DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 15 del Pagina volume N. Ver. 9.5

Documenti analoghi
STATUTO I - DENOMINAZIONE SEDE DURATA FINALITA. Essa ha sede in Comune di Perugia, presso l'assessorato alla Cultura del

STATUTO DENOMINAZIONE - SEDE - SCOPO

Statuto del Fondo di Assistenza Sanitaria Aperto per dipendenti, soci, membri e iscritti di Aziende, Associazioni ed Enti

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. L Albero Segreto

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. ARCHITETTI ARCO ALPINO" (in sigla "AAA")

COMUNE DI SANTA GIUSTINA BELLUNO CIRCOLO ELISA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE STATUTO. ART. 1 (Denominazione e sede)

ALLEGATO A) al N = di rep. STATUTO APS BRIVIO COMUNICAZIONE SEDE SCOPO " ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI DI BRIVIO "

ASSOCIAZIONE BENEDETTO CASTELLI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "Benedetto Castelli" BRESCIA

N. 359 Repertorio N. 220 Raccolta COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemilaquattordici il giorno 15 - quindici - del

COMITATO MANIFESTAZIONI LOCALI SORAGA

L'Associazione "D.I.D. - Associazione donne italiane diplomatiche e dirigenti è un associazione senza fini di lucro, indipendente ed autonoma.

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE)

CENTRO DI CULTURA Card. ELIA DALLA COSTA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Articolo 1. Articolo 2

STATUTO. Associazione Nazionale Consiglieri e Assessori Comunali A.N.C.A.C.

STATUTO. È costituita, ai sensi degli artt. 36 e seguenti del codice civile, l'associazione Culturale OFF

S T A T U T O APPROVATO il

STATUTO. Associazione di promozione sociale Il Gufo Bubo. ART. 1 (Denominazione e sede)

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE. Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO. Pagina 1 di 5

STATUTO. Capo 1. Costituzione- Sede- Durata-Oggetto. 1. E costituita l Associazione Sportiva Dilettantistica denominata ALFIERI

art. 1 (denominazione sede) 1. E costituita l Associazione di volontariato denominata Amici dell Africa Onlus.

STATUTO APPROVATO ALL ASSEMBLEA: Roma, 11 Novembre 2005

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE. Il presente atto disciplina lo Statuto dell'associazione Avvocati

STATUTO L Associazione non può deliberare o intraprendere iniziative di carattere didattico.

Previmmobili. STATUTO (atto costitutivo)

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE. della COM&TEC ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA COMUNICAZIONE TECNICA

Statuto del Centro Aiuto alla Vita Marisa - TRIESTE

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI MORFOLOGI VETERINARI TITOLO I DENOMINAZIONE, SCOPO, SEDE, DURATA. Articolo 1

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE CULTURALE "ALBATROS"

BOZZA DI STATUTO DI UN CIRCOLO

ATTO COSTITUTIVO TITOLO I - SEDE-SCOPO

ASSOCIAZIONE CULTURALE LUCIOMAGRI.COM STATUTO ****

STATUTO DENOMINAZIONE E SEDE

ASSOCIAZIONE CITTÀ NORMANNE S T A T U T O

TITOLO 1 Denominazione, Sede, Scopo. Art. 1) E costituita l Associazione Diocesana Milanese PROmozione RAdiotelevisiva (in forma abbreviata PRO.RA.

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

Bozza di Statuto Tipo per le Pro-loco (in riferimento al D. LGS. 460/97 e alla Legge 383/2000)

Associazione Culturale. - Crogiolo - Statuto

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O

ASSOCIAZIONE DEI SOCI DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SESTO SAN GIOVANNI STATUTO

HR CLUB CONFINDUSTRIA CUNEO - AIDP STATUTO. Art. I Denominazione - Scopi dell'associazione

ASSOCIAZIONE Verena. L associazione Verena non è a scopo di lucro ed è inoltre apartitica e aconfessionale.

COMUNE DI PADOVA QUARTIERE N. 4 SUD/EST

STATUTO. del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani

Statuto dell Istituto per la storia dell Umbria contemporanea

Provincia di TORINO. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. SIGOT Livio.

FEDERFARMA LAZIO - STATUTO

Statuto della Fondazione Forum Permanente ANIA Consumatori

INGEGNERIA SENZA FRONTIERE TORINO.: STATUTO :.

Ai sensi dell art.14 e seguenti del Codice Civile è costituita l Associazione di promozione

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE UNIVERSITA PER LA PACE. TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Costituzione) Art. 2 (Sede e strutture organizzative)

Associazione Magistrale Niccolò Tommaseo

Associazione Artistica Annette Ronchin Iscritta all Anagrafe Nazionale delle Ricerche 60217SX CF C.p Vicenza Italy

Art. 3 ORGANI Sono organi del Centro: l Assemblea il Consiglio Direttivo il Presidente il Direttore il Revisore dei conti.

STATUTO ASSOCIAZIONE SANTE MALATESTA a favore di studenti universitari stranieri, provenienti da paesi in difficoltà

STATUTO TITOLO 1 DENOMINAZIONE - SEDE -SCOPO

STATUTO COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA CARCHIDIO E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STROCCHI FAENZA ART. 1 COSTITUZIONE

Allegato lettera A all Atto Costitutivo. dell ASSOCIAZIONE DEL GARBO per la tutela e ripristino zone tartufigene di ASCIANO STATUTO

STATUTO PER LA COSTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE

Art. 1 È costituita l Associazione sportiva dilettantistica <...>. L associazione ha sede in <...> via <...>.

COMUNE DI CASALE SUL SILE

STATUTO PROLOCO GRESSAN. (in riferimento al D. LGS. 460/97 e alla Legge 383/2000)

COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce)

STATUTO ASSOCIAZIONE MEDIAZIONE FAMILIARE TORINO DENOMINAZIONE SEDE SCOPO DURATA

C I T T A D I C A M O G L I P R O V I N C I A D I G E N O V A COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24

CASSA DI ASSISTENZA DEGLI AGENTI SAI STATUTO

VIVERE CORREZZANA STATUTO. E costituita in Correzzana l associazione Vivere Correzzana (di seguito indicata in modo abbreviato VC, o Associazione ).

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

STATUTO ASSOCIAZIONE FIORI DI CACTUS

C O M U N E D I C E R V A (Provincia di Catanzaro) COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30

CASSA DI RISPARMIO DI VENEZIA APPROVATO CON LE MODIFICHE APPORTATE DALL'ASSEMBLEA DEI SOCI IN DATA 6 NOVEMBRE 1975 E 15 DICEMBRE 1983

Amici del Cammino di Santiago

SCHEDA ISCRIZIONE CORSO FLORITERAPIA i fiori di Bach

Fondazione Piamarta Onlus

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CULTURALE «ACCADEMIA MUSICÆSENA»

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma

INSIEME - PER L'INTEGRAZIONE SOCIALE E I DIRITTI DELLE PERSONE HANDICAPPATE.ORGANIZZAZIONE NON LUCRATIVA DI UTILITA SOCIALE

GEI-SOCIETÀ ITALIANA DI BIOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLA CELLULA (GEI-SIBSC)

COPIA DI DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 3 Data 22 gennaio 2016

COMUNE DI SOVERIA MANNELLI Provincia di Catanzaro

Statuto della Associazione degli Amici della Compagnia Finzi Pasca. Lugano

ART. 1 - DENOMINAZIONE

Statuto dell'associazione Libertà e Giustizia DENOMINAZIONE, FINALITÀ, SEDE

SOCIETA D INCORAGGIAMENTO D ARTI E MESTIERI STATUTO. Art. 1

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE Il numero magico

REGOLAMENTO DEL GRUPPO SPORTIVO 100 KM DEL PASSATORE

È costituita senza limiti di durata con sede in Roma la Società Italiana dei Trapianti d Organo (SITO).

S T A T U T O. Articolo 1: DENOMINAZIONE, SEDE e DURATA

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

A.G.AMM. A.G.AMM. ** ** ** **

Statuto Sociale dell Associazione "Amici della Tirlindana Garda-trentino"

COMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI Provincia di Arezzo

PREVIASS II Cassa Interaziendale di Assistenza per le Aziende clienti del Gruppo Willis Italia S.p.A. Statuto

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DENOMINAZIONE-SCOPO-DURATA

STATUTO ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE L ISOLA CHE C E

STATUTO ASSOCIAZIONE AMICI DELL HOSPICE DI SIENA ONLUS. Art.1 Costituzione

Transcript:

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 15 del 27.01.2016 Pagina volume N. Ver. 9.5 COMUNE DI PERUGIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15 DEL 27.01.2016 PROT. n. Codice Archiv.ne Documenti non allegati Al l egati del -------- N. 1 (in apposito registro) L'anno DUEMILASEDICI il giorno VENTISETTE del mese di GENNAIO, nel Palazzo dei Priori, convocata nelle forme e nei termini di legge, si è riunita la Giunta Comunale alla quale risultano: Pres. Ass. ROMIZI ANDREA Sindaco 5 CICCHI EDI Assessore 1 BARELLI URBANO V.Sindaco 6 FIORONI MICHELE Assessore 2 BERTINELLI CRISTINA Assessore 7 PRISCO EMANUELE Assessore 3 CALABRESE FRANCESCO Assessore 8 SEVERINI MARIA TERESA Assessore 4 CASAIOLI CRISTIANA Assessore 9 WAGUÉ DRAMANE Assessore Pres. Ass. OGGETTO: COSTITUZIONE ASSOCIAZIONE "PERUGIA 1416- PASSAGGIO TRA MEDIOEVO E RINASCIMENTO" - APPROVAZIONE STATUTO. Accertato che il numero dei presenti è legale per la validità dell adunanza, IL SINDACO Sig. ANDREA ROMIZI dichiara aperta la seduta alla quale assiste il SEGRETARIO GENERALE Dr. FRANCESCO DI MASSA. LA GIUNTA COMUNALE SETTO Viste le linee programmatiche del Sindaco con particolare riferimento alla linea n. 4 Benvenuti nella Perugia con il centro storico più bello del mondo e alla linea n. 6 Benvenuti nella Perugia della Cultura e del Sapere in cui si evidenzia l intenzione dell Amministrazione di rafforzare l identità della città di Perugia facendo leva sulla memoria del proprio passato per promuovere anche il proprio futuro; Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 Pubblicata all'albo Pretorio a decorrere dal 05.02.2016 Trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari (art.125 D.Lgs. 18.08.2000 n.267) il 05.02.2016 Divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134, comma 3, D.Lgs. 18.08.2000 n.267, il Premesso che: - nel mese di novembre 2015 in occasione di un iniziativa pubblica tenutasi alla Sala dei Notari l Amministrazione ha manifestato la volontà di celebrare e ricordare una delle epoche più luminose della storia di Perugia che si colloca nel periodo storico tra Medioevo e Rinascimento con la realizzazione dell evento Perugia 1416 ; - l iniziativa che si intende realizzare nel giugno 2016 ha lo scopo di valorizzare il periodo della reggenza di Braccio Fortebracci e ruota intorno al sesto centenario dalla consegna delle chiavi della città dopo la battaglia di Sant Egidio; Dato atto che: - il progetto ha come finalità: PUBBLICATA ALL ALBO PRETORIO: dal al RIPUBBLICATA ALL ALBO PRETORIO: dal al PERUGIA, li - la valorizzazione della città di Perugia e del suo territorio per favorirne conoscenza e divulgazione; - rinvigorire il senso di appartenenza dei cittadini; Foglio 1 di 3

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 15 del 27.01.2016 Pagina volume N. Ver. 9.5 - riaffermare il ruolo preminente della città di Perugia rilanciandone l immagine in Italia ed all estero; - offrire nuove e diverse opportunità di occupazione anche attraverso la rinascita delle imprese artigianali ma anche turistico-ricettive nonché di impulso alle attività imprenditoriali giovanili nel settore culturale; - contrastare il degrado urbano; - mettere a sistema il contributo dei cittadini residenti ma anche di quel complesso di attività delle associazioni socio-culturali attraverso progettualità che rafforzino il senso di appartenenza e di coesione sociale; - l evento si articolerà su tre livelli: il primo storico-scientifico, il secondo museale-territoriale ed il terzo più spettacolare rievocativo e divulgativo; Considerato che: - dopo l iniziativa del 22 novembre 2015 la proposta dell Amministrazione ha suscitato vivo interesse in vari soggetti pubblici e privati che hanno chiesto di poter partecipare e contribuire attivamente alla realizzazione della manifestazione; - con nota prot. n. 15254 del 26/1/2016 è pervenuta la richiesta di alcuni cittadini di farsi parte attiva nel processo di realizzazione e organizzazione della rievocazione storica Perugia 1416 anche attraverso la costituzione di un associazione di scopo che li veda quali soci fondatori; Ritenuto pertanto necessario valorizzare il processo partecipativo e il ruolo attivo dei cittadini l Amministrazione intende promuovere la costituzione di un associazione denominata Perugia 1416- Passaggio tra Medioevo e Rinascimento proponendosi quale socio fondatore; le finalità e le articolazioni della costituenda associazione sono descritte nella bozza di Statuto allegato al presente atto che ne costituisce parte integrante; Ritenuto altresì di impegnare la somma di 500,00 per le spese costitutive che si renderanno necessarie al cap. 50060 del Bilancio 2016; Tutto ciò premesso e considerato; Visti i parere favorevoli: - di regolarità tecnica espresso dal dirigente della U.O. Attività culturali, Biblioteche e Turismo Arch. Carmen Leombruni; - di regolarità contabile espresso dal Dirigente dell Area Servizi Finanziari e di Controllo, Dott. Mirco Rosi Bonci; Visti gli artt. 48, 49 e 134 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 Con voti unanimi DELIBERA - di approvare, per la realizzazione dell iniziativa Perugia 1416 ed il raggiungimento delle finalità indicate in narrativa, la costituzione dell Associazione Perugia 1416 - Passaggio tra Medioevo e Rinascimento che vedrà tra i soci fondatori il Comune di Perugia ed i soggetti che hanno manifestato la volontà di aderire giusto prot.15254 del 26/1/2016; - di approvare la bozza di Statuto della Associazione Perugia 1416 - Passaggio tra Medioevo e Rinascimento allega- Foglio 2 di 3 Pagina 2

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 15 del 27.01.2016 Pagina volume N. Ver. 9.5 ta al presente atto quale parte integrante e sostanziale; - di dare mandato al dirigenti dei competenti uffici per gli adempimenti consequenziali; - di impegnare, con successiva Determinazione Dirigenziale, la somma di 500,00 per le spese costitutive che si renderanno necessarie al cap. 50060 del Bilancio 2016; - di dichiarare, con separata ed unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile a norma dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000, stante l urgenza di rendere operativa l Associazione per l organizzazione dell evento previsto per giugno 2016. Foglio 3 di 3 Pagina 3

STATUTO I - DENOMINAZIONE SEDE DURATA FINALITA Art.1 - DENOMINAZIONE E' costituita l'associazione denominata: "PERUGIA 1416 - Passaggio tra Medioevo e Rinascimento" Art.2 - SEDE E DURATA Essa ha sede in Comune di Perugia, Via Podiani 11 ed ha durata fino al 2066 Art.3 - SCOPO L'Associazione si propone il perseguimento di ogni iniziativa utile alla qualificazione culturale ed artistica della comunità della Città di Perugia mediante l ideazione, l organizzazione e la gestione di rievocazioni commemorative di fatti, avvenimenti e periodi propri del patrimonio storico cittadino e la loro diffusione sul territorio nazionale e internazionale. In particolare l Associazione promuove ed organizza l evento denominato Perugia 1416 per il quale si riserva di richiedere il dominio internet e che potrà comprendere al suo interno manifestazioni culturali e artistiche, museali, musicali, teatrali, ricreative, cinematografiche e di animazione. Il marchio sarà registrato dal Comune di Perugia, mentre il suo utilizzo e sfruttamento saranno concessi dal Comune alla Associazione in base ad un accordo che ne regolerà i termini e la durata. L'associazione inoltre promuove ed organizza eventi, convegni, dibattiti, stages, incontri, conferenze, seminari e cicli di lezioni, percorsi di formazione scambi culturali, concorsi e premi, ove il Consiglio Direttivo lo riterrà opportuno anche in concorso e collaborazione con altre Associazioni, Enti Pubblici e Privati. L Associazione, per il raggiungimento dei suoi fini statutari, potrà anche svolgere attività editoriale, cartacea e/o digitale-telematica, storica, letteraria e musicale, curando la pubblicazione e la diffusione di periodici anche attraverso la creazione e promozione di sito web, diffusione di bollettini di informazione Newsletter - giornali, materiale audiovisivo e libri nei settori di interesse, rivolti anche ai non associati, per la diffusione e la divulgazione della sua attività e di quella dei suoi associati. Per l attuazione dei propri scopi, l Associazione potrà incaricare e/o avvalersi di artisti, docenti, professionisti, conferenzieri, esperti e di ogni altra figura specializzata esterna all Associazione. L Associazione potrà compiere ogni altra attività connessa o affine agli scopi sociali, nonché compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale e finanziaria, necessarie ed utili alla realizzazione di detti scopi e, in ogni modo, direttamente o indirettamente connesse ai medesimi. L Associazione, ai fini fiscali, deve considerarsi ente non commerciale. L Associazione potrà, in via accessoria, ausiliaria, secondaria, strumentale, in ogni caso marginale, svolgere attività commerciale per il raggiungimento degli scopi sociali. Nell ambito delle proprie finalità l Associazione potrà altresì aderire a Enti, Federazioni ed Associazioni a carattere nazionale, mantenendo la propria autonomia e potrà procedere a convenzioni con Enti pubblici e privati. II - PATRIMONIO ED ESERCIZI SOCIALI Art.4 - PATRIMONIO ED ENTRATE Il patrimonio è costituito: a) dai beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell'associazione; b) da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio; Pagina 4

c) da eventuali erogazioni, donazioni e lasciti. Le entrate dell'associazione sono costituite: a) dalle quote associative ed altri eventuali versamenti da parte degli associati; b) dal ricavato dall'organizzazione di manifestazioni o partecipazione ad esse; dagli introiti derivanti da rapporti di sponsorizzazione, pubblicità, utilizzo di immagine, marchi, altri segni distintivi; c) da contributi pubblici e privati, e ogni altra entrata che concorra ad incrementare l'attivo sociale; d) da proventi di eventuali attività economiche gestite in via secondaria e strumentale per il raggiungimento degli scopi istituzionali. Art.5 - ESERCIZI SOCIALI L'esercizio finanziario chiude al 31 dicembre di ogni anno. Entro trenta giorni dalla fine di ogni esercizio verrà predisposto dal Consiglio Direttivo il bilancio consuntivo ed entro ulteriori mesi tre il bilancio preventivo del successivo esercizio; la presentazione del bilancio preventivo non costituisce tuttavia adempimento obbligatorio. III - ASSOCIATI, SOCI FONDATORI E SOCI ONORARI Art.6 - SOCI FONDATORI E ASSOCIATI Sono associati le persone fisiche e giuridiche e/o enti che intendono fattivamente concorrere alla realizzazione degli scopi associativi, la cui domanda di ammissione venga accettata dal Consiglio Direttivo e che verseranno, all'atto dell'ammissione, la quota di associazione che verrà annualmente stabilita dal Consiglio. Le persone e gli enti richiedenti l adesione all associazione devono essere presentati da 3 (tre) soci, 2 (due) dei quali appartenenti alla categoria di soci fondatori. Il Consiglio Direttivo annota i singoli associati in un libro appositamente istituito (libro degli associati) all esito della delibera di associazione e del versamento della quota associativa. I minori di età sono rappresentati nell'associazione da almeno uno dei genitori esercenti la potestà. Sono soci fondatori coloro che hanno sottoscritto l'atto Costitutivo e quelli la cui richiesta di ingresso, fatta entro la data di detta sottoscrizione, è considerata come opzione che sarà sciolta soltanto in sede di approvazione dei rispettivi organi decisionali. Art.7 - DIRITTI DEGLI ASSOCIATI - SOCI ONORARI Gli associati hanno diritto di partecipare alle iniziative ed alle attività gestite dalla Associazione; su proposta unanime del Consiglio Direttivo e con approvazione dell'assemblea, potranno essere nominati dei Soci Onorari tra persone che abbiano acquisito particolari benemerenze e chiara fama a livello nazionale ed internazionale nel campo delle finalità dell'associazione. I soci onorari sono esonerati da ogni obbligo contributivo e mantengono tale qualifica loro vita natural durante, salvo l ipotesi della loro dimissione. E' nella competenza del Consiglio Direttivo stabilire l'importo e le scadenze di pagamento delle quote annuali a carico degli associati. Art.8 - PERDITA DELLA QUALITA DI ASSOCIATO La qualità di associato si perde per recesso, decesso, dimissioni, morosità o esclusione motivata da attività pregiudizievole alla Associazione e incompatibili con i suoi scopi. Gli effetti della Pagina 5

morosità saranno definiti da apposite delibere del Consiglio Direttivo o, alternativamente, dall eventuale emanando regolamento. L'esclusione è deliberata dal Collegio dei Probiviri anche in caso di violazione di norme statutarie o regolamentari. IV- AMMINISTRAZIONE Art.9 - CONSIGLIO DIRETTIVO L'Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da un minimo di tre ad un massimo di sette membri eletti dall'assemblea degli associati per la durata di tre anni; il primo Consiglio Direttivo è nominato nell'atto costitutivo, e quindi da soli soci fondatori, anche per un periodo più lungo fino a un massimo di 5 anni. In caso di dimissioni o decesso di un consigliere, il Consiglio alla prima riunione provvede alla sua sostituzione chiedendone la convalida alla prima assemblea annuale. Art.10 - PRESIDENTE E VICEPRESIDENTE Il Consiglio nomina nel proprio seno un Presidente, un Vice Presidente e un Segretario, ove a tali nomine non abbia provveduto l'assemblea degli associati. Art.11 - MODALITA FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o che ne sia fatta richiesta da almeno due dei suoi membri e comunque almeno una volta all'anno per la stesura dei bilanci consuntivi ed eventuali bilanci preventivi. Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei membri del Consiglio ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti; in caso di parità prevale il voto di chi presiede. Il Consiglio è presieduto dal Presidente, in sua assenza dal Vice Presidente, in assenza di entrambi dal più anziano di età dei presenti. Delle riunioni del Consiglio verrà redatto, su apposito libro, il relativo verbale, che verrà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario. Art.12 - POTERI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell'associazione, senza limitazioni. Esso procede pure alla compilazione dei bilanci preventivi e consuntivi ed alla loro presentazione all'assemblea; alla nomina di dipendenti ed impiegati determinandone la retribuzione, alla determinazione delle quote annue. Art.13 - POTERI DEL PRESIDENTE Il Presidente, ed in sua assenza il Vice Presidente, rappresenta legalmente l'associazione nei confronti dei terzi ed in giudizio, cura l'esecuzione dei deliberati dell'assemblea e del Consiglio. E' fatto divieto ai consiglieri di assumere compiti di amministrazione in associazioni aventi scopo analogo alla presente. La carica degli Amministratori è gratuita, salvo il rimborso spese sostenute e documentate. V - ASSEMBLEA Art.14 - CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Gli associati sono convocati in assemblea dal Consiglio almeno una volta all'anno entro quattro mesi dalla chiusura di ciascun esercizio, mediante comunicazione scritta diretta a ciascun socio, e Pagina 6

alternativamente mediante pubblicazione sul sito web, comunicazione a mezzo posta elettronica, affissione nei locali dell'associazione dell'avviso di convocazione contenente l'ordine del giorno, almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'adunanza. L'Assemblea deve pure essere convocata su domanda motivata e firmata da almeno un decimo dei soci, a norma dell'art.20 C.C.. L'Assemblea può essere convocata anche fuori della sede sociale, purché nel territorio della Provincia di Perugia. Art.15 - POTERI ASSEMBLEA- L'Assemblea delibera sul bilancio consuntivo e preventivo, sugli indirizzi e direttive generali dell'associazione, sulla nomina dei componenti il Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori e di quello dei Probiviri, sulle modifiche dell'atto costitutivo e statuto, e su tutto quant'altro ad essa demandato per legge o per statuto. Art.16 - FUNZIONAMENTO ASSEMBLEA Hanno diritto di intervenire all'assemblea tutti gli associati regolarmente ammessi e che siano in regola con il pagamento delle quote; ciascun associato ha diritto ad un voto. Gli associati possono farsi rappresentare da altri associati anche se membri del Consiglio; tuttavia i membri del consiglio non possono rappresentare altri associati nelle delibere riguardanti l'approvazione dei bilanci e nelle deliberazioni in merito a responsabilità dei consiglieri. Art.17 - PRESIDENZA ASSEMBLEA L'assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo, in mancanza dal Vice-Presidente; in mancanza di entrambi l'assemblea nomina il proprio Presidente a maggioranza dei presenti. Il Presidente dell'assemblea nomina un segretario, e se necessari, due scrutatori. Spetta al Presidente dell'assemblea di constatare la regolarità delle deleghe ed in genere il diritto di intervento all'assemblea. Delle riunioni di assemblea si redige processo verbale firmato dal Presidente e dal Segretario ed eventualmente dagli scrutatori. Art.18 - QUORUM Le assemblee sono validamente costituite e deliberano con le maggioranze previste dall'art.21 C.C.. Ogni eventuale modifica dell atto costitutivo e/o dello Statuto deve essere deliberata con la presenza della maggioranza degli associati e con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. VI REVISORI - PROBIVIRI Art.19 - REVISORI La gestione della Associazione è controllata da un revisore o da un Collegio di Revisori costituito da tre membri, eletti dall'assemblea degli associati contestualmente alle altre cariche elettive. Il Revisore o i Revisori accertano la regolare tenuta della contabilità sociale, redigono una relazione ai bilanci annuali, possono accertare la consistenza di cassa e l'esistenza dei valori e dei titoli di proprietà sociale e procedere in qualsiasi momento, anche individualmente, ad atti di ispezione e di controllo. Il Revisore o il Collegio dei Revisori non è organo necessario, e viene pertanto nominato solo su conforme delibera dell'assemblea. Art.20 - PROBIVIRI L'assemblea elegge tra gli associati, contestualmente alle altre cariche, il Collegio dei Probiviri, composto da un minimo di tre a un massimo di cinque membri, che dura in carica per la stessa durata del Consiglio Direttivo. Pagina 7

Il Collegio ha il potere, con decisione scritta e motivata, di irrogare agli associati le sanzioni disciplinari dell'ammonizione, della sospensione e dell'esclusione, nei casi di violazione delle norme dell'atto costitutivo, del presente statuto o del regolamento. VII - REGOLAMENTI E SCIOGLIMENTO Art.21 - SCIOGLIMENTO Lo scioglimento dell'associazione è deliberato dall'assemblea, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori e delibererà in ordine alla devoluzione del patrimonio. Art.22 - REGOLAMENTI L'Associazione può dotarsi di Regolamenti che disciplinino più in dettaglio la vita associativa. I Regolamenti sono adottati con delibera del Consiglio Direttivo e possono essere modificati dall'assemblea. Art. 23 - NORMA GENERALE Per quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme di legge ed in particolare al Codice Civile in materia di Associazioni Riconosciute. Inoltre ai fini dell'applicabilità delle disposizioni fiscali di cui all'art.148 T.U.I.R. n.917/1986, sono sancite le seguenti norme associative: a) è fatto divieto all'associazione di distribuire anche in modo indiretto utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano disposte dalla legge; b) è fatto obbligo di devolvere il patrimonio dell'associazione, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'art.3, comma 190, Legge n.662/1996 e salvo diversa destinazione imposta dalla legge; c) le quote o contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili. Pagina 8