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REGOLAMENTO DI CONFERIMENTO E REVOCA INCARICHI DIRIGENZIALI RUOLO SANITARIO Art. 1 Principi Generali Il presente regolamento disciplina, ai sensi di quanto previsto dall Atto Aziendale (Capo V artt. da 46 a 49), i criteri per il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali del ruolo sanitario, nel rispetto della normativa contrattuale e nazionale in materia. Art. 2 Tipologia degli incarichi Le tipologie di incarichi conferibili ai dirigenti sono le seguenti: a) incarico di Direttore di struttura complessa. Tra essi è ricompreso anche l incarico di Direttore di Dipartimento e l incarico di Direzione di Distretto; b) incarico di struttura semplice dipartimentale; c) incarico di struttura semplice, articolazione di struttura complessa aziendale; d) incarico di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivi, di verifica e controllo; e) incarico di natura professionale di base. A norma dell art. 27 del CCNL Dirigenza Medica e Veterinaria quadriennio normativo 1998/2000, la definizione degli incarichi di cui alle tipologie b), c) e d) è una mera elencazione che non configura rapporti di sovra o sotto ordinazione di incarichi, la quale discende esclusivamente dall assetto organizzativo aziendale e dalla graduazione delle funzioni. Tutti gli incarichi sono conferiti con atto scritto e motivato del Direttore Generale ai dirigenti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Art. 3 Contratto individuale di lavoro Il contratto individuale è regolato da disposizioni di legge e richiede la forma scritta. In esso sono comunque indicati: 1) tipologia del rapporto di lavoro (a tempo indeterminato o determinato); 2) data di inizio del rapporto di lavoro e data finale nei contratti a tempo determinato; 3) area e disciplina di appartenenza; 4) incarico conferito e tipologia tra quelle indicate nell art. 27 del CCNL 08.06.2000, obiettivi generali da conseguire, durata dell incarico stesso che è sempre a termine, modalità di effettuazione delle verifiche, valutazioni e soggetti deputati alle stesse; 5) il trattamento economico complessivo corrispondente al rapporto di lavoro ed incarico conferito, costituito dalle: a. voci del trattamento fondamentale di cui all art. 33 comma 1, lett. A del CCNL 03.11.2005; b. voci del trattamento accessorio di cui all art. 33 comma 1, lett. B) del CCNL 03.11.2005 ove spettanti; 6) indennità di esclusività nella misura spettante; ASL ROMA F t. 39.0766.59.11 U.O.C. PERSONALE DIPENDENTE Via Terme di Traiano www.aslrmf.it SETTORE GIURIDICO 39/a 00053 Civitavecchia (RM) p.iva 04743741003 t. +39.06.96.66.95.92

7) periodo di prova; 8) sede di destinazione Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro è regolato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione del contratto di lavoro e per i termini di preavviso. E, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l annullamento delle procedure concorsuali o selettive dei commi 1 e 2, che ne costituiscono il presupposto. Sono fatti salvi gli effetti economici derivanti dal rapporto di lavoro prestato fino al momento della risoluzione. Art. 4 Incarico di Direttore di Dipartimento L incarico di Direttore di Dipartimento Sanitario è conferito dal Direttore Generale con provvedimento motivato tra una rosa, ove possibile, di tre Direttori di strutture complesse con incarico non provvisorio - facenti parte del Dipartimento, indicata dal Comitato di Dipartimento, con le modalità previste nel relativo regolamento aziendale. L incarico ha durata da 2 a 3 anni, come disposto dal Decreto del Commissario ad Acta n. U00259 del 06.08.2015, con valutazione annuale da parte del Direttore Generale e può essere rinnovato. Il Direttore di Dipartimento stipula con il Direttore Generale un integrazione del contratto individuale di lavoro. Il Direttore di Dipartimento può essere sollevato in qualunque momento dal proprio incarico dal Direttore Generale prima della scadenza del mandato per gravi e motivate inadempienze inerenti la sua funzione che facciano venir meno il rapporto fiduciario. In caso di assenza per ferie o malattia o altro impedimento del Direttore di Dipartimento, la sua sostituzione è affidata dal Direttore Generale ad altro dirigente con incarico di direzione di struttura complessa, preventivamente individuato con cadenza annuale da parte del Direttore di Dipartimento stesso. Detta sostituzione è disciplinata dall art. 18 del CCNL 8/06/2000 e dal relativo regolamento aziendale in materia. Art. 5 Incarico di Direzione di Distretto L incarico di Direzione di Distretto viene conferito dal Direttore Generale, espletate le procedure di cui all art. 3 sexies del D. Lgs. n. 502/1992 e s.m.i., secondo quanto disciplinato dal regolamento aziendale in materia. L incarico di Direzione di Distretto ha durata da tre a cinque anni, con sottoscrizione del contratto individuale di incarico, rinnovabile. Art. 6 Incarico di Direzione di struttura complessa sanitaria L incarico di Direzione di Struttura complessa sanitaria è conferito dal Direttore Generale espletate le procedure previste dal DPR 484/1997 ad un dirigente che sia stato precedentemente selezionato con le modalità disciplinate dal predetto DPR dal D.Lgs. n. 502/1992 e dalle integrazioni previste dal D.L. n. 158/2012, convertito con modificazioni dalla Legge n. 189/2012. L incarico è regolamentato dal vigente CCNL e dal contratto individuale di incarico, ha durata da cinque a sette anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve, secondo le procedure previste dall art. 15, comma 5 del D. Lgs n. 502/1992 e dagli articoli 25 e seguenti del CCNL 2002/2005. Alla scadenza dell incarico, anche in dipendenza dei processi di riorganizzazione, può applicarsi quanto previsto dall art. 9, comma 32 del D. L. n. 78/2010, convertito con modificazioni in L. 122/2010. In caso di assenza per ferie o malattia o altro impedimento del Direttore di Struttura complessa, la sostituzione è affidata dal Direttore Generale ad altro dirigente della struttura medesima, indicato all inizio di ciascun anno dal responsabile della struttura complessa che, a tal fine, si avvale dei seguenti criteri: a) il dirigente deve essere titolare di un incarico di struttura semplice ovvero di alta specializzazione; 2

b) valutazione comparata del curriculum dei dirigenti interessati Detta sostituzione è disciplinata dall art. 18 del CCNL 8/06/2000 e dal relativo regolamento aziendale in materia. In caso di assenza del Direttore di struttura complessa per dimissioni o cessazione del rapporto di lavoro, l incarico di sostituzione, nelle more dell espletamento delle procedure di cui sopra, viene affidato temporaneamente ai sensi dell art. 18 del CCNL 8/06/2000 ed ai sensi del relativo regolamento aziendale in materia. Art. 7 Incarico di Direzione di struttura semplice dipartimentale L incarico di Direzione di struttura medica e sanitaria semplice a valenza dipartimentale è conferito dal Direttore Generale a Dirigenti con almeno cinque anni di attività nel S.S.N. e valutazione positiva del Collegio Tecnico di cui all art.26 del CCNL 2002-2005, su proposta scritta e motivata del Direttore di Dipartimento nel rispetto del C.C.N.L. Ai fini di cui sopra il Direttore Generale provvede ad emanare apposito avviso interno, indirizzato a tutti dirigenti medici e sanitari in possesso dei requisiti richiesti per il conferimento dell incarico (anzianità, valutazioni positive, specializzazione) da pubblicare all Albo dell Azienda e sul sito intranet aziendale, per un periodo non inferiore a 15 giorni. L avviso deve specificare: a) il tipo di incarico da affidare e le figure dirigenziali destinatarie dell avviso; b) i requisiti richiesti; c) la durata dell incarico cui si riferisce l avviso; d) il termine di presentazione delle istanze che devono essere redatte in carta libera; e) l invito a presentare ogni titolo atto a dimostrare la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale, in relazione alla tipologia dell incarico da affidare; f) l invito ad allegare un curriculum professionale. La domanda, con la relativa documentazione, deve essere indirizzata al Direttore della UOC Personale Dipendente per il successivo inoltro al Direttore del Dipartimento cui afferisce la struttura semplice dipartimentale. Per la formulazione della proposta il Direttore del Dipartimento dovrà tenere conto dei seguenti criteri: a) valutazioni riportate in base alle modalità di verifica previste dal vigente CCNL; b) natura e caratteristiche delle funzioni ed attività da svolgere; c) professionalità richiesta; d) attitudini personali e capacità professionali del singolo dirigente sia in relazione alle conoscenze specialistiche nella professione di competenza che all esperienza già acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o esperienze documentate di studio, ricerca o professionali presso istituti di rilievo nazionale o internazionale; e) risultati conseguiti in rapporto agli obiettivi assegnati nonché alle valutazioni riportate; f) valutazione del curriculum e dell iter formativo e professionale. I criteri di cui sopra sono integrati da elementi di valutazione che tengano conto delle capacità gestionali con particolare riferimento al governo del personale, ai rapporti con l utenza, alla capacità di correlarsi con le altre strutture e servizi nell ambito dell organizzazione aziendale, nonché dei risultati ottenuti con le risorse assegnate. Per la formulazione della proposta d incarico, il Direttore di Dipartimento dovrà avvalersi della collaborazione di due Direttori di struttura complessa individuati dal Comitato del Dipartimento interessato. La proposta d incarico è trasmessa dal Direttore del Dipartimento al Direttore Generale unitamente ad una scheda di valutazione compilata per ciascun dirigente che sia stato valutato ai fini del conferimento dell incarico. Il Direttore Generale valuta la proposta del Direttore di Dipartimento. Ove la proposta non risulti idonea all incarico viene redatto parere difforme. Il parere difforme è motivato per iscritto al Direttore di Dipartimento che viene invitato a ripetere la procedura. 3

Nel conferire l incarico il Direttore Generale deve valutare in particolare le attitudini personali e le capacità professionali dei singoli dirigenti in relazione alle attribuzioni ed ai compiti connessi con l incarico stesso. L incarico ha durata di 3 anni con facoltà di rinnovo. In caso di assenza o impedimento del Dirigente responsabile di struttura semplice a valenza dipartimentale valgono le disposizioni di cui all art. 18 del CCNL 8/06/2000 e del relativo regolamento aziendale in materia. Art. 8 Incarico di Direzione di struttura semplice L incarico di Direzione di struttura medica e sanitaria semplice, articolazione di struttura complessa, è conferito dal Direttore Generale a Dirigenti con almeno cinque anni di attività e, ove esistente, valutazione positiva del Collegio Tecnico di cui all art. 26 del CCNL 2002-2005, con provvedimento motivato, su proposta scritta e motivata del Direttore della struttura complessa di appartenenza e sentito il Direttore di Dipartimento. Ai fini di cui sopra il Direttore Generale provvede ad emanare apposito avviso interno, indirizzato ai dirigenti medici e sanitari in possesso dei requisiti richiesti per il conferimento dell incarico (anzianità, valutazioni positive, specializzazione, appartenenza alla struttura complessa di cui è articolazione) da pubblicare all Albo dell Azienda e sul sito intranet aziendale, per un periodo non inferiore a 15 giorni. L avviso deve specificare: a) il tipo di incarico da affidare e le figure dirigenziali destinatarie dell avviso; b) i requisiti richiesti; c) la durata dell incarico cui si riferisce l avviso; d) il termine di presentazione delle istanze che devono essere redatte in carta libera; e) l invito a presentare ogni titolo atto a dimostrare la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale, in relazione alla tipologia dell incarico da affidare; f) l invito ad allegare un curriculum professionale. La domanda, con la relativa documentazione, deve essere indirizzata al Direttore della UOC Personale Dipendente per il successivo inoltro al Direttore della struttura complessa cui afferisce la struttura semplice. Per la formulazione della proposta d incarico il Direttore della struttura complessa terrà conto dei seguenti criteri: a) valutazioni riportate in base alle modalità di verifica previste dal vigente CCNL; b) natura e caratteristiche delle funzioni e attività da svolgere; c) professionalità richiesta; d) attitudini personali e capacità professionali del singolo dirigente sia in relazione alle conoscenze specialistiche nella professione di competenza che all esperienza già acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o esperienze documentate di studio, ricerca o professionali presso istituti di rilievo nazionale o internazionale; e) risultati conseguiti in rapporto agli obiettivi assegnati nonché alle valutazioni riportate; f) valutazione del curriculum e dell iter formativo e professionale; I criteri di cui sopra sono integrati da elementi di valutazione che tengano conto delle capacità gestionali con particolare riferimento al governo del personale, ai rapporti con l utenza, alla capacità di correlarsi con le altre strutture e servizi nell ambito dell organizzazione aziendale, nonché dei risultati ottenuti con le risorse assegnate. Per la formulazione della proposta, il Direttore di struttura complessa acquisisce il parere del Direttore del Dipartimento. La proposta d incarico è trasmessa dal Direttore della Struttura Complessa al Direttore Generale unitamente ad una scheda di valutazione compilata per ciascun dirigente che sia stato valutato ai fini del conferimento dell incarico. Il Direttore Generale valuta la proposta del Direttore della Struttura e, ove questa non risulti idonea all incarico, viene redatto parere difforme. Il parere difforme è motivato per iscritto al Direttore che viene invitato a ripetere la procedura. 4

Nel conferire l incarico il Direttore Generale deve valutare in particolare le attitudini personali e le capacità professionali dei singoli dirigenti in relazione alle attribuzioni ed ai compiti connessi con l incarico stesso. L incarico ha durata di 3 anni con facoltà di rinnovo. Art. 9 Incarico di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo e di verifica e controllo. L incarico di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo è conferito dal Direttore Generale per specifiche esigenze aziendali e nei limiti delle risorse finanziarie a disposizione, a Dirigenti in possesso dei requisiti previsti dal CCNL 8/06/2000. L incarico di durata di tre anni con facoltà di rinnovo, è conferito dal Direttore Generale su proposta del Direttore della struttura a cui afferisce l incarico che a tal fine deve valutare: a) il tipo di incarico da affidare; b) i requisiti richiesti; c) la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale, in relazione alla tipologia dell incarico da affidare; d) il curriculum professionale. Il Direttore Generale valuta la proposta del Direttore della struttura e, ove questa non risulti idonea all incarico, viene redatto parere difforme. Il parere difforme è motivato per iscritto al Direttore della struttura che viene invitato a ripetere la proposta. Art. 10 Incarichi professionali di base Ai dirigenti, all'atto della prima assunzione sono conferibili solo incarichi di natura professionale, con precisi ambiti di autonomia da esercitare nel rispetto degli indirizzi del responsabile della struttura e con funzioni di collaborazione e corresponsabilità nella gestione delle attività. Detti ambiti sono progressivamente ampliati attraverso i momenti di valutazione e verifica di cui all'art. 15, comma 5 del d.lgs. n. 502 del 1992. L incarico è conferito dal Direttore Generale su proposta del Dirigente responsabile della struttura complessa di appartenenza, decorso il periodo di prova, con atto scritto e motivato. Art. 11 Incarichi afferenti alla Direzione Sanitaria Le disposizioni di cui al presente regolamento valgono anche per le strutture semplici non articolazioni di strutture complesse e per gli incarichi professionali afferenti alla Direzione Sanitaria, secondo quanto previsto dall Atto Aziendale, fermo restando che le attribuzioni ed i compiti indicati agli articoli precedenti per il Direttore di Dipartimento e per il Direttore di struttura complessa sono esercitati dal Direttore Sanitario. Il Direttore Generale valuta la proposta, ove questa non risulti idonea all incarico viene redatto parere difforme. Il parere difforme è motivato per iscritto al Direttore Sanitario che viene invitato a ripetere la proposta. Art. 12 Incarichi provvisori In caso di vacanza del posto di dirigente di struttura complessa o di struttura semplice anche a valenza dipartimentale, il Direttore Generale può affidare in via provvisoria, anche ad interim, l incarico di responsabile della struttura priva di titolare ad altro dirigente in possesso dei requisiti previsti dal CCNL e secondo le modalità in esso contenute. 5

Art. 13 Revoca degli incarichi Fatta salva la possibilità di recesso,previa attuazione delle procedure previste dagli art.36 (art.35 della Dirigenza sanitaria) del CCNL del 5 dicembre 1996 e dell art.23 del CCNL dell 8 giugno,come integrato dall art.20 del CCNL 2002-2005, il Direttore Generale può disporre la revoca degli incarichi affidati con atto scritto e motivato a seguito di accertamento della sussistenza della responsabilità dirigenziale accertata secondo le modalità previste dagli artt. 29, 30 e 31 del CC.N.L. 2002-2005 e con gli effetti ivi indicati. Art. 14 Cessazione del rapporto di lavoro L assegnazione degli incarichi non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di età. In tali casi la durata dell incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite, secondo la normativa nazionale vigente in materia previdenziale. Art. 15 Norma finale Per quanto non previsto dal presente regolamento valgono le norme previste dall Atto Aziendale e dai CCNL della Dirigenza dell area medica e dell area sanitaria, dalla normativa vigente nel tempo e da ogni altro atto regolamentare dell Azienda. 6