Conto Economico e Stato Patrimoniale pro-forma Partendo dai dati di bilancio forniti in allegato, procedere alla determinazione del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale pro-forma per l anno 2007. A tal fine, si consideri che l azienda ha individuato i seguenti obiettivi generali di breve periodo per l attuazione delle decisioni già definite nell ambito del piano strategico aziendale. Essi rappresentano le politiche e le linee guida indispensabili per realizzare la previsione. 1. La politica realizzata nel corso del 2006, che ha determinato un incremento del fatturato di più del 70%, continuerà parzialmente a generare i suoi effetti benefici anche nel 2007, soprattutto a causa del fatto che questi potranno prodursi per tutti i 12 mesi dell anno e non solamente per una parte di essi. Viene dunque stimato un incremento del fatturato del 10%. Per quanto attiene invece agli altri ricavi, ridottisi dal 2005 al 2006 di quasi il 50%, viene stimato un ulteriore dimezzamento rispetto al valore del 2006. 2. Si prevedono costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci e costi per servizi rispettivamente pari al 45% ed al 35% dei ricavi dalle vendite, in leggera flessione rispetto all incidenza per il 2006. Si stima inoltre un lieve calo nell incremento annuo dei costi per godimento di beni di terzi (+25% rispetto al +27% del 2006). Gli oneri diversi di gestione, infine, si vuole farli tornare al valore registrato nel 2005. 3. Relativamente ai costi per il personale, si prevede: un aumento del 10% dei salari e stipendi; un incidenza degli oneri sociali e del TFR rispettivamente pari al 19% e al 4% dei salari e stipendi; un calo nell incremento annuo degli altri costi del personale, pari a quello previsto per i costi per godimento di beni di terzi (+25% rispetto al +27% del 2006). 4. Si stima il mantenimento di un valore costante delle scorte di prodotti finiti e di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci. 5. Si intende arrivare ad una stessa rotazione dei crediti e dei debiti commerciali, pari a 120 giorni. 6. Non si prevedono per il 2007 acquisti o cessioni di beni del patrimonio strumentale aziendale e si mantiene costante per la previsione il valore delle immobilizzazioni finanziarie. Infine, nel caso dalla previsione risultasse la possibilità di un ulteriore investimento, si programma l acquisto a fine 2007 di un brevetto del valore di 1.500.000 (il quale verrà quindi ammortizzato a partire dal 2008). 7. Gli Oneri finanziari sono calcolati applicando un tasso di interesse del 6% sull indebitamento medio, mentre i Proventi finanziari vengono mantenuti costanti rispetto ai valori del 2006, arrotondandoli però ai 10.000 superiori o inferiori (o 100.000, qualora di ammontare superiore). Viene inoltre previsto un mantenimento per tutto l anno dei tassi di cambio (delle varie valute di interesse).
8. Le imposte vengono determinate semplicemente applicando al reddito una percentuale forfettaria del 43%. Si prevede inoltre l impiego nell anno di tutto il Fondo imposte precedentemente accumulato, senza alcuna ricostituzione. 9. Gli Acconti a fornitori si stimano pari al 2% dei costi annui per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, per servizi e per godimento beni di terzi (rispetto al 1,25% del 2005 e 3,36% del 2006). Gli Acconti da clienti si stimano pari al 22% dei Ricavi delle vendite e delle prestazioni (rispetto al 22,91% del 2005 e 33,95% del 2006). 10. Per la determinazione della posizione verso l Erario si ipotizza che il debito IVA ed il credito IVA abbiano una durata media di 30 giorni, corrispondente cioè ad una cadenza mensile di liquidazione. I Debiti tributari comprendono, inoltre, la parte non liquidata delle imposte di esercizio (si ricorda che ogni anno viene versato all Erario come acconto imposte il 98% delle imposte dell anno precedente). 11. Le Disponibilità liquide si stimano prevedendo un ammontare in cassa a fine anno di 50.000 e un valore dei depositi bancari tale da compensare lo sbilancio tra attività e passività di SP. 12. Nel corso del 2006 sono stati distribuiti 400.000 di utili. Il Capitale sociale e le Riserve vengono mantenute invariate anche per il 2007. 13. I mutui passivi (debiti verso banche oltre i 12 mesi) hanno un piano di ammortamento alla francese (rate annuali costanti). 14. Nel caso la previsione per il 2007 evidenzi un surplus finanziario, si intende azzerare i debiti residui verso altri finanziatori e riportare il valore dello scoperto bancario al suo valore fisiologico valutato pari a 100.000. 15. Le residue voci dello SP vengono mantenute costanti rispetto ai valori del 2006, arrotondandole però ai 10.000 superiori o inferiori (o 100.000, qualora di ammontare superiore).