Bando Interventi Integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio chiusura

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Transcript:

DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE DIREZIONE REGIONALE COESIONE SOCIALE FINPIEMONTE S.p.A. Bando Interventi Integrati per l acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio chiusura

Bando 2012 Budget complessivo: 6.850.000 1

Stato di Crisi DEFINIZIONE DI AZIENDA IN CRISI Sono considerate aziende in crisi (art. 3.2 del Bando): Le imprese che hanno formalmente avviato una procedura di licenziamento collettivo o di cassa integrazione straordinaria per crisi, oppure una procedura concorsuale (concordato, liquidazione, fallimento, amministrazione straordinaria). Nei casi in cui la cessazione dell impresa non sia dovuta a situazione di crisi, l intendimento di chiudere per cessazione dell attività l azienda, l impianto, lo stabilimento o il centro di ricerca deve risultare da un atto formale (precedente alla data di presentazione della domanda di contributo). 2

Obiettivi BANDO 2016 Contrastare i processi di deindustrializzazione in atto Recuperare a fini produttivi i siti industriali dismessi o a rischio di dismissione Salvaguardare il patrimonio di conoscenze e competenze professionali presente nei centri di ricerca e sviluppo del territorio Favorire il mantenimento, il miglioramento e/o il recupero dei livelli occupazionali 3

Dotazione Bando 2016 3.365.209,00 per la parte Investimenti 1.181.344,48 per la parte Incentivi all occupazione 4

Il contributo Il contributo è soggetto alle regole sugli aiuti di Stato. Base giuridica. Il contributo è concesso ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 e del Regolamento (UE) n. 1407/2013 de minimis ). L.R. 34/2004 - Programma Pluriennale Attività Produttive 2011-2015. Forma. Fondo perduto. Erogazione. Fino all 80% dell importo concesso a stati di avanzamento. Per le PMI possibilità, a fronte di idonea fidejussione, di anticipazione no superiore al 40%. Saldo contributo: ad avvenuta ultimazione dell investimento, non inferiore al 20% dell importo complessivo concesso. 5

Beneficiari IMPRESE di qualsiasi dimensione (PMI e Grandi Imprese); iscritte al Registro delle Imprese, oppure, nel caso di imprese estere, iscritte ad analogo registro del Paese di provenienza con almeno un unità operativa localizzata in Piemonte al momento dell erogazione del contributo; 6

Beneficiari IMPRESE con un codice ATECO 2007 primario ammissibile ai sensi del Bando che non abbiano violato il cosiddetto Impegno Deggendorf che non siano considerate imprese in difficoltà ai sensi dell art. 2 comma 18 del Regolamento (UE) n. 651/2014. L acquirente non deve avere relazioni con il venditore. Tale condizione non si applica solo ne caso in cui un membro della famiglia del proprietario originario, o un dipendente, rilevi una piccola impresa ex art. 13 e 17 del Regolamento (UE) 651/2014. 7

Interventi Ammissibili I progetti di investimento devono necessariamente riguardare: INVESTIMENTI Acquisizione di aziende in crisi conclamata (con impianti, stabilimenti e connessi attivi), di impianti, stabilimenti produttivi, centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura, nonché di rami d azienda o singoli lotti funzionali. Nel caso in cui vi sia acquisizione di azienda in crisi è possibile presentare a finanziamento ulteriori investimenti iniziali connessi a tale acquisizione. Es. nuovi macchinari, impianti e attrezzature (compresi i costi di revamping). 8

Interventi Ammissibili I progetti di investimento devono necessariamente riguardare sia INVESTIMENTI che: OCCUPAZIONE Mantenere o raggiungere la soglia minima di almeno il 40% del livello occupazionale presente nell azienda oggetto di acquisizione, mediante: le acquisizioni di contratti in corso di esecuzione relativi a dipendenti occupati a tempo determinato e/o indeterminato le nuove assunzioni di lavoratori svantaggiati con contratti di tipo subordinato a tempo indeterminato, pieno o parziale 9

Costi ammissibili COSTI AMMISSIBILI acquisto e/o ristrutturazione di immobili; acquisto del suolo aziendale, sue sistemazioni (escluse le bonifiche), indagini geognostiche e relative spese di progettazione (massimo 10% del totale dei costi ammissibili per la parte relativa agli Investimenti); opere murarie e assimilate; infrastrutture specifiche aziendali; macchinari e impianti (compresi i costi di revamping se inseriti a cespiti), attrezzature; 10

Costi ammissibili COSTI AMMISSIBILI attivi immateriali; spese per due diligence (massimo 5% dell importo totale delle spese per investimenti e massimo 100.000,00); canoni di locazione versati nel periodo di realizzazione del progetto, nel caso di progetti che prevedono l affitto, con successiva acquisizione, di azienda o ramo d azienda. NON è ammissibile l acquisizione di quote di un impresa. 11

Investimento minimo 1.500.000,00 di spese ritenute ammissibili per la parte Investimenti Incentivi occupazione. L intervento deve consentire di mantenere o di raggiungere, al termine del primo anno solare successivo alla data di completamento dell investimento ( anno a regime ) la soglia minima di: almeno il 40% del livello occupazionale presente nell azienda o nella parte di azienda in situazione di crisi conclamata, oggetto di acquisizione; almeno il 40% del livello occupazionale presente nell impianto, nello stabilimento, nel centro di ricerca o nella parte di centro di ricerca chiusi o che stanno per essere chiusi. 12

Massimali di Aiuto Contributo rispetto al totale delle spese ammesse Grande impresa: 200.000 in de minimis ; 10% in area 107.3.c; Addetti > 249; Fatturato annuo > 43 mio Euro; Totale di bilancio > 43 mio euro - Cfr. All. I Reg (UE) 651/2014 Media impresa: 10% o 20% in area 107.3.c. Addetti <250; Fatturato annuo < 43 mio Euro; Totale di bilancio < 43 mio euro - Cfr. All. I Reg (UE) 651/2014 Piccola impresa: 20% o 30% in area 107.3.c. Addetti <50; Fatturato annuo < 10 mio Euro; Totale di bilancio < 10 mio euro - Cfr. All. I Reg (UE) 651/2014 L ammontare massimo concedibile per singolo beneficiario è pari a euro 2.000.000. 13

Massimali di Aiuto OCCUPAZIONE Il contributo è pari ad un massimo di euro 6.300,00 per ogni assunzione/acquisizione di contratto, con: un ammontare massimo concedibile per singolo beneficiario pari a euro 400.000. I contributi non potranno comunque superare il 50% ESL dei costi salariali ammissibili ex art. 32 Regolamento (UE) 651/2014 o la soglia de minimis (200.000 euro). 14

Effetto di Incentivazione L agevolazione può essere concessa solo se ha un effetto di incentivazione rispetto all investimento. Ai sensi dell articolo 6 del Regolamento (UE) n. 651/2014, si ritiene che vi sia un effetto di incentivazione se, prima dell'avvio dei lavori relativi al progetto o all'attività, il beneficiario ha presentato domanda scritta di aiuto allo Stato membro interessato. 15

Tempistica Le domande possono essere presentate dal 01/02/2016 al 30/06/2017: telematicamente sul sito www.finpiemonte.info successivamente all invio telematico, è obbligatorio l invio della domanda, corredata dei relativi allegati, tramite posta certificata a Finpiemonte S.p.A. 16

Informazioni http://www.regione.piemonte.it/industria/leggi/bandoaziendeincrisi.htm https://www.finpiemonte.it/bandi/dettaglio-bando/aziende-in-crisi-2016 17

GRAZIE PER L ATTENZIONE! 18