COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLCC/2014/5

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COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLCC/2014/5 O G G E T T O Approvazione tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2014. L anno duemilaquattordici addì 02 del mese di Settembre ore 13:52 nel Palazzo Comunale e nella Sala Consiliare, il Dott. Claudio Ventrice, nominato Commissario Straordinario per la provvisoria gestione dell Ente con Decreto del Presidente della Repubblica del 11.08.2014, con la partecipazione dei Sub Commissari Dott.ssa Gaia Sciacca, nominata con Decreto del Prefetto di Rovigo prot. n. 26060 del 16.07.2014 e il Dott. Massimo Zavagli, nominato con Decreto del Prefetto di Rovigo prot. 26122 del 16.07.2014, ADOTTA Il provvedimento in oggetto indicato Assiste e verbalizza il SEGRETARIO GENERALE SUPPLENTE, Dott.ssa Nicoletta Cittadin.

Alle ore 14.12, presso la sala consiliare del Comune di Rovigo, il Commissario Straordinario, Dr. Claudio Ventrice, con i poteri del Consiglio Comunale, coadiuvato dai due Sub Commissari, D.ssa Gaia Sciacca e Dr. Massimo Zavagli, nonché dalla Segretaria Generale Supplente del Comune di Rovigo, D.ssa Nicoletta Cittadin, inizia la trattazione del quinto punto all Ordine del Giorno Approvazione tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2014. Alla fine della trattazione interviene anche il Funzionario della Sezione Tributi, D.ssa Nicoletta Govoni. In allegato si riporta l estratto del verbale della seduta del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale del 02/09/2014. RELAZIONE Con la deliberazione consiliare n. 8 del 15.04.2014, esecutiva, è stata disposta l istituzione dal 1 gennaio 2014 della nuova tassa sui rifiuti (TARI), disciplinata dall articolo 1, commi 641 e seguenti della legge 27.12.2013, n. 147 (legge di stabilità 2014), con soppressione del precedente tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), applicato per il solo anno 2013. Con la medesima deliberazione è stato inoltre disposto l affidamento fino al 31.12.2014 dell attività di supporto alla gestione della TARI all azienda AS2 srl, quale società strumentale in house providing, dando atto che tale attività è stata gestita in via transitoria dal precedente gestore Ecoambiente srl limitatamente al primo trimestre 2014. L articolo 13 del Regolamento comunale di applicazione della TARI, approvato con la deliberazione consiliare n. 9 del 15.04.2014, esecutiva, prevede che il Comune determini le tariffe entro il termine per l approvazione del bilancio di previsione, in conformità al piano finanziario del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso, utilizzando i criteri ed i parametri di riferimento indicati dal metodo normalizzato di calcolo della tariffa, approvato con il D.P.R. n. 158/1999. Conseguentemente, il Consiglio Comunale ha stabilito quale indirizzo generale di utilizzare il metodo normalizzato senza alcuna deroga al principio di copertura integrale del costo del servizio rifiuti, tenuto conto che il meccanismo di calcolo della nuova TARI è il medesimo già applicato fin dall introduzione della TIA, confermato anche per la TARES e ritenuto per legge compatibile dal comma 651 del citato articolo 1 della legge 147/2013 anche in regime di TARI, che prevede che - 1 -

il Comune, nella commisurazione delle tariffe TARI tenga conto dei sopracitati criteri. Ai sensi del decreto 158/1999, la tariffa, composta da una parte fissa e da una parte variabile, è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica e, nell ambito di ogni fascia di utenza, l importo dovuto a titolo di quota fissa e quota variabile è determinato sulla base dei costi da coprire e dei coefficienti di produzione rifiuti indicati dallo stesso decreto. Come prevede l articolo 3 del decreto, la parte fissa è determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti, mentre la parte variabile è rapportata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all entità dei costi di gestione. Mentre l articolo 5 stabilisce il metodo di calcolo per definire la tariffa da applicare alle utenze domestiche, prevedendo, in sintesi, una graduazione tariffaria in base sia alla superficie occupata sia ai componenti il nucleo familiare, il successivo articolo 6 dispone la suddivisione della tariffa da applicare alle utenze non domestiche con riferimento alla superficie occupata, alla tipologia di attività esercitata ed alla potenziale produzione di rifiuti connessa all attività stessa, secondo l articolazione contenuta nelle tabelle allegate al decreto, da utilizzarsi nel caso in cui il Comune non disponga di sistemi di misurazione delle quantità effettivamente conferite dalle singole utenze. Tale sistema presuntivo prevede l elencazione di n. 30 categorie di utenza non domestica con coefficienti potenziali di produzione rifiuti distinti per zona geografica (Nord-Centro-Sud), per numero di abitanti (popolazione inferiore o superiore a 5.000 abitanti), per tipologia di utenza (domestica o non) e per quota tariffaria (fissa e variabile). Gli indici presuntivi che misurano la potenziale produzione di rifiuti sono ricompresi tra un minimo ed un massimo e nella determinazione delle tariffe è necessario stabilire ciascun coefficiente all interno dell intervallo di variazione fissato dal DPR n. 158/99, con possibilità di deroghe nel caso in cui si disponga di dati effettivi di misurazione della potenziale produttività quantitativa e qualitativa dei rifiuti. Con precedente deliberazione del Commissario Straordinario n. 4 del 02/09/2014, assunta con i poteri del Consiglio Comunale e dichiarata immediatamente eseguibile, è stato approvato il piano finanziario TARI per l anno 2014, predisposto dalla società Ecoambiente srl in qualità di gestore del ciclo dei rifiuti ed integrato dal Comune con le voci di costo di propria pertinenza, riportante un costo totale del servizio di gestione dei rifiuti pari a 8.288.392,59, al netto del tributo provinciale del 5%. L imputazione dei costi del servizio è stata effettuata nel rispetto delle indicazioni contenute al punto 3 dell allegato 1 al D.P.R. n. 158/99-2 -

circa l attribuzione delle diverse voci in parte fissa oppure variabile, che sono state quindi calcolate con criterio matematico, escludendo margini di discrezionalità. Si evidenzia che la conseguente proposta tariffaria, elaborata al fine del rispetto del principio dell obbligatoria copertura integrale di tutti i costi del servizio di gestione dei rifiuti, comporta un aumento delle tariffe TARI per l anno 2014 pari al 4% rispetto alle tariffe TARES applicate lo scorso anno 2013. Si ritiene pertanto di proporre la determinazione delle tariffe della nuova tassa sui rifiuti per l anno 2014 sulla base dei seguenti criteri già utilizzati nei precedenti regimi TIA e TARES e ritenuti per legge compatibili anche in regime di TARI: - l articolazione tariffaria dal gestore si basa sulle formule matematiche previste dal D.P.R. 158/99 nella loro concreta applicazione alla realtà territoriale dal punto di vista delle denunce complessivamente a ruolo, della superficie complessivamente denunciata, della ripartizione delle denunce nelle due macrocategorie di utenza domestica e non, nella suddivisione delle utenze domestiche a seconda del numero dei componenti il nucleo familiare e di quelle non domestiche nelle 30 categorie ministeriali; - nella scelta del coefficiente di produzione presuntiva relativo a ciascuna categoria è stato individuato, analogamente a quanto già deciso in occasione dell approvazione delle precedenti tariffe, quello più in linea con il dato storico a suo tempo consolidato in regime di tassa, data comunque l impossibilità di uscire dagli intervalli stabiliti dal D.P.R. 158/99; - relativamente alle utenze domestiche vengono confermati i coefficienti KB di misurazione della parte variabile nella misura massima per i nuclei familiari con uno e due componenti, nella misura media per tre componenti e nella misura minima per quattro, cinque e sei o più componenti, considerato che l articolo 5 del decreto prevede di privilegiare comunque i nuclei familiari più numerosi; - per quanto riguarda le utenze non domestiche, vengono utilizzati i coefficienti KC e KD nella misura massima per tutte le categorie di utenza, ad esclusione delle categorie n. 7 (alberghi con ristorante), n. 22 (ristoranti-trattorie-osterie-pizzerie-pub), n. 23 (mense-birrerieamburgherie), n. 24 (bar-caffè-pasticcerie) e n. 27 (ortofrutta-pescheriefiori/piante-pizza al taglio) alle quali si applicano nella misura minima, in quanto subiscono i maggiori effetti distorsivi; - viene operata una scelta di discrezionalità politica mirata ad agevolare le utenze domestiche, relativamente alla ripartizione dei costi del servizio (al netto dell addizionale provinciale 5%) tra le due macrocategorie di utenza; - non si ritiene infine di prevedere una diversificazione tariffaria per le diverse zone del territorio comunale (facoltà prevista dall articolo 4 del - 3 -

D.P.R. 158/99), considerati il carattere prevalentemente omogeneo del territorio stesso, nonchè la generalizzata estensione e omogeneità del tipo di servizio erogato in tutte le zone della città e la mancanza di dati di produzione disaggregati per zone territoriali. Tutto ciò premesso, IL COMMISSARIO STRAORDINARIO (CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE) RICHIAMATO il Decreto del Presidente della Repubblica del 11 agosto 2014, con il quale è stato sciolto il Consiglio Comunale di Rovigo e nominato il dott. Claudio Ventrice Commissario Straordinario per la gestione provvisoria dell Ente, con attribuzione dei poteri spettanti al Consiglio, alla Giunta e al Sindaco; VISTA la suesposta relazione; VISTO l articolo 42 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267; VISTO l articolo 1, commi 651 e 683, della legge 27.12.2013, n. 147; VISTO il D.P.R. 27.04.1999, n. 158; VISTO il Regolamento comunale per l applicazione della TARI; VISTO il decreto del Ministero dell Interno in data 18.07.2014, con il quale è stato differito al 30 settembre 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2014 da parte degli enti locali; PRESO ATTO che sulla presente proposta di deliberazione sono stati espressi i seguenti pareri ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. n. 267/2000: a) dal Responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE; b) dal Responsabile del servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile: FAVOREVOLE; ATTESO che la deliberazione è stata proposta dalla Sezione Tributi; RITENUTO di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni nella stessa riportate e pertanto di poter deliberare sull argomento; D E L I B E R A 1. di approvare, per quanto indicato in premessa, le tariffe della nuova tassa sui rifiuti (TARI) per l anno 2014, articolate nelle fasce di utenza domestica e non domestica nel rispetto del tasso di copertura del 100% dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani fissato nel piano finanziario anno 2014 ed al netto del - 4 -

tributo provinciale 5%, come riportate nel prospetto allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale; 2. di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, copia del presente atto all azienda AS2 srl, affidataria dell attività di supporto alla gestione della TARI per l anno 2014; 3. di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze per la pubblicazione nel Portale del federalismo fiscale, nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente; 4. considerato che occorre attivare in tempi ristretti il servizio di elaborazione della bollettazione di saldo/conguaglio 2014, si dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18.08.2000, n. 267, stante l urgenza. - 5 -

VERBALE DELLA SEDUTA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 02/09/2014 TRASCRIZIONE INTEGRALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 02.09.2014 Dott.ssa Cittadin : buongiorno, sono il Segretario Generale supplente del Comune, in aula è presente il Dr. Claudio Ventrice Commissario Straordinario del Comune di Rovigo, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica dell 11.08.2014. Era stato precedentemente nominato Commissario Prefettizio dal Prefetto di Rovigo in data 15 luglio 2014. E' accompagnato dai sub Commissari Dott.ssa Gaia Sciacca e dal Dott. Massimo Zavagli. Adesso il dottore inizierà a trattare l'ordine del giorno odierno. Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice: buongiorno a tutti, diamo inizio alla prima seduta di Consiglio Comunale presieduta dal sottoscritto e dai miei colleghi. Vi leggo l'ordine del giorno: 1)Approvazione del Regolamento di istituzione ed applicazione del tributo per i servizi indivisibili (TASI); 2) Determinazione aliquote dell'imposta municipale propria (IMU) per l'anno 2014; 3) Determinazione aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) per l'anno 2014; 4) Approvazione piano finanziario della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2014; 5) Approvazione tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l'anno 2014. OMISSIS.. Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice passa al punto n. 5 all OdG: - 6 -

Approvazione tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per l anno 2014; Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice legge il dispositivo: delibera di approvare, per quanto indicato in premessa, le tariffe della nuova tassa sui rifiuti (TARI) per l anno 2014, articolate nelle fasce di utenza domestica e non domestica nel rispetto del tasso di copertura del 100% dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani fissato nel piano finanziario anno 2014 ed al netto del tributo provinciale 5%, come riportate nel prospetto allegato alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale; di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, copia del presente atto all azienda AS2 srl, affidataria dell attività di supporto alla gestione della TARI per l anno 2014; di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze per la pubblicazione nel Portale del federalismo fiscale, nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente; considerato che occorre attivare in tempi ristretti il servizio di elaborazione della bollettazione di saldo/conguaglio 2014, si dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 18.08.2000, n. 267. Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice APPROVA la delibera (ore 14:14). Dichiarata Immediatamente Eseguibile. Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice spiega che si è dovuto aumentare la tassa del 4% per cercare di recuperare gli insoluti degli anni precedenti. Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice Cede la parola alla Dott.ssa Govoni per delucidazioni tecniche. Dott.ssa Govoni: come già indicato nel Piano finanziario c'è il principio dell'obbligatoria copertura dei costi del servizio rifiuti, sia quelli relativi al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento, sia di quelli attinenti alle voci di costo del Comune, perché la TARI, così come l'anno scorso la TARES, è tornata ad essere un tributo, quindi è all'interno del Bilancio Comunale e il Comune deve garantire la copertura di tutti i costi mediante gli incassi derivanti dalla bollettazione. Analizzando tutti i costi del servizio, sia per parte di Ecoambiente che è affidataria del servizio di raccolta rifiuti, sia per quanto riguarda l'attività relativa alla precedente TARES che ha - 7 -

comunque determinato una certa soglia di insoluto, perché diverse utenze non hanno provveduto a pagare e dovendo anche per quest'anno, predisporre una doppia bollettazione poiché la bollettazione attuale è stata fatta sulla base di acconti commisurati alla tassa dell'anno scorso, mentre ora con le tariffe definitive bisognerà mandare un'altra bolletta con scadenza 16 novembre, in più, tenuto conto che occorre già attivare il recupero degli insoluti in modo da poter avere in tempi brevi il recupero a favore del bilancio comunale così da poter anche avere dei risultati positivi che possano incidere sulle future tariffe. Tutto questo premesso l'insieme dei costi determinati comporta, rispetto alle tariffe dell'anno scorso, un incremento del 4%. L'anno scorso c'era anche l'aggravio per i contribuenti della maggiorazione statale del 0,30% a mq. che veniva incassata dallo Stato, quest'anno questa cosa non c'è più e la TARI è solamente Comunale e sulle tariffe TARES abbiamo, con questo provvedimento, un aumento del 4% su tutte le utenze. Il Commissario Straordinario Dott. Ventrice dichiara chiusa la seduta di Consiglio Comunale alle ore 14:17. - 8 -

COMUNE DI ROVIGO SETTORE RISORSE FINANZIARIE,SV.EC.,ATT.IONE FEDER.SMO,CULTURA E TEATRO Allegato alla proposta di deliberazione di Consiglio Comunale n. PDLCC/2014/7 del 29/08/2014 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA EX ART. 49, COMMA 1, DEL D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio interessato esprime parere positivo in merito alla regolarità tecnica. Lì, 29/08/2014 IL DIRIGENTE Cittadin Nicoletta

COMUNE DI ROVIGO Settore Risorse Finanziarie, Sviluppo Economico Allegato alla proposta di deliberazione di Consiglio Comunale n. PDLCC/2014/7 del 29/08/2014 PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE ex Art. 49, comma 1, D.LGS. N. 267/2000 Il Responsabile del servizio finanziario esprime parere positivo in merito alla regolarità contabile. IL DIRIGENTE Dott.ssa Nicoletta Cittadin

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL SEGRETARIO GENERALE S. F.to DR. CLAUDIO VENTRICE F.to D.SSA NICOLETTA CITTADIN