Prot. n. 23711 Oggetto: Legge 29 dicembre 1993, n. 580. Camera di d i Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di d Cagliari. Determinazione delle rappresentanze r nel n Consiglio Camerale. la legge 29 dicembre 1993, n. 580, recante il riordino delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura; il D.P.R. 21 settembre 1995, n. 472, recante il regolamento di attuazione dell art. 10 della legge 29 dicembre 1993, n. 580; il Decreto del Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato n. 501 del 24 luglio 1996 di adozione del regolamento di attuazione dell art. 12, comma 3, della legge 29 dicembre 1993, n. 580; ATTESO il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 giugno 2010 (G.U. n. 162 del 14.7.2010) recante i dati relativi al numero delle imprese, all indice di occupazione e al valore aggiunto per i settori individuati dal D.P.R. 21 settembre 1995, n. 472, per la Provincia di Cagliari; il proprio decreto n. 9 in data 15 febbraio 2006 con il quale è stato ricostituito il Consiglio della Camera di Commercio di Cagliari per un quinquennio; che con deliberazione n. 14 in data 6 agosto 2010 il Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cagliari ha stabilito ai sensi dell art. 10 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, la composizione del nuovo Consiglio Camerale in rappresentanza dei diversi settori economici secondo la seguente ripartizione: Settore di attività economica Numero di Consiglieri Agricoltura 3 Artigianato 4 Industria 5 Commercio 7 Cooperative 1 Turismo 2 1/5
Trasporti e Spedizioni 2 Credito e Assicurazioni 1 Servizi alle imprese 4 Pesca 1 Totale 30 oltre due componenti in rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori e delle Associazioni di Tutela degli Interessi dei Consumatori e degli Utenti per un totale complessivo di 32 membri; VISTE ATTESO l avviso del Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cagliari in data 19 luglio 2010 con il quale si dà avvio alle procedure per il rinnovo del Consiglio Camerale e viene fissato il termine entro il quale le Organizzazioni Imprenditoriali, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni di Consumatori devono comunicare al Presidente della Camera di Commercio le informazioni e le dichiarazioni di cui agli articoli 2 e 3 del D.M. 24 luglio 1996, n. 501, ai fini della ripartizione e dell assegnazione dei seggi; la nota del Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cagliari, prot. n. 17323 datata 27 settembre 2010, notificata il 29.9.2010, con la quale si provvede a trasmettere, in adempimento dell art. 2, comma 6, del D.M. n. 501 del 24 luglio 1996, i dati, le notizie e l ulteriore documentazione relativi alla rappresentatività delle Organizzazioni Imprenditoriali, Sindacali e delle Associazioni dei Consumatori, pervenuti alla Camera di Commercio, nonché i dati sul valore aggiunto per settore economico; altresì la nota, prot. n. 18269 del 14 ottobre 2010, con la quale sono stati trasmessi dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cagliari gli ulteriori dati sul valore aggiunto per addetto per la provincia di Cagliari; le dichiarazioni di apparentamento presentate dalle Organizzazioni Imprenditoriali ai sensi dell'art. 4 del D.M. 24.7.1996, n. 501; in particolare la dichiarazione di apparentamento tra le Associazioni dei Consumatori CO.DI.CI.Sardegna, Unione Nazionale Consumatori, Altroconsumo, Adusbef, Assoutenti e Confconsumatori; che le Associazioni CO.DI.CI. Sardegna, Unione Nazionale Consumatori, Altroconsumo e Confconsumatori hanno presentato i dati e le notizie previsti dalla norma, mentre nulla è pervenuto da parte delle Associazioni Adusbef e Assoutenti; 2/5
RITENUTO che le Associazioni CO.DI.CI. Sardegna, Unione Nazionale Consumatori, Altroconsumo e Confconsumatori debbano essere ammesse a partecipare unitariamente alla assegnazione del seggio di riferimento, essendo stata comunque espressa tra dette Associazioni la volontà di apparentarsi e avendo, altresì, le stesse presentato i dati in modo disgiunto; VISTE in particolare l art. 5 del D.M. 24 luglio 1996, n. 501, relativo alla determinazione del numero dei rappresentanti in seno al Consiglio Camerale; le tabelle di ripartizione dei rappresentanti per ciascuna Organizzazione Imprenditoriale, o gruppo di Organizzazioni Imprenditoriali, nonché per le Organizzazioni Sindacali e per le Associazioni dei Consumatori, allegate al presente decreto sub a), b), c) e d), DECRETA ART. 1 - Ai sensi e per gli effetti dell art. 5 del Decreto del Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato 24 luglio 1996, n. 501, la rappresentanza nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Cagliari per ciascuna Organizzazione Imprenditoriale, o gruppo di Organizzazioni Imprenditoriali, nell ambito del settore di attività economica, è così determinata: Settori di attività economica Numero di Consiglieri Agricoltura - Coldiretti Cagliari 2 rappresentanti (di cui 1 per le piccole imprese); Confagricoltura Cagliari Confederazione Italiana Agricoltori Provinicale (C.I.A.) Artigianato C.N.A. Cagliari C.N.A. Sulcis Iglesiente 4 rappresentanti. (3) (4) 3/5
Industria 3 rappresentanti; - API Sarda 2 rappresentanti (di cui 1 per le piccole imprese). Commercio 7 rappresentanti (di cui 1 per le piccole imprese). Cooperative Confcooperative AGCI Associazione Generale Cooperative Italiane Turismo 2 rappresentanti. (5) (7) (1) (2) Trasporti e Spedizioni (2) 1 rappresentante; C.N.A. Cagliari e Sulcis Iglesiente Credito e Assicurazioni (1) ABI - Associazione Bancaria Italiana ANIA - Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici 4/5
Servizi alle Imprese (4) 2 rappresentanti; API Sarda C.N.A. Cagliari e Sulcis Iglesiente 2 rappresentanti. Pesca - Associazione Armatori Motopescherecci Sardi (1) ART. 2 - Ai sensi e per gli effetti dell art. 5 del Decreto del Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato 24 luglio 1996, n. 501, la rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni dei Consumatori nel Consiglio della Camera di Commercio di Cagliari è così determinata: Organizzazioni Sindacali (1) - Organizzazioni Sindacali apparentate ai sensi dell art. 4 del D.M. n. 501/96: C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L. Associazioni dei Consumatori (1) - Associazioni dei Consumatori apparentate ai sensi dell art. 4 del D.M. n. 501/96: Adiconsum - Sardegna ADOC Federconsumatori Cagliari, lì 25 ottobre 2010 Il Presidente F.to Ugo Cappellacci 5/5