L attività di autoriparazione consiste in qualsiasi intervento di sostituzione, modificazione e ripristino di componenti di veicoli a motore, nonché di installazione di impianti e componenti fissi. I veicoli interessati sono sia Autoveicoli che Motoveicoli, che sono ammessi alla circolazione sulla pubblica via. Sono eslusi, da questa normativa gli altri mezzi non targati,quali (mezzi da cantiere, mezzi agricoli ecc) Queste le attività di autoriparazione, che possono essere esercitate sia in forma individuale sia in forma societaria: a) meccatronico b) carrozziere c) gommista 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 1
Normativa di riferimento Legge n. 122 del 5.02.1992, art. 1 - Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell'attività di autoriparazione; L.11/12/2012, n. 224. Legge n. 25 del 5.01.1996 - Differimento dei termini previsti da disposizioni legislative. D.P.R. n. 558 del 14.12.1999 - Semplificazione della disciplina in materia di Registro Imprese e Albo Artigiani per particolari categorie di attività soggette alla verifica di determinati requisiti tecnici. Legge n. 241 del 7.08.1990, art. 19 - Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, così come modificata dalla Legge n. 69 del 18.06.2009. Legge n. 224 del 11.12.2012 che istituisce la sezione del Mecccatronico riunificando Meccanica Motoristica e Elettrauto. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 2
PRECISAZIONI SULL'ATTIVITA' Non rientrano nell'attività di autoriparazione: l'autolavaggio il rifornimento di carburante la sostituzione dei filtri olio/aria, la sostituzione di olio e altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento Sono espressamente identificate come attività indicanti l esercizio dell attività congiunta di Elettrauto e Meccanica Motoristica (quindi Meccatronica) interventi su : centraline elettroniche cambio automatico impianto ABS o ESP sistema di iniezione elettronica L elenco non è assolutamente esaustivo. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 3
L'attività può essere esercitata solo dalle imprese che possiedono determinati requisiti e che sono qualificate per la legge 122/92 in CCIAA. Le interpretazioni normative che si sono succedute dal 1994 ad oggi, hanno differenziato l attività di riparatore autoveicoli dal riparatore motoveicoli, dando al primo la completezza della qualifica ed al secondo una limitazione. In pratica il soggetto che si qualifica sugli autoveicoli può iniziare con una semplice comunicazione anche l attività di motoriparazione, mentre chi si qualifica solamente per i motoveicoli per iniziare a lavorare sulle auto, deve prima acquisire i requisiti professionali sugli autoveicoli. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 4
Cosa fare per ottenere la qualifica in CCIAA? Le imprese che intendono esercitare le attività di autoriparazione relativamente ad una o più sezioni (meccatronica, carrozzeria, gommista) devono presentare apposita SCIA all interno della pratica di telematica che si invia in CCIAA denominata pratica di Comunica La presentazione della SCIA segnalazione certificata di inizio delle attività va fatta utilizzando un soggetto abilitato all'invio telematico (associazioni di categoria, commercialisti). Concetto fondamentale: l'invio della pratica telematica avvia l'abilitazione 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 5
Cosa fare per ottenere la qualifica in CCIAA? PERTANTO non è possibile svolgere l attività prima della presentazione (TELEMATICA) della SCIA; questo vale, sia che la comunicazione abbia ad oggetto la costituzione di una nuova impresa con contestuale inizio dell attività, sia se abbia ad oggetto l inizio o la modifica di attività da parte di un impresa già costituita. La presentazione della SCIA comporta anche il pagamento della tassa di CCGG di 168 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 6
Cosa fare per ottenere la qualifica in CCIAA? Caso diverso è invece la nomina di un responsabile tecnico per sostituzione in un impresa che già abilitata in CCIAA.. La pratica può essere presentata entro i 30 giorni successivi alla nomina e la tassa di CCGG di 168 non deve essere versata. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 7
REQUISITI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA Il titolare dell impresa individuale, tutti i soci delle s.n.c., tutti i soci accomandatari delle s.a.s., i legali rappresentanti e tutti gli amministratori delle società di capitale devono possedere: Requisiti morali - non devono aver riportato condanne definitive per reati previsti dall art. 7 della legge n. 122/1992 (commessi nell'esecuzione degli interventi di sostituzione, modificazione o ripristino di veicoli a motore e per i quali è prevista una pena detentiva) - non devono essere sottoposti a misure di prevenzione antimafia E' necessario rilasciare apposita dichiarazione che comprende anche i familiari conviventi 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 8
REQUISITI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA Il responsabile tecnico dell impresa deve possedere i seguenti requisiti Requisiti personali - deve essere cittadino italiano, comunitario ovvero extracomunitario con permesso di soggiorno; - non essere stato condannato in via definitiva per reati commessi nell esecuzione degli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino dei veicoli a motore di cui all art. 1 co 2 della L. 122/92, per i quali è prevista una pena detentiva; - non deve essere sottoposto a misure di prevenzione antimafia E' necessario rilasciare apposita dichiarazione che comprende anche i familiari conviventi 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 9
REQUISITI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA Il responsabile tecnico dell impresa deve possedere i seguenti requisiti Requisiti tecnico-professionali E' sufficiente possedere uno solo tra i requisiti elencati: almeno tre anni di lavoro, negli ultimi cinque, come operaio qualificato in impresa del settore; titolo a carattere tecnico professionale attinente all attività seguito da un anno di lavoro qualificato, negli ultimi 5, presso impresa del settore; attestato di corso regionale di qualificazione seguito da almeno un anno di lavoro, negli ultimi 5, in qualità di operaio qualificato in impresa del settore; diploma di istruzione secondaria di secondo grado o un diploma di Laurea in materia tecnica attinente all attività; requisiti di cui all art. 6 della L. 25/96. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 10
Requisiti tecnico-professionali Cosa prevede ll art. 6 della L. 25/96? Hanno diritto ad ottenere il riconoscimento dei requisiti tecnico professionali i titolari o soci di imprese di autoriparazione che, alla data di entrata in vigore del regolamento DPR 387/94 (15.12.1994), dimostrino di aver svolto professionalmente l'attività nei periodi pregressi in qualità di titolari di imprese del settore regolarmente iscritte, per una durata non inferiore ad un anno. Occorre quindi che l'attività fosse presente in visura prima del 1994, oppure, caso più frequente, dimostrare l' esercizio dell attività con alcune fatture emesse. L'importante è che dalle fatture (o ricevute fiscali) si comprenda che è stata effettuata una riparazione per la sezione che si vuole acquisire. Per esempio riparazione penumatico o sostituzione gomma per acquisire il gommista, oppure sostituito paraurti per il carrozziere o magari sostituita batteria e riparata leva cambio per il meccatronico. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 11
Requisiti tecnico-professionali Cosa prevede ll art. 6 della L. 25/96? Oltre alle fatture non è prevista altra documentazione probatoria; pertanto fatture di acquisto di beni (pneumatici, luci ecc..) e macchinari non sono sufficenti. Nello stesso modo non vengono accettate dichiarazioni da parte di soggetti terzi (esempio case automobilistiche) che attestino l'esercizio dell'attività specifica. La CCIAA di Firenze ha individuato in 3, il numero minimo delle fatture da presentare per ottenere il riconoscimento del requisito Non è facile trovare oggi fatture emesse (o ricevute fiscali) per gli anni antecedenti il 1994, ma tutt'oggi, vi sono aziende che riescono a qualificarsi in questo modo 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 12
REQUISITI PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA Requisiti tecnico-professionali E' possibile ottenere il riconoscimento per attività svolta e titoli conseguiti all estero, da parte di cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari; Il ministero competente è il Ministero delle attività produttive Direzione Generale Commercio, Assicurazioni e Servizi - Ufficio B4. Occorre presentare apposita domanda corredata degli atti tradotti e validati, dall'ambasciata italiana nel paese interessato. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 13
Può essere nominato responsabile tecnico: - il titolare o un socio (anche accomandante), -un dipendente operaio qualificato (livello contrattuale minimo qualificato) - un associato in partecipazione - un institore - un collaboratore familiare Nell impresa artigiana il responsabile tecnico deve essere una delle seguenti figure: - per la ditta individuale, il titolare - per la s.n.c., il socio che partecipa manualmente al lavoro - per la s.a.s. il socio accomandatario - per la s.r.l. unipersonale, il socio unico - per la s.r.l. pluripersonale, il socio partecipante al lavoro Precisiamo che nell impresa artigiana, il responsabile tecnico, può essere anche una della altre figure, solo per le attività secondarie. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 14
Divieti posti al Responsabile tenico: Chi è in possesso dei requisiti, può essere nominato responsabile tecnico per un'unica officina. Attenzione è assai più restrittivo di un unica impresa, perché se ci sono delle UL ognuna deve avere un proprio Responsabile tecnico. Il medesimo sogetto, può essere responsabile Tecnico in un altra officina della medesima impresa, solo se le due officine sono adiacenti o limitrofe, al punto da poter consentire il controllo diretto sull operato in entrambe. Per esempio due capannoni con numeri civici diversi adiacenti, nei quali vengono esercitate separatamente le attività di meccatronica e carrozzeria possono avere lo stesso Responsabile tecnico. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 15
PASSAGGIO DALLE SEZIONI DIVISE: MECCANICA MOTORISTICA ED ELETTRAUTO ALLA SEZIONE UNICA MECCATRONICA Quali situazioni di prospettano per le imprese? Proviamo ad identificarle: Imprese operanti alla data del 05/03/2013 Le imprese operanti alla data del 05/01/2013 abilitate ad entrambe le sezioni soppresse, sono abilitate d ufficio per l attività di meccatronica. Nel caso siano abilitate ed abbiano operato esclusivamente in una sola delle preesistenti sezioni (meccanica/motoristica o elettrauto) moltissime CCIAA (Firenze compresa) hanno Trasformato automaticamente (quest'anno prima delle ferie) la qualifica in MECCATRONICO. Chi non lo avesse ancora verificato, può controllare sulla propria visura. Se l'automatismo non avesse ben funzionato è possibile chiedere la correzione alla CCIAA, Imprese che iniziano l attività dopo il 05/03/2013 (anche a seguito di trasferimento di provincia, fusioni, scissioni trasformazioni ecc.) Le imprese che iniziano l attività devono avere un Responsabile tecnico qualificato per il MECCATRONICO (quindi sia meccanica motoristica che Elettrauto) 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 16
CASI PARTICOLARI DI QUALIFICA Come può un Meccatronico o un carrozziere chiedere la qualifica di Gommista? La risposta è trovare un Responsabile tecnico con la qualifica di gommista. Per le aziende più vecchie di norma si valuta l'opportunità di far valere lart. 6 della L,26/96 dimostrando l'attività con fatture antecedentemente il 1994. Spesso, nel caso di passaggi generazionali, l'opportunità viene riconosciuta la Padre, che magari è già uscito dall'azienda. In questo caso va fatto rientrare come una delle vigure già viste in precedenza Titolare, socio, associato in partecipazione, institore, collaboratore familiare. No come co.co.pro o collavborazione occasionale. Si valuta anche la storia recente delle figure che compongono l'azienda per verificare se un dipendente puù avere il requisito lavorativo dei 3 anni negli ultimi 5. Altresì si valuta la presenza di un dipendente o titolare munito di titolo di studio, avendo presente che gran parte dei diplomi ITI i (5 anni) indirizzo meccanico sono abilitanti anche per il gommista. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 17
CASI PARTICOLARI DI QUALIFICA Come può un Meccatronico o un carrozziere chiedere la qualifica di Gommista? Se la ricerca interna è stata infruttuosa occorre avvalersi di un soggetto esterno, da inserire come detto, come una delle figure previste Uno dei problemi maggiori, per il riconoscimento attraverso l'attività lavorativa, è che si conteggiano solamente gli ultimi 5 anni antecedenti il momento in cui si invia la pratica e di questi 3 devono essere lavorati Quindi chi ha cessato la propria attività da oltre 2 anni, non puo' più far valere questo requisito (salvo l'art. 6 della L. 25/96). Va ricordato inoltre che c'è il divieto di essere Responsabile tecnico in più officine. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 18
CASI PARTICOLARI DI QUALIFICA Come può un Meccatronico o un Gommista chiedere la qualifica di Carroziere? La procedura è esattamente la stessa che si attua per ottenre la qualifica di Gommista 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 19
CASI PARTICOLARI DI QUALIFICA Come può un Gommista o un Carrozziere chiedere la qualifica di Meccatronico? Anche in questo caso la procedura sostanzialmente la procedura è esattamente la stessa 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 20
CASI PARTICOLARI DI QUALIFICA Come può un Gommista o un Carrozziere chiedere la qualifica di Meccatronico? Anche in questo caso la procedura sostanzialmente la procedura è esattamente la stessam stando attenti che se utilizziamo l'art 6 della L, 26/96 occorre dimostrare sia attività di meccanico sia attività di elettrauto. 15 ottobre 2014 CNA FIRENZE 21