CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

Documenti analoghi
CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

Città Metropolitana di Napoli

Città Metropolitana di Napoli Bilancio di previsione Allegato j) Deliberazioni di tariffe e aliquote per l anno 2015

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

DECRETO DELIBERATIVO PRESIDENZIALE N 102 DEL IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO

DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

COMUNE DI PESCANTINA PROVINCIA DI VERONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE O G G E T T O

CITTÁ METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

Città Metropolitana di Napoli

Citta' Metropolitana di Napoli

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

COMUNE DI CERVETERI. Roma DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

PROVINCIA DI PISTOIA

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO. PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii.

COMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA

Città Metropolitana di Napoli

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

COMUNE DI TRESIGALLO Provincia di Ferrara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 27 del 08/03/2016

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI

COMUNE DI ROLETTO Città Metropolitana di Torino

Citta' Metropolitana di Napoli

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

COMUNE DI GODEGA DI SANT URBANO PROVINCIA DI TREVISO ********** Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI DOLEGNA DEL COLLIO PROVINCIA DI GORIZIA

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA

COMUNE DI SISSA TRECASALI PROVINCIA DI PARMA

Decreto Presidenziale

L anno 2015 il giorno 27 del mese di luglio nella Sede Municipale alle ore 13:05.

Provincia di Perugia

COMUNE DI SANNAZZARO DE BURGONDI PROVINCIA DI PAVIA

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO METROPOLITANO

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

Addizionale Irpef Anno 2013 Determinazione aliquota.

COMUNE DI TRESIGALLO Provincia di Ferrara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 10 del 18/01/2017

COMUNE DI PIENZA Provincia di Siena

la Giunta Provinciale

DELIBERA NUMERO 8 DEL 26/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 6 del

DELIBERAZIONE N. 14 COPIA. COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E DI L I M B A D I (Provincia di Vibo Valentia) *************

COMUNE DI SANNICANDRO DI BARI CITTA METROPOLITANA DI BARI

COMUNE DI CARCARE PROVINCIA DI SAVONA

COMUNE DI OZZERO CITTA' METROPOLITANA DI MILANO. DELIBERAZIONE N. 20 in data Soggetta invio capogruppo VERBALE DI DELIBERAZIONE

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 86 DEL 08/07/2015 OGGETTO

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE. N. 261 del 13 SETTEMBRE 2017

COMUNE DI GRAGNANO Città Metropolitana di Napoli

Comune di Terre Roveresche

COMUNE DI SESTO CAMPANO

COMUNE di PIATTO (Provincia di Biella)

COMUNE DI GEMMANO (RN)

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

COMUNE DI LU - Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

1 Lombardo Aldo X 2 Colosimo Anna Aurora X 3 Gaglio Antonino X 3 0

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 43

CLASSIFICAZIONE: V / 3 / 11 COPIA OGGETTO:

COPIA ANNO 2016 N. 22 del Reg. Delibere

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 34

COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE di VITULAZIO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO

COMUNE DI TRECASE. Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO COPIA. N. 50 del 19 maggio 2014

COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE DLGC/2015/115 O G G E T T O

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 29 OGGETTO: DETERMINAZIONE COSTO TICKET SERVIZIO SCUOLABUS ANNO CONFERMA.

COPIA di deliberazione della Giunta Comunale N. 142 del 28/11/2015

Transcript:

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO Oggetto: Deliberazione della misura delle aliquote dei tributi provinciali per l anno 2015: Imposta Provinciale di Trascrizione - IPT N. 163 DATA 01.09.2015 PARERI ex articolo 49 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. Il Ragioniere Generale dell Area Servizi Economico Finanziari in ordine alla regolarità tecnica e contabile, tenuto conto della disciplina dell Imposta Provinciale di Trascrizione IPT e del gettito che essa procura all ente, esprime parere favorevole. Napoli, IL RAGIONIERE GENERALE f.to (dott. Raffaele Grimaldi) L anno duemilaquindici, il giorno uno del mese di settembre alle ore 10,10 nella sede della Città Metropolitana di Napoli, il Sindaco metropolitano, Luigi de Magistris, con l assistenza e la partecipazione del Segretario Generale, Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione:

Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell articolo 1 della legge n. 56 del 7 aprile 2014, avente ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 1, dell articolo 1 della citata legge 56/2014, dal 1 gennaio 2015 la Città Metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni; Il Dirigente Direzione Finanze Tributi - Investimenti e Patto di Stabilità Viste le norme di legge attualmente vigenti in materia di approvazione del bilancio di previsione e della determinazione delle aliquote d imposta e tariffe per gli enti locali che di seguito vengono espressamente citate: l art. 42, comma 2, lettera f), del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 che recita: Il consiglio ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali: omissis f) l istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi ; l art. 48, comma 2, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 che recita: La giunta compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell art. 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco o del presidente della provincia o degli organi di decentramento; omissis ; ; l art. 53, comma 16, della L. 23.12.2000, n. 388, che dispone: Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali,... omissis, e le tariffe dei servizi pubblici locali, omissis è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. ; l articolo 52 del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446, il quale attribuisce alle province la facoltà di disciplinare con regolamento le proprie entrate, comprese quelle tributarie, tra cui rientra anche la facoltà di aumentare o diminuire le aliquote tributarie entro i limiti stabiliti dalla legge statale; l art. 54, comma 1, del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 che recita: Le province e i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell approvazione del bilancio di previsione. ; l art. 172 del D.Lgs. 267/2000 il quale al punto e) stabilisce che al Bilancio di Previsione debbono essere allegate le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio successivo, le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni di limiti di reddito per i tributi locali, nonché per i servizi a domanda individuale i tassi di copertura percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; l articolo 1 comma 169 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Finanziaria 2007), che sancisce che gli enti locali devono deliberare le proprie tariffe e aliquote entro la data fissata dalle norme statali per il bilancio di previsione e che le deliberazioni hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio, purché entro il termine sopra richiamato; l art. 54 della citata L. 388/2000, come interpretato dalla circolare del Ministero delle Finanze Direzione Centrale della fiscalità locale del 9 febbraio 2001 n. 2/FL ha disposto 2

che le Province notifichino la copia autentica delle deliberazioni istitutive o modificative delle misure d imposta, entro 10 giorni dalla data della loro esecutività, al competente ufficio provinciale del pubblico registro automobilistico e all ente che provvede alla riscossione dell IPT; l art. 56, comma 2, del citato D.Lgs. n. 446/97, relativamente all Imposta Provinciale sulle formalità di Trascrizione, iscrizione e annotazione dei veicoli chieste al Pubblico Registro Automobilistico di seguito più brevemente denominata I.P.T. -, recita: L imposta è applicata sulla base di apposita tariffa, determinata secondo le modalità di cui al comma 11, le cui misure potranno essere aumentate, anche con successiva deliberazione approvata nei termini di cui all art. 54, fino ad un massimo del 30% ed è dovuta per ciascun veicolo al momento della richiesta di formalità. omissis (come modificato dall articolo 1, comma 154, della legge 27/12/2006, n. 507); l articolo 17, comma 6 e 7 del D.Lgs 6 maggio 2011, n. 68 e l articolo 1, comma 12 della legge 14 settembre 2011, n. 148 avente ad oggetto il riordino dell Imposta Provinciale di Trascrizione; l articolo 1, comma 12, della l. 14 settembre 2011, n. 148, in attuazione dei commi 6 e 7 del D.Lgs 6 maggio 2011, n. 68, ha previsto la soppressione della misura della tariffa per gli atti soggetti ad IVA nella tabella allegata al decreto ministeriale 27 novembre 1998, n. 435, stabilendo che: Per tali atti soggetti ad IVA, le misure dell'imposta provinciale di trascrizione sono pertanto determinate secondo quanto previsto per gli atti non soggetti ad IVA ; il D.M. 27 novembre 1998, n. 435, recante "Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 56, comma 11, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, per la determinazione delle misure dell'imposta provinciale di trascrizione"; la delibera di C.P. n. 36 del 19 aprile 2010 con la quale è stata approvata la convenzione che disciplina l affidamento all ACI Ufficio P.R.A. di Napoli, delle attività connesse alla riscossione, liquidazione, controllo dell IPT per il periodo 01/01/2010 31/12/2014; la delibera di G.P. 17 aprile 2008, n. 236, con la quale fu stabilito, con decorrenza 1 gennaio 2008, l incremento del 20% dell aliquota base delle tariffe I.P.T. indicate dal D.M. n. 435 del 27 novembre 1998 e l invariata misura tariffaria mantenuta nel quadriennio 2008-2011; la delibera di G.P. 26 marzo 2012, n. 176, con la quale fu stabilito, con decorrenza 1 gennaio 2012, l incremento del 30% (20% + 10%) dell aliquota base delle tariffe I.P.T. indicate dal D.M. n. 435 del 27 novembre 1998; le delibera di G.P. del 5 luglio 2013, n. 442 e del 7 ottobre 2014, n. 479 che hanno confermato, rispettivamente, per l anno 2013 e 2014, l incremento del 30% dell aliquota base delle tariffe I.P.T. indicate dal D.M. n. 435 del 27/11/1998; Dato atto della consistente riduzione di trasferimenti dello Stato che ha chiamato gli Enti Locali a concorrere alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica con disposizioni emanate dal 2010 (v. Decreto-Legge 31 maggio 2010, n. 78, coordinato con la legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122), unitamente alle successive disposizioni (v. D.Lgs. 6 maggio 2011, n. 68; la legge di conversione 6 giugno 2013, n. 64 al D.L. 8 aprile 2013, n. 35; il D.L. 24 aprile 2014, art. 19 e da ultima la legge 23/12/2014, n. 190) hanno comportato la conseguente necessità almeno di consolidare le entrate correnti; 3

Rilevato che: sulla scorta della relazione istruttoria, in linea di principio e di politica fiscale, la Città Metropolitana di Napoli esercita una pressione fiscale analoga, con le proprie tariffe e aliquote, a quella praticata dalle altre città metropolitane e alle altre province d Italia; Ritenuto di: confermare, per l'anno 2015, la maggiorazione del 30% della tariffa di base stabilita dal D.M. n. 435 del 27 novembre 1998 sulle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli richieste al pubblico registro automobilistico (I.P.T.) di cui al regolamento approvato con Delibera di Consiglio n. 122 del 22 settembre 1998 e di notificare la presente deliberazione all'automobile Club di Napoli - Ufficio del Pubblico Registro Automobilistico di Napoli - in quanto Ente che provvede alla riscossione dell'i.p.t. per la Provincia di Napoli; possibile procedere in merito, per quanto di competenza, ai sensi dell art.48 del D.lgs.n.267/2000; Visto il D.Lgs. n. 267/2000 e stante l urgenza di provvedere propedeuticamente all approvazione del bilancio di previsione per l anno 2015, sebbene l aliquota del tributo in oggetto conferma quella in vigore nell anno 2014. PROPONE 1. di confermare, per l'anno 2015 la maggiorazione del 30 % della tariffa di base stabilita dal D.M. n. 435 del 27 novembre 1998 sulle formalità di trascrizione, iscrizione ed annotazione dei veicoli richieste al pubblico registro automobilistico (I.P.T.) di Napoli di cui al regolamento approvato con Delibera di Consiglio n. 122 del 22 settembre 1998 e di notificare la presente deliberazione all'automobile Club di Napoli - Ufficio del Pubblico Registro Automobilistico di Napoli - in quanto Ente che provvede alla riscossione dell'i.p.t. per la Città Metropolitana di Napoli; 2. di disporre che il presente provvedimento sia allegato alla delibera di approvazione al bilancio di previsione 2015; 3. di disporre l invio del presente atto al Ministero dell Economia e delle finanze secondo le modalità indicate nel comma 15, articolo 13 della legge 22 dicembre 2011, n. 214, nonché alla sede generale del PRA di Roma presso l ACI e al PRA di Napoli presso l Ufficio Provinciale ACI di Napoli; 4. di dare ampia diffusione del presente provvedimento anche mediante pubblicazione sul sito internet della Città Metropolitana di Napoli; f.to Il Dirigente (dott. Raffele Grimaldi) 4

IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1, legge n.56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Dirigente della Direzione Finanze Tributi Investimenti e Patto di Stabilità, dott. Raffaele Grimaldi; Visto il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ex art. 49 del D.Lgs.267/2000 e s.m.i., dal Coordinatore dell Area Servizi Economico Finanziari/Ragioniere Generale, dott. Raffaele Grimaldi; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. 5

IL SINDACO METROPOLITANO IL SEGRETARIO GENERALE f.to Luigi de Magistris f.to Antonio Meola SI ATTESTA Che ai sensi dall art.124 c.1 del D. Lgs. n 267/2000, la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell art. 32 c.1 della L. n 69/2009, sul sito istituzionale il.... contestualmente, è stata trasmessa, in elenco, ai Capigruppo consiliari con nota prot. n (art. 125 D.lgs. 267/2000) SI ASSEGNA Il Responsabile del procedimento per l immediata esecuzione all Area.. (art.134, co. 4 D.lgs.n.267/00) Napoli, lì Il Coordinatore d Area dott.ssa Renata Monda Lette le su riportate attestazioni, constatato che sono decorsi 10 giorni dalla pubblicazione e dato che non è stata prodotta alcuna opposizione SI CERTIFICA che, ai sensi del D.Lgs. n 267/2000, la presente deliberazione è divenuta esecutiva il.. (art.134, co.3, D.lgs.n.267/00); SI ASSEGNA all Area/Dipartimento/Direzione per le procedure attuative. Napoli, lì Il Segretario Generale SI ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente sul sito istituzionale per quindici giorni consecutivi, dal.. al...., ai sensi del Regolamento per la disciplina dell Albo Pretorio on-line approvato con deliberazione di G.P. n.792/12. Napoli, lì Il Segretario Generale 6