CORPO POLIZIA PROVINCIALE DI FIRENZE NUCLEO POLIZIA GIUDIZIARIA OGGETTO : Relazione annuale avvelenamenti di animali selvatici e domestici anno 2006.- Si trasmette il prospetto riepilogativo degli episodi di avvelenamento di animali domestici e selvatici rilevati nel corso dell'anno 2006. In preliminare Come noto l Amministrazione Provinciale di Firenze è particolarmente sensibile al contrasto del fenomeno degli avvelenamenti a danno della fauna selvatica e di animali di affezione. Questo si evince chiaramente dai risultati raggiunti dalla Polizia Provinciale che quotidianamente è impegnata su questo fronte. E opportuno sottolineare quanto difficile siano le indagini in questo settore. Comunque anche se i presunti responsabili consegnati alla giustizia sono sempre pochi rispetto a tutti gli accertamenti eseguiti è necessario mantenere alta l attenzione nei confronti di questo problema al fine di sensibilizzare tutta la popolazione Un compito fondamentale di ausilio alla Polizia Provinciale è svolto dalle Associazioni, ambientaliste, animaliste e venatorie che con il loro contributo ci aiutano a contrastare tale fenomeno. L unione di queste forze ha dato ottimi risultati ed ha permesso di creare una struttura di controllo molto più incisiva e presente sul territorio. Si coglie l occasione per ringraziare tutti coloro che ne fanno parte come gli appartenenti al Nucleo di P.G. della Polizia Provinciale, i coadiutori del Gruppo Antiveleni del Coordinamento Provinciale Vigilanza Volontaria delle Associazioni : LIBERA CACCIA UNIONE NAZIONALE ENALCACCIA FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA W.W.F. - ENTE PRODUTTORI SELVAGGINA, per la minuziosa attenzione prestata nelle delicate fasi d indagine, nonché la partecipazione avuta con il Nucleo Guardie Zoofile dell Ente Nazionale Protezione Animali di Firenze, con i Comandi Stazione dei Carabinieri, con il Corpo Forestale dello Stato, con la Polizia Municipale di Firenze, che hanno proceduto di comune accordo a questo Comando a svolgere gli accertamenti sul fenomeno dei bocconi avvelenati. La realtà del fenomeno nell anno 2006 sul territorio della Provincia di Firenze Nel 2006 si è virificato una lieve flessione del fenomeno dei bocconi avvelenati. Molte sono state le operazioni d intervento che hanno avuto carattere preventivo e di monitoraggio. L organizzazione di servizi diurni e notturni nelle zone più interessate al fenomeno hanno presumibilmente contribuito alla diminuizione degli eventi criminali
Gli effetti sono stati soddisfacenti, nonostante il numero di comunicazioni controllate, circa il dieci per cento hanno dato esito negativo e quindi archiviate. LE AUTORITA TECNICHE ISTITUZIONALI Un doveroso ringraziamento è d obbligo al personale dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale per Lazio e la Toscana e il Dipartimento di Tossicologia Veterinaria dell Università di Pisa, il Museo di Scienze Naturali della Specola, per la particolare attenzione, minuziosità e competenza sugli accertamenti svolti, nonché il sollecito invio dei reperti analizzati e le precise puntuali relazioni effettuate su incarichi specifici di consulenti tecnici dei Magistrati della Procura della Repubblica e della Polizia Giudiziaria. LE AUTORITA POLITICHE Come accennato in premessa, l Amministrazione Provinciale di Firenze, ha impegnato risorse umane e finanziarie finalizzate al contrasto del fenomeno degli avvelenamenti compiuti nel territorio di competenza. Come è noto la Regione Toscana sta disponendo un disegno di legge che riunisce nell insieme le normative in materia di tutela degli animali e include solo alcuni articoli della Legge n. 39/01 sull uso di esche avvelenate, è auspicabile che in tale sede possano essere individuate soluzioni adeguate al problema degli avvelenamenti. La gestione territoriale e punti di criticità Le Amministrazioni Comunali interessate agli eventi, non sono riuscite ad arginare il fenomeno criminale ed informare tempestivamente i cittadini delle situazioni accadute nel territorio di propria competenza, con la conseguente perdita di animali d affezione di proprietà. Le bonifiche delle aree colpite, previste dall attuale normativa, non sono efficaci ad arginare l immissione di esche, anzi nella psicologia criminale può essere di stimolo compiere in quel luogo ulteriori atti illegali sfidando o beffeggiando la pubblica amministrazione. L impossibilità di reperire l eventuali esche rimaste sul suolo è sicuramente una difficile realtà, nella quale si associa la conformazione territoriale delle aree oggetto degli eventi, la difficoltà di controllo in zone boschive, nelle zone agricole, nei parchi pubblici e nei giardini privati, rendono vani gli sforzi e le energie messe in campo. L importanza di una corretta gestione del territorio, in materia di prodotti tossici immessi sul suolo sottoforma di esche, è sicuramente quella finalizzata ad avvisare tempestivamente la popolazione dei fenomeni avvenuti predisponendo nelle aree colpite un adeguata tabellazione, con cartelli di avviso del pericolo incombente, in modo di prevenire ulteriori eventi dolosi. L effetto delle segnalazioni mediante cartellazione delle aree oggetto degli eventi criminosi sono stati già sperimentate nella Provincia di Arezzo con risultati soddisfacenti. ((((((((( oo0oo)))))))))
ATTIVITA DEL NUCLEO DI POLIZIA GIUDIZIARIA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE NELL ANNO 2006 Questo Nucleo di P.G., oltre alla normale attività d indagine svolta sull intero territorio provinciale si è occupato anche del ritiro dei reperti dai medici veterinari e l invio presso l Università di Tossicologia Veterinaria di Pisa o l Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Lazio e la Toscana, per le opportune analisi. SEGNALAZIONI PERVENUTE NELL ANNO 2006 E RIFERIMENTI AGLI ANNI PRECEDENTI ANNO SEGNALAZIONI INDAGATI 2004 n 207 n 15 2005 n 251 n 15 2006 n 241 22 archiviati n 11 PERSONALE IMPEGNATO Ufficiale addetto al Nucleo - N 1 Agenti addetti al Nucleo - N 2 Ufficiali e Agenti del Corpo, in supporto per particolari operazioni di perquisizione Agenti Volontari del Gruppo Operativo Antibracconaggio e Antiveleni - n 11 Agenti dell Ente Nazionale Protezione Animali di Firenze Nucleo Guardie Zoofile. TOTALE DEGLI ANIMALI CHE HANNO ASSUNTO ESCHE AVVELENATE ANNO 2006 Nr. animali avvelenati COMPARAZIONE CON L ANNO 2005 CANI n 126 157 GATTI n 40 75 VOLPI n 15 02 AQUILA n 01 - TASSO n 01 01 FALCO n 02 - ALLOCCO n 01 - CINGHIALE n 01 -
PICCIONI n 90 32 MERLO n 01 - ANATRE n 01 - SCOIATTOLO n 01 - MAIALI n 06 - POLLO n 10 04 Totale N 296 N 271 ANIMALI - UCCISI - DA ESCHE AVVELENATE CANI N 57 GATTI N 32 VOLPI N 15 ALLOCCO N 01 FALCO N 02 AQUILA N 01 TASSO N 01 CINGHIALE N 01 MERLO N 01 SCOIATTOLO N 01 POLLO N 10 MAIALI N 06 PICCIONI N 90 ANATRA N 01 TOTALE n 219 ESCHE AVVELENATE RINVENUTE Esche recuperate nel corso di avvelenamenti o trovate da cittadini, dai medici veterinari, ecc. N 75
ATTIVITÀ di INDAGINE del NUCLEO di P.G. della POLIZIA PROVINCIALE Unitamente, per quanto di loro competenza, al personale volontario del G.O.A. e Guardie Zoofile dell E.N.P.A. FIRENZE PERSONE INDAGATE n 11 PERQUISIZIONI DOMICILIARI EFFETTUATE n 08 DENUNCIE/QUERELE RICEVUTE n 26 COMUNICAZIONE NOTIZIE DI REATO n 127 ANNOTAZIONI DI P.G. n 22 VERBALI DI SEQUESTRO n 06 ACQUISIZIONE SOMMARIE INFORMAZIONI n 228 SOPRALLUOGHI n 87 RELAZIONI n 20 REPERTI ACQUISITI n 152 ATTI ACQUISITI n 28 SANZIONI AMM.VE ELEVATE (LRT. N 39/01) n 02 SANZIONI AMM.VE ELEVATE (LRT. N 3 / 94) n 05 RICHIESTA ANALISI TOSSICOLOGICHE n 164 ANALISI TOSS. EFFETTUATE UNIV. PISA n 34 ANALISI TOSS. EFFETTUATE IST. ZOOPROF. n 194 PERIZIE TECNICHE n 07 SCHEDE VETERINARIE RICEVUTE n 207 NOMINA AUSILIARI DI P.G. n 07 VERBALI DI POLIZIA GIUDIZIARIA VARI n 40 ATTIVITA D INDAGINE di altri CORPI pervenute a questo NUCLEO COMUNICAZIONI NOTIZIA REATO n 26 QUERELE E/O DENUNCIA ORALE n 12 RAPPORTI DI SERVIZIO GG.VV. n 16
RAPPORTI SERVIZIO ALTRI ENTI n 36 SOPRALLUOGHI E ACCERTAMENTI URGENTI n 03 SEQUESTRI PENALI effettuati dal NUCLEO di P.G. della POLIZIA PROVINCIALE NEL CORSO DELLE PERQUISIZIONI TIPOLOGIE DI VELENI n 75 FUCILI E PISTOLA ( e parti di armi) n 03 + 02 CARTUCCE E PALLOTTOLE VARIO CALIBRO n 2. 243 PELLI DI ANIMALI CONCIATE n 06 ANIMALI TASSIDERMIZZATI n 07 TAGLIOLE n 15 UCCELLI ABBATTUTI ILLECITAMENTE n 169 ESCHE AVVELENATE RINVENUTE IN ABITAZ. n 06 TIPOLOGIE DI VELENO ACCERTATO SUGLI ANIMALI VITTIME DI AVVELENAMENTI - nonché SULLE ESCHE RINVENUTE INIBITORI DELLE COLINESTERASI n 08 STRICNINA n 11 METALDEIDE n 40 ANTICOAGULANTI n 05 FOSFURO DI ZINCO n 49 ENDOSULFAN n 12 COUMACHLOR n 01 COUMATETRALIL n 03 BROMADIOLONE n 03 BRODIFACOUM n 05 DIFENACOUM n 05 CRIMIDINA n 17 BROMADIOLONE n 03 WARFARIN n 01 BUFENCARB n 01 CIANURO n 01
MALATHION n 01 PARATHION n 01 SEGNALAZIONI DI AVVELENAMENTI PER TERRITORIO COMUNALE ANNO 2006 ANNO 2005 ANNO 2004 ANNO 2003 BAGNO A RIPOLI n. 2 n. 12 n. 3 n. 1 BARBERINO DEL MUGELLO n. 5 n. 8 n. 13 n. 8 BARBERINO VAL D ELSA n. 7 n. 3 n. -- n. 3 BORGO SAN LORENZO n. 3 n. 1 n. 2 n. 1 CALENZANO n. 6 n. 9 n. 4 n. 5 CAMPI BISENZIO n. 2 n. 10 n. 1 n. 3 CAPRAIA E LIMITE n. 6 n. 8 n. 3 n. 4 CASTELFIORENTINO n. 5 n. 9 n. 6 n. 3 CERTALDO n. 3 n. 3 n. 6 n. -- CERRETO GUIDI n. 0 n. 1 n. -- n. -- DICOMANO n. 6 n. 5 n. 3 n. 4 EMPOLI n. 3 n. 7 n. 6 n. 5 FIESOLE n. 16 n. 9 n. 10 n. 4 FIGLINE VAL D ARNO n. 3 n. 2 n. 7 n. 3 FIRENZE n. 32 n. 33 n. 24 n. 44 FIRENZUOLA n. 2 n. 3 n. 3 n. 5 FUCECCHIO n. 2 n. -- n. --- n. --- GAMBASSI TERME n. 5 n. --- n. 1 n. -- GREVE IN CHIANTI n. 9 n. 10 n. 11 n. 6 IMPRUNETA n. 3 n. 3 n. 4 n. 5 INCISA VAL D ARNO n. 1 n. --- n. 4 n. 3 LASTRA A SIGNA n. 11 n. 7 n. 3 n. 9 LONDA n. 1 n. 4 n. 3 n. 9 MARRADI n. 12 n. 7 n. 3 n. 5 MONTAIONE n. 0 n. 4 n. 5 n. 3 MONTELUPO FIOR. NO n. 6 n. 1 n. 1 n. 2 MONTESPERTOLI n. 10 n. 5 n. 9 n. 6 PALAZUOLO SUL SENIO n. 0 n. 5 n. 2 n. 3 PELAGO n. 1 n. 2 n. 4 n. 2 PONTASSIEVE n. 11 n. 7 n. 16 n. 18 REGGELLO n. 8 n. 8 n. 11 n. 23 RIGNANO SULL ARNO n. 3 n. 10 n. 1 n. 4
RUFINA n. 1 n. 6 n. 7 n. -- SAN CASCIANO V.PESA n. 4 n. 7 n. 6 n. 8 SAN GODENZO n. 3 n. 2 n. 3 n. 4 SAN PIERO A SIEVE n. 1 n. -- n. --- n. --- SCANDICCI n. 3 n. 12 n. 6 n. 8 SCARPERIA n. 2 n. --- n. -- n. 3 SESTO FIORENTINO n. 5 n. 6 n. 2 n. 2 SIGNA n. 2 n. -- n. 2 n. --- TAVARNELLE V. DI PESA n. 0 n. 2 n. 4 n. 3 VAGLIA n. 6 n. 1 n. 6 n. 3 VICCHIO DI MUGELLO n. 3 n. 5 n. 4 n. 4 VINCI n. 5 n. 3 n. 2 n. 5 TOTALE n 219 n 246 n 207 n 221 Di quanto evidenziato si è proceduto ad effettuare analisi grafica dei fenomeni criminosi avvenuti nei vari mesi dell anno, al fine di verificare l incidenza delle attività illecite perpetrate ai danni degli animali nel corso dell anno. ANALISI DEL FENOMENO CRIMINOSO NEI VARI MESI DELL ANNO
Segnalazioni avvelenamenti nella Provincia di Firenze Anno 2006 - suddiviso per mesi - 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Urbano 3 9 8 2 3 3 5 2 6 6 3 2 Extraurbano 14 23 37 16 13 9 8 5 9 11 14 7
Totale avvelenamenti nella Provincia di Firenze comparazione tra Area Urbana e Extraurbana - Anno 2006-50 40 30 20 10 0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Urbano 3 9 8 2 3 3 5 2 6 6 3 2 Extraurbano 14 23 37 16 13 9 8 5 9 11 14 7 TOTALE 17 32 45 18 16 13 13 7 15 17 17 9
Totale avvelenamenti nella Provincia di Firenze anno 2005-2006 diviso per mesi 50 40 30 20 10 0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic TOTALE 2005 23 26 46 19 10 11 4 17 17 13 11 9 TOTALE 2006 17 32 45 18 16 13 13 7 15 17 17 9
Totale avvelenamenti nella Provincia di Firenze Anno 2006 50 40 30 20 10 0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic TOTALE 17 32 45 18 16 13 13 7 15 17 17 9
35 30 25 20 15 10 5 0 Segnalazioni avvelenamenti nei Comuni della Provincia di Firenze 2006 2005 Bagno a Ripoli Barberino di Mugello Barberino Val d'elsa Borgo San Lorenzo Calenzano Campi Bisenzio Capraia e Limite Castelfiorentino Cerreto Guidi Certaldo Dicomano Empoli Fiesole Figline Valdarno Firenze Firenzuola Fucecchio Gambassi Greve in Chianti Impruneta Incisa Lastra a Signa Londa Marradi Montaione Montelupo Montespertoli Palazzuolo sul Senio Pelago Pontassieve Reggello Rignano sull'arno Rufina San Casciano San Godenzo San Piero a Sieve Scandicci Scarperia Sesto f.no Signa Tavarnelle Val di Pesa Vaglia Vicchio Vinci ATTIVITA DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE GG.VV. GRUPPO OPERATIVO ANTIBRACCONAGGIO E ANTIVELENI Il Gruppo Operativo Antibracconaggio e Antiveleni delle GG.VV., è stato incaricato di effettuare accertamenti e ricognizioni sui luoghi, nello specifico in tutte le località degli eventi criminosi avvenuti nel corso nell anno, al fine di acquisire eventuali informazioni dalle parti interessate, dei proprietari di animali uccisi o al rinvenimento delle esche avvelenate. ANNO 2006
ACQUISIZIONE INFORMAZIONI n 154 REPERTI ACQUISITI n 56 RELAZIONI n 123 ISPEZIONE DEI LUOGHI n 81 SERVIZI CON LA P.G. n 46 ATTI ACQUISITI n 72 DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA n 137 RAPPORTI / RELAZIONI DI SERVIZIO n 68 SEQUESTRI AMMINISTRATIVI n 04 PERQUISIZIONI DOMICILIARI EFFETTUATE n 07 COME AUSILIARI DI P.G. NOTIFICHE n 18 SERVIZI EFFETTUATI n 562 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA n 335 ORE IMPEGNATE n 2.511,9 ((((((((((((((((((oo0oo)))))))))))))))) MALTRATTAMENTO ANIMALI ATTIVITA DI CONTRASTO E REPRESSIONE ATTI CRIMINALI SUGLI ANIMALI DOMESTICI IN RELAZIONE AL MALTRATTAMENTO e/o UCCISIONE DI ANIMALI ALTRUI A seguito delle indagini di P.G. il personale del Nucleo, procedeva a denunciare all Autorità Giudiziaria che avevano ucciso e/o maltrattato animali domestici di cui : TIPOLOGIA DI ANIMALI MALTRATTATI CANI 07 GATTI 17
SEQUESTRI PENALI EFFETTUATI NEL CORSO DI PERQUISIZIONI DOMICILIARI - dal NUCLEO di P.G. della POLIZIA PROVINCIALE PERQUISIZIONI DOMICILIARI n 02 ATTI DI P.G. n 13 SANZIONE AMM.VA L.R.T. 43/ 82 n 01 SANZIONE art. 672 C.P. n 01 SEQUESTRO ARMI n 01 ATTIVITÀ di INDAGINE del NUCLEO di P.G. della POLIZIA PROVINCIALE Unitamente, per quanto di loro competenza, al personale volontario del G.O.A. SU MALTRATTAMENTI ANIMALI PERSONE INDAGATE n 04 DENUNCIE/QUERELE RICEVUTE n 11 COMUNICAZIONE NOTIZIE DI REATO n 14 ANNOTAZIONI DI P.G. n 08 ACQUISIZIONE SOMMARIE INFORMAZIONI n 24 SOPRALLUOGHI n 10 RELAZIONI n 08 REPERTI ACQUISITI n 07 ATTI ACQUISITI n 10 RICHIESTA ANALISI AUTOPTICHE I.Z.S. n 01 ANALISI TOSS. EFFETTUATE IST. ZOOPROF. n 01 PERIZIE TECNICHE n 01 SEGNALAZIONI POLIZIA PROVINCIALE n 05 Per concludere ////////oo0oo////////
Nel contesto delle operazioni più evidenti di polizia giudiziaria si rende noto alcune più significative attività effettuate nel corso dell anno 2006 a seguito descritte : Vinci e Lamporecchio nella lente della Giustizia un presunto avvelenatore le indagini della Polizia Provinciale di Firenze. Nel mese di giugno di questo anno, nelle colline di Vinci, a cavallo tra le Province di Firenze e Pistoia un allevatore di bestiame veniva danneggiato con l uccisione di n. 6 suini di razza Durok e Large White, animali adulti riproduttori e da carne dal peso variabile tra i 150 / 250 Kg. l uno. L ingente danneggiamento sopportato dall imprenditore agricolo, veniva denunciato al Comando della Polizia Provinciale di Firenze, mentre i reperti acquisiti nell autopsia sugli animali dai medici Veterinari della ASL 11, prontamente intervenuti sul luogo, venivano inviati all Istituto Zooprofilattico per la Toscana e il Lazio. Dalle analisi tossicologiche effettuate presso il laboratorio chimico del competente Istituto, non emergevano dubbi, gli animali erano stati avvelenati con esche confezionate con un potente veleno contenente principi attivi della Metaldeide. Come previsto dalla Legge Regionale Toscana n. 39/01 sulle esche avvelenate, l Istituto Zooprofilattico, informava il competente Comando della Polizia Provinciale di Firenze che provvedeva ad iniziare le indagini, unitamente al personale del Coordinamento delle Guardie Venatorie Volontarie della Provincia, Gruppo Operativo Antibracconaggio e Antiveleni (G.O.A.) addestrato a tali eventi. Le indagini condotte dal Nucleo di P.G. della Polizia Provinciale e dagli Agenti Volontari, appuravano circostanziati atti investigativi e documentali, che portavano ad un mandato di perquisizione domiciliare e locale a carico di una persona residente in Lamporecchio, (PT). Le operazioni, venivano attuate alle fine del mese di ottobre, congiuntamente al personale del Corpo di Polizia Provinciale di Pistoia, competente per territorio. L intervento risultava positivo; in effetti nell abitazione della persona veniva trovato una ingente quantità di prodotti fitosanitari compatibili con il veleno utilizzato per l uccisione dei suini, i quali venivano sequestrati e sottoposti a specifiche analisi per verificare l attendibilità e la tipologia dei principi attivi in essi contenuti. Gli investigatori, hanno rinvenuto anche: n 45 fringuelli; n. 1 cardellino, n. 1 verzellino, n. 1 frosone, n 1 peppola, tutti uccisi illegalmente. Inoltre veniva trovato, n. 9 pispole, 2 capinere, 2 pettirossi, 1 tordela, n. 1 passero, n. 1 zigolo giallo, n. 1 passera scopaiola, n. 1 ballerina bianca e n 9 sacchetti contenenti numerosi uccelli spiumati, non identificati ma di piccola taglia. Venivano sottoposti a sequestro anche animali tassidermizzati di cui, n. 1 picchio, n. 1 rapace diurno, n. 1 gruccione, n. 1 volpe, risultati senza nessuna autorizzazione provinciale per la detenzione.
Veniva rinvenuto il possesso di n. 9 tagliole a scatto per la cattura degli uccelli e n. 1 tagliola a scatto per la cattura di mammiferi, tutti mezzi vietati anche alla detenzione. Nel computo delle cartucce detenute veniva sequestrato, in quanto illegalmente detenute : n. 47 pallottole per pistola cal. 7,65, n. 261 cartucce cal. 12, eccedenti le 1000 regolarmente detenute, una canne di fucile automatico mai denunciata. Tutto il materiale, (fitofarmaci, armi, mezzi e selvaggina ) sono stati sottoposti a sequestro, sia penale che amministrativo, sono state contestate violazioni alla Legge Regionale sulla tutela della fauna omeoterma. La persona dovrà rispondere all Autorità Giudiziaria per le armi e munizioni detenute illegalmente nonché per la fauna selvatica detenuta e uccisa illecitamente, alla competente Autorità Giudiziaria di Pistoia oltre che all uccisione dolosa dei suini per competenza della Procura della Repubblica di Firenze. ////////////////oo0oo///////////// Cani, gatti e esche avvelenate a Fiesole e Pontassieve la Magistratura apre un inchiesta a carico di persone note Da tempo la situazione relativa agli avvelenamenti di animali era sotto controllo della Polizia Provinciale e nel corso delle indagini che stava svolgendo accertamenti sulla ricostruzione degli eventi dolosi accaduti nella Valle del Mugnone comune di Fiesole e in località Monteloro, comune di Pontassieve. Le attività investigative condotte dal Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Provinciale con l ausilio dello specifico Gruppo Operativo Antibracconaggio Antiveleni del Coordinamento della Vigilanza Volontaria della Provincia di Firenze, ha focalizzato alcuni sospetti su persone residenti in loco che avrebbero interessi a commettere atti criminosi contro animali sia selvatici che domestici. La ricostruzione dei singoli fatti accaduti nei territori sopra descritti, è stata configurata in una mappatura cartografica dei casi di avvelenamento o ritrovamento di esche avvelenate, al fine di evidenziare la sistematicità del lancio dei bocconi, nonché la tipologia dei prodotti tossici usati. Dall anno 2003, sono stati uccisi con veleno o intossicati, n. 15 cani, n. 3 gatti e rinvenuto 2 esche avvelenate posizionate sul terreno. Le denuncie e le querele fatte dalle parti offese, ossia i proprietari degli animali avvelenati e uccisi, o di chi ha rinvenuto esche avvelenate, hanno permesso di individuare varie sostanze tossiche immesse sul territorio allo scopo di uccidere animali predatori e di focalizzare i principi attivi delle sostanze tossiche usate per la confezione delle esche, tra le quali il Fosfuro di Zinco, Metaldeide, Endosulfan e altre tipologie di veleni usati in agricoltura contenenti principi attivi degli inibitori delle colinesterasi.
Le indagini durate tre anni, hanno prodotto elementi indiziari che hanno portato la competente Procura della Repubblica ad una serie di attività di accertamenti di polizia giudiziaria ai fini dell acquisizione di ulteriori fonti di prova. Le operazioni di perquisizione domiciliare e locale effettuate contemporaneamente su tre persone residenti alle Caldine e a Monteloro, hanno permesso di acquisire un ingente quantità di prodotti fitosanitari compatibili con il veleno utilizzato per l uccisione degli animali domestici e selvatici o usato nei bocconi avvelenati rinvenuti. Il materiale sarà sottoposto a specifiche analisi per verificare la tipologia dei principi attivi in essi contenuti. Gli investigatori, hanno acquisito complessivamente anche: n. 1.581 cartucce a pallini, detenute illegalmente; n. 151 pallottole per pistola e carabina, detenute illegalmente; n. 1 carabina cal 6 mm. detenuta illegalmente all interno di un annesso agricolo; n. 1 fucile cal 12, senza la ripetizione di denuncia; n. 6 tagliole a scatto per la cattura di uccelli; n. 12 pispole, uccise e detenute illegalmente Tutto il materiale (armi, mezzi e selvaggina ) sono stati sottoposti a sequestro, sia penale che amministrativo, sono state contestate violazioni amministrative alla Legge Regionale Toscana sulla tutela della fauna. Le persone dovranno rispondere all Autorità Giudiziaria per le armi e munizioni detenute illegalmente nonché per la fauna selvatica detenuta e uccisa illecitamente, oltre che all uccisione dolosa degli animali. ((((((((((((((((((((oo0oo))))))))))))))))) OPERAZIONE DI P.G. DELLA POLIZIA PROVINCIALE DI FIRENZE La Polizia Provinciale sulle tracce degli avvelenatori che dall'inizio dell'anno nel territorio di Marradi, (FI) hanno avvelenato 16 cani, 3 gatti e un' aquila reale, (quest' ultima fauna selvatica particolarmente protetta). Sicuramente i bocconi avvelenati erano destinati a specie selvatiche; ma il monitoraggio e la localizzazione sul territorio delle esche, i fatti di avvelenamento di animali, sono stati attentamente vagliati dal personale del Nucleo di P.G. della Polizia Provinciale, con la ricostruzione cartografica delle aree colpite dal fenomeno e le indagini investigative territoriali hanno permesso una ricostruzione dei fatti più cruenti avvenuti in alcune aree del comune più colpite. L'esito delle indagini hanno consentito di iniziare una serie di accertamenti e controlli più accurati, i quali hanno permesso all'autorità Giudiziaria di emettere ordinanze di perquisizione ai fini dell'acquisizione delle prove. Nel corso delle operazioni di P.G. effettuate la settimana scorsa nel comune di Marradi, sono state sequestrate e assicurate alla giustizia: vari veleni e reperti di carne detenuti nell abitazione sottoposti ad analisi tossicologiche cono risultati positivi ai principi attivi del fosfuro di zinco, endosulfan, crimidina, inoltre : n.1 pistola semiautomatica non denunciata; n. 200 pallottole non denunciate;
n. 1 baionetta da guerra illegalmente detenuta, nonchè la contestazione di sanzioni amministrative derivate dall'esercizio illecito della caccia. La brillante operazione diretta dalla Procura della Repubblica di Firenze, ha lo scopo di assicurare alla giustizia gli avvelenatori che da troppo tempo agiscono e rimangono impuniti, nello stesso tempo provocano seri danni alla fauna selvatica particolarmente protetta, (lupi, aquile) che stazionano nel territorio di Marradi e agli animali domestici di proprietà delle persone che vivono nelle campagne limitrofe. Le operazioni accertamento sono iniziate e porteranno sicuramente a una svolta decisiva per bloccare le mani di questi bracconieri che si sentono comunemente impuniti. (((((((((((((((oo0oo))))))))))))) Per quanto sopra si trasmette la presente relazione, unitamente al riassuntivo delle segnalazioni acquisite da questo Nucleo nell'anno 2006 e alla cartografia relativa alla mappatura dei fatti di avvelenamento. La presente relazione è stata redatta in collaborazione con il personale del Nucleo di P.G. L Ufficiale Responsabile del Nucleo di P.G. e del Coord. Provinciale Guardie Venatorie Volontarie - Gruppo Antibracconaggio Antiveleni - Isp. Capo Alessandro Quercioli