UTILIZZO DI LISTELLI SUPERPAN 216 COME ORDITURA DI SOSTEGNO PER CONTROPARETI Aggiornamento realizzato a cura dell ufficio tecnico Finsa Italia
Nelle realizzazioni di contropareti a secco è possibile impiegare il listello 216 al posto del normale montante metallico 50/15 o 50/27 per poi consolidare la prima lastra di Superpan Build da mm 12 e finire con la lastra in cartongesso; qui di seguito vi è una dettagliata descrizione della modalità di esecuzione e dei materiali da impiegare; per far capire meglio le varie fasi dell installazione sono proposte una serie di immagini con relativa spiegazione. Questa tecnica evidenzia i seguenti vantaggi: - Riduzione del ponte termico puntuale in corrispondenza del montante e delle viti - Maggiore solidità meccanica del paramento realizzato. - Maggiori possibilità di collegamento di accessori e con semplici viti legno (vedi tabella Fischer) - Possibile riduzione di spessore complessivo. Nell esempio a seguire la tecnica di cui parliamo in questo documento è stata adottata per la formazione di una spalletta di un vano di passaggio, nel caso di una parete la procedura è la stessa, cambia, ovviamente, solo il passo dei listelli (lo standard resta come nel cartongesso mm 600) Per l installazione si possono usare i listelli pronti 216 da mm18, oppure tagliare strisce da lastre intere direttamente in cantiere; se necessario si può ridurre lo spessore utilizzando lastre da mm 12, l importante è che il listello abbia larghezza minima mm 60. Per cantieri di una certa rilevanza Finsa è in gradi di fornire dei formati personalizzati. Il listello va collocato nella posizione stabilita dalla fase di tracciatura, procedendo poi alla foratura sia del listello stesso che della muratura. Nel caso di controparete il passo sarà di cm 60 (fatto salvo altre diverse esigenze) e il posizionamento dovrà avvenire sia in verticale che in orizzontale in corrispondenza di solaio e pavimento. Il passo dei collegamenti deve essere minimo ogni 500mm e a max 50 mm dai bordi
Una volta eseguita la foratura si rimuove temporaneamente il listello per l inserimento della parte in nylon del tassello. I migliori risultati sono stati ottenuti con il nuovo tassello Fischer denominato DuoPower di misura mm 8, che ritiene correttamente e con notevole forza su qualsiasi tipo di supporto. Potete scaricare la scheda tecnica direttamente sul sito Fischer Italia. L ultima fase dell installazione dell orditura portante prevede il consolidamento definitivo del listello attraverso il serraggio della vite.
Giunti a questo punto è possibile sia installare direttamente la lastra in cartongesso ( singola o doppia), sia installare una prima lastra in Superpan Build e poi una lastra in cartongesso di finitura. Nel secondo caso la controparete sarà decisamente più robusta Nel caso vi sia la necessità di collegamenti particolarmente pesanti è possibile eseguire il fissaggio dei listelli mediante specifici tasselli strutturali; naturalmente tale esigenza va sottoposta al Progettista che provvede al dimensionamento tecnico in funzione della natura del carico da appendere e fornisce istruzione all installatore. Il nostro ufficio tecnico resta a disposizione per eventuali consulenze in merito. In questo punto del cantiere, per ragioni di spazio, è stata installata con una sola lastra in cartongesso, avvitata lungo tutto il perimetro e sui listelli con normali viti punta da cartongesso misura 3,9 x 25, che esercitano il serraggio lavorando solo sul listello (più lunghe spingerebbero sul muro sottostante). Il passo tra le viti deve essere compreso tra 250 e 300 mm (come norma uni sul cartongesso). Nel caso di installazione di una prima lastra di Superpan Build da mm 12 (o 18 in caso di necessità tecniche particolari) il consolidamento al listello deve avvenite attraverso viti legno da 3,5/4 mm, della opportuna profondità in funzione dello spessore di lastra scelto e con passo mm 400 (fatto salvo diverse indicazioni progettuali. La chiusura finale va sempre eseguita con lastra in cartongesso con la modalità descritta sopra.
Il sistema deve prevedere la stuccatura tra giunti e in corrispondenza delle viti, come previsto nella tecnica del cartongesso. L esecuzione descritta prevede una regolarità del fondo; se si rendessero necessarie delle registrazioni vi sono altre tecniche possibili, vi preghiamo a tal proposito di contattare il nostro ufficio tecnico In questo caso si possono anche installare senza problemi due lastre in cartongesso, modificando ovviamente la lunghezza delle viti punta. Come noterete lo spessore minimo di questo tipo di esecuzione è veramente basso, si parla di soli 25mm,con una normale tecnica a montante metallico non sarebbe possibile. Con l aggiunta di soli 12 mm della lastra Superpan Build prima di quella in cartongesso finale (totale mm 37) si può contare su una controparete che sostiene tranquillamente il pesi di pensili da cucina collegati direttamente sulle lastre, operazione che evita di ancorarsi sulla muratura di fondo con il rischio di ponti termici. Nell intercapedine si può inserire un isolante termico di qualsiasi tipo, da una semplice fibra di verto o roccia a più complessi isolanti nanotecnologici a basso spessore o termo riflettenti compositi. Se il paramento iniziale è una muratura esterna si rende necessaria una verifica termo igrometrica finalizzata ad evitare eventuali formazioni di condense interstiziali. Nel caso fosse necessario l ultima lastra in cartongesso potrà essere dotata di barriera al vapore. In caso di necessità la lastra finale potrà essere anche di tipo al alta densità, di spessore maggiore, di tipo resistente all umidità, al fuoco oppure in cemento. Con questo sistema i rischi di ponte termico puntuale determinati dalle orditura metalliche sono di molto ridotti e, in casi particolari, è possibile inserire tra la muratura e il listello dei materiali che riducono ulteriormente il fenomeno