DISCIPLINA TECNICA PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DI AREE DA INDIVIDUARE PER ADIBIRE AD USO ORTIVO NEL COMUNE DI CALVISANO

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R E G O L A M E N T O I S T I T U Z I O N E E U B I C A Z I O N E M E R C A T O S U A R E E P U B B L I C H E

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C O M U N E D I C A L V I S A N O PROVINCIA DI BRESCIA Piazza dei Caduti, 4 25012 Calvisano (BS) Centralino Fax 030.96.897 030.96.82.28 DISCIPLINA TECNICA PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DI AREE DA INDIVIDUARE PER ADIBIRE AD USO ORTIVO NEL COMUNE DI CALVISANO

ART. 1 ORTI PUBBLICI Il presente articolo disciplina l assegnazione e la gestione delle aree individuate dalla giunta comunale da adibire ad uso ortivo. La concessione in uso gratuito dei lotti di terreno da adibirsi ad uso ortivo, ha lo scopo di permettere al cittadino di impegnare il tempo libero in una attività ricreativa,senza scopo di lucro e di favorire le possibilità di socializzazione. ART. 2 DURATA DELL ASSEGNAZIONE L orto viene dato, nello stato in cui si trova, in concessione per una durata di 1 anno, l assegnazione si rinnoverà fino ad un massimo di due anni previo nulla osta dell Amministrazione Comunale. L assegnazione è revocabile in qualsiasi momento in caso di pubblica utilità con preavviso di 3 mesi senza che nessun diritto o risarcimento spetti all assegnatario. All utilizzo gratuito dell area ogni assegnatario corrisponde con l impegno di 1 ora a settimana (cumulabili) da dedicare alla cura dell area verde che ospita gli orti. Il responsabile incaricato dall amministrazione comunale deciderà in merito ai lavori da affidare sulla scorta di una proposta annuale di manutenzione approvata dal responsabile dell ufficio tecnico. ART. 3 REQUISITI PER L ASSEGNAZIONE DI ORTI PUBBLICI E OBBLIGHI DEGLI ASSEGNATARI Per avere diritto all assegnazione di un lotto di terreno da adibire ad uso ortivo, sono richiesti i seguenti requisiti: - Essere residente nel comune di Calvisano; 2

- Essere in grado di provvedere direttamente alla coltivazione dell orto assegnato e non avere a disposizione un altro terreno da coltivare né pubblico né privato. L Assegnatario dovrà sottoscrivere i seguenti impegni: a) Coltivare l orto personalmente o con l aiuto dei componenti il proprio nucleo familiare per un periodo limitato. E vietato sostituire in maniera definitiva,anche da parte di familiari, l assegnatario che non fosse più in grado di seguire l orto per motivi di salute; b) Destinare i prodotti della coltivazione al consumo familiare, essendone vietata la vendita; c) Sistemare all interno del lotto un solo contenitore di capacità massima di litri 200 per la raccolta e il deposito dell acqua per l irrigazione, di colore verde, ed un piccolo mobiletto per il ricovero dei piccoli attrezzi, potrà essere installata una piccola casetta in legno per il deposito degli attrezzi di dimensioni da concordare con l ufficio tecnico comunale; d) Non installare tettoie, capanni, o altre costruzioni, ad eccezione di serre, per il solo periodo invernale (orientativamente dal 1 ottobre al 31 marzo) con un altezza dal suolo non superiore a m. 1, per ragioni di arredo urbano; e) Contenere l altezza delle colture e dei relativi sostegni, entro m. 2.00; f) Non allevare o detenere nel lotto animali di qualsiasi genere; g) Non coltivare piante che possano danneggiare i vicini assegnatari (esempio piante ad alto fusto che possono ombreggiare il vicino o radici ramificate che possono allargarsi oltre la propria area ecc.), e non coltivare tipi di piante per le quali è previsto il divieto di coltivazione dalla legge; h) Nelle parti di uso comune, a mantenere puliti e sgombri da oggetti personali i viottoli di passaggio e puliti ed ordinati i capanni per gli attrezzi; i) Mantenere ordinato e sgombero da materiali di risulta il lotto di terreno assegnato; 3

j) Usare anticrittogamici e diserbanti che siano a basso impatto ambientale, non incenerire rifiuti o scarti delle coltivazioni che andranno invece conferiti negli appositi contenitori di raccolta differenziata; l) Disporre i sostegni non utilizzati, in orizzontale ad un massimo di 60 cm da terra. In caso di decesso dell assegnatario, il lotto di terreno può essere assegnato al coniuge che ne faccia domanda e che sia in possesso dei requisiti previsti dal presente regolamento. In ogni caso l orto resta a disposizione dei familiari, per il raccolto dei frutti, nei trenta giorni successivi alla data del decesso dell assegnatario. La mancata coltivazione del lotto di terreno, l inosservanza delle norme per la conduzione di o la perdita dei requisiti per l assegnazione, possono dar luogo alla revoca dell assegnazione da parte del Comune. In caso di mancata risposta entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta di chiarimenti o di immotivata risposta, l assegnazione viene revocata con comunicazione scritta all assegnatario. ART. 4 ASSEGNAZIONE I lotti di terreno ad uso ortivo verranno assegnati a seguito di un Bando Pubblico al quale potranno partecipare i cittadini in possesso dei requisiti di cui sopra. Alle domande pervenute verranno assegnati i seguenti punteggi: CRITERIO PARAMETRI PUNTEGGIO Fascia d età Fino a 60 anni 1 Da 61 anni a 70 anni 2 Nuclei famigliari con figli minori Nuclei famigliari con figli minori Fino a 2 figli 2 oltre a 2 figli 1 punto ogni figlio 4

Persone senza orto o giardino Persone senza orto e giardino 2 3 Le domande verranno esaminate da una apposita commissione, nominata dalla Giunta Comunale, che sarà composta da n. 3 membri. L assegnazione avverrà in base al punteggio acquisito, nel caso in cui il numero di richieste fosse superiore al numero dei lotti, a parità di punteggio l assegnazione avverrà secondo l ordine cronologico di presentazione delle domande. ART. 5 SANZIONI Le violazioni al presente regolamento sono punite con il pagamento delle sanzioni amministrative determinate a norma dell'art. 106 e seguenti del Testo Unico della legge comunale e provinciale approvata con R.D. 3 marzo 1934 n. 383 e successive modificazioni, salvo ogni altra sanzione prevista da leggi o regolamenti. ART. 6 CONCLUSIONI I frequentatori rispondono dei danni arrecati agli spazi verdi col loro comportamento o provocati da altri soggetti posti sotto la loro responsabilità e custodia. Chi con il proprio comportamento scorretto reca danno è soggetto al pagamento delle sanzioni previste dal presente regolamento ed all obbligo dell immediato ripristino, in caso contrario l amministrazione comunale provvederà direttamente, con il recupero delle spese a carico del soggetto che ha effettuato il danno. Il presente regolamento integra e sostituisce le norme di altri regolamenti comunali con esso incompatibili. 5

La vigilanza relativa all applicazione del presente regolamento è affidata al Corpo di Polizia Locale del Comune di Calvisano, agli Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria - di cui all'art. 57 del codice di procedura penale. Le violazioni al presente regolamento possono essere accertate e contravvenute anche da agenti e funzionari del Comune appositamente delegati dal sindaco secondo le modalità previste dal vigente ordinamento. Per quanto non contemplato nel presente regolamento si farà riferimento alle vigenti normative. 6