Comune di Montegranaro Provincia di Fermo REGOLAMENTO SUI CRITERI DI ACCESSO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI E SUSSIDI

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Transcript:

Comune di Montegranaro Provincia di Fermo REGOLAMENTO SUI CRITERI DI ACCESSO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI E SUSSIDI Approvato dal Commissario Straordinario con Delibera n. 8 del 16/12/2013

Art. 1 Oggetto 1. Il presente documento disciplina i criteri di accesso, la gestione e l erogazione di contributi e benefici economici finalizzati a prevenire, superare o ridurre le condizioni di disagio di persone singole e famiglie, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, secondo i principi di pari opportunità, non discriminazione, universalità e diritti di cittadinanza in coerenza con gli artt. 2, 3 e 38 della Costituzione e della legge 328/2000. Art. 2 Finalita degli interventi 1. Prevenzione del disagio e della marginalità sociale, attraverso forme di integrazione del reddito disponibile, laddove l insufficienza del reddito delle famiglie o dei singoli determini condizioni economiche tali da non garantire il soddisfacimento dei bisogni primari 2. Integrazione di reddito inteso come supporto alle difficoltà temporanee delle famiglie, in una prospettiva di recupero e reintegrazione sociale 3. Personalizzazione degli interventi 4. Attivazione di strumenti per favorire l'autonomia, la responsabilità e l'integrazione sociale delle singole persone. 5. Standardizzazione di criteri, requisiti e procedure per la concessione di contributi e sussidi economici a persone fisiche. Art. 3 Obiettivi Il comune, uniformandosi alla normativa vigente, ed in particolare a quanto previsto dall art. 2 della legge 328/2000 secondo i principi di sussidiarietà, cooperazione, efficacia, efficienza, economicità ed omogeneità persegue i seguenti obiettivi: - promuove un sistema integrato di interventi e servizi sociali; - promuove la qualità della vita dei propri cittadini; - previene, elimina, riduce le condizioni di disagio familiare ed individuale, proveniente da insufficienza di redditi e condizioni di mancata autonomia personale. Art 4 Tipologia dei contributi e benefici economici a) Contributo ordinario I contributi ordinari hanno durata massima di tre mesi, prorogabile nel caso in cui permangano le condizioni di bisogno del nucleo, certificati da relazioni sociali e sanitarie. L intervento può essere erogato sotto forma di sussidio mensile o attraverso buoni, viveri, farmaci, utenze, integrazione del pagamento dell affitto. 2. La misura di detto contributo è commisurata alla situazione complessiva del richiedente. Detto contributo può essere di importo massimo pari a 400,00 mensili; 3. L erogazione del contributo viene approvata con determinazione con allegata relazione sociale elaborata dall Assistente Sociale b) Contributo straordinario Gli interventi di assistenza economica straordinaria sono finalizzati al soddisfacimento di esigenze eccezionali, contingenti ed urgenti e per spese riguardanti: utenze, spese sanitarie (acquisto protesi visive, auricolari, dentarie, purché non forniti o parzialmente forniti dal SSN) e/o altre necessità improrogabili certificate da relazione sociale e/o sanitaria; 2

1. La misura di detto/i contributo/i è commisurata alla situazione complessiva del richiedente, correlato al progetto di aiuto elaborato dall assistente sociale, può essere di importo massimo pari a 500,00 all anno. 2. Sono di norma ammesse a contributo (entro i valori massimi di cui sopra) richieste relative all affronto di spese inerenti in particolare: - utenze luce, acqua, gas; - spese per trasloco; - arretrati affitto e spese condominiali non sostenibili, qualora non erogabili da altri Enti; - rimborso spese relative a viaggi e permanenza dei familiari o accompagnatori in occasione di ricoveri di minori o adulti in strutture sanitarie situate fuori dal territorio regionale; - spese per acquisto farmaci generici, ove presenti, secondo prescrizione medica. Sono escluse le spese per acquisto di farmaci già coperti dal SSN; - tickets sanitari di diagnostica strumentale qualora non già coperti dal SSN (con presentazione di prescrizione medica); - acquisto protesi visive, dentarie, materiale igienico - sanitario ad anziani, inabili e minori, purché non forniti o forniti parzialmente dal Servizio Sanitario Nazionale; - altre spese necessarie al superamento di temporanee situazioni di bisogno. Ogni spesa dovrà essere debitamente documentata 4. L erogazione del contributo viene approvata con determinazione con allegata relazione sociale elaborata dall assistente sociale. Art. 5 Destinatari e requisiti di ammissibilità 1. Possono presentare domanda per usufruire di contributi e benefici economici tutti coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) i singoli cittadini e/o nuclei familiari residenti nel Comune di Montegranaro; b) reddito annuo complessivo del nucleo familiare certificato a mezzo presentazione di attestazione I.S.E.E. del singolo/nucleo familiare non superiore ad 6.000,00 Art. 6 Definizione dello stato di bisogno Lo stato di bisogno è determinato dalla sussistenza di almeno due dei seguenti elementi : a) insufficienza del reddito familiare per rispondere alle esigenze minime vitali di tutti i suoi componenti ed in mancanza delle persone tenute a provvedere, secondo l'art. 433 del Codice Civile, o che di fatto non vi provvedono; b) incapacità totale o parziale di un soggetto che vive da solo a provvedere autonomamente a sé stesso; c) grave difficoltà per una famiglia ad assicurare l'assistenza necessaria ad uno, o più, dei propri componenti. Art. 7 Contenuto e presentazione della domanda 1. La domanda, redatta su apposito modello (modello A) fornito dagli Uffici Servizi Sociali del Comune di Montegranaro, deve essere presentata all Ufficio Protocollo. L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di compiere ogni opportuna indagine per accertare la posizione economica e sociale dei richiedenti, nei limiti previsti a tutela del singolo cittadino. Tutti i dati raccolti per le finalità del presente regolamento sono soggette alle disposizioni del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di tutela dei dai personali). 3

2. La documentazione richiesta dovrà essere prodotta in base alla normativa vigente. Art. 8 Istruttoria della domanda 1.Per la formazione della graduatoria, l Ufficio preposto procede alla istruttoria delle domande pervenute, verificandone la completezza e regolarità sulla base della dichiarazione dell interessato o del Tutore legale. Nell esercizio di tale attività istruttoria, qualora si verifichino casi di incompletezza o di dubbio su quanto contenuto nella domanda, ai sensi e per gli effetti dei commi 2 e 3 dell art. 18 della L. 241/90, il Comune accerta i fatti, gli stati e le qualità del richiedente provvedendo d Ufficio con corretta certificazione o con acquisizione di documenti necessari ai fini dell istruttoria. 2.Conclusa la fase istruttoria, viene stilata la graduatoria sulla base dei punteggi come definiti al successivo art. 9. 3. L assistente sociale può predisporre l indagine socio-ambientale e familiare attraverso il colloquio, la visita domiciliare e ulteriori approfondimenti, per accertare l effettivo stato di indigenza e la natura del bisogno. 4. L assistente sociale avvalendosi del contributo di altri uffici preposti valuta la domanda ai sensi dei criteri di priorità stabiliti dall art. 9 del presente atto ed elabora la relazione sociale. 5. L erogazione del contributo o beneficio economico viene effettuato, limitatamente alle risorse finanziarie disponibili, a seconda dell urgenza del caso stabilita dall assistente sociale tenendo conto dei criteri di cui all art. 9 debitamente documentati e dell ordine di precedenza stabilito dalla data di presentazione della domanda. 6. Il titolare della P.O. dispone, effettuate le opportune verifiche, il riconoscimento del contributo con propria determinazione. Art. 9 Criteri di priorità per l erogazione di contributi e relativi punteggi 1. L Assistente Sociale nella fase di valutazione e nell elaborazione della successiva relazione sociale terrà conto dei seguenti criteri di priorità, attribuendo i relativi punteggi : 1)Entità ISEE del nucleo familiare (non superiore a 6.000,00 euro) Punteggio 0 1.000,00 euro (8 punti) 1.000,01 2.000,00 euro (6 punti) 2.000,01 4.000,00 euro (4 punti) 4.000,01-6.000,00 euro (1 punto) 2) Composizione del nucleo familiare a) numero componenti del nucleo familiare; b) numero di figli a carico (da attribuire priorità al genitore solo figlio/i minore/i a carico) 1 punto per ogni componente 1 punto per ogni figlio a carico ed 1 ulteriore punto (priorità) se trattasi di genitore solo 4

c) presenza nel domicilio di anziano ultrasessantacinquenne e relativa condizione socio-sanitaria 1 punto 4) condizione abitativa a) alloggio improprio: comprende tutte le situazioni alloggiative presso istituti, strutture, alberghi, gestite e/o disposte dal Servizio Pubblico e debitamente certificate o alloggi con barriere architettoniche da riferirsi al soggetto che presenti la domanda b) provvedimenti di rilascio dell alloggio di imminente esecutività o sfratto esecutivo 1 punto 4 punti e) altri elementi delimitanti lo stato di bisogno: incapacità totale e/o parziale di una persona sola a gestire la propria vita quotidiana ovvero impossibilità del nucleo familiare ad assicurare adeguata assistenza ad un suo componente, certificati da relazioni sanitarie e/o sociali 2 punti 2.In fase di istruttoria verrà tenuto conto anche della situazione socio-economica dei parenti obbligati agli alimenti (ex art. 433). Art. 10 Graduatoria Dopo l attribuzione del punteggio complessivo, determinato dalla somma dei singoli punteggi come indicato nel precedente art.9, viene stilata la graduatoria delle domande pervenute. A parità di punteggio si considerano nell ordine le seguenti priorità: - presenza nel nucleo familiare di minori o di soggetti non autosufficienti (anziani disabili); In caso di ulteriore parità si darà preferenza al nucleo familiare con reddito minore. La graduatoria aperta, viene rivista e aggiornata di volta in volta, sulla base delle nuove domande pervenute, nonché delle modifiche della situazione precedentemente dichiarata dal richiedente già inserito in graduatoria. Art. 11 Gestione elenco domande 1.L ammissibilità delle domande di contributo economico di cui all art. 4 verrà stilata ogni 60 giorni in base alle domande presentate nei tre mesi precedenti; 2. Le domande ammesse verranno valutate dall assistente sociale, entro 60 giorni, a seconda dell urgenza del caso stabilita tenendo conto del punteggio ottenuto di cui all art. 9; verranno quindi inserite in un elenco di domande su apposita graduatoria e finanziate limitatamente alle risorse economiche disponibili nel Bilancio comunale; 3. Ogni richiesta può rimanere nell elenco delle domande valutate per un periodo massimo di 6 mesi dalla data di presentazione della domanda. Decorso tale periodo le domande verranno cancellate e dovranno eventualmente essere ripresentate. 5

4. I beneficiari del contributo economico hanno l obbligo di comunicare all ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza qualsiasi integrazione o modifica intervenuta alla situazione precedentemente dichiarata. Gli interventi vengono sospesi nei seguenti casi: Art. 12 Sospensione degli interventi 1. variazione della situazione personale o familiare tale da non rendere più necessario l intervento; 2. verifica di false dichiarazioni. Eventuali motivi di salute che hanno impedito il rispetto degli impegni presi dovranno essere adeguatamente certificati con apposita dichiarazione del medico di famiglia. Art. 13 Verifiche Il Servizio Sociale dell Ente, nell ambito delle proprie competenze e attribuzioni, provvede già in via ordinaria ad ogni opportuna verifica, con facoltà di procedere anche in via autonoma ai controlli. Le dichiarazioni sostitutive e ogni altra documentazione prodotta ai fini dell erogazione dei contributi previsti sono soggette a verifiche specifiche e a campione, come previsto dal D.P.R. 445/00. A tal fine ci si avvarrà delle informazioni e delle banche dati in possesso di altri enti della Pubblica Amministrazione. L Ufficio Servizi Sociali si può avvalere, per l'acquisizione delle informazioni ritenute necessarie, anche dei vigili urbani. Art. 14 Disposizioni finali I servizi previsti dal presente documento vengono erogati compatibilmente con gli stanziamenti disponibili nel Bilancio Comunale. ALLEGATI: - All. A Modello di domanda 6

Allegato A Modello di domanda OGGETTO: Domanda per Contributi economici e sussidi. Al SINDACO COMUNE DI MONTEGRANARO La/il sottoscritta/o nata/o a il / / residente nel Comune di, in via n., telefono codice fiscale, con la presente chiede ai sensi dei vigenti criteri di accesso per l erogazione di contributi economici e sussidi Comune di Montegranaro di poter beneficiare del seguente intervento di assistenza economica per il soddisfacimento delle esigenze di seguito indicate: A tal fine dichiara, a norma dell art. 46 del D.P.R. 445/2000 e dall art. 13 della Legge 183 del 2011, che: il proprio nucleo familiare (famiglia anagrafica ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n 223), è composto come di seguito specificato: IS Cognome e Nome Luogo e data di nascita 7

che i componenti il nucleo familiare sono privi di patrimonio sia mobiliare sotto forma di titoli di Stato, azioni, obbligazioni, quote di fondi comuni di investimento e depositi bancari che immobiliare, fatta eccezione per l unità immobiliare adibita ad abitazione principale se posseduta a titolo di proprietà. A tal fine dichiara che ai sensi dell ex Art. 433 del cod. civ. gli obbligati agli alimenti sono i seguenti: Cognome e Nome Residenza Parentela Occupazione Reddito 1. coniuge; 2. figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi e, in loro mancanza, i discendenti prossimi, anche naturali; 3. genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi, anche naturali; gli adottati; 4. generi e nuore; 5. suocero e suocera; 6. fratelli e sorelle germani o unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali. Allega alla presente: - autocertificazione ISEE in corso di validità Data / / Firma 8