In un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo

Documenti analoghi
Era la storia del suo sogno.

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Servizio per la pastorale giovanile e l oratorio. grazie

C è Cenerentola e Cenerentola! Una fiaba ecologica

Martina Sergi IL TUTTO NEL NIENTE

C era una volta il RE ma poi arrivò RES (pubblica) 2 GIUGNO 2016 FESTA della REPUBBLICA Classe 2 Scuola primaria di Tavernole sul Mella

Introduzione.

Scuola Primaria di Comignago classe seconda. Le nostre fiabe Fai click sulle immagini e scopri..cosa c è!

Scuola Maria Pascucci Santarcangelo. Le fiabe di 3^ C. Anno scolastico 2015/2016

Ognuno nella propria vita ha dei sogni da voler realizzare, ed anche i poveri non fanno eccezione.

Narda Fattori - Maria Rosa Montini. ad Arte. Sussidiario dei linguaggi. Facile AUDIO LIBRO RISORSE MULTIMEDIALI. FLASHCARD per la classe

Matilde e la ballerina. imprigionata. Favola ispirata ai quadri di Salvator Dalì


Il testo di Marisa Cecchetti è ispirato ad un racconto di Kenneth Grahame Illustrazioni di Giovanni Possenti

C'era una volta, in un antico regno d'oriente la povera vedova di un. sarto, Mustafà, che aveva un figlio unico, Aladino.

L ANELLO DELLA STREGA

Una notte sotto le stelle

dallo zio Rosario alla sua Benedetta marzo 2014

LA FESTA DEL 4 NOVEMBRE. (classe I sez. A Scuola Media Appignano)

Il Principe e la fanciulla

il Cane e la Bambina

Vi ricordate, bambini? Era l ultimo giorno di scuola e ci siamo trovati tutti quanti al parco per una lunga mattinata di gioco (e di merenda)...

L angioletto pasticcione. di Luisa Casiraghi

Donato Panza UNA POESIA PER TE

4 Un giorno, mentre lei era sola in casa, accadde un fatto molto strano: qualcuno venne a trovarla, qualcuno che lei non aveva mai conosciuto prima.

Prima della lettura. Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi.

Dieci stranissimi giorni

Presentazione su Don Chisciotte. EMANUELA ALIANO 1^B grafico a.s. 2008\2009

INTERVISTA A DUE RAGAZZI IMMIGRATI IN ITALIA

Madre Natura era una grande e bella fata dei boschi, la più bella di tutte. Alta, vestita di verde e con belle ali trasparenti e luccicanti.

Rosa Labolina SENSAZIONI EMOZIONI

LEGGO ANCH'IO! La zuppa di chiodo

Testo liberamente tratto dal racconto di Perrault Illustrazioni di Carl Offterdinger

Alice Kindl GLI STIVALI ROSSI

Una fiaba molto bella. con un cavaliere. e un drago

SUONO, RUMORE, SILENZIO

STORIA DI UNA PANNOCCHIA CHE

Le scimmiette intelligenti

La favola del FLAUTO MAGICO

IL PIANETA TUTTUGUALE

Dedicato a la mia stella più brillante

INCONTRO A TE CHE SEI L AMORE ( d. Diego )

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1

Iniziamo a parlare del Diario come genere, come tipologia di scrittura particolare e specifica.

Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi

Antonella Cefis SPERANZA E AMORE

La Brutta Notizia_. Miss Spelling però scoppiò a ridere e poi strusciò la testa con gioia contro la guancia di Champion.

Si precisa che i testi con accordi sono da intendersi esclusivamente a uso di studio, di ricerca e di divulgazione delle opere di Francesco De

Pierino Pierone. Fiaba friulana

Il mio universo, mia mamma

LA PADRONANZA DELL AMORE

Giornata della Memoria

Narrativa San Paolo Ragazzi l avventura della mente e del cuore

Un avventura straordinaria

Caro diario di viaggio,

IL PAESE DEI TRE PAVONI RITA SABATINI

Scena 3: Ma quando è andata nella sua cameretta ha trovato il drago sul suo letto e lei si è spaventata perché il drago faceva fuoco.

Per CONFESSIONI Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 Domenica 7 maggio IV Dom. di Pasqua GESU' E LE PECORE Lunedì 8 maggio Martedì 9 maggio

LEGGO ANCH'IO! Gli gnomi. (Fratelli Grimm)

PICCOLO ELEFANTE IN CINA. di Sesyle Joslin illustrazioni Leonard Weisgard

Il pesciolino Papu. un racconto scritto e illustrato da Serena Barone Katrine Chen Giovanni Niro Simona Ricci

Sogno di una speranza

Trattoria Da Fifina a Bernalda, la cucina del tempo perduto

Luca. Collana: Ali d Amore N. 6

Per non dimenticare. Dal racconto La bambina del treno alla poesia. 27 gennaio Classe 3 B Scuola Primaria Don Milani A.s.

Il gattino Giacomino. Sarah Retica

SARA BUTTAU. I tre porcellini

LE AVVENTURE DEL TOPO FRANKESTAIL

LA BIANCA COLOMBA CHE SCENDE DAL CIELO

Cesare Pavese, FERIA D'AGOSTO, Nota al testo, pp , Torino, Einaudi, 1968, pp.1-194

La maschera del cuore

Carla Salvatori LE SORELLE DEL LAGO

05/1990 OLANDA (Amsterdam per Mostra centenario morte di Van Gogh nel 1890 e poi Volendam, Marken, e diga sul Mare del Nord).

Preghiere per i bambini. Marco Gionta Tutti i diritti riservati

Maria Rosa Zazzano RACCOLTA POESIE

La mamma mi dice: «Meglio essere sempre graziose, in caso di principi». illustratrice. Maria Vittoria, anni 10

LA STORIA DEI COLORI leggenda messicana

Scuola dell Infanzia/ Prime classi della Scuola Primaria ARCHIA FONDA

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella?

20 disegni da colorare. Una sposa per. Fata Colorina un giorno di Primavera. Storie di Primavera da colorare:

Domenica 18 novembre 2012 Caro diario, da tempo avevo programmato questa visita che certamente mi regalerà delle esperienze uniche: visiterò l


Le strade dell amore. L amore è nel cuore

spuglio più volte. D improvviso sentì in sé qualcosa di strano e, quando si guardò, non aveva più il suo vecchio corpo: si era trasformata in un orso

Carla Muschio. Di piccole volpi

ISTITUTO COMPRENSIVO A. FUSINATO SCHIO SCUOLA DELL INFANZIA A.ROSSI ATTIVITA DI PLESSO SIAMO TUTTI UGUALI SIAMO TUTTI DIVERSI!

C'era una volta una regina che viveva felice insieme al marito in un regno ricco, florido e in cui gli abitanti erano lieti dei loro sovrani.

Specialità di squadriglia Il giornalino del Lazio

III SCENA Il sogno del palazzo e delle armi

Il primo giorno di scuola. Rita Sabatini

437) ROSARIO DEL PADRE

Speranze di una vita migliore

Un milione di anni fa o forse due. esisteva un

Mese missionario 2014 Solidale con Stile. Partiamo con un video che ci mette nel cammino di riflessione. Video provocazione LUNGHI CUCCHIAI

IN PRINCIPIO ERA IL CAOS

I viaggi della piccola Principessa

Abbiate un sogno Abbiate un sogno

Genesi di un libro parole belle sono le belle perché le parole brutte fanno sognare gli incubi, quelle belle fanno felici e quelle brutte tristi

DRAMMATIZZAZIONE IL FIORE ROSSO TUTTI E TRE INSIEME : NOI CON QUESTA FESTA VOGLIAMO DIRVI COSA ABBIAMO IMPARATO A SCUOLA

La figlia del Re che non era mai stufa di fichi. m ai s t u f a. f ic h i. d i. 2004, A. Giustini, Narrativa facile, Trento, Erickson

Transcript:

In un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo cuore coraggioso. 1

Presto Martino imparò a cavalcare, a tirare di scherma e con la fionda. Non usciva mai dal castello, se non per qualche battuta di caccia, durante la quale il re lo voleva sempre al suo fianco. E Martino cresceva sempre più bello, e forte, e intelligente. Così, quando venne il momento, il re lo mandò a chiamare, perchè già da tempo aveva pensato di fare di lui il suo consigliere. 2

Quando Martino si trovò al cospetto del re, messo al corrente delle sue intenzioni (intenzioni che avrebbero certo lusingato cavalieri, nobili e principi di tutto il mondo), lui rimase un attimo in silenzio, poi chiese al re tre giorni di tempo per riflettere sulla proposta. Il re fu molto stupito, ma siccome aveva grande fiducia in Martino e lo stimava moltissimo, non si offese per nulla e accettò la sua richiesta. Martino trascorse la prima notte nella torre del castello, e di notte, uscendo a guardare le stelle, sentì quanto piccolo era il regno in cui viveva e quanto grande era il cielo. 3

Il secondo giornò cavalcò a lungo, poi trascorse la notte in una grotta che conosceva bene, perchè era quella dove andava a giocare da bambino. Lì fece un sogno: era a palazzo, durante una festa, al fianco del suo re. Tutti sorridevano, tutto era bello e ricco. Poi improvvisamente si alzava una nebbia grigia e lui si ritrovava solo, in una strada stretta mai vista prima. C erano persone tristi, povere e affamate, e ogni volta che lui cercava di aiutarle, nel sogno rimaneva come immobilizzato. E più andava avanti per quella strada, più anche lui si trasformava: i suoi bei vestiti diventavano stracci, e lui sentiva fame e sete e freddo. Si svegliò di colpo, senza sapere come finisse il sogno. 4

Il terzo giorno decise di andare in riva al mare, e la sera si addormentò su di una zattera ormeggiata agli scogli. E fu un sonno senza sogni. Quando si svegliò, si sentiva forte e sereno, e tornò dal re, che lo stava aspettando. Caro re, ho pensato a lungo e mi sento onorato dalla vostra proposta, ma sento che il mio destino non è quello di restare a palazzo. Datemi il permesso di partire. E vi prometto che tornerò, non appena avrò trovato quello che cerco Di fronte a tanta fermezza, il re accettò la decisione di Martino, e sguainata la spada, lo nominò cavaliere dicendo: Ora sei un cavaliere, avrai un cavallo, questo mantello rosso e la mia spada. 5

Martino partì al galoppo su uno splendido cavallo bianco, col suo bellissimo mantello rosso e la spada dono del re. Compì molti atti eroici lungo la sua strada, e con la sua spada combattè ingiustizie e bugie. E passarono molti anni. Un giorno, era autunno inoltrato, Martino cavalcava pensando a quanto tempo era passato da quando aveva lasciato il suo regno. Era novembre. Le giornate si facevano sempre più fredde, e una fittissima nebbia avvolgeva tutte le cose. Si strinse nel suo mantello rosso. L umidità dell aria si sentiva fin nelle ossa. Ad un certo punto il cavallo si fermò, come se avesse sentito qualcosa. Allora Martino scese dalla sella e vide, seduto sul ciglio della strada, un povero mendicante. Il freddo era insopportabile. Martino guardò tra le sue cose se c era qualcosa che poteva essere utile per soccorre l uomo, ma non aveva nulla. Allora, senza nemmeno pensarci un attimo, si tolse il mantello, lo alzò in aria, e impugnata la sua spada lo divise in due parti uguali. Poi con una metà andò a coprire il mendicante, e lui si accontentò dell altra metà. 6

Quindi, senza dire una parola, rimontò in sella e si allontanò nella nebbia, sotto lo sguardo riconoscente dell uomo. Subito dopo avvenne una cosa davvero incredibile: la nebbia sparì di colpo per lasciar filtrare i raggi del sole, ed erano raggi caldi come in estate, capaci di scaldare tutto il paese. Martino si tolse anche il pezzo di mantello rimasto, tanto faceva caldo. E capì che era il momento di tornare nel suo regno. 7