FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2012/2013 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Infermieristica MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Neurologia e Malattie Apparato Locomotore (CFU = 9) TIPO DI ATTIVITÀ Base, Caratterizzante, Affine, Altre attività AMBITO DISCIPLINARE Dalla Tabella della Classe di Laurea o di Laurea Magistrale CODICE INSEGNAMENTO ------ ARTICOLAZIONE IN MODULI SI NUMERO MODULI 2 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI MED/33, MED/26 DOCENTE RESPONSABILE (MODULO 1) PROF. Michele D Arienzo Prof. Ordinario DOCENTE COINVOLTO (MODULO 2) UNIVERSITA di PALERMO PROF. Marco D Amelio UNIVERSITA di PALERMO DOCENTE COINVOLTO (MODULO 3) NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE PROPEDEUTICITÀ ANNO DI CORSO SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA MODALITÀ DI FREQUENZA METODI DI VALUTAZIONE TIPO DI VALUTAZIONE PERIODO DELLE LEZIONI CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI PROF. Tommaso Bartolotta UNIVERSITA di PALERMO 180 90 no II Aula da assegnare Lezioni frontali Obbligatoria Prova Scritta Voto in trentesimi primo semestre Da definire Prof. Michele D Arienzo: Martedì 13-14 (michele.darienzo@unipa.it) Prof. Tommaso Vincenzo Bartolotta: Lunedì 9:30 10:30 (tommasovincenzo.bartolotta@unipa.it) Prof. Marco D Amelio: Giovedi ore 12-13 presso plesso di Via Gaetano La Loggia, 1 (marco.damelio@unipa.it)
OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO DI ORTOPEDIA Gli scopi formativi del Corso sono orientati a fornire agli Studenti le necessarie conoscenze delle patologie ortopediche e traumatologiche, in età evolutiva e in età adulta, con particolare attenzione alle lesioni traumatiche e degenerative delle varie articolazioni (spalla, gomito, rachide, anca, ginocchio, etc). Per ciascuna patologia considerata verranno puntualizzate l etziopatogensi, i criteri classificativi, i segni clinici, specifici per la identificazione del danno, l imaging, essenziale per la definizione di una corretta diagnosi, e la terapia, sia essa medica, chirurgica o fisioterapica..non verranno inoltre tralasciate le opportune norme di prevenzione necessarie a ridurre l incidenza delle patologie dell apparato locomotore. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente dovrà conoscere l etiopatogenesi delle malattie acute e croniche di interesse ortopedico ed i principali meccanismi e le molteplici caratteristiche delle diverse patologie. Inoltre dovrà imparare le nozioni di base dellepatologie ortopediche e traumatologiche con capacità di utilizzare un linguaggio specifico e un rigoroso ragionamento diagnostico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà acquisire nozioni fondamentali sulle patologie ortopediche e traumatologivhe, indicare i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia, sapendo analizzare ed interpretare i risultati allo scopo di definire la problematica con approccio professionale alle singole malattie, dimostrando un adeguata capacità di risolvere i problemi clinici. Dovrà essere in grado di eseguire procedure diagnostiche-terapeutiche per riconoscere correttamente le tematiche specialistiche più comuni. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà sapere identificare, formulare e risolvere le problematiche utilizzando le basi del pensiero e della ricerca scientifica, conoscendo le modalità di svolgimento della visita specialistica. Dovrà raccogliere ed interpretare i dati clinici e formulare in maniera indipendente le ipotesi diagnostiche acquisendo responsabilità personale nel prendersi cura dei singoli pazienti. Abilità comunicative Lo studente dovrà conseguire le competenze per interagire in modo idoneo con il paziente, stabilendo una comunicazione empatica; dovrà ascoltare attentamente per comprendere e sintetizzare l informazione, facilitando la comprensione con i pazienti e la famiglia. Dovrà inoltre interagire con le altre figure professionali dei diversi team. Capacità di apprendimento Lo studente deve acquisire capacità di aggiornamento tramite l utilizzo di pubblicazioni scientifiche e partecipare ai corsi di aggiornamento continuo, necessari per intraprendere studi successivi in autonomia.
MODULO ORE FRONTALI 30 MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA Le fratture: classificazione, quadri clinici, complicanze e modalità di trattamento, con esercitazioni pratiche di bendaggi e fasciature. Ore 3 Deformità congenite : la displasia congenita dell anca, il piede torto congenito, il torcicollo miogeno. Ore 3 Patologie del infanzia e della adolescenza: le osteocondrosi e l epifisiolisi della testa femorale. Ore 2 Le deformità del rachide: scoliosi, ipercifosi e iperlordosi della colonna, spondilolisi e spondilolistesi ore 3 La malattia artrosica ore 2 Lombalgie, lombosciatalgie e lombocruralgie. L ernia del disco lombare: patogenesi, clinica e trattamento. Ore 3 La patologia traumatica della spalla: lesioni mio-capsulolegamentose, lesioni del cercine glenoideo, lesioni osteoarticolari. Le lussazioni di spalla. Ore 3 La patologia traumatica del ginocchio: patogenesi, clinica e trattamento delle lesioni meniscali e delle lesioni legamentose. Le lesioni cartilaginee articolari. Ore 3 La patologia traumatica del collo-piede e del piede: quadri clinici più frequenti. Ore 3 Lesioni muscolari e tendinee nello sport: la pubalgia e il gomito del tennista. 0re 3 Le sindromi canalicolari degli arti superiori ed inferiori ore 2 ESERCITAZIONI Parte dell insegnamento sarà devoluto all espletamento di attività pratica concernente l acquisizione delle metodiche essenziali di immobilizzazione post-tramatica. TESTI CONSIGLIATI F. Benazzo, F. Ceccarelli, G. Cerulli, M. D Arienzo et alii: Ortopedia e Traumatologia Monduzzi Editore P.Gallinaro,M D Arienzo, M Innocenti Core Curriculum Ortopedia e Traumatologia McGrawHill Editore
OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO 2 NEUROLOGIA Obiettivo formativo del modulo di neurologia è quello di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici per riconoscere e valutare i sintomi clinici e le condizioni che necessitano dell apporto professionale dello specialista. Tale obiettivo sarà perseguito attraverso la conoscenza delle varie patologie, che verrà effettuata partendo dalla comprensione di singoli casi clinici, con l utilizzo di algoritmi diagnostici. Lo studente dovrà mostrare capacità di esporre in autonomia, con chiarezza ed appropriatezza di linguaggio le funzioni dell infermiere durante lo svolgimento dell iter assistenziale e terapeutico delle patologie di ambito neurologico Saranno analizzati anche argomenti riguardanti i meccanismi che determinano le varie malattie del sistema nervoso. Si farà in modo che gli studenti apprendano le modalità di applicazione pratica delle conoscenze. Capacità di accedere in autonomia alle principali fonti bibliografiche e scientifiche proprie della neurologia clinica MODULO 2 ORE FRONTALI 30 ore TESTI CONSIGLIATI Ricevimento studenti NEUROLOGIA ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA 1.Semeiologia della motilità (2 ore) 2.Neuropsicologia (2 ore) 3.Epilessia (2 ore) 4.Patologia del sistema nervoso periferico (2 ore) 5.Sclerosi Multipla (2 ore) 6.Malattie degenerative del motoneurone (2 ore) 7.Malattie dei nuclei della base (3 ore) 8.Patologia vascolare cerebrale (4 ore) 9.La scatola cranica e il suo contenitore (2 ore) 10.Traumi cranici (2 ore) 11 Malattie Infettive e/o trasmissibili (2 ore) 12 Demenza e confusione mentale acuta (3 ore) 13 Malattie del muscolo e della giunzione neuromuscolare (2 ore) J. Cambier, M. Masson, H. Dehen: Neurologia. Editore Masson Materiale didattico integrativo verrà fornito dal docente durante il corso di lezioni (referenze bibliografice tematiche pertinenti con gli argomenti di lezione o su argomenti giudicati utili per la formazione) Giovedi ore 12-13 presso plesso di Via Gaetano La Loggia, 1
MODULO 3 Diagnostica per immagini e Radioterapia RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione : Acquisire le conoscenze di base sulle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti e sui loro effetti biologici, sulle problematiche sanitarie legate all esposizione per i lavoratori, sui principi legislativi che tutelano gli esposti per motivi professionali. Acquisire la conoscenza dei presìdi e delle metodiche per la prevenzione del danno da radiazioni ionizzanti nell ambiente di lavoro. Acquisizione di nozioni e competenze per gli infermieri che devono svolgere il servizio nei reparti di radiologia e radioterapia. Assistenza ai pazienti che eseguono indagini con contrasto o in radiologia interventistica ed ai pazienti in trattamento radioterapico. Approccio alle metodiche di diagnostica e radioterapia rivolte ai pazienti affetti da neoplasie maligne e conoscenze degli effetti indesiderati da radiazioni. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Corretta conoscenza della terminologia scientifica e capacità di comprensione teorica di testi e pubblicazioni scientifiche relativamente ai contenuti del modulo. Autonomia di giudizio Capacità di valutare il rischio da Radiazioni Ionizzanti Comunicazione Capacità di veicolare ai propri interlocutori, sia altre figure professionali che pazienti, in modo chiaro e compiuto, le conoscenze acquisite: la comunicazione deve essere pienamente comprensibile anche a chi, non avendo studiato quella determinata materia, non possiede alcuna preparazione specifica. Capacità di apprendere Capacità di affinare ed approfondire le proprie conoscenze attraverso un percorso di formazione non privo di autonomia ed originalità. OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO Diagnostica per immagini e Radioterapia : Acquisire le conoscenze di base sulle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, le problematiche sanitarie legate all esposizione per i lavoratori, i principi legislativi che tutelano gli esposti per motivi professionali. Acquisire i concetti e le nozioni pratiche relativi alle metodiche per la prevenzione del rischi da radiazioni ionizzanti nell ambiente di lavoro.
ORE FRONTALI 30 ATTIVITA DIDATTICHE FRONTALI OBIETTIVI SPECIFICI E PROGRAMMA FISICA DELLE RADIAZIONI - TECNICHE E METODOLOGIA - RADIOBIOLOGIA E RADIOTERAPIA -Proprietà e modalità di produzione dei raggi X e delle radiazioni ionizzanti ( elettromagnetiche e corpuscolate ). -Interazione tra radiazioni ionizzanti e materia. -Azione diretta ed indiretta delle radiazioni ionizzanti. -Distribuzione della dose nel tempo (curve di isoefficacia). -Radiosensibilità cellulare e curve di sopravvivenza cellulare. -Effetto ossigeno. -Agenti radiosensibilizzanti e radioprotettori. -Danni ( acuti e cronici ) da radiazioni ionizzanti. -Effetti biologici delle radiazioni non ionizzanti. -Principi di radioprotezione del lavoratore e del paziente e riferimenti normativi. -Radioterapia interstiziale ed endocavitaria. - Cenni relativi alla radiologia vascolare ed interventistica: generalità e principali procedure. - Radioscopia e radiografia, Mezzi di contrasto, TAC, RM, Ecografia, Radiologia interventistica (angiografia), Scintigrafia, Medicina nucleare (PET, SPECT) TESTI CONSIGLIATI Dispense distribuite dal docente Lineamenti di radiologia. Ed. Idelson Gnocchi - A. Cardinale L. Di Guglielmo. Diagnostica per immagini e radioterapia. Ed. Ecig G. Cittadini.