COMUNE DI RAVENNA ISTITUZIONE ISTRUZIONE E INFANZIA PATTO PER LA SCUOLA

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COMUNE DI RAVENNA ISTITUZIONE ISTRUZIONE E INFANZIA PATTO PER LA SCUOLA Per la programmazione territoriale delle scuole primarie e secondarie di primo grado approvato dal Consiglio di Amministrazione dell Istituzione Istruzione e Infanzia il 22 novembre 2010 PG n. 118742/10 1

Premesso che È da tempo in atto un rapporto di condivisione che coinvolge le Istituzioni Scolastiche, l Ufficio Scolastico Provinciale e l Istituzione Istruzione e Infanzia del Comune di Ravenna, per definire e attuare un protocollo di intesa volto a individuare forme di collaborazione sinergiche per: 1) garantire a tutti il diritto allo studio; 2) rafforzare la qualità dei servizi formativi; 3) realizzare compiutamente l autonomia scolastica. 4) Garantire un contesto pedagogicamente facilitante agli alunni. Ritenuto di definire: 1) i bacini di utenza/sistema di iscrizione alle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado, per regolamentare l accesso, garantire a tutti i bambini/e un posto e governare il sistema delle iscrizioni attraverso una adeguata programmazione e informazione alle famiglie; 2) le modalità di gestione delle iscrizioni relative agli alunni/e con disabilità per garantire la piena realizzazione del diritto allo studio; 3) le modalità di gestione degli arrivi in corso d anno per fornire una adeguata risposta a tutela del diritto di istruzione e a garanzia del benessere degli alunni/e; Il Presidente dell Istituzione Istruzione e Infanzia Il Dirigente dell Ufficio Scolastico Provinciale di Ravenna I Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche convengono e stipulano il seguente protocollo di intesa denominato Patto per la Scuola TITOLO I Bacini di utenza/ sistema di iscrizione relativi alle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado 1) Scuole primarie Criteri di riferimento per delimitare gli stradari relativi alle scuole primarie della città: a. analisi degli stradari storici; b. suddivisione del territorio con riferimento alle unità di censimento per garantire le corrette proiezioni della popolazione scolastica, la programmazione ed il monitoraggio, tramite il collegamento con il Sistema Informatico Territoriale; c. aggiornamento degli stradari attraverso l inclusione delle nuove urbanizzazioni; d. verifica dei dati relativi ai flussi scolastici con le potenzialità delle strutture; 2

e. trasporti scolastici dedicati; f. analisi ed esame delle criticità emerse. 1a. Individuazione dei bacini di utenza in riferimento alle scuole primarie della città così come indicato nell allegato A) che forma parte integrante e sostanziale del presente protocollo. 1b. Verifica dei criteri adottati da effettuarsi entro ottobre di ogni anno e valutazione della loro efficacia sul territorio, al fine di consolidare o eventualmente modificare i bacini, per l anno scolastico successivo. Di norma le parti verificano lo stradario annualmente in relazione ai movimenti migratori ed alle nuove urbanizzazioni. 1c. L Amministrazione Comunale provvede a fornire tramite il Servizio Diritto allo Studio dell Istituzione Istruzione e Infanzia: a) gli stradari suddivisi per ogni bacino individuato; b) i dati anagrafici dei bambini in età scolare; c) aggiornamento periodico dell andamento demografico e delle relative proiezioni; d) dati relativi alle nuove urbanizzazioni; 1d. Per le scuole primarie del forese, si fa riferimento ai bacini di utenza già definiti territorialmente utilizzando le Unità Territoriali (UET) tenendo conto, nella programmazione, degli eventuali trasporti scolastici dedicati ( vedi allegato A). 1e. CRITERI IN ORDINE DI PRIORITA PER REGOLARE L ACCESSO ALLE SCUOLE PRIMARIE: a) Primo criterio valido per tutte le scuole primarie: alunni provenienti dallo stradario individuato per ciascun bacino. Per provenienti dallo stradario si intendono anche coloro che stiano trasferendo la residenza anagrafica nei bacini di riferimento e che documentino tale condizione; b) Secondo criterio: precedenza a chi ha fratelli frequentanti in scuola differente dal proprio bacino nell anno scolastico a cui si riferiscono le iscrizioni; c) Terzo criterio utilizzato per la scuola primaria Pascoli del 3 circolo : dopo aver accolto gli alunni di cui alla lettera a) e b) fatta salva la disponibilità dei posti, accoglierà gli alunni che risulteranno eventualmente eccedenti dal 9 circolo, in base al criterio della vicinanza alla scuola; d) adozione di successivi criteri da parte dei Consigli di Circolo/Istituto delle singole Istituzioni scolastiche, sulla base delle proprie specificità. e) Eventuali motivate richieste da residenti fuori bacino verranno valutate dal tavolo interistituzionale Patto per la Scuola. 3

2) Scuole Secondarie di primo grado. Criteri di riferimento per l individuazione dei bacini di utenza relativi alle scuole secondarie di primo grado: a) organizzazione della rete scolastica territoriale che vede la presenza di 5 Istituti Comprensivi, 2 Scuole secondarie di primo grado e 3 circoli didattici; b) peculiarità relative alle due scuole secondarie di primo grado e ai tre circoli didattici presenti in città non appartenenti a istituti comprensivi; c) capienza di tutte le strutture; d) eventuali trasporti scolastici dedicati; e) continuità educativa e didattica tra i vari ordini scolastici nell ambito degli Istituti Comprensivi. 2a Criteri in ordine di priorità, per regolare l accesso alle scuole secondarie di primo grado: a) l accesso agli Istituti Comprensivi è consentito prioritariamente agli alunni frequentanti le scuole primarie dell istituto di riferimento e le eventuali scuole primarie con trasporto dedicato verso l Istituto stesso, così come indicato nell allegato B) facente parte integrante e sostanziale del presente patto e per gli alunni che hanno fratelli frequentanti nell anno scolastico a cui si riferiscono le iscrizioni; L accesso degli alunni alle scuole secondarie Damiano Novello e Ricci Muratori è regolato dai criteri di cui all allegato C), facente parte integrante e sostanziale del presente patto. Per provenienti dalle scuole primarie si intendono anche coloro che stiano trasferendo la residenza anagrafica nei bacini di riferimento e che documentino tale condizione. b) adozione di successivi criteri da parte dei Consigli di Istituto delle singole Istituzioni scolastiche, sulla base delle proprie specificità. c) Eventuali motivate richieste da residenti fuori bacino verranno valutate dal tavolo interistituzionale Patto per la Scuola. 3) Iscrizioni alunni/e disabili Le iscrizioni degli alunni disabili, anche per le scuole dell infanzia statali, non sono soggette ai criteri sopraesposti, ma saranno il frutto di una analisi dei singoli casi di concerto con il gruppo interistituzionale Ente Locale, Consorzio per i Servizi Sociali ed A.U.S.L di Ravenna, privilegiando la continuità didattica e la vicinanza alla scuola. Questa attività verrà svolta prima dell apertura delle iscrizioni, al fine di 4

pianificare l effettiva offerta scolastica di ogni scuola. TITOLO II Gestione dei flussi migratori durante il corso dell anno scolastico 1. Al termine dell espletamento delle procedure relative alle iscrizioni, gli alunni che arrivano successivamente saranno inseriti sulla base delle disponibilità di organico, tenuto conto dei flussi migratori verificati negli anni precedenti. 2. A tutela del diritto di istruzione e dell effettiva possibilità di esercitarlo in ogni momento dell anno scolastico e di fornire una adeguata informazione ai cittadini, si definisce la seguente procedura: a) le Istituzioni Scolastiche comunicano all Istituzione Istruzione e Infanzia: prima dell inizio anno scolastico, (indicativamente fine luglio) la situazione relativa alle capienze e alle iscrizioni tramite la compilazione via email di apposita scheda predisposta dall Istituzione Istruzione e Infanzia; in corso d anno eventuali variazioni e/o modifiche, in tempo reale, utilizzando la scheda e la procedura di cui sopra. b) L Istituzione Istruzione e Infanzia provvede: a inizio anno scolastico, a raccogliere i dati comunicati dalle Istituzioni Scolastiche ed a trasferirli nella apposita scheda, visibile nel sito ufficiale del Comune di Ravenna, www.comune.ravenna.it, sezione Il Comune Servizi Istituzione Istruzione e Infanzia Istituzioni scolastiche ; all aggiornamento in corso d anno, in tempo reale, delle eventuali variazioni e/o modifiche comunicate dalle Istituzioni Scolastiche. 2. I dati di ogni plesso scolastico sono visibili (liberamente) nel sito ufficiale del Comune di Ravenna, pertanto: l Ufficio Scolastico Provinciale e le singole Istituzioni Scolastiche possono fornire ai cittadini richiedenti, tutte le informazioni relative alle eventuali disponibilità nelle scuole del territorio comunale, al momento della richiesta; 5

i cittadini possono connettersi al sito e vedere direttamente le eventuali disponibilità nelle singole scuole del territorio comunale; Lo strumento di cui sopra, favorisce l incontro della domanda e dell offerta, garantendo l informazione tempestiva e l accoglienza adeguata della popolazione di nuova migrazione, che non dovrà spostarsi da una sede all altra per ottenere le informazioni necessarie. f.to per l Istituzione Istruzione e Infanzia La Presidente Electra Stamboulis f.to per l Ufficio Scolastico Provinciale La Dirigente U.S.P. Dr.ssa Maria Luisa Martinez f.to per l Istituto Comprensivo S.Biagio Il Dirigente Dr.ssa Carla Solaini f.to per l Istituto Comprensivo Montanari La Dirigente Dr.ssa Nadia Gardini f.to per l Istituto Comprensivo S. P. In Vincoli La Dirigente Reggente Dr.ssa Nadia Gardini f.to per l Istituto Comprensivo M. Valgimigli La Dirigente Reggente Dr.ssa Rita Lugaresi f.to per l Istituto Comprensivo Mameli Il Dirigente Dr. Vittore Pecchini f.to per il 2 circolo la Dirigente Dr.ssa Rita Lugaresi f.to per il 3 circolo il Dirigente Dr. Nevio Tampelli f.to per il 9 circolo la Dirigente Dr.ssa Anna Morrone 6

per la Scuola secondaria di 1 grado Damiano Novello La Dirigente Dr.ssa Giuseppina Sanzaro per la Suola secondaria di 1 grado Ricci Muratori La Dirigente Dr.ssa Sandra Baldassarri 7

Elenco scuole primarie della città: ALLEGATO A) A. Torre M. Morelli Camerani R. Ricci F. Mordani G.Pascoli G. Garibaldi V. Randi B. Pasini Elenco scuole primarie del forese: S. Cavina Porto Fuori Iqbal Masih - Lido Adriano Castiglione E. Burioli - Savio S.Zaccaria R. Campagnoni S.P. in Campiano Martiri del Montone Roncalceci Spallicci S.P. in Vincoli G. Rodari Mezzano G. Pascoli S. Alberto Bartolotti Savarna C. Colombo Casalborsetti C. Balella Piangipane G. Mameli Marina di Ravenna M. Moretti Punta Marina G. Garibaldi Porto Corsini Ceci Gulminelli Ponte Nuovo Grande Albero Madonna dell Albero Classe M.G. Mesini Borgo Montone Gli stradari aggiornati e i dati anagrafici degli alunni/e obbligati vengono forniti ogni anno dal Servizio Diritto allo Studio 8

ALLEGATO B) Bacini relativi alle scuole secondarie di primo grado facenti parte di istituti comprensivi ISTITUTO COMPRENSIVO S. BIAGIO Scuola secondaria di primo grado Don Minzoni Bacino di riferimento: iscritti alle scuole primarie M. Morelli, Camerani, A. Torre, Mesini e residenti a Villanova di Ravenna e San Marco (in quanto esiste trasporto dedicato); ISTITUTO COMPRENSIVO MONTANARI Scuola Secondaria di primo grado M. Montanari Bacino di riferimento: iscritti alle scuole primarie B. Pasini, S. Cavina, Iqbal Masih di Lido Adriano; ISTITUTO COMPRENSIVO S. P. IN VINCOLI Scuola secondaria di primo grado G.Zignani Bacino di riferimento: iscritti alla scuole primarie Castiglione, E. Burioli di Savio; Scuola secondaria di primo grado V. da Feltre Bacino di riferimento: iscritti alla scuola primaria Campagnoni di S. P. in Campiano, primaria S. Zaccaria. Scuola secondaria di primo grado R. Gessi Bacino di riferimento: iscritti alle scuole primarie Martiri del Montone di Roncalceci, Spallicci di S.P. in Vincoli; ISTITUTO COMPRENSIVO M. VALGIMIGLI DI MEZZANO Scuola secondaria di primo grado M. Valgimigli Bacino di riferimento: iscritti alla scuola primaria G. Rodari di Mezzano; Scuola secondaria di primo grado C. Viali Bacino di riferimento: iscritti alle scuole primarie G. Pascoli di S. Alberto, Bartolotti di Savarna; Scuola secondaria di primo grado Piangipane Bacino di riferimento: iscritti alla scuola primaria Balella di Piangipane; ISTITUTO COMPRENSIVO MAMELI DI MARINA DI RAVENNA Scuola secondaria di primo grado E. Mattei Bacino di riferimento: scuole primarie G. Mameli di Marina di Ravenna, M. Moretti di Punta Marina, G. Garibaldi di Porto Corsini, C. Colombo di Casal Borsetti; L appartenenza delle scuole primarie a Istituti Comprensivi o Circoli Didattici potrà subire modifiche in relazione agli interventi sul dimensionamento della rete scolastica. 9

ALLEGATO C : Bacini relativi alle scuole secondarie di primo grado non appartenenti a istituti comprensivi: Damiano Novello e Ricci Muratori. 1. Criteri per regolare l accesso degli alunni alle scuole secondarie di primo grado non appartenenti a istituti comprensivi: a) condivisione dei criteri definiti al punto 2) del titolo I del presente patto. b) Adozione dei criteri indicati in ordine di priorità, nella tabella sotto riportata: Damiano Novello 1) provenienti dalle scuole primarie Mordani e R.Ricci - chi si iscrive al corso musicale e alunni che hanno fratelli frequentanti nell anno scolastico a cui si riferiscono le iscrizioni 2) provenienti dalle scuole primarie Garibaldi, Pascoli, Randi, S. Vincenzo de Paoli e Tavelli. In caso di eccedenze tutti gli alunni del 2 criterio, concorreranno alla stesura di una graduatoria unica stilata in base alla distanza chilometrica della residenza dell alunno dalla sede della scuola; pertanto risulteranno eccedenti gli alunni aventi la residenza più distante dalla sede della scuola. Ricci Muratori 1) provenienti dalle scuole primarie Ceci Gulminelli, Classe, Grande Albero e alunni che hanno fratelli frequentanti nell anno scolastico a cui si riferiscono le iscrizioni 2) provenienti dalle scuole primarie Garibaldi, Pascoli, Randi, S. Vincenzo de Paoli e Tavelli. In caso di eccedenze tutti gli alunni del 2 criterio, concorreranno alla stesura di una graduatoria unica stilata in base alla distanza chilometrica della residenza dell alunno dalla sede della scuola; pertanto risulteranno eccedenti gli alunni aventi la residenza più distante dalla sede della scuola. 3) provenienti dalle scuole primarie Ceci 3) provenienti dalle scuole primarie Mordani e Gulminelli, Classe, Grande Albero R. Ricci. In caso di eccedenze gli alunni del 3 In caso di eccedenze gli alunni del 3 criterio criterio concorreranno alla stesura di una concorreranno alla stesura di una graduatoria graduatoria stilata in base alla distanza stilata in base alla distanza chilometrica della chilometrica della residenza dell alunno residenza dell alunno dalla sede della scuola; dalla sede della scuola; pertanto pertanto risulteranno eccedenti gli alunni risulteranno eccedenti gli alunni aventi la aventi la residenza più distante dalla sede della residenza più distante dalla sede della scuola. scuola. Si precisa che per provenienti dalle scuole primarie (vedi criterio 1 2 3 ) si intendono anche coloro che stiano trasferendo la residenza anagrafica nei bacini di riferimento e che documentino tale condizione. 10