Comune di Gazzuolo Provincia di Mantova ****** Codice Ente 10843 Deliberazione n. 40 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE, PER L'ANNO 2015, DELLE CONVENZIONI TRA IL COMUNE DI GAZZUOLO E CAAF CGIL LOMBARDIA SRL -CAF CISL MANTOVA -CAF HELIOS CENTRO SERVIZI UIL SRL -CAF ACLI SERVICE MANTOVA SRL, PER LA GESTIONE DI: -ASSEGNI DI MATERNITA' (A.M.) E ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI (ANF); -AGEVOLAZIONI SULLE TARIFFE DI ENERGIA ELETTRICA E GAS. L'anno duemilaquindici il giorno quindici del mese di aprile alle ore 09:45 nella sede comunale si è riunita, nei modi e forme di legge la Giunta Comunale con l'intervento dei Signori: Cognome e Nome Presenti Assenti CONTESINI AGOSTINO Sindaco X BENEDETTI ENZO Vice Sindaco X ZANGROSSI PATRIZIA Assessore X TOTALI 3 0 Assiste all'adunanza Il Segretario Comunale sig.ra il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor CONTESINI AGOSTINO LORIS nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto indicato.
Deliberazione n. 40 del 15/04/2015 - APPROVAZIONE, PER L'ANNO 2015, DELLE CONVENZIONI TRA IL COMUNE DI GAZZUOLO E CAAF CGIL LOMBARDIA SRL -CAF CISL MANTOVA -CAF HELIOS CENTRO SERVIZI UIL SRL -CAF ACLI SERVICE MANTOVA SRL, PER LA GESTIONE DI: -ASSEGNI DI MATERNITA' (A.M.) E ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI (ANF); -AGEVOLAZIONI SULLE TARIFFE DI ENERGIA ELETTRICA E GAS. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che i Comuni sono i soggetti, individuati dalle rispettive normative di settore, che sono tenuti a gestire: 1) l'assegno di maternità e l'assegno per il nucleo familiare con tre figli minori, di seguito indicati come A.M e ANF; 2) le agevolazioni sulle tariffe di energia elettrica e gas, di seguito indicati come bonus energia elettrica e gas; DATO ATTO che: a) le tipologie di beneficio sopra citate dipendono da precisi requisiti, tra cui l'esistenza di determinati valori di Attestazione dell'indicatore della Situazione Economica Equivalente, di seguito indicato ISEE, facente parte della Dichiarazione Sostitutiva Unica, di seguito indicata come DSU; b) ai sensi dell'art.10 comma sesto del DPCM 159/2013, la DSU va presentata ai comuni o ai centri di assistenza fiscale previsti dal Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n. 241, come modificato dal Decreto Legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, o direttamente all amministrazione pubblica alla quale è richiesta la prima prestazione o alla sede I.N.P.S. competente per territorio ovvero direttamente dal cittadino attraverso il sistema informatico messo a disposizione dall I.N.P.S.; c) che in base alle suddette normative di cui al p.to b) anche i Comuni sono stati individuati quali soggetti incaricati di assistere i cittadini nella compilazione della D.S.U., di raccogliere le dichiarazioni e trasmetterle alla Banca dati nazionale tenuta dall'i.n.p.s., nonché di provvedere agli adempimenti connessi, attenendosi alle modalità previste dalle norme vigenti; VISTA la DGR n. X/3230 del 06/03/2015 "Prime determinazioni per l'uniforme applicazione del DPCM 159/2013" con cui viene recepito il citato dpcm di introduzione del nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente e fornisce alcune linee di indirizzo per l applicazione uniforme del nuovo strumento sul territorio lombardo e la redazione degli atti regolamentari da parte degli enti erogatori; RICHIAMATE le seguenti normative, riferite a: Assegno di Maternità art.74 del D.lgs n.151 del 26 marzo 2001 e s.m. artt.10 e seguenti del D.P.C.M. n.452 del 21/12/2000 e s.m. Assegno Nucleo Familiare con tre figli minori art.65 della legge n.448 del 23/12/1998 e s.m. art.50 della legge n.144 del 17/05/1999 e s.m. art.80 della legge n.388 del 23/12/2000 e s.m. D.P.C.M. n.452 del 21/12/2000 e s.m. in attuazione della legge n.488/1999 (art.49) e della legge n.448/1988 (artt.65,66) D.P.C.M. n.337 del 25/05/2001 recante le modifiche al D.M. n.452/2000
Decreto Interministeriale n.34 del 18/01/2002 recante le modifiche al Decreto n.337/2001 in materia di assegni di maternità e per i nuclei familiari con tre figli minori RICHIAMATE le seguenti normative riferite ai Bonus energia elettrica e gas: - l art.1, comma 375, della legge 23.12.2005 n.266; - il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 26.01.2012; - il Decreto Interministeriale 28.12.2007, secondo il quale: il beneficio sarà erogato sotto forma di compensazione nella bollettazione successiva; viene attribuito al comune il compito di raccogliere le domande degli utenti e convogliarle verso gli altri enti coinvolti nel processo; - la deliberazione 27.11.2008 ARG n. 172/08 l Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas che ha approvato i modelli per l ammissione al regime di compensazione; - la deliberazione ARG/gas 144/2009 del 07 ottobre 2009 a integrazione della precedente ARG/gas 88/2009, con la quale: si stabiliva l'accesso al Bonus Gas (per la fornitura nell abitazione della residenza) ai clienti domestici con indicatore ISEE non superiore ai 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (4 figli a carico e più) con ISEE non superiore a 20.000 euro. Sono stati confermati gli stessi parametri economici stabiliti per accedere al bonus elettrico per disagio economico; si individuavano per le istanze i Moduli A, B, C -la deliberazione 402/13/R/com del 26/09/2013 dell'autorità per l'energia Elettrica e il Gas recante la "Approvazione del Testo Integrato delle modalità applicative dei regimi di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici disagiati per le forniture di energia elettrica e gas naturale" (TIBEG), ove all'art.3 del dispositivo è stata stabilita la predisposizione dei nuovi modelli per richiedere l'ammissione ed il rinnovo dei bonus energetici; -la determina 1/DCCA/2015 dell'autorità per l'energia Elettrica e il Gas che ha definito le misure transitorie per la richiesta di rinnovo bei bonus energia a seguito dell'introduzione del nuovo regime ISEE; VISTI: -l'art.18-4 comma- del citato DPCM n.452/2000 in cui viene riconosciuto ai comuni la possibilità di convenzionarsi coi centri di assistenza fiscali per la corretta compilazione della DSU; l art.3 secondo comma D.P.C.M. 18 Maggio 2001 in cui si riafferma che per fornire al richiedente l assistenza necessaria per la corretta compilazione della D.S.U., i comuni possono stabilire collaborazioni o convenzioni con Centri di Assistenza Fiscale; CONSIDERATO che: -a seguito di pregressa convenzione tra ANCI e AEEG (Autorità per l Energia Elettrica e del Gas) dal Gennaio 2009 è operativo il sito SGATE (Sistema di Gestione Agevolazioni Tariffe Energetiche) per la gestione on line delle procedure per il riconoscimento delle agevolazioni sulle tariffe energetiche; -con DPCM 05/12/2013 n.159 è stata istituita una nuova modalità di calcolo dell'isee con l'introduzione delle seguenti innovazioni: la DSU costituisce presupposto per l'ottenimento di una attestazione ISEE, ha validità dal momento della sua presentazione al 15 gennaio dell'anno successivo (art.10 comma 1) i soggetti incaricati della ricezione della DSU rilasciano al dichiarante esclusivamente la ricevuta attestante l'avvenuta presentazione della DSU (art.11 comma 1), l'inps rende disponibile poi l'attestazione ISEE entro il decimo giorno lavorativo successivo alla presentazione della DSU ( art.2 comma 3 DM 7/11/2014);
in caso d'imminente scadenza dei termini per l'accesso ad una prestazione sociale agevolata, i componenti il nucleo familiare possono comunque presentare la richiesta accompagnata dalla ricevuta di presentazione della DSU. L'ente erogatore potrà acquisire successivamente l'attestazione ISEE interrogando il sistema informativo, ovvero laddove vi siano impedimenti, richiedendola al dichiarante nell'interesse del medesimo (art. 11 comma 9); l'ente erogatore, qualora il richiedente la prestazione sociale agevolata o altro componente il suo nucleo familiare abbia già presentato la DSU, richiede l'isee all'inps accedendo al sistema informativo. Ai fini dell'accertamento dei requisiti, l'inps rende disponibile agli enti erogatori utilizzatori della DSU presso i quali il richiedente ha presentato specifica domanda di prestazioni sociali agevolate l'isee e la composizione del nucleo familiare, nonché, ove necessario, le informazioni analitiche pertinenti e non eccedenti per le medesime finalità (art.11 comma 10); DATO ATTO quindi: -della complessità e dell importanza degli adempimenti previsti, della molteplicità dei soggetti coinvolti nonché delle novità introdotte per l'applicazione della disciplina in questione e della gravosità quindi che il comune dovrebbe sopportare in termini di tempo e di risorse umane; -che i caf/caaf nella ormai complicata materia dell'isee possono far valere una collaudata esperienza, che si coniuga perfettamente con i termini di ricezione delle istanze e di istruttoria conseguente; - delle proposte di convenzione per la gestione di AM/ANF e Bonus energetici con nota dell'11/03/2015 pervenute in modo unitario tramite il caaf CGIL da: Caaf CGIL Lombardia SRL Caf CISL Mantova Caf Helios Centro servizi UIL SRL Caf ACLI Service Mantova SRL e corredate delle delucidazioni pervenute dalla CGIL Lombardia srl con nota del 9/04/2015 tramite posta elettronica con n.1501 di protocollo; VALUTATE positivamente le due convenzioni, dando atto che i costi delle stesse sono i seguenti: -netti 15,00 IVA esclusa ( 18,30 complessivi) per ogni pratica di AM/ANF; -netti 4,10 IVA esclusa ( 5,00 complessivi) per ogni pratica di bonus energia e gas; CONSIDERATO pertanto di prevedere per l'anno 2015 a copertura dei due servizi di che trattasi, una presunta spesa complessiva di 899,14 così dettagliata: A.M./ANF 549,00 (n.30 pratiche x 15,00 netti + IVA 22%) BONUS ENERGIA/GAS 350,14 (n.70 pratiche x 4,10 netti+ IVA 22%) VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi -ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs 18.08.2000 n.267- dal responsabile dell area servizi amministrativi e dal responsabile dell Area Economico-Finanziaria; Con voti espressi in forma palese DELIBERA 1) DI APPROVARE, quali parti integranti e sostanziali del presente atto, gli allegati due schemi di convenzione relativi alla gestione:
-dell'assegno di Maternità ed Assegno Nucleo Familiare con tre figli minori -delle Agevolazioni sulle tariffe di Energia Elettrica e Gas; 2) DI STABILIRE valide le convenzioni per la durata annuale 01/01/2015-31/12/2015; 3) DI DEMANDARE al Responsabile dell'area Affari Generali e Servizi Amministrativi il compimento degli atti amministrativi conseguenti autorizzandolo alla sottoscrizione delle due citate convenzioni con: Caaf CGIL Lombardia srl Caf CISL Mantova Caf Helios Centro servizi UIL SRL Caf ACLI Service Mantova SRL a cui seguiranno, a favore dei citati Caf/Caaf, le deleghe complete sulla piattaforma INPS che saranno attori sino alla conclusione del procedimento; 4) DI DARE ATTO che è intenzione dell'amministrazione procedere eventualmente alla stipula di ulteriori convenzioni con altri Caaf, che offrano la gestione dei medesimi servizi ad un costo non superiore a quanto stabilito con il presente atto; 5) DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs 18/08/2000 n.267 e s.m.
Deliberazione n. 40 del 15/04/2015 - APPROVAZIONE, PER L'ANNO 2015, DELLE CONVENZIONI TRA IL COMUNE DI GAZZUOLO E CAAF CGIL LOMBARDIA SRL -CAF CISL MANTOVA -CAF HELIOS CENTRO SERVIZI UIL SRL -CAF ACLI SERVICE MANTOVA SRL, PER LA GESTIONE DI: -ASSEGNI DI MATERNITA' (A.M.) E ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE CON TRE FIGLI MINORI (ANF); -AGEVOLAZIONI SULLE TARIFFE DI ENERGIA ELETTRICA E GAS. PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia. Gazzuolo, 08/04/2015 IL RESPONSABILE DELL'AREA Avv. Elena Beduschi PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Si esprime parere favorevole in riguardo alla regolarità contabile di cui sopra, parere espresso ai sensi dell'art. 49, del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. Gazzuolo, 21/04/2015 IL RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA Pedrazzini Dott.ssa Claudia
Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO CONTESINI AGOSTINO LORIS REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124, D.L.vo 18.08.2000 n. 267) Io sottoscritto Messo Comunale certifico che copia del presente verbale è stato pubblicato il giorno 22.04.2015 all'albo on-line ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi. lì, IL MESSO COMUNALE MAFFEZZONI CLARA COMUNICAZIONI AI CAPIGRUPPO art.125, D.L.vo 18.08.2000, n. 267) Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi 22.04.2015 pubblicazione ai Capigruppo Consiliari giorno di lì, 22.04.2015 ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA (Art. 153, comma 5, D.L.vo 18.08.2000, n. 267) Io sottoscritto responsabile dell Area finanziaria attesto che all intervento l impegno di cui al presente atto è provvisto della necessaria copertura finanziaria. IL RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA Pedrazzini Dott.ssa Claudia CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' lì, Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all'albo pretorio del Comune senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell'art. 134 del D.L.vo 18.08.2000 n. 267 in data Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.L.gs. 267/2000