Corso di Bilancio e principi contabili Il Conto Economico: struttura e contenuto Prof. Luigi LEPORE E-mail: luigi.lepore@uniparthenope.it
oggetto della lezione Il Conto Economico 2
obiettivo della lezione Definire la struttura generale del Conto Economico 3
Si completa, così, il quadro della gestione Stato Patrimoniale Conto Economico situazione patrimoniale e finanziaria situazione economica 5
Prima di entrare nel dettaglio organizzazione delle poste all interno delle sezioni MACRO-CLASSI B) Costi della produzione CLASSI NON SONO PRESENTI VOCI 9) Per il personale: SOTTO-VOCI a) Salari e stipendi 6
Per valutare un impresa andamento nel tempo dei risultati comparazione dei dati di bilancio BILANCIO DI ESERCIZIO 2004 BILANCIO DI ESERCIZIO 2005 7
Per rendere comparabili i bilanci denominazione e ordine delle poste non modificabili limitate zone di elasticità possibilità ulteriori suddivisioni accorpamenti VOCI obbligo adattamenti aggiunte 8
L informazione comparativa valori ultimi due esercizi 20X1 20X0 MACRO-CLASSI B) Costi della produzione CLASSI VOCI 9) Per il personale SOTTO-VOCI a) Salari e stipendi 9
Le compensazioni Ricavi Risarcimenti danni 200 Ricavi Resi su acquisti 250 Costi Costi Perdite per danni 300 500 Acquisti 350 600 10
Lo schema legale di Conto Economico A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell esercizio 23) Utile (perdita) dell esercizio 11 art. 2424 CC
La logica che ispira lo schema legale la gestione è suddivisa in aree gruppi di operazioni omogenee che impiegano determinate risorse e svolgono specifiche funzioni ogni area può generare ricavi e/o costi ogni area concorre a formare una parte del reddito di esercizio 12
Alla gestione ordinaria si contrappone gestione ordinaria tutte le operazioni «estranee» gestione all'ambito nel straordinaria quale, fatto, si svolge abitualmente l attività dell impresa I ricavi ed i costi straordinari non hanno carattere di ripetibilità nel tempo! 13
Nel complesso gestione operativa gestione finanziaria gestione ordinaria (o corrente) operazioni necessarie per realizzare l oggetto verso cui è indirizzata in modo usuale e continuativo l attività dell impresa 14
Le principali aree di gestione produzione e vendita dei beni/servizi che caratterizzano l impresa gestione operativa raccolta dei capitali necessari per alimentare la produzione e la vendita gestione finanziaria 15
Le due anime della gestione finanziaria raccolta dei capitali necessari per alimentare la produzione e la vendita gestione finanziaria passiva ma anche impiego dei capitali raccolti in investimenti finanziari gestione finanziaria attiva 16
Un terzo ambito della gestione gestione ordinaria operazioni abituali di gestione gestione straordinaria operazioni di gestione estranee e infrequenti gestione tributaria effetti fiscali delle scelte di gestione 17
Ambiti della gestione e reddito gestione ordinaria reddito ordinario gestione straordinaria reddito straordinario reddito di esercizio gestione tributaria imposte 18
La forma scalare - ricavi operativi costi operativi xxx (x) = reddito operativo + - proventi finanziari oneri finanziari = reddito ordinario xx xx (x) xxx ± proventi/oneri straordinari (x) = - = reddito ante imposte imposte dell esercizio reddito netto xx (x) x redditi parziali 20
La forma dello schema legale A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche valore di attività fin. E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell esercizio 23) Utile (perdita) dell esercizio forma scalare 21
Le aree di gestione dello schema legale A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche valore di attività fin. E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell esercizio 23) Utile (perdita) dell esercizio area ordinaria area straordinaria area tributaria 22
L area ordinaria dello schema legale A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche valore attività fin. gestione operativa gestione finanziaria E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell esercizio 23) Utile (perdita) dell esercizio 23
e quelli impliciti dello schema legale A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche valore attività fin. Risultato ordinario E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell esercizio 23) Utile (perdita) dell esercizio 25
Andamento economico e redditi parziali i redditi parziali non sono tutti ugualmente importanti 26
Quale delle due imprese va meglio? A B reddito ordinario + 300-300 A) ha un reddito di importo proventi/oneri straordinari - 400 inferiore ma di qualità migliore + 400 reddito netto -100 + 100 27
Due dimensioni del reddito reddito quantità qualità segno e ammontare del risultato di esercizio aree di gestione da cui deriva il risultato 28
Andamento economico e redditi parziali i redditi parziali non sono tutti ugualmente importanti la gestione ordinaria è fondamentale qualità del reddito la gestione operativa è il cuore dell andamento economico 29
Seguendo il criterio della qualità A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche valore attività fin. E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell esercizio 23) Utile (perdita) dell esercizio il reddito più importante 30
Il dettaglio della gestione operativa A) Valore della produzione 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni misura il risultato 2) variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti dello sforzo produttivo complessivo realizzato 3) variazione dei lavori in corso su ordinazione dall impresa nell esercizio 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni produzione venduta produzione in corso e da vendere produzione per produrre 5) altri ricavi e proventi 31
Il dettaglio della gestione operativa A) Valore della produzione B) Costi della produzione misurano il valore delle risorse consumate per realizzare la produzione dell esercizio 32
Il dettaglio della gestione operativa A) Valore della produzione B) Costi della produzione 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni 11) variazione delle rimanenze di materie prime 12) accantonamenti per rischi 13) altri accantonamenti 14) oneri diversi di gestione natura del fattore classificazione produttivo che ha per natura causato il costo 33
Tre fondamentali ordini di fattori produttivi materie prime e servizi lavoro impianti e attrezzature 34
In termini contabili materie costi per prime materie e servizie servizi lavoro costo del personale impianti ammortamenti e attrezzature 35
Il dettaglio della gestione operativa A) Valore della produzione B) Costi della produzione 6) per materie prime, sussidiarie 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni 11) variazione delle rimanenze di materie prime 12) accantonamenti per rischi 13) altri accantonamenti 14) oneri diversi di gestione materie e servizi lavoro immobilizzazioni tecniche 36
consumi Il dettaglio della gestione operativa A) Valore della produzione B) Costi della produzione 6) per materie prime, sussidiarie 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni 11) variazione delle rimanenze di materie prime 12) accantonamenti per rischi 13) altri accantonamenti 14) oneri diversi di gestione 37
La determinazione dei consumi Rimanenze iniziali di materie + - Acquisti di materie Rimanenze finali di materie = Consumi di materie costi di acquisto di competenza dell esercizio 38
Consumi e variazione delle scorte rimanenze finali di materie > rimanenze iniziali di materie Incremento delle scorte di materie Segno meno rispetto agli acquisti rimanenze finali di materie < rimanenze iniziali di materie Decremento delle scorte di materie Segno più rispetto agli acquisti 39
Le parole chiave della lezione aree di gestione, gestione operativa, finanziaria, ordinaria, straordinaria, tributaria, forma scalare, redditi parziali, qualità del reddito, risultato operativo valore e costi della produzione 40