Anno maggio 2006 N. 66. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO QUALITÀ AREE TURISTICHE 2 maggio 2006, n. 6008

Documenti analoghi
Parte seconda - N. 20 Euro 4,10. Anno febbraio 2007 N. 26

PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Revisione della pianta organica delle farmacie Anno 2002

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO QUALITA' AREE TURISTICHE

Elenco regionale dei laboratori che effettuano analisi nell ambito delle procedure di autocontrollo delle imprese

Pubblicazione dei posteggi liberi da assegnare nei mercati e nelle fiere della regione Emilia-Romagna

n del 21/11/2007: L.R. 16/04 Approvazione del marchio relativo alla specificazione aggiuntiva di residenza d epoca per le strutture ricettive

Parte seconda - N. 39 Euro 4,92. Anno marzo 2008 N. 50. DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA LEGISLATIVA 4 marzo 2008, n. 157

DISPOSIZIONI REGIONALI IN MATERIA DI GESTIONE ED AUTORIZZAZIONE ALL USO DEI FANGHI DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA

Accordo di programma provinciale per l integrazione scolastica di allievi in situazione di handicap nelle scuole di ogni ordine e grado

ATO 4.MO AGENZIA D'AMBITO PER I SERVIZI PUBBLICI DI MODENA

Parte seconda - N. 129 Euro 0,82. Anno 39 3 ottobre 2008 N. 169

LEGGI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ANNO 2008

L.R. 16/04 Approvazione modulistica relativa alla classificazione delle strutture ricettive alberghiere

Parte seconda - N. 155 Euro 1,23. Anno dicembre 2009 N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 ottobre 2009, n. 1614

Parte seconda - N. 41 Euro 2,46. Anno marzo 2008 N. 52

Parte seconda - N. 105 Euro 2,46. Anno settembre 2007 N. 140

Anno 37 4 luglio 2006 N. 97

LEGGI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ANNO 2006

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO QUALITA' AREE TURISTICHE

Approvazione del documento contenente Indicazioni alle Aziende sanitarie per promuovere la qualità delle vaccinazioni in Emilia-Romagna

Parte seconda - N. 8 Euro 2,05. Anno gennaio 2007 N. 9. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre 2006, n. 1860

Parte seconda - N. 134 Euro 0,82. Anno ottobre 2008 N DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 ottobre 2008, n.

Parte prima - N. 5 Euro 0,41. Anno 38 6 aprile 2007 N. 47

Parte seconda - N. 14 Euro 2,46. Anno 38 2 febbraio 2007 N. 16

LEGGI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ANNO 2007

SALA BAGANZA, SAN GIOVANNI IN MARIGNANO

NORME DEL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Indicazioni tecniche in attuazione alla L.R. 5/05 relativa alla tutela del benessere degli animali. Parziale modifica alla delibera 394/06

Anno luglio 2006 N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 luglio 2006, n. 938

BUSSETO, VETTO UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA E DELL' Parte seconda - N. 135 Euro 2,46. Anno dicembre 2007 N. 182

Finanziamento dei progetti contro la dispersione scolastica per l a.s. 2006/2007 di cui alle delibere di Giunta regionale 1953/06 e 274/07

Parte seconda - N. 122 Euro 2,46. Anno settembre 2008 N DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LAVORO 27 agosto 2008, n.

Anno febbraio 2005 N. 36

Parte seconda - N. 152 Euro 0,82. Anno dicembre 2009 N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 novembre 2009, n. 1960

Parte seconda - N. 33 Euro 0,82. Anno marzo 2007 N. 43. DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DELL AGENZIA SANITARIA REGIONALE 23 marzo 2007, n.

Parte seconda - N. 5 Euro 0,82. Anno gennaio 2009 N. 7

Anno ottobre 2006 N DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CULTURA, FORMAZIONE E LAVORO 5 ottobre 2006, n

COMUNITÀ MONTANA DEL FRIGNANO COMUNITÀ MONTANA UNIONE COMUNI PARMA EST UNIONE DEI COMUNI DELL'ALTO APPENNINO REGGIANO UNIONE TERRE DI CASTELLI

Requisiti per l accreditamento delle Strutture di soccorso/trasporti infermi

BOLLETTINO UFFICIALE

PARCO NATURALE REGIONALE GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA

Parte seconda - N. 155 Euro 0,82. Anno 39 1 dicembre 2008 N. 204

BOLLETTINO UFFICIALE

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO QUALITA' AREE TURISTICHE

Parte seconda - N. 78 Euro 2,46. Anno 40 8 giugno 2009 N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 maggio 2009, n. 602

Parte seconda - N. 116 Euro 1,64. Anno ottobre 2007 N. 155 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

14 Bollettino Ufficiale

14 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 4 - Lunedì 23 gennaio 2017

Parte seconda - N. 46 Euro 1,23. Anno 40 9 aprile 2009 N. 60. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 marzo 2009, n. 240

VISTA la l.r. 2/2008 che all articolo 5, comma 2 definisce le seguenti tipologie di strutture ricettive alberghiere:

Requisiti e standard strutturali per l esercizio delle strutture ricettive alberghiere e delle relative specificazioni tipologiche aggiuntive

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

aderente a CONTRASSEGNI OBBLIGATORI PER ATTIVITÀ RICETTIVE NON ALBERGHIERE: BED & BREAKFAST, FORESTERIE LOMBARDE (EX AFFITTACAMERE), OSTELLI

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLA REGIONE PUGLIA

Anno aprile 2005 N. 65

DELIBERAZIONE N X / 6117 Seduta del 16/01/2017

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 07/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 89

Parte seconda - N. 62 Euro 0,82. Anno 40 5 maggio 2009 N. 83. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 427

Approvazione linee guida regionali per la sorveglianza e il controllo della legionellosi

Indizione del Bando 2005 per la concessione di contributi per l estirpazione di viti colpite da flavescenza dorata in applicazione della Legge 388/00

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA

COMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE. N. : 248 del 25/09/2012

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA

Rimandi /Riferimenti. Massima / keywords. Commento /Illustrazione. D DIR COMMERCIO(5) 11_16 Pag. I. classificazione della struttura ricettiva albergo.

Anno 37 3 marzo 2006 N. 33. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 febbraio 2005, n. 186

L.R. 7/2000, art. 65, c. 31 B.U.R. 6/4/2016, n. 14 L.R. 11/2011, art. 11, c. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 marzo 2016, n. 052/Pres.

DELLA REGIONE PUGLIA

DELLA REGIONE PUGLIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

BOLLETTINO UFFICIALE

perseguito Riclassifica per il quinquennio / frazione di quinquennio della struttura ricettiva... Stelle... DICHIARA Villaggio Albergo

BOLLETTINO UFFICIALE

Anno 48 - N. 31 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II pag. 44

BOLLETTINO UFFICIALE

per il tramite del Suap del Comune di RICHIESTA DI CLASSIFICAZIONE DI UNA STRUTTURA RICETTIVA EXTRALBERGHIERA L.R. n.4 del 07/03/1995 D.lgs.

L.R. n. 4 del 31 marzo 2009 Disciplina dell agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole Criteri di attuazione del Settore Agriturismo

Bur n. 6 del 22/01/2016

Comune di Parma REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELL'IMPOSTA DI SOGGIORNO

BOLLETTINO UFFICIALE

DECRETO N Del 21/12/2016

BOLLETTINO UFFICIALE

P08 -AT-Esercizio di affittacamere - rev

perseguito DICHIARA Alberghi ordinari Villaggio Albergo Albergo Diffuso Motel Alberghi residenziali Ostelli per la gioventù

Comune di Domus De Maria

DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - VIA CRISTOFORO COLOMBO, ROMA

LEGGE REGIONALE N. 17 DEL REGIONE PUGLIA

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO nella competenza della Giunta Comunale N. 340 DEL 25 LUGLIO 2014

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

BOLLETTINO UFFICIALE

1. Dati generali dell intervento

Parte seconda - N. 97 Euro 0,82. Anno luglio 2009 N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 luglio 2009, n. 952

BOLLETTINO UFFICIALE

Parte seconda - N. 131 Euro 1,23. Anno 39 9 ottobre 2008 N DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 ottobre 2008, n.

DELLA REGIONE PUGLIA

ESENTE DA BOLLO ai sensi dell art. 4 allegato Tabella A del D.P.R. 642/1972

Transcript:

Parte seconda - N. 48 Spedizione in abbonamento postale - Filiale di Bologna Euro 0,41 art. 2, comma 20/c - Legge 662/96 Anno 37 11 maggio 2006 N. 66 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO QUALITÀ AREE TURISTICHE 2 maggio 2006, n. 6008 L.R. 16/04 Approvazione dei marchi identificativi delle strutture ricettive extralberghiere in esecuzione della delibera di Giunta regionale n. 2186 del 19/12/2005

2 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 DECRETI, ORDINANZE E ALTRI ATTI REGIONALI REGIONE EMILIA-ROMAGNA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TURISMO QUALITÀ AREE TURISTICHE 2 maggio 2006, n. 6008 L.R. 16/04 Approvazione dei marchi identificativi delle strutture ricettive extralberghiere in esecuzione della delibera di Giunta regionale n. 2186 del 19/12/2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24 marzo 2003, recante Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull esercizio delle funzioni dirigenziali ; viste: la L.R. 28 luglio 2004, n. 16: Disciplina delle strutture ricettive dirette all ospitalità ; la delibera della Giunta regionale n. 2186 del 19 dicembre 2005 L.R. 16/04 art. 3, comma 2 approvazione dei requisiti e standard strutturali per l esercizio delle strutture ricettive extralberghiere e della tipologia ricettiva degli appartamenti ammobiliati per uso turistico ed in particolare: il punto 3) della parte dispositiva che demanda ad un successivo atto dirigenziale l approvazione dei modelli dei marchi identificativi delle strutture ricettive extralberghiere; l Allegato A, ultimo paragrafo Segni distintivi dell ultimo capo Normativa comune ; l art. 3, comma 1, della L.R. 16/04 che assegna alla Regione, relativamente alle materie di cui alla stessa legge, funzioni di indirizzo e coordinamento; considerato quindi doveroso ed opportuno approvare i segni distintivi, di seguito denominati marchi, per tutte le strutture ricettive extralberghiere; attestata la regolarità amministrativa della presente determinazione ai sensi della citata deliberazione 447/03; determina: 1) di approvare i marchi identificativi relativi alle strutture ricettive extralberghiere definiti nell Allegato A I marchi delle strutture ricettive extralberghiere parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le seguenti sezioni: Sezione 1 Descrizione dei marchi Sezione 2 Immagini e colori dei marchi Sezione 3 Dimensioni e proporzioni dei marchi e della targa identificativa. I singoli marchi approvati sono associati alle specifiche definizioni di strutture ricettive di cui alla L.R. 16/04 e all atto di Giunta regionale n. 2186 del 19/12/2005 e sono utilizzabili esclusivamente in conformità alle specifiche tipologie ricettive e specificazioni aggiuntive oggetto della dichiarazione di inizio attività. Ulteriori simbologie commerciali possono essere aggiunte al marchio regionale; 2) di stabilire che tali marchi, conformi alle caratteristiche tecniche indicate nell Allegato A, compresi pantoni, colori e rapporti dimensionali, dovranno essere esposti all esterno delle strutture ricettive extralberghiere in modo ben visibile, a cura e spese dei titolari dell attività, sotto forma di una targa identificativa delle dimensioni di mm. 250 largh. x 300 h. e di uno spessore indicativo di mm. 15, come meglio indicato nella figura 4 della Sezione 3 dell Allegato A. Per le Case e appartamenti per vacanze e per gli Affittacamere la targa va apposta sulla porta dell unità abitativa o in prossimità della stessa. Una targa può essere apposta anche all esterno dell edificio, fatti salvi i casi in cui normative particolari, disposizioni contrattuali o condominiali stabiliscano divieti all affissione degli stessi. Per le Case e appartamenti per vacanze, qualora nello stesso edificio siano presenti più appartamenti con classifica diversificata, la targa esterna all edificio dovrà essere priva dei soli relativi alla classifica. In caso di Case per ferie gestite da organizzazioni religiose l apposizione della targa è facoltativa; 3) di mettere a disposizione di chiunque sia interessato i file esecutivi comprensivi dei font di scrittura, immediatamente utilizzabili per realizzare i marchi, sul sito Internet della Regione Emilia-Romagna: www.regione.emilia-romagna.it, nella sezione dedicata al turismo, attualmente collocata all interno del mondo delle imprese ; 4) di stabilire che le imprese ricettive extralberghiere in attività dovranno esporre il relativo marchio identificativo, ove previsto, entro il termine di 6 mesi dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale del presente atto; 5) di pubblicare integralmente il presente atto, unitamente agli allegati, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nella versione a colori. IL RESPONSABILE DI SERVIZIO Valter Verlicchi

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 3 ALLEGATO A I marchi delle strutture ricettive extralberghiere INDICE SEZIONE 1 Descrizione dei marchi pag. 4 Aspetti comuni pag. 4 Attività ricettive alberghiere di tipo collettivo pag. 4 Ostello pag. 4 Casa per ferie pag. 4 Rifugio alpino pag. 4 Rifugio escursionistico pag. 4 Attività di affittacamere: Aspetti comuni pag. 4 Affittacamere pag. 4 Locanda pag. 4 Room & Breakfast pag. 4 Attività di case e appartamenti per vacanze pag. 4 Case & Appartamenti per vacanze pag. 4 SEZIONE 2 Immagini e colori dei marchi pag. 5 Attività ricettive extralberghiere di tipo collettivo pag. 5 Attività di affittacamere pag. 6 Case e appartamenti per vacanze pag. 7 SEZIONE 3 Dimensioni e proporzioni dei marchi e della targa identificativa pag. 8 Figura 1 Rapporti dimensionali del logo con il nome attività pag. 8 Figura 2 Rapporti dimensionali del logo con nome attività composto da più parole pag. 8 Figura 3 Rapporti dimensionali del logo escluso il nome attività pag. 9 Figura 4 Targa identificativa pag. 9

4 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 Sezione 1 Descrizione dei marchi Aspetti comuni Tutti i marchi delle strutture ricettive extralberghiere hanno una forma pentagonale che riproduce la sagoma di una casa, simbolo di ricettività per eccellenza. All interno della sagoma, a seconda del tipo di struttura, è raffigurato un disegno simbolico associato al tipo peculiare di ricettività. Nella parte inferiore della sagoma compare il nome completo del tipo di struttura così come definito dalla L.R. 16/04 e dall atto di Giunta regionale 2186/05. Sotto la sagoma della casetta i gestori delle strutture inseriscono il nome della propria struttura ricettiva. Per le diciture della tipologia e del nome proprio della struttura viene utilizzato il font Chalet Paris Nineteen Sixty (font istituzionale) oppure, in alternativa il font Helvetica NeueLT Std Thin Ext. Ulteriori simbologie commerciali (ad esempio il logo aziendale) possono essere aggiunte al marchio regionale, preferibilmente sotto di esso, al posto del nome attività quando tale elemento sia contenuto nella simbologia commerciale aggiunta. Attività ricettive alberghiere di tipo collettivo (vedi marchi a pag. 5) Ostello Il logo ha il contorno della sagoma di colore blu e l interno di colore azzurro. L icona ospitata nella parte centrale raffigura un letto a castello; l elemento tipico dell arredo di queste attività, pensato per un target giovane che, in vacanza, sceglie di adattarsi a tutte le soluzioni abitative. Dicitura: «Ostello» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore blu. Casa per ferie Il logo ha il contorno della sagoma di colore giallo e l interno in colore giallo più chiaro. L icona ospitata nella parte centrale raffigura una casa di villeggiatura stilizzata su uno sfondo di paesaggio collinare, arricchito dalla presenza di un albero e un sole. Dicitura: «Casa per ferie» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore giallo. Rifugio alpino Il logo ha il contorno della sagoma di colore lilla e l interno in colore rosa. L icona ospitata nella parte centrale raffigura una stella alpina, il fiore tipico della montagna e che rimanda in maniera immediata al luogo di vacanza. Dicitura: «Rifugio alpino» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore lilla. Rifugio escursionistico Il logo ha il contorno della sagoma di colore verde scuro e l interno di colore verde chiaro. L icona ospitata nella parte centrale raffigura la tipica calzatura da trekking usata da chi sceglie di fare questo tipo di vacanza. Dicitura: «Rifugio escursionistico» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore verde scuro. Attività di affittacamere (vedi marchi a pag. 6) Aspetti comuni Sono stati realizzati tre diversi marchi per le tre diverse tipologie di affittacamere definite nella delibera di Giunta regionale 2186/05: Affittacamere (solo ricettività), Locanda (affittacamere con esercizio di ristorazione) e Room and Breakfast (affittacamere con somministrazione agli alloggiati almeno della prima colazione). I tre marchi hanno in comune la presenza al centro di un insegna pentagonale, in riferimento all antico modo di segnalare la presenza di locande. Affittacamere Il logo ha il contorno della sagoma in colore marrone e il colore della parte centrale in marroncino. L icona raffigurante l insegna pentagonale reca le iniziali AC (Affittacamere) visualizzata con l elaborazione del carattere NuptialScript. Dicitura: «Affittacamere» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore marrone. Locanda Il logo, costituito dalla sagoma pentagonale di una casa, ha il contorno arancione e l interno giallo chiaro. L icona raffigurante l insegna pentagonale reca l iniziale «L» visualizzata con l elaborazione del carattere NuptialScript, in primo piano e sullo sfondo tre posate in colore arancione chiaro, per informare della presenza del ristorante. Dicitura: «Locanda» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore arancione. Room & Breakfast Il logo ha il contorno della sagoma di colore blu e l interno in blu carta da zucchero. L icona raffigurante l insegna pentagonale reca le iniziali R&B visualizzate nel font Interstate-regular. Il logo in questo caso comprende subito sotto il nome dell attività, la dicitura «Camere e Colazione». Dicitura: «Room & Breakfast» di colore bianco. «Nome attività» di colore nero e sottolineato in colore blu. Attività di case e appartamenti per vacanze (vedi marchi a pag. 7) Case & Appartamenti per vacanze Il logo è costituito dalla sagoma pentagonale di una casa, il suo contorno è di colore verde, il suo interno di colore verde chiaro. La parte centrale più chiara ospita l icona specifica dell attività, una casa stilizzata, dai contorni morbidi, collocata su di un prato e affiancata da un fiore che ne esalta l aspetto vacanziero. Completa il logo l indicazione della classificazione, subito sotto il nome dell attività, rappresentata da un numero variabile di simboli (da due a quattro) raffiguranti un sole. Dicitura: «Case e appartamenti per vacanze» di colore bianco. Il «Nome attività» è di colore nero e sottolineato in colore verde. A seconda delle necessità il logo può essere disponibile nella versione con la dicitura plurale «Case e appartamenti per vacanze» o singolare Casa & Appartamento per vacanze. (segue allegato fotografato)

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 5

6 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 7

8 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 9

10 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 11

12 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 13

14 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66

11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 15

16 11-5-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 66 LIBRERIE CONVENZIONATE PER LA VENDITA AL PUBBLICO Edicola del Comunale S.n.c. Via Zamboni n. 26 40127 Bologna Libreria di Palazzo Monsignani S.r.l. Via Emilia n. 71/3 40026 Imola (BO) Libreria del professionista Via XXII Giugno n. 3 47900 Rimini Nuova Tipografia Delmaino S.n.c. Via IV Novembre n. 160 29100 Piacenza Libreria Bettini S.n.c. Via Vescovado n. 5 47023 Cesena Libreria Incontri Piazza Libertà n. 29 41049 Sassuolo (MO) Libreria Feltrinelli Via Repubblica n. 2 43100 Parma Edicola Libreria Cavalieri Piazza Mazzini n. 1/A 44011 Argenta (FE) A partire dall 1 gennaio 1996 tutti i Bollettini Ufficiali sono consultabili gratuitamente collegandosi al sito Internet della Regione Emilia-Romagna http://www.regione.emilia-romagna.it/ MODALITÀ PER LA RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE DI ATTI Le modalità per la pubblicazione degli atti per i quali è previsto il pagamento sono: Euro 2,07 per ogni riga di titolo in grassetto o in maiuscolo Euro 0,77 per ogni riga o frazione di riga (intendendo per riga la somma di n. 65 battute dattiloscritte) gli Enti e le Amministrazioni interessati dovranno effettuare il versamento sul c/c postale n. 239400 intestato al Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n. 52 40127 Bologna e unire la ricevuta dell avvenuto pagamento al testo del quale viene richiesta la pubblicazione. Avvertenza L avviso di rettifica dà notizia dell avvenuta correzione di errori materiali contenuti nel provvedimento inviato per la pubblicazione al Bollettino Ufficiale. L errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nel Bollettino Ufficiale. Il Bollettino Ufficiale si divide in 3 parti: Nella parte prima sono pubblicate: leggi e regolamenti della Regione Emilia-Romagna; circolari esplicative delle leggi regionali, nonché atti di organi della Regione contenenti indirizzi interessanti, con carattere di generalità, amministrazioni pubbliche, privati, categorie e soggetti; richieste di referendum regionali e proclamazione dei relativi risultati; dispositivi delle sentenze e ordinanze della Corte costituzionale relativi a leggi della Regione Emilia-Romagna, a conflitti di attribuzione aventi come parte la Regione stessa, nonché ordinanze con cui organi giurisdizionali abbiano sollevato questioni di legittimità costituzionale di leggi regionali. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 18,08. Nella parte seconda sono pubblicati: deliberazioni del Consiglio e della Giunta regionale (ove espressamente previsto da legge o da regolamento regionale); decreti del Presidente della Giunta regionale, atti di Enti locali, di enti pubblici e di altri enti o organi; su specifica determinazione del Presidente della Giunta regionale ovvero su deliberazione del Consiglio regionale, atti di organi statali che abbiano rilevanza per la Regione Emilia-Romagna, nonché comunicati o informazioni sull attività degli organi regionali od ogni altro atto di cui sia prescritta in generale la pubblicazione. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 33,57. Nella parte terza sono pubblicati: annunzi legali; avvisi di pubblici concorsi; atti che possono essere pubblicati su determinazione del Presidente della Giunta regionale, a richiesta di enti o amministrazioni interessate; altri atti di particolare rilievo la cui pubblicazione non sia prescritta da legge o regolamento regionale. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 20,66. L abbonamento annuale cumulativo al Bollettino Ufficiale è fissato in Euro 72,30 - Il prezzo di ogni singolo Bollettino è fissato in Euro 0,41) per 16 pagine o frazione di sedicesimo. L abbonamento si effettua esclusivamente a mezzo di versamento sul c/c postale n. 239400 intestato a Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (Viale Aldo Moro n. 52 40127 Bologna) Si declina ogni responsabilità derivante da disguidi e ritardi postali. Copie del Bollettino Ufficiale potranno comunque essere richieste avvalendosi del citato c/c postale. La data di scadenza dell abbonamento è riportata nel talloncino dell indirizzo di spedizione. Al fine di evitare interruzioni nell invio delle copie del Bollettino Ufficiale si consiglia di provvedere al rinnovo dell abbonamento, effettuando il versamento del relativo importo, un mese prima della sua scadenza. In caso di mancata consegna inviare a Ufficio BO-CMP per la restituzione al mittente che si impegna a versare la dovuta tassa. Registrazione del Tribunale di Bologna n. 4308 del 18 dicembre 1973 Proprietario: Giunta regionale nella persona del Presidente Vasco Errani Direttore responsabile: Roberto Franchini ResponsabileRedazione e Abbonamenti: Lorella Caravita Stampa e spedizione: Grafica Veneta S.p.A. Trebaseleghe Stampato su carta riciclata al cento per cento