COMUNE DI SERMONETA PROVINCIA DI LATINA

Documenti analoghi
REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI FERRARA Città patrimonio dell umanità R E G O L A M E N T O DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI LAGOSANTO REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA Approvato con delibera di C.C. n 42 del 28/06/2010 1

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI SARDIGLIANO PROVINCIA DI ALESSANDRIA. Regolamento delle spese di rappresentanza

REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI ROVIGO REGOLAMENTO SPESE DI RAPPRESENTANZA

ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA CONTEMPORANEA IN PROVINCIA DI CUNEO D.L.Bianco

COMUNE DI MASON VICENTINO

COMUNE DI CAMPIONE D'ITALIA REGOLAMENTO PER SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI DIMARO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DELLE SPESE DI RAPPRENTANZA

COMUNE DI MASERADA SUL PIAVE Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI FANO Provincia di Pesaro e Urbino

Comune di Lurate Caccivio Provincia di Como

REGOLAMENTO SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTOO PER LA DISCIPLINA DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA. INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento..

Regolamento comunale relativo alla disciplina delle spese di rappresentanza

Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per l effettuazione delle spese di rappresentanza

C O M U N E D I C A M E R A N O

REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI PRASCORSANO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EFFETTUAZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

Regolamento comunale per l'effettuazione delle spese di rappresentanza

REGOLAMENTO PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA E PER LE SPESE CONNESSE AL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI DI GOVERNO DEL COMUNE DI OSASIO

Regolamento per l effettuazione delle spese di rappresentanza e per le spese connesse al funzionamento degli organi di governo

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EFFETTUAZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI MONTEGIORGIO Provincia di Fermo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E PER L'EFFETTUAZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

Regolamento concernente. Le spese per attività di rappresentanza del Centro Fermi e di funzionamento degli Organi e degli Incarichi di Vertice

Regolamento per la DISCIPLINA DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA, DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO PER RIUNIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI DI GOVERNO E PER LO

COMUNE DI GALATRO Prov: di Reggio Calabria

N. 11 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ... ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA

Comune di Ferla Provincia di Siracusa

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Regolamento per la Disciplina e Gestione delle SPESE DI RAPPRESENTANZA

approvato con Deliberazione CdA n. 45/2017/8 del 10 ottobre 2017

COMUNE DI FORTE DEI MARMI REGOLAMENTO PER L'EFFETTUAZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

Consiglieri; componenti del Consiglio di Disciplina; personale di Segreteria.

Proposta di legge regionale di iniziativa dell Ufficio di presidenza approvata nella seduta del 23 gennaio ON. RICCARDO NENCINI - PRESIDENTE

Regolamento per l effettuazione delle spese di rappresentanza e per le spese connesse al funzionamento degli organi di governo.

COMUNE DI CARASSAI Provincia di Ascoli Piceno

REGOLAMENTO PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA, TALUNE SPESE DELLA PRESIDENZA, LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E L'ADESIONE A COMITATI D'ONORE

REGOLAMENTO SPESE DI RAPPRESENTANZA CONCESSIONE PATROCINI ADESIONE A COMITATI D ONORE

Deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio Comunale

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RIMBORSO DELLE SPESE DI MISSIONE E DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA DEGLI AMMINISTRATORI

COMUNITA ALTA VALSUGANA E BERSNTOL REGOLAMENTO PER L USO DI STEMMA E GONFALONE DELLA COMUNITA, NONCHE PER LA CONCESSIONE DI PREMI DI RAPPRESENTANZA

ELENCO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA SOSTENUTE DAGLI ORGANI DI GOVERNO DELL ENTE NELL ANNO 2012

Servizio di Economato

REGOLAMENTO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA E DI ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI E CONVEGNI ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA

COMUNE DI CAVEDINE. (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI, DEL PATROCINIO E PER LE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI RIVA DEL GARDA (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE

REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI RAPPRESENTANZA E NORME PER L USO DEL PIANO TERRENO E DEL PIANO NOBILE DEL PALAZZO COMUNALE

COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO COMUNALE PER L EFFETTUAZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

CITTÀ DI SAN VITO DEI NORMANNI Provincia di Brindisi

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia

REGOLAMENTO SPESE DI RAPPRESENTANZA E RELAZIONI PUBBLICHE

COMUNE DI ROÉ VOLCIANO Provincia di Brescia. Approvato con deliberazione n.4 del Consiglio Comunale del

REGOLAMENTO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO E MISSIONI SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI

COMUNE DI CALCINAIA REGOLAMENTO COMUNALE PER L EFFETTUAZIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

COMUNE DI VENEZIA Provincia di Venezia

... OMISSIS... Assistono per il Collegio dei Revisori dei Conti: dott. Massimiliano Atelli, dott.ssa Alessandra De Marco (entra alle ore 11.48).

COMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE DI TRASFERTA E DI MISSIONE AGLI AMMINISTRATORI LOCALI

Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 309 del 15/12/2016

COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA

REGOLAMENTO COMUNE DI ISILI (PROVINCIA DI CAGLIARI) PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E CITTADINANZA BENEMERITA

PROVINCIA REGIONALE DI ENNA

INDICE CAPO I DISCIPLINA GENERALE. Contributi ordinari e straordinari. Altri interventi di carattere straordinario

COMUNE DI ALA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale

PROVINCIA DI CATANZARO

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti

Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu Assessorato Turismo, Politiche Culturali e Promozione Sportiva

REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI, E PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, DI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO NEL SETTORE SOCIALE. ART.

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA E DEL GONFALONE COMUNE DI LEDRO

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA

Comune di Borgo a Mozzano Provincia di Lucca

R E G O L A M E N T O P E R I L T R A T T A M E N T O E C O N O M I C O D E L L E S P E S E D I V I A G G I O S O S T E N U T E

REGOLAMENTO PER LE TRASFERTE DEGLI AMMINISTRATORI

Città di Avezzano. Regolamento per la disciplina delle trasferte e rimborso spese sostenute dagli Amministratori.

PROVINCIA DI UDINE INDICE

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Definizioni)

Comune di Rieti Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Provincia di Imperia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E SUSSIDI AI SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N.241.

L.R. 17/2007, art. 5 B.U.R. 1/2/2012, n. 5. DELIBERA DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE 29 novembre 2011, n. 331.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 04/01/2013. Comune di Parma IL DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI GENERALI

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo

Par. 1 PROGRAMMA CERIMONIE Festività civili e religiose

Transcript:

COMUNE DI SERMONETA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 40 del 22/12/2011 Entrato in vigore l 8/01/2012 1

INDICE Indice generale Art. 1 -Finalità Art. 2 -Definizione Art. 3 Soggetti autorizzati Art. 4 -Tipologie Art. 5 -Esclusioni Art. 6 Gestione amministrativa e contabile Art. 7 Entrata in vigore Art. 1 -Finalità del Regolamento 1. Il presente Regolamento disciplina i casi nei quali è consentito il sostenimento da parte dell'amministrazione comunale di spese di rappresentanza, nonché i soggetti autorizzati ad effettuare tali spese e le procedure, nel rispetto della normativa vigente, per la gestione amministrativa e contabile delle spese medesime. Art. 2 Definizione 1. Sono spese di rappresentanza tutte le spese funzionali all immagine esterna dell Ente con riferimento ai propri fini rappresentativi ed istituzionali. Esse sono finalizzate a mantenere o ad accrescere il prestigio dell Amministrazione comunale, inteso quale elevata considerazione, anche sul piano formale, del suo ruolo e della sua presenza nel contesto sociale, interno ed internazionale, per il miglior perseguimento dei propri fini istituzionali. Art. 3 -Soggetti autorizzati 1. Sono autorizzati ad effettuare spese di rappresentanza per conto dell Ente i seguenti soggetti: -Sindaco; -Assessori nell ambito delle rispettive competenze, previo visto del Sindaco di concerto con l ufficio preposto; 2

-Presidente del Consiglio per attività ed iniziative inerenti alla rappresentatività del Consiglio Comunale, previo visto del Sindaco di concerto con l ufficio preposto; 2. Possono inoltre disporre spese di rappresentanza per conto dell Ente la Giunta Comunale ed il Consiglio Comunale con apposito atto deliberativo. Art. 4 -Tipologie 1. Nell ambito della definizione di cui al precedente art. 2, sono in particolare considerate spese di rappresentanza quelle sostenute per: a) Ospitalità e spese di trasporto offerte in particolare occasioni, rientranti tra i compiti istituzionali dell Ente, a persone o Autorità con rappresentanza esterna a rilevanza nazionale o internazionale a livello istituzionale, sociale, politica, culturale e sportiva; la scelta della tipologia di alloggio e di trasporto dovrà avere riguardo al prestigio ed al numero dei soggetti interessati, e potrà riguardare familiari e/o accompagnatori degli ospiti solo ove non comporti aumento di spesa; b) Offerta di generi di conforto (caffè, aperitivi, ecc.), omaggi floreali ed altri donativi-ricordo a ospiti ricevuti dai soggetti indicati al precedente art. 3, a persone o Autorità, di cui alla predetta lett. a); c) Colazioni di lavoro e consumazioni varie, giustificate con motivazioni di interesse pubblico con ospiti che rivestono le qualifiche dei punti precedenti. In tal caso la partecipazione da parte dei rappresentanti dell Ente dovrà essere contenuta ed interessare i soggetti strettamente indispensabili all accoglienza degli ospiti; d) Conferenze stampa indette, sempre per fini istituzionali, dai soggetti autorizzati; e) Inviti, manifesti, materiale pubblicitario, inserzioni su quotidiani, affitto locali ed acquisto o noleggio addobbi (fiori, striscioni, etc.), attrezzature e impianti vari, servizi fotografici e di stampa, rinfreschi, ecc., in occasione di cerimonie, di inaugurazioni o manifestazioni promosse esclusivamente dall Ente e per i propri fini istituzionali; per le manifestazioni di carattere culturale, sportivo e tempo libero promosse dall Ente si considerano spese di rappresentanza solo quelle sostenute per eventuali rinfreschi, targhe commemorative o piccoli doni; f) Atti di onoranza (omaggi floreali, necrologi, telegrammi, presenza del Gonfalone, ecc.) in caso di morte o di partecipazione a lutti di personalità di rilievo estranee all Ente, di Amministratori in carica o ex amministratori, dipendenti in servizio, ex dipendenti; 3

g) Onoranze commemorative ai Caduti in occasione di determinate ricorrenze; h) Concessioni di cittadinanza onoraria e benemerita; i) Forme di ospitalità o atti di cortesia di valore simbolico (piccoli doni quali targhe, medaglie, libri, coppe, ecc.), quando derivino da confermata consuetudine o per motivi di reciprocità, in occasione di rapporti ufficiali tra Organi del Comune ed Organi di altre amministrazioni pubbliche (italiane o straniere), o di soggetti, personalità e delegazioni (italiani o stranieri), in visita all Ente, oppure in occasione di visite al di fuori del territorio comunale presso Organi di altre amministrazioni pubbliche (italiane o straniere) compiute da rappresentanti o delegazioni ufficiali del medesimo Ente; j) Organizzazione di convegni, tavole rotonde o simili, in quanto sostanzialmente riferibili ai fini istituzionali dell Ente e dirette ad assicurare il normale ed adeguato esito di dette iniziative, comprese eventuali spese per colazioni, rinfreschi, spese di soggiorno per gli ospiti partecipanti (relatori, conduttori), escluse le spese di carattere personale; k) Forme di ristoro (colazioni, pranzi, cene) finalizzate alla prosecuzione dei lavori oltre il normale orario, in occasione di riunioni con soggetti esclusivamente esterni all Amministrazione e non aventi specifico incarico retribuito da parte dell Ente; l) Targhe, coppe ed altri premi di carattere sportivo solo per gare e manifestazioni a carattere comunale, provinciale, regionale, nazionale ed internazionali e che si svolgono sul territorio comunale; m) Manifestazioni di saluti o di auguri, anche accompagnati da piccoli doni (libri, penne, etc.), o semplice consegna degli stessi, in occasione dei matrimoni civili o di eventi particolare importanza (es.: festività natalizie, attribuzione della cittadinanza a favore di residenti, nuovi nati, cittadini che acquisiscono la maggiore età, riconoscimenti particolari a cittadini anche da altri Enti, etc.) nei confronti dei soggetti estranei all Amministrazione Comunale di cui al precedente punto a) oppure di altre personalità di rilievo sul territorio comunale; n) Le spese di viaggio, vitto ed alloggio sostenute direttamente dal Sindaco, dagli Assessori, dal Presidente del Consiglio Comunale o dai Consiglieri appositamente delegati dal Sindaco per la partecipazione ad iniziative di particolare importanza (cerimonie, incontri, commemorazioni, etc.), escluse le spese per l effettuazione di trasferte obbligatorie per legge o rientranti nella normale attività istituzionale (partecipazione ad assemblee di 4

enti partecipati, incontri di lavoro presso Regione, Provincia, etc.), che sono invece considerati ordinari oneri di funzionamento degli Organi di Governo, nel rispetto dei principi normativi. Art. 5 -Esclusioni 1. Non possono essere sostenute come spese di rappresentanza le spese estranee alle esigenze inerenti alla carica rivestita e comunque non attinenti alle funzioni istituzionali dell Ente e con un contenuto non conforme alle caratteristiche indicate nel precedente art. 2. In particolare, non rientrano fra le spese di rappresentanza: -Oblazioni, sussidi, atti di beneficenza; -Omaggi, mere liberalità o benefici aggiuntivi ad Amministratori e dipendenti dell Ente; -Colazioni di lavoro e consumazioni varie effettuati da Amministratori e dipendenti dell Ente in occasione dello svolgimento della normale attività di istituto (riunioni del Consiglio o della Giunta, commissioni, ecc.), fatta eccezione per l acqua; -Le spese di ospitalità effettuate in occasione di visite di soggetti in veste informale o non ufficiale. Art. 6 -Gestione amministrativa e contabile 1. Gli stanziamenti per spese di rappresentanza vengono annualmente determinati dal Consiglio Comunale in sede di approvazione del bilancio di previsione ed assegnati nel PEG al Responsabile dell Area 5 cultura turismo ecc. 2. Le spese di rappresentanza vengono impegnate in corso d esercizio direttamente dal Responsabile competente su indicazione dei soggetti autorizzati elencati all art. 3 su presentazione di idoneo modello sottoscritto, vistato dal Sindaco. 3. Le spese di rappresentanza sono impegnate dal Responsabile competente. Nei provvedimenti di impegno delle spese di rappresentanza devono essere sempre espressamente richiamati gli articoli ed i commi del presente regolamento in base ai quali viene legittimata la spesa da autorizzare. 4. Qualora la spesa di rappresentanza si estrinsechi nell acquisizione di beni e servizi, l ordinazione deve seguire le procedure previste dal Regolamento per la disciplina dei contratti, dei lavori in economia, dell approvvigionamento di beni e servizi; Art 7 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore alla data di esecutività della relativa delibera di approvazione. 5

RICHIESTA SPESE DI RAPPRESENTANZA Il sottoscritto in qualità di del Comune di Sermoneta, visto il vigente Regolamento delle Spese di Rappresentanza e sotto la propria responsabilità CHIEDE L effettuazione della/e seguente/i spesa/e di rappresentanza: da sostenere per il seguente incontro/cerimonia/ricorrenza: Sermoneta, lì FIRMA Visto, Il Sindaco 6