Autori: Lorenzo, Maria, Rachele, Samuele. Classe 3-4
Una volta, nella antica Grecia un guerriero di nome Oloseus, molto famoso ebbe un figlio di nome Achille insieme alla moglie Aisha. Pochi giorni dopo il dio Sciacallo, suo amico, fece una magia: diede all acqua la capacità di rendere immortali e così Achille, bagnato nel fiume, lo divenne. Passarono gli anni e Achille diventò sempre più grande e sempre più coraggioso fino a diventare un guerriero. Alla fine diventò un guerriero bravo quasi come suo padre. Un giorno mentre Achille si allenava con suo zio Elii, Oloseus ricevette una lettera che diceva: Il Maestro Xana ha attaccato; il tuo villaggio è in pericolo vieni alla caserma, riunisci le guardie e attacchiamo il Monte Proibito. Il guerriero partì, poco dopo Achille lo seppe e scoppiò in lacrime. Passarono tante giornate e tanti notti senza Oloseus, poi arrivò ad Achille una lettera mandata da suo padre che diceva: Siamo stati catturati dal maestro Xana, chiedi aiuto alla dea Atena e viene a salvarci, ma prima organizzati perché il maestro vuole in cambio il cuore del drago e il cavallo di Zeus. Il figlio partì col suo cavallo magico e indistruttibile creato dalla dea Atena. Dopo tante ore arrivarono all entrata del vulcano sopra il Monte Proibito. Entrò e vide una specie di drago di pietra: era un gargoil, dal cuore di metallo.
Achille tirò fuori la sua sciabola e con tre colpi lo ruppe in 1000 pezzi. Il gargoil era sconfitto! Achille quindi prese il suo cuore e continuò l avventura. Arrivò, con il suo cavallo, sulla cima del vulcano dove trovò Pegaso, il cavallo alato, ferito gravemente; allora il cavallo magico chiamò il dio Apollo e il dio seppe subito cosa fare: con un colpo di luce guarì Pegaso. Alla fine scesero dal vulcano e si trovarono di fronte il Maestro Xana. Achille gli donò il cavallo alato e il cuore del drago e il Maestro Xana soddisfattissimo disse:-ah, Ah, Ah ora potrò governare il mondo..ah, Ah, Ah! Achille andò subito da Zeus e gli raccontò tutto; Zeus arrabbiato gli regalò una maledizione da nascondere sottoterra nel Monte Proibito. Dopo poco il maestro Xana cominciò ad essere vittima di quella maledizione: cominciò a volare senza motivo e volò così in alto che non fece più ritorno sulla Terra.
Autori: Alessandro, Andrea B, Nassim. Classe 3-4
Molto tempo fa in una città sconosciuta, viveva un eroe che si chiamava Giacomo, era un bambino e aveva un potere speciale: poteva fermare il tempo e farlo ricominciare. Giacomo aveva un amico che si chiamava Leonardo che poteva volare e dare pugni forti e c era un cattivo diabolico che voleva far sparire i ragazzi e il mondo intero, tranne se stesso ovviamente! Egli aveva un drago sputa ghiaccio, che era il più forte del mondo. Un giorno Giacomo e Leonardo partirono per affrontare il drago. Il cattivo Senza Nome,era diabolico e voleva sconfiggere l eroe, perciò ordinò al suo dragone di ghiacciare l eroe e il suo amico. Leonardo volando trovò una spada di fuoco la diede a Giacomo. Giacomo affrontò il drago mentre Leonardo continuava a dargli pugni per distrarlo. Giacomo riuscì ad infilzare la spada nel cuore del terribile drago. Poi Giacomo, con il suo potere, fermò il tempo per poter uccidere, con la spada di fuoco, anche il cattivo Senza Nome. Giacomo salvò così il mondo con l aiuto del suo amico Leonardo.
Figura 2: Giacomo sconfigge il cattivo Senza Nome con l aiuto di Leonardo Figura 1: Giacomo uccide il drago
Autori: Angelo, Caterina, Francesco, Riccardo B. Classe 3-4
Fhayergooll é il dio del fuoco, vive in Grecia, ha come amico Coll, il dio del ghiaccio, il suo antagonista é Dark Laser 2 che vuole sconfiggere l eroe perchè vuole dominare l universo e uccidere tutti i suoi abitanti. Un giorno i due si incontrarono e Dark Laser 2 lo catturò e gli diede una impresa da compiere: doveva combattere contro suo figlio Pelia perché voleva scoprire il suo punto debole e annientarlo; per combattere potevano usare lance,spade, arco con le frecce avvelenate e l ascia. Fhayergooll accettò la sfida,ma decise di chiedere aiuto a Coll che si unì a lui; essi usarono la spada e Pelia usò l ascia. La battaglia cominciò con la prima sfida : Fhayergoll e Coll, uniti in un unico eroe, usarono la mossa tornado-fuoco-ghiaccio e vinsero la sfida e Pelia, sconfitto, si nasconde per la vergogna. Allora Dark Laser 2 cercò di uccidere Fhayercoll con la sua spada magica che rispondeva ai comandi del suo padrone, ma Fhayercooll si spostò e Dark Laser 2 con la spada si ferì da solo e morì. Fhayercoll in questo modo salvo l universo dal pericoloso Dark Laser 2.
Figura 1: Dark Laser 2 Figura 2: Fhayercoll.
Autori:Andrea Michele, David, Fabio, Riccardo T. Classe: 3-4
Viveva molto tempo fa un eroe di nome Superay,era un ragazzo alto e giovane. Era il figlio del re della Germania e abitava in un castello sulla cima di una montagna. Un giorno il re, cioè suo padre, gli disse :- Figliuolo se vuoi prendere il mio posto quando morirò dovrai affrontare questa prova: dovrai partire a piedi dalla base della montagna fino ad arrivare a metà della montagna, dove troverai una grotta molto grande e lunga. In fondo c è uno smeraldo da 2 chili, però la grotta è protetta da un orso feroce, largo 5 metri e alto 3 metri. Il giorno dopo Superay partì dai piedi della montagna. Quando arrivò ad un quarto del percorso incontrò un signore che sapeva comunicare con gli animali; Superay gli chiese se lo poteva aiutare a prendere lo smeraldo e questo signore, di nome Burlak, gli rispose di sì. Quando arrivarono alla grotta Burlak,visto che sapeva parlare con gli animali,spiegò all orso che non volevano fargli del male, allora l orso li fece passare e presero lo smeraldo e, usciti fuori dalla grotta, ringraziarono l orso e poi portarono lo smeraldo re. Quando il re morì Superay e Burlak diventarono insieme re della Germania e furono due re saggi e famosi, lo smeraldo messo sulla punta di una torre del castello rappresentava la pietra della saggezza.
Figura 1: il castello del re. Figura 2: la grotta dell'orso.
Autori:Iris, Karim, Omar, Sebastian. Classe: 3-4
Zeus era un dio molto potente ed esigente e, per mettere alla prova suo figlio Ercole, lo mandò a uccidere il grande Troll con un occhio solo. In cambio Zeus voleva l occhio del grandissimo troll che aveva poteri magici e poteva guarire tutta la gente della Grecia. Ercole dovette chiamare Pegasus per chiedergli di portarlo nell isola di Creta, dove viveva il gigantesco troll. Egli pensò di uccidere Troll con la sua intelligenza e con la sua spada senza farsi vedere. Dopo aver pensato questo partì per uccidere il troll. Arrivato nell isola di Creta, Ercole prese una rincorsa tremenda e saltò da una roccia sorprendendo il troll alle spalle ed infilzandogli la spada nel collo. Finalmente il grande Troll era sconfitto ed Ercole, che aveva superato la prova, poté entrare nel mondo degli déi.
Figura 1: Ercole e Pegaso Figura 2: Ercole uccide il grande Troll