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Quadri del Modello Informativo per l Assicurazione della Qualità del Corso di Studio in

Presentazione del Corso di Studio: Presentazione del Corso di Studio Università: Università degli Studi della Calabria Tipologia: Statale Facoltà Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Denominazione del Corso di Studio Titolo rilasciato Laurea Specialistica Classe 61/S Durata nominale Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione Livello del titolo di studio Sede delle Attività didattiche Previsioni sull utenza sostenibile 35 2 livello Arcavacata di Rende 2 anni Anno Accademico 2008/2009 Italiana Modalità di frequenza e forme prevalenti di didattica Frequenza obbligatoria e didattica frontale, esercitazioni, laboratori Requisiti e Obiettivi della Formazione Percorso formativo Risorse Monitoraggio Sistema di gestione 2

Requisiti ed obiettivi della formazione Area A Requisiti ed obiettivi della Formazione A1 - Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nei corsi delle lauree specialistiche della classe devono: conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici sia della matematica, sia della fisica e della chimica degli stati condensati, ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere problemi che richiedono un approccio interdisciplinare; avere ottima padronanza del metodo scientifico di indagine e delle strumentazioni di laboratorio; conoscere gli aspetti teorico-scientifici dell ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell ingegneria dei materiali, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi; possedere conoscenze e competenze utili alla progettazione delle proprietà dei materiali partendo dalle strutture atomiche e molecolari che li compongono; essere capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi; essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità; essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali; avere conoscenze nel campo dell organizzazione aziendale (cultura d impresa) e dell etica professionale; essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. I corsi di laurea specialistica della classe devono culminare in una importante attività di progettazione, che si concluda con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione. Gli ambiti professionali tipici per i laureati specialisti della classe sono quelli dell innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi e della qualificazione e 3

Requisiti ed obiettivi della formazione diagnostica dei materiali. I laureati specialisti potranno trovare occupazione presso aziende per la produzione, la trasformazione e lo sviluppo dei materiali metallici, polimerici, ceramici, vetrosi e compositi, per applicazioni nei campi chimico, meccanico, elettrico, elettronico, delle telecomunicazioni, dell energia, dell edilizia, dei trasporti biomedico, ambientale e dei beni culturali; nonché in laboratori industriali di aziende ed enti pubblici e privati. Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea specialistica della classe comprendono attività dedicate all'acquisizione di conoscenze fondamentali nei campi: della matematica, anche nei suoi aspetti numerici; della fisica classica e moderna, in particolare relativamente alla struttura della materia e alla correlazioni proprietà-struttura, all'uso di tecniche fisiche di sintesi, trattamento, caratterizzazione e funzionalizzazione dei materiali; della chimica, in particolare relativamente alla caratterizzazione dei materiali a seguito della loro progettazione e sintesi in funzione delle loro caratteristiche composizionali, strutturali e funzionali; della meccanica dei materiali; dei processi di produzione e trasformazione dei diversi materiali (ceramici, metallici, polimerici e vetrosi); della progettazione meccanica e funzionale dei materiali e dei manufatti; dell impiego, anche in condizioni estreme, dei materiali, del relativo degrado e del ripristino. I curricula prevedono attività di laboratorio in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura, all elaborazione dei dati e all uso delle tecnologie, e attività seminariali e tutoriali, nonché attività esterne come tirocini formativi presso aziende e laboratori, e soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. I regolamenti didattici di ateneo determinano, con riferimento all'art. 5, comma 3, del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio o alle altre attività formative di tipo individuale in funzione degli obiettivi specifici della formazione avanzata e dello svolgimento di attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. 4

Requisiti ed obiettivi della formazione A2 - Obiettivi formativi specifici Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Specialistica in sono orientati verso una formazione basata sulla scienza e tecnologia dei materiali che consenta ai laureati di operare nel campo della innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi e della qualificazione e diagnostica dei materiali. In coerenza con gli obiettivi formativi qualificanti della Classe 61/S, i laureati in avranno: 1. Conoscenza approfondita dei diversi settori della chimica, della fisica, della spettroscopia, della cristallografia strutturale, dell'ottica e dell'elettro-ottica, finalizzata alla comprensione degli stati condensati della materia, con particolare riferimento alla "soft matter", ovvero: - materiali ad alta resistenza chimica e meccanica; - materiali per optoelettronica (fluorescenti, chemio-luminescenti, fosforescenti); - materiali elettro-ottici (cristalli liquidi monomerici e polimerici, materiali compositi liquido cristallini); - materiali elettro-cromici (coloranti elettro-sensibili, sistemi compositi solidi e gelificati); materiali foto-cromatici ( molecole fotocromatiche e materiali compositi solidi e gelificati); - materiali conduttori, semiconduttori e dielettrici e magnetici sia di natura organica che inorganica. 2. Conoscenze e competenze utili alla progettazione delle proprietà chimiche e fisiche di tali materiali partendo dalle strutture atomiche e molecolari che li compongono; 3. Competenze di laboratorio, con padronanza di metodologie di indagine anche sofisticate e capacità di utilizzarle ed implementarle sia per la ricerca di base che applicata; 4. Capacità di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità acquisita anche attraverso lo svolgimento di una importante attività di progettazione o di ricerca conclusa con un elaborato; 5. Padronanza delle tecniche per la realizzazione di dimostratori e prototipi di laboratorio che stanno alla base di nuove applicazioni; 6. Capacità di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi; 7. Capacità di utilizzare strumenti matematici ed informatici per la modellizzazione di tali sistemi o processi; 5

Requisiti ed obiettivi della formazione 8. Buone competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; 9. Capacità di operare professionalmente in ambiti quali il supporto scientifico alle attività industriali ed a quelle concernenti l'ambiente ed il risparmio energetico; 10. Conoscenze di contesto e capacità di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro seguendo l evoluzione scientifica, tecnologica, industriale ed economica del settore; 11. Conoscenze nel campo dell organizzazione aziendale (cultura d impresa) e dell etica professionale anche in relazione al lavoro di gruppo ed alle condizioni di sicurezza; 12. Capacità di utilizzare fluentemente ed efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. A4 - sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Coloro i quali conseguiranno la Laurea Specialistica in potranno efficacemente inserirsi: Nella ricerca universitaria relativa alla scienza dei materiali; in laboratori di enti di ricerca e sviluppo pubblici e privati; nelle aziende per la produzione, la trasformazione e lo sviluppo dei materiali metallici, semiconduttori, superconduttori, polimerici, organici, ceramici, vetrosi e compositi; nella sanità nell ambito dell'utilizzo di materiali protesici particolari ad alta tecnologia; nella difesa del territorio nell ambito del monitoraggio di materiali inquinanti; nell energetica nell ambito dello sviluppo di tecniche per la produzione ed accumulo di energia basate sull'utilizzo di materiali innovativi. 6

Percorso Formativo Area B Percorso formativo B1 - Requisiti di ammissione Lauree riconosciute idonee non presenti Requisiti curriculari richiesti non presenti Modalità di verifica dell adeguatezza della preparazione personale non presenti 7

Percorso Formativo B3_b Descrizione del percorso formativo: elenco degli insegnamenti Anno Periodo Codice Insegnamento Denominazione Crediti CFU Docente Responsabile nell A.A. 2008/09 4 3 50901137 Laboratorio di Elettronica 5 Versace Carlo 4 2 50901814 Applicazioni di materiali innovativi 4 Pogliani Lionello 4 3 50901540 Elementi di Termodinamica Statistica 5 Cipparrone Gabriella 5 1 50901543 Fondamenti chimici delle membrane e delle operazioni a membrana 5 Barbieri Giuseppe 4 2 50901538 Fondamenti chimici delle tecnologie 5 Jansen Johannes 5 1 50901544 Fotochimica Inorganica 4 La Deda Massimo 4 1 50900751 Geometria 4 Canetti Alberto 4 2 50901535 Interazioni Intra ed Inter molecolari 3 Blinov Lev 4 3 50901536 Metalli in diagnostica e medicina 2 Pucci Daniela 4 1 50901533 Modelli e Metodi Matematici 3 Blinov Lev 4 3 50901534 Modelli molecolari 5 5 1 50901545 Ottica dei Cristalli Liquidi 2 Cipparrone Gabriella 4 3 50901539 Statistica per scienze applicate 3 4 2 50901141 Tecniche spettroscopiche 5 Cazzanelli Enzo 8

Percorso Formativo B4 - Caratteristiche della prova finale La prova finale consisterà nella redazione e discussione di un elaborato originale (tesi), in cui lo studente riporterà i risultati ottenuti durante un periodo di ricerca di circa due trimestri, svolto presso il Dipartimento di Fisica o di Chimica oppure presso altri istituti o enti di ricerca, pubblici o privati. In questo periodo lo studente sarà inserito all interno di un gruppo di ricerca, ne condividerà metodiche, tecnologie, strumentazioni e tempi di lavoro e svolgerà in maniera autonoma un tema che avrà scelto di concerto con il suo relatore. 9

Percorso Formativo B5 Calendario delle attività formative e date delle prove di verifica dell apprendimento Calendario: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=38 orario delle lezioni: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=69&sa=4 calendario delle prove di verifica dell apprendimento: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=69&sa=5 composizione delle commissioni d esame: http://www.smfn.unical.it/insegnamenti.php?c=69 calendario delle prove finali: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=79 composizione della commissione per la valutazione della prova: http://www.smfn.unical.it/news.php?nargid=79 10

Risorse Area C Risorse C1.a - Personale docente strutturato B Blinov Liev C Cazzanelli Enzo Cipparrone Gabriella L La Deda Massimo P Pogliani Lionello Pucci daniela V Versace Carlo C1.b - Personale docente a contratto Barbieri Giuseppe Jansen Johannes 11

Monitoraggio Area D Monitoraggio D1 - Dati di ingresso, di percorso e di uscita D1 Dati di ingresso, di percorso e di uscita 2005/2006 2006/2007 2007/2008 Incidenza degli abbandoni 0,00% 0,00% - Tempi medi di conseguimento del titolo (*) - 3,68 - Numero medio di iscritti al corso di studio tra primo e secondo anno 3 3 3 Numero di immatricolati al corso di laurea 2 2 0 Numero medio annuo di crediti acquisiti per studente 33 18 11 Tasso di abbandono tra primo e secondo anno 0,00% 0,00% - Percentuale annua di laureati nei tempi previsti dal cds (*) - - - Studenti che si iscrivono al secondo anno di un cds con n CFU>=50 0 1 0 Proporzione di iscritti che hanno svolto stage formativi esterni all'università 0,00 0,00 0,00 Proporzione di iscritti che hanno partecipato a programmi di mobilità internazionale 0,00 0,00 0,00 Proporzione di studenti stranieri iscritti a corsi di laurea magistrale 0,00 0,00 0,00 D2 Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti D2 Efficacia del processo formativo percepita dagli studenti 2005/2006 2006/2007 2007/2008 Soddisfazione degli studenti frequentanti 100,00 100,00 77,78 Soddisfazione dei laureandi (*) - - - 12

Monitoraggio D3 - Efficacia esterna D3 - Efficacia esterna 2005/2006 2006/2007 2007/2008 Percentuale dei laureati che trovano posto di lavoro come tali a 12 mesi dalla laurea n.d. n.d. n.d. Percentuale dei laureati che a 12 mesi dalla laurea, non cercano lavoro perché proseguono gli studi in altro corso universitario, oppure svolgono un tirocinio/praticantato obbligatorio per accedere a una data professione n.d. n.d. n.d. La percentuale di impiego dopo il conseguimento del titolo, attraverso il rapporto tra occupati e laureati a 1 (*) n.d. n.d. n.d. La percentuale di impiego dopo il conseguimento del titolo, attraverso il rapporto tra occupati e laureati a 3 (*) n.d. n.d. n.d. La percentuale di impiego dopo il conseguimento del titolo, attraverso il rapporto tra occupati e laureati a 5 (*) n.d. n.d. n.d. D4 - Efficienza D4 Efficienza 2008/2009 L'impegno medio annuo effettivo per docente - calcolo medio ore 45,20 L'impegno medio annuo effettivo per docente - calcolo medio cfu 5,20 (*) Il calcolo di tale indicatore è da considerarsi in riferimento all'anno solare t dell'a.a. t/t+1 indicato. 13

Sistema di gestione Area E Sistema di gestione E1 Struttura organizzativa E.1_a Presidente Prof. Cesare Umeton 14

Sistema di gestione E.1_b Consiglio BARBERI Riccardo BLINOV Lev GHEDINI Mauro UMETON Cesare P. CARBONE Vincenzo CHIARELLO Gennaro CIPPARRONE Gabriella DE LUCA Giuseppina DI GREGORIO Salvatore PUCCI Daniela SCARAMUZZA Nicola VERSACE C. Carlo ZANCHINI Claudia ARMENTANO Donatella FORMOSO Vincenzo DE SANTO M. Penelope 15

Sistema di gestione E.1_c Nominativi dei tre docenti di riferimento del Corso Prof. Roberto BARTOLINO Prof.ssa Gabriella CIPPARRONE Prof. Mauro GHEDINI Prof. Cesare Paolo UMETON E.1_d Manager Didattico Dott. Sergio Astorino E.1_e Tutor Docenti Prof. Donatella ARMENTANO Prof. Riccardo Cristoforo BARBERI Prof. Roberto BARTOLINO Prof. Lev BLINOV Prof. Vincenzo CARBONE Prof. Gennaro CHIARELLO Prof. Gabriella CIPPARRONE Prof. Giuseppina DE LUCA Prof. Salvatore DI GREGORIO Prof. Vincenzo FORMOSO Prof. Mauro GHEDINI Prof. Daniela PUCCI Prof. Nicola SCARAMUZZA Prof. Cesare Paolo UMETON Prof. Consolato Carlo VERSACE Prof. Claudia ZANCHINI 16