previste dall'art. 31, comma 4-bis del D.P.R. n. 380/2001, per come sopra evidenziato, al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge; 3

Visto il D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.; Visto il D.Lgs n. 267/2000; Visto l'o.a.ee.ll vigente in Sicilia; SI PROPONE Per i motivi di cui in premessa, 1. Di approvare le seguenti modalità di applicazione della sanzione prevista dall'art. 31, comma 4-bis del D.P.R. n. 380/2001, in funzione della tipologia dell'abuso e dell'entità delle opere abusivamente realizzate (consistenza), come di seguito fissato: SANZIONI PER VERBALE DI INOTTEMPERANZA (DA 2.000 A 20.000) Tipologia Sanzione 1 per opere non quantificabili in termini di superfici e volumi, di modeste 2.000,00 entità, si applica 2 per opere su edifici principali, pertinenziali ed accessori, non quantificabili 2.500,00 in termini di superfici e volumi, si applica 3 per ampliamento minore o uguale al 20% del volume assentito si applica 3.000,00 4 per ampliamenti superiori al 20% del volume assentito si applica una 6.000,00 sanzione pari a 5 per la realizzazione di edifici principali (ex novo) con volume fino a mc. 8.000,00 450, si applica 6 per opere quantificabili in termini di superfici e volumi, di rilevante 10.000,00 consistenza che abbiano comportato modifiche evidenti all aspetto esteriore dei luoghi quali, movimenti di terra, da mq 250 e mc. 500, si applica 7 per la realizzazione di edifici principali (ex novo) con volume compreso 13.000,00 da mc. 450 a mc. 750, si applica 8 per la realizzazione di edifici principali (ex novo) con volume oltre i mc. 18.000,00 750, si applica 9 Lottizzazione abusiva, si applica 18.000,00 Per interventi realizzati su aree o edifici di cui al comma 2 dell art. 27 del D.P.R. n. 380/2001, ivi comprese le aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato si applica la sanzione di 20.000,00. 2. Di Dare atto che le sanzioni di cui sopra saranno applicate in caso di inottemperanza alle ordinanze di demolizione emesse dal 19/06/2015, quale data di pubblicazione della Circolare n. 3/2015 nella G.U.R.S.); 3. Di Dare atto, altresì, che, i proventi delle sanzioni di cui al comma 4-bis spettano al comune e sono destinati esclusivamente alla demolizione e rimessione in pristino delle opere abusive e all'acquisizione e attrezzatura di aree destinate a verde pubblico, come specificato dal comma 4-ter dell art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, e tali proventi saranno incamerati al Capitolo 4410 Tit. 6 art. Serv.. 4. Di Dichiarare il presente atto urgente ed immediatamente eseguibile ricorrendone i presupposti di legge. Il Responsabile del Procedimento F.to Arch. Antonia Russo Il Proponente F.to Ass.re Silvano Bonanno 4

PARERI Ai sensi e per gli effetti dell art. 53, comma 1, della l. 142/1990, come recepito con l.r. 48/1991 e successive modifiche ed integrazioni, e dell art. 3, comma 1, lett. b) del D.L. 174/2012, si esprimono i seguenti pareri: a) sotto il profilo della regolarità tecnica si esprime parere: favorevole Mazara del Vallo, lì 03/09/2015 Il Dirigente del 3 Settore F.to Ing. Stefano BONAIUTO b) otto il profilo della regolarità contabile si esprime parere: favorevole Mazara del Vallo, lì 19/09/2015 Il Dirigente del 2 settore -----===ooo===----- f.to Dott.ssa Marino M. Stella Vista la proposta di deliberazione in oggetto; Visti i pareri espressi ai sensi di legge; LA GIUNTA COMUNALE Ad unanimità di voti resi ed accertati nei modi di legge; D E L I B E R A 1) Approvare la proposta di deliberazione in oggetto che qui si intende integralmente riportata e trascritta. 2) Dichiarare la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione, urgente ed immediatamente eseguibile, ricorrendone i presupposti di legge. 5

IL SEGRETARIO GENERALE IL VICE SINDACO F,to Silvano Bonanno L ASSESSORE ANZIANO F.to Dott.ssa A. Marascia f.to Pasqua Spagnolo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto segretario certifica, su conforme attestazione dell addetto alla pubblicazione on-line del settore che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio on-line sul sito istituzionale di questo Comune www.comune.mazaradelvallo.tp.it per quindici giorni consecutivi dal 21/09/2015 Al 06/09/2015, a norma dell art.11 della L.R. 3/12/1991, n.44. Dalla Residenza Municipale L addetto alla pubblicazione on-line in fede IL SEGRETARIO GENERALE LA PRESENTE DELIBERAZIONE È DIVENUTA ESECUTIVA: /_/ Dopo il decimo giorno dalla relativa pubblicazione (Art.12, c. 1, L.R. 44/1991 e s.m.i.) /X/ Lo stesso giorno dell adozione, essendo stata dichiarata urgente ed immediatamente esecutiva (Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e s.m.i.) Dalla Residenza Municipale in fede IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa A. Marascia ======================================================================== È copia conforme all originale per uso amministrativo Dalla Residenza Municipale, lì IL SEGRETARIO GENERALE 6