CONSIGLIO COMUNALE DI OLGIATE COMASCO DEL 30 LUGLIO 2012 SINDACO LIVIO MARIA RITA: Noi siamo già pronti con la registrazione? SEGRETARIO COMUNALE DOTTOR FERRANTE EMILIO: Adesso sì. SINDACO LIVIO MARIA RITA: Allora, visto che ho la registrazione pronta, cominciamo. Buonasera a tutti. Prima di tutto l appello. SEGRETARIO COMUNALE DOTTOR FERRANTE EMILIO: Buonasera. Livio, Moretti, Gabaglio è assente giustificato, Cerchiari, Bernasconi Mariella, Amico Angelo, Molteni Laura, Spina Renato, Mancuso Stefania, Vercellini Paola, Bianchi Patrizia, De Martino, Bertani Ezio, Bianchi Lanfranco, Cammarata Daniela, Castelli Igor e Bernasconi Marco. Quindi sono sedici presenti, la seduta è valida, prego Sindaco, possiamo iniziare. Sarà un Consiglio molto breve e poi avremo qui la dottoressa Frigerio per quello che ci siamo detti. Ho invitato ad assistere anche il dottor Moschioni, di modo che anche lui comincia a sentire. 1
VERBALE DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 40 DEL 30/07/2012 OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE VERBALI PRECEDENTI SEDUTE DEL 15 GIUGNO 2012 E DEL 29 GIUGNO 2012. SINDACO LIVIO MARIA RITA: Prima di tutto, il verbale delle due sedute, sia quella del 15, sia quelle del 29 giugno. Io ho riletto, ho fatto correggere delle cosette, che erano state registrate scorrettamente, non posso intervenire, non possiamo intervenire dove manca una parte degli interventi; ci sono qua e là delle mancanze degli interventi, quindi vi prego sempre di parlare al microfono e di aggiungere anche il nome, finché non vi conoscono. Qualcuno ha da fare qualche osservazione sul verbale? No. Eravamo tutti presenti? Ecco, allora, cominciamo perciò a votare, faccio la votazione distinta a questo punto, quello del 15 giugno. Chi è favorevole? Chi lo approva? Tranne la Mariella, che non c era e si astiene. Invece nell ultima seduta del 29 giugno, forse c eravamo tutti? Pardon, non mi ricordavo più. Allora ci saranno due astensioni, gli altri sono tutti... va bene, approvato con astenuti: Bernasconi e Bertani. Ok. 2
VERBALE DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 41 DEL 30/07/2012 OGGETTO: SOCIETA FRASTENI S.R.L. DI OLGIATE COMASCO RICHEISTA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA AI SENSI DELLA LEGGE 106 DEL 12/07/2012. SINDACO LIVIO MARIA RITA: Praticamente l unico punto del Consiglio è questa richiesta di costruire in deroga della società Frasteni, se avete visto la documentazione. Intanto si tratta di una pratica che arriva attraverso lo sportello, è sostanzialmente una richiesta di ampliamento della superficie commerciale, di un fabbricato esistente. Quindi si chiede un ampliamento di una porzione, sostanzialmente di aggiungere un altra porzione alla parte che è già commerciale ed è un ampliamento di, se non mi ricordo male, 363 metri quadrati, si arriva a raggiungere in totale 963 metri quadrati. Si tratta di un capannone che dietro il Bennet per farla breve, dove vendono e fanno riparazioni dei ferri e annessi e connessi, piccoli elettrodomestici. E una pratica che non prevede nessun cambiamento a livello di struttura, non si costruiscono, non si aggiunge, non si fanno divisioni, non ci sono opere murarie di sorta. E possibile insomma fare questa cosa perché la destinazione è compatibile con il nostro Piano Regolatore, è stata vista con parere favorevole dalla Commissione Edilizia, dà un po di oneri. Non saprei più cos altro dire. Cosa? Dunque sono 19.816 e hanno una monetizzazione di aree di 243 metri quadrati per 29.000,00 euro. Peraltro, corrispondono tutte le superfici, anche quelle destinate chiaramente al parcheggio, sono stati trasformati poi dei parcheggi che erano privati in parcheggi pubblici, hanno la proprietà che si estende anche sul retro e quindi hanno gli spazi di manovra e tutto quanto insomma. Ambrosoli ci teneva che la portassimo perché diceva che la pratica era iniziata forse nel mese di gennaio, se non mi sbaglio, e diceva che era una pratica piuttosto semplice dal suo punto di vista, non comportava niente di che. Diciamo che visto che andava comunque portata in Consiglio Comunale, se si danno le risposte il più velocemente possibile, visto che non siamo in una zona 3
a burocrazia zero, però cerchiamo almeno, dove possibile, di non tenere le persone in sospeso per anni o per semestri e semestri. Ecco, ditemi voi se c è qualcosa che devo aggiungere, prego. CONSIGLIERE BIANCHI LANFRANCO: Forse è giunto il momento che il Sindaco veda di mettere un po di ordine nell organizzazione, a cominciare dagli uffici, a cominciare dall Ufficio Tecnico. Ambrosoli dovrebbe sapere che queste pratiche, oltre a passare per vecchi canali, dovrebbe essere almeno visti dalla Commissione Urbanistica perché io mi trovo ormai da cinque mesi alla presidenza della Commissione Urbanistica, se neanche queste cose l Ambrosoli le porta in visione in maniera da poter dire va bene o non va bene, visto che oramai stiamo riempiendo il paese di negozi e di centri vendita, io chiedo perché non le porta in Commissione Urbanistica! Perché a me va anche bene, se sono Presidente di una Commissione della mutua, allora mi si dica che... mi va bene come medico, ma dato che sono in pensione come medico, sto a casa mia e non se ne parla più. Questo lo dico a fini collaborativi, non certo a fini per piantare grane, ecco, solo per questo, l Ambrosoli è sempre attento, quando manca il centimetro, il centimetro è già tanto, due centimetri! La guarda e crea magari il problema, almeno le cose in cui deve coinvolgere qualcuno nelle problematiche, almeno evitavo di andare a vedere tutta la pratica. Chiedevo solo spiegazioni. SINDACO LIVIO MARIA RITA: Sì, è una cosa di cui gli ho parlato anch io; lui sostiene che essendo un semplice permesso di costruire in deroga, nel quale peraltro non sono previste opere edilizie, secondo il suo parere, era ampiamente sufficiente il passaggio in Commissione Edilizia perché in sostanza qui non si cambia niente, non si tira su nessun muro e non si butta già nessun muro, semplicemente allungano in profondità lo spazio del negozio, lo espositivo, ripeto, si tratta di... abbiamo capito di che cosa si tratta e di che cosa vendono, ecco. CONSIGLIERE BIANCHI LANFRANCO: (intervento senza microfono) SINDACO LIVIO MARIA RITA: No, quello no, perché, anzi! No, quello no. Per quanto riguarda la Commissione 4
Urbanistica, siccome ho detto anche in riunione Capigruppo noi al momento siamo qui che aspettiamo che l urbanista consegni il suo lavoro. Gli ho fatto anche recentemente uno scritto proprio perché, insomma, si dia una mossa! E ci auguriamo, io mi auguro molto di poter presentare gli elaborati pubblicamente con tutti i passaggi dovuti nel mese di settembre, perché se no poi non arriviamo più all adozione dico, noi quantomeno all adozione dovremmo arrivare. Peraltro, vedevo proprio stamattina, in un nota della Regione, che il 35 per cento dei Comuni in Lombardia è ancora in itinere, cioè non è ancora passato all adozione. Adesso non mi ricordo più la percentuale di quelli che... ne abbiamo parlato stamattina. C è una percentuale di Comuni che ha già approvato, una percentuale che ha adottato e, appunto, questo terzo e più che non è ancora arrivato all adozione, in questo terzo e più siamo dentro noi, mi dispiace, noi la nostra parte l abbiamo fatta, lavorando sulle osservazioni della seconda V.A.S., non c è niente di misterioso o di segreto di chissà che cosa e stiamo aspettando. D altra parte, abbiamo un progettista che non abbiamo incaricato noi, che ha i suoi modi, i suoi tempi di lavoro, che ha ancora oggi 50.233 P.G.T. in itinere, perché l altra sera andava a Casa..., non mi ricordo bene se andava a Casasco o a Bisasco, cioè in giornata aveva tre Comuni da fare, dislocati lungo il lago e la Valle d Intelvi, quindi non so più cosa dirvi. Per tornare a noi, dottor Bianchi, l osservazione di Ambrosoli è stata appunto questa, che trattandosi di permesso di costruire in deroga, assolutamente regolare, dal suo punto di vista è bastata la Commissione Edilizia. Io, peraltro, questa pratica l ho vista quando lui me ne ha parlato, dopo che era già passata in Commissione e dopo che anche lui diceva è tutto a posto e non è che io l ho vista in una tempo molto lungo e lungo il suo iter, l ho vista praticamente alla fine. Altri interventi? No. Allora posso metterla ai voti? Chi è favorevole? SEGRETARIO COMUNALE DOTTOR FERRANTE EMILIO: La maggioranza? SINDACO LIVIO MARIA RITA: Sì. Chi si astiene? SEGRETARIO COMUNALE DOTTOR FERRANTE EMILIO: Cinque astenuti. 5
SINDACO LIVIO MARIA RITA: Cinque astenuti. Va bene. A questo punto, il Consiglio è finito, la seduta è chiusa, aspettiamo la dottoressa Frigerio, se non è già lì di fuori, non è già lì di fuori? 6