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COMUNE DI PAVIA DI UDINE P r o v i n c i a d i U d i n e w w w. c o m u n e. p a v i a d i u d i n e. u d. i t AREA TECNICA E GESTIONE DEL TERRITORIO Piazza Julia, 1-33050 Lauzacco C. F. e P. I. V. A. 0 0 4 6 9 8 9 0 3 0 5 Pavia di Udine, 20.02.2014 DETERMINAZIONE N. 30/2014 OGGETTO: Verifiche periodiche biennali ai sensi del DPR. 30 aprile 1999 n. 162 e s.m.i degli ascensori installati negli immobili di proprietà comunale. Affidamento e impegno di spesa in favore dell Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VISTO il provvedimento di nomina di Responsabile del procedimento prot. 3595 del 09.03.2012 e prot.11366 del 23.08.2012; RICHIAMATO l art. 107 del D.Lgs. 267/2000 e smi; DATO ATTO che ai sensi dell art. 6-bis. della L 241/1990 come modificata dalla L. 190/2012 (Conflitto di interessi) e dell art. 6 del Codice di comportamento dei dipendenti, approvato con delibera di G.C. n. 164/2013, non risultano conflitti di interesse per il RUP competente ad adottare il provvedimento di che trattasi; VISTI: - l art. 163-3 comma - del T.U.E.L. che prevede che Ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e si applicano le modalità di gestione di cui al 1 comma, intendendosi come riferimento l'ultimo bilancio definitivamente approvato - la L.R. n. 1/2006, art. 44-1 comma - che recita: "Gli Enti deliberano il bilancio di previsione per l'anno successivo entro il 31 dicembre e, comunque, non oltre il termine di quarantacinque giorni dall'approvazione dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del bilancio annuale e pluriennale della Regione; - la L.R. n. 1/2006, art. 44 comma 4 ter che recita: Nel caso in cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione scada in un periodo successivo all inizio dell esercizio finanziario di riferimento, è automaticamente autorizzato l esercizio provvisorio sino a tale termine e gli enti locali, con riferimento all ultimo bilancio definitivamente approvato possono effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; - la L.R. n. 23 del 27.12.2013, Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (Legge finanziaria 2014), che con l articolo 14, comma 14, ha stabilito che il termine per l approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia per l anno 2014 è fissato in via straordinaria entro 60 giorni dall approvazione della deliberazione della Giunta regionale, prevista entro il 30 aprile 2014, con la quale saranno assegnati ai singoli enti gli obiettivi specifici in termini di saldo di competenza mista (patto di stabilità);

VISTE: - la deliberazione consiliare n. 28 del 27.06.2013, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio Finanziario 2013 ed i rispettivi allegati del D.Lgs. n. 267/2000; - la deliberazione giuntale n. 1 del 13.01.2014, con la quale sono state assegnate provvisoriamente le risorse ai Responsabili delle Posizioni Organizzative per l'anno 2014; DATO ATTO che presso gli immobili sotto indicati sono installati i seguenti ascensori: Sede impianto Impianto Matricola Manutentore Municipio piazza Julia1 SELE SRL n. AA03794 008/2004 MODESTO SRL Municipio piazza Julia1 MA.RI.UD sas n. UD/50/90 UD/50/90 MA.RI.UD sas Scuola primaria di Percoto via Pre Zanetto MA.RI.UD sas n. UD/203/84 UD/203/84 MA.RI.UD sas Scuola primaria di Lumignacco via Bellini F2N00503 UD/2891/97 P.R.M ASCENSORI srl VISTO l art. 13 del DPR 30 aprile 1999 n. 162 e s.m.i che riporta: Il proprietario dello stabile, o il suo legale rappresentante, sono tenuti ad effettuare regolari manutenzioni dell'impianto ivi installato, nonché a sottoporre lo stesso a verifica periodica ogni due anni. Alla verifica periodica degli ascensori, dei montacarichi e degli apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s provvedono, secondo i rispettivi ordinamenti, a mezzo di tecnici forniti di laurea in ingegneria, l'azienda sanitaria locale competente per territorio, ovvero, l'arpa, quando le disposizioni regionali di attuazione della legge 21 gennaio 1994, n. 61, attribuiscano ad essa tale competenza, la direzione provinciale del lavoro del Ministero del lavoro e della previdenza sociale competente per territorio per gli impianti installati presso gli stabilimenti industriali o le aziende agricole, nonché, gli organismi di certificazione notificati ai sensi del presente regolamento per le valutazioni di conformità di cui all'allegato VI o X.; RAVVISATA la necessità di avviare le procedure necessarie per provvedere alla verifica biennale degli ascensori sopra indicati; VISTO il comma 1 dell art. 1 del D.L.6.07.2012, convertito in legge con modificazione dalla L. 7.08.2012 n. 135, che dispone la nullità dei contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A.; DATO ATTO che, come risulta da ricerca effettuata sul sito acquistinretepa, agli atti dell ufficio, - non sono attive Convenzioni Consip di cui all art. 26, comma 1 della Legge 488/1999 aventi ad oggetto forniture comparabili con quelle relative alla presente procedura di approvvigionamento; - non sono stati pubblicati i bandi per l abilitazione di operatori economici iscritti al portale del MePA per le prestazioni richieste; DATO ATTO pertanto, che non è possibile formulare un ordine diretto di acquisto o una richiesta di offerta, ai sensi dell art. 328 comma 4 del D.P.R. 207/10, per l acquisizione beni come sopra meglio descritti e quindi ricorrono le condizioni di cui all art.1 della L. 6.07.2012 n.95; VISTO il comma 3 dell art. 1 della L. 6.07.2012 n. 95, convertito in legge con modificazione dalla L. 7.08.2012 n. 135, che consente il ricorso ad autonome procedure di acquisto di beni e servizi, qualora la convenzione CONSIP non sia ancora disponibile ed in casi di motivata urgenza, prevedendo durata e misura del contratto strettamente necessaria alla soddisfazione delle necessità ed applicando la condizione risolutiva in casi di successiva disponibilità di nuova convenzione di acquisto; CONSTATATO che l oggetto del presente atto si configura quale servizio e rientra nei limiti di valore e nelle categorie merceologiche elencate dal regolamento comunale per l acquisizione in economia di beni e servizi, e esecuzione di lavori; 2

RICHIAMATI l art. 125 del D.lgs. 163/06 e s.m.i. comma 11, l art 3 comma 3 punto 21) e l art. 7 lett. A del vigente Regolamento comunale per la fornitura di beni e servizi e per l esecuzione di lavori in economia (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 57 del 11.11.2004 e s.m.i.) che prevedono che Per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, è consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento ; PRECISATO ai sensi dell art. 192 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell art. 11, comma 2 del D.Lgs. 163/2006 che: - con l esecuzione del contratto si intende realizzare il seguente fine: effettuare le verifiche periodiche biennali previste dal del DPR 30 aprile 1999 n. 162 e s.m.i sugli ascensori installati negli immobili comunali ; - l oggetto del contratto è la: Verifiche periodiche biennali ai sensi del DPR. 30 aprile 1999 n. 162 e s.m.i degli impianti ascensori installati negli immobili di proprietà comunale ; - la scelta del contraente viene effettuata mediante cottimo fiduciario da aggiudicare con il criterio del prezzo più basso, di cui all art. 81 del D.Lgs. n. 163/2006; RITENUTO di procedere, ai sensi dell art. 7 comma 1 lett. A) e nel rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità dell azione amministrativa, mediante acquisizione in economia, previa indagine di mercato; RICHIAMATA la determina n. 6 del 06/02/2012 con la quale le verifiche biennali degli ascensori sono state affidate all OCE Organismo di Certificazione Europea s.r.l in quanto l Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli per carenza di personale non svolgeva il servizio richiesto; VISTA l offerta per le verifiche periodiche biennali di ascensori trasmessa dalla OCE Organismo di Certificazione Europea s.r.l, pervenuta e d assunta al protocollo generale dell ente in data 04.02.2014 al n. 1699 dalla quale risulta che il costo della verifica periodica biennale per ogni impianto è pari a. 113,62 oltre Iva di legge (22%); CONTATTA in data 06.02.2014 via mail l Azienda per i Servizi Sanitaria n. 4 Medio Friuli SOC Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistico per valutare la disponibilità dell ente ad effettuare le verifiche di legge; VISTA la nota pervenuta via mail in data 15.02.2014 assunta la protocollo generale in data 17.02.2014 al n. 2322 con la quale l Azienda Sanitaria si è resa disponibile ad effettuare le verifiche biennali richieste comunicando che la tariffa in vigore è di. 95,00 a impianto oltre ad euro 9,20 per ogni stabile visitato e così per complessivi. 104,20 oltre Iva di legge 22% ; RITENUTO pertanto di affidare alla Azienda Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli Dipartimento di Prevenzione Struttura Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistico con sede in via Manzoni, 3 33100 Udine, le verifiche biennali sugli ascensori sopra indicati impegnando in via preventiva la somma complessiva di 510,00 IVA compresa; PRESO ATTO che la prestazione in oggetto non è superiore a cinque uomini-giorno, pertanto, ai sensi dell art. 26 comma 3 bis del D.Lgs 81/08 e s.m.i, non è necessario provvedere alla redazione del DUVRI e conseguentemente non sussistano costi per la sicurezza; DATO ATTO che la somma da impegnare rientra nel limite dei 2/12 degli stanziamenti di bilancio, nelle more dell approvazione del Bilancio di previsione 2014, così come previsto dall art. 163 del dlgs 267/2000 (Esercizio provvisorio e gestione provvisoria); VISTO il Regolamento dei controlli interni, ed in particolare l art. 5, comma 4, ai sensi del quale Per il controllo preventivo di regolarità contabile, prima dell adozione finale degli atti da parte dell organo competente (deliberazioni, determinazioni, decreti), che possono comportare spesa e/o riflessi diretti ed indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente, dovranno 3

essere acquisiti il parere di regolarità contabile e, se necessario, l attestazione di copertura finanziaria da parte del Responsabile del servizio finanziario ; ACQUISITO il parere preventivo di regolarità contabile sotto riportato, nonché l attestazione della copertura finanziaria; ACCERTATA la disponibilità effettiva esistente nella propria dotazione in conto dell'intervento che meglio si descriverà nella parte dispositiva; DATO ATTO che la presente prestazione ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari (richiesta codice CIG) di cui alla legge 13.08.2010 n. 136, come modificata dal D.L. 12.11.2010 n. 187 convertito in legge dalla L. 17.12.2010 n. 217, non rientra nell ambito applicativo delle norme, così come espressamente specificato nelle determinazioni n. 4 del 07.07.2011 par. 3.6 dell Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e forniture; VISTI - il T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, ed in particolare gli artt. 107 e 192; - il D.Lgs. n. 81/2008; - il D.Lgs. n. 163/2006 Codice appalti, ed in particolare art. 125; - il Regolamento comunale per la disciplina dei contratti; - Il Regolamento comunale per la disciplina delle forniture di beni e servizi e per l esecuzione di lavori in economia; - Il D.L.6.07.2012, convertito in legge con modificazione dalla L. 7.08.2012 n. 135; - il DPR n. 207/2010 ed in particolare l art. 328 che fissa le regole di funzionamento del Mercato elettronico; - Determinazioni n. 4 del 07.07.2011 AVCP; PROPONE AL RESPONSABILE DI P.O. 1. DI AFFIDARE alla Azienda Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli Dipartimento di Prevenzione Struttura Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistico con sede in via Manzoni, 3 33100 Udine, l incarico per le verifiche biennali da effettuarsi ai sensi del DRP 30 aprile 1999 n. 162 e s.m.i sugli impianti descritti in premessa, in quanto attività obbligatoria per legge; 2. DI IMPEGNARE in favore della Azienda Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli Dipartimento di Prevenzione Struttura Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistico con sede in via Manzoni, 3 33100 Udine, la somma complessiva stimata di 510,00 IVA 22% inclusa per le verifiche periodiche biennali di che trattasi; 3. DI IMPUTARE la spesa complessiva con segue: Euro Tit. Funz. Serv. Inter. Cap. R.P. Imp. Bil. 255,00 1 01 08 03 421 // 150 2014 255,00 1 04 02 03 640 // 151 2014 4

4. DI DISPORRE che il pagamento verrà effettuato su presentazione di specifica fattura esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale secondo i dati che saranno comunicati dal diretto beneficiario; 5. DI DARE ATTO che in conformità a quanto previsto dall art. 11 comma 13 del D.Lgs. 163/2006, che il contratto sarà stipulato mediante scambio di corrispondenza commerciale; 6. DI DARE ATTO che i contenuti di cui al presente atto, saranno oggetto di pubblicazione ai sensi dell art 1, comma 16 lett. b) e art. 32 della L.190/12, nelle forme e tempi previsti dalla CIVIT con deliberazione 50/2013. Firma il Resp.le del Procedimento geom. Alessandra Galliussi 5

COMUNE DI PAVIA DI UDINE P r o v i n c i a d i U d i n e w w w. c o m u n e. p a v i a d i u d i n e. u d. i t AREA TECNICA E GESTIONE DEL TERRITORIO Piazza Julia, 1-33050 Lauzacco C. F. e P. I. V. A. 0 0 4 6 9 8 9 0 3 0 5 Pavia di Udine, 20.02.2014 Protocollo n. 30/2014 IL RESPONSABILE DI P.O. - Visto il T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; - Visto il Regolamento comunale di contabilità; - Visto il Regolamento comunale sui contratti; RICHIAMATI: - il provvedimento sindacale del 09.06.2009 prot. n 8867, con il quale la sottoscritta è stata nominata titolare della posizione organizzativa del Servizio Tecnico e della Gestione del Territorio (Servizio Tecnico e Tecnico Manutentivo, della tutela del Territorio e dell'ambiente) dell Ente intestato; - l art. 107 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.; VISTI: - l art. 163-3 comma - del T.U.E.L. che prevede che Ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario di riferimento, l'esercizio provvisorio si intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e si applicano le modalità di gestione di cui al 1 comma, intendendosi come riferimento l'ultimo bilancio definitivamente approvato - la L.R. n. 1/2006, art. 44-1 comma - che recita: "Gli Enti deliberano il bilancio di previsione per l'anno successivo entro il 31 dicembre e, comunque, non oltre il termine di quarantacinque giorni dall'approvazione dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del bilancio annuale e pluriennale della Regione; - la L.R. n. 1/2006, art. 44 comma 4 ter che recita: Nel caso in cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione scada in un periodo successivo all inizio dell esercizio finanziario di riferimento, è automaticamente autorizzato l esercizio provvisorio sino a tale termine e gli enti locali, con riferimento all ultimo bilancio definitivamente approvato possono effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; - la L.R. n. 23 del 27.12.2013, Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (Legge finanziaria 2014), che con l articolo 14, comma 14, ha stabilito che il termine per l approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni della Regione Friuli Venezia Giulia per l anno 2014 è fissato in via straordinaria entro 60 giorni dall approvazione della deliberazione della Giunta regionale, prevista entro il 30 aprile 2014, con la quale saranno assegnati ai singoli enti gli obiettivi specifici in termini di saldo di competenza mista (patto di stabilità); VISTE: 6

- la deliberazione consiliare n. 28 del 27.06.2013, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l'esercizio Finanziario 2013 ed i rispettivi allegati del D.Lgs. n. 267/2000 - la deliberazione giuntale n. 1 del 13.01.2014, con la quale sono state assegnate provvisoriamente le risorse ai Responsabili delle Posizioni Organizzative per l'anno 2014; DATO ATTO che ai sensi dell art. 6-bis. della L 241/1990 come modificata dalla L. 190/2012 (Conflitto di interessi) e dell art. 6 del Codice di comportamento dei dipendenti, approvato con delibera di G.C. n. 164/2013, non risultano conflitti di interesse per il titolare di P.O. competente ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale di cui trattasi; VISTO il Regolamento dei controlli interni, ed in particolare l art. 5, comma 4, ai sensi del quale Per il controllo preventivo di regolarità contabile, prima dell adozione finale degli atti da parte dell organo competente (deliberazioni, determinazioni, decreti), che possono comportare spesa e/o riflessi diretti ed indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente, dovranno essere acquisiti il parere di regolarità contabile e, se necessario, l attestazione di copertura finanziaria da parte del Responsabile del servizio finanziario ; ACQUISITO il parere preventivo di regolarità contabile sotto riportato, nonché l attestazione della copertura finanziaria; ACCERTATA la disponibilità effettiva esistente nella propria dotazione sul capitolo 241 del Bilancio 2014 in conto all intervento che meglio si descriverà nella parte dispositiva; VISTA la proposta del Responsabile del Procedimento di cui sopra; RITENUTO di condividerla; DETERMINA 1. DI FARE PROPRIE le motivazioni di cui in premessa della presente proposta di determinazione; 2. DI AFFIDARE alla Azienda Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli Dipartimento di Prevenzione Struttura Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistico con sede in via Manzoni, 3 33100 Udine, l incarico per le verifiche biennali da effettuarsi ai sensi del DRP 30 aprile 1999 n. 162 e s.m.i sugli impianti descritti in premessa, in quanto attività obbligatoria per legge; 3. DI IMPEGNARE in favore della Azienda Servizi Sanitari n. 4 Medio Friuli Dipartimento di Prevenzione Struttura Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro Servizio Impiantistico con sede in via Manzoni, 3 33100 Udine, la somma complessiva stimata di 510,00 IVA 22% inclusa per le verifiche periodiche biennali di che trattasi; 4. DI IMPUTARE la spesa complessiva con segue: Euro Tit. Funz. Serv. Inter. Cap. R.P. Imp. Bil. 255,00 1 01 08 03 421 // 150 2014 255,00 1 04 02 03 640 // 151 2014 5. DI DISPORRE che il pagamento verrà effettuato su presentazione di specifica fattura esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale secondo i dati che saranno comunicati dal diretto beneficiario; 7

6. DI DARE ATTO che in conformità a quanto previsto dall art. 11 comma 13 del D.Lgs. 163/2006, che il contratto sarà stipulato mediante scambio di corrispondenza commerciale; 7. DI DARE ATTO che i contenuti di cui al presente atto, saranno oggetto di pubblicazione ai sensi dell art 1, comma 16 lett. b) e art. 32 della L.190/12, nelle forme e tempi previsti dalla CIVIT con deliberazione 50/2013. Il Responsabile dell Area tecnica e gestione del Territorio geom. Serena MESTRONI ESPRIME PARERE POSITIVO DI REGOLARITÀ CONTABILE ED ATTESTA, INOLTRE, LA COPERTURA FINANZIARIA Art. 151 4 comma del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 (Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali) Euro Tit. Funz. Serv. Inter. Cap. R.P. Imp. Bil. 255,00 1 01 08 03 421 // 150 2014 255,00 1 04 02 03 640 // 151 2014 Il Responsabile di P.O. Amministrativa Contabile Dott. Stefano DI LENA 8