Studio tecnico agronomico-forestale-ambientale dott. Luca Canzan Viale Venezia 17/19 32036 Sedico (BL) tel: 0437.858537 mail: lucacanzan@alice.it pec: lucacanzan@epap.sicurezzapostale.it Via Val di Fontana, 13 32036 Sedico (BL) tel. 0437.87297 mail: tecnico.moretti@gmail.com Comune di SEDICO Provincia di BELLUNO OGGETTO: Manutenzione straordinaria dell Azienda agricola di Villiago in Via Villiago n 5 con lavori di completamento della rimozione eternit presso la stalla ovini e rimessa agricola-magazzino: 2 stralcio operativo. Per conto della ditta: Azienda Regionale per i settori Agricolo, Forestale e Agro-Alimentare AZIENDA PILOTA E DIMOSTRATIVA PER LA MONTAGNA DI VILLIAGO Settore Ricerca Agraria Cod. Fisc. e P.IVA 92121320284 Con sede in Viale dell Università n 14, Legnaro (PD) Il progettista coordinatore (dott. Luca Canzan) Il tecnico (dott. ing. Federico Moretti) Allegato Data, 19 aprile 2016 A RELAZIONE TECNICA- ILLUSTRATIVA
Veneto Agricoltura, titolare dell Azienda pilota e dimostrativa per la montagna denominata Villiago, esercita la propria attività in diverse strutture ad indirizzo agricolo e zootecnico, nonché negli edifici ad uso direzionale e rurale facenti parte dell abitato di Villiago in cui si sviluppa il fondo agricolo lavorato. Attualmente nella stalla esistente vengono allevati capi di specie ovina e bovina in modo non intensivo e con stabulazione libera all interno dei locali e paddock scoperto per lo stazionamento degli animali all esterno. L intervento in esame prevede la rimozione e la sostituzione dell esistente copertura in eternit, rimanente dai lavori del 1 stralcio progettati ed eseguiti tra il 2012 e il 2013, e riguardante la stalla ovini e la rimessa mezzi agricoli - magazzino. I lavori riguardano una manutenzione straordinaria dei fabbricati presenti senza opere strutturali, senza modifiche alle strutture esistenti, senza modifiche alla destinazione dei volumi, in assenza di vincoli paesaggistici, ambientali e gradi di protezione sui fabbricati; per le suddette motivazioni, la pratica viene presentata come semplice CILA tramite sportello Unico Attività Produttive La rimessa agricola è costituita da una copertura in profilati metallici in cui sono state poste e fissate le lastre di cemento amianto senza isolamento. La stalla ovini è invece costituita da una copertura portante continua in elementi prefabbricati, rifiniti in loco, con listelli in legno di supporto e frammista lana di vetro isolante sui cui sono state fissate le lastre di cemento amianto. I terreni interessati dal presente intervento sono classificati dal vigente PRG come zona agricola, sottozona E2 e ricadono, altresì, in zona INP Ambiti di tutela delle risorse ambientali lett. A, zona 3 paesaggio mosaico di colture. L intervento in progetto non è in contrasto con le prescrizioni imposte dalle Norme Tecniche di Attuazione e comunque, in zona INP, sono sempre ammessi gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, ristrutturazione delle costruzioni esistenti anche in assenza di specifico studio di analisi delle componenti ambientali. Gli interventi edilizi in tali zone sono normati dagli artt. 22 e 24 delle Norme Tecniche di Attuazione e secondo quanto previsto dall art. 44 della L.R. 11/2004. Nella zona agricola sono ammessi, esclusivamente interventi edilizi in funzione dell attività agricola, siano essi destinati alla residenza che a strutture agricolo produttive, ma per la L.R. 11/04, sono sempre consentiti, anche in assenza di Piano aziendale, gli interventi di manutenzione straordinaria (opere e modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso). Nello specifico il 2 ed ultimo stralcio dei lavori, di cui alla presente, può essere così riassunto: - Rimozione trasporto e smaltimento a discarica o a centro di stoccaggio provvisorio autorizzati della copertura in cemento-amianto, del controsoffitto e degli isolati interposti alla copertura, il tutto eseguito da ditta iscritta all albo nazionale gestori ambientali, di cui all art. 212, D.Lgs. 152/2006, come modificato dall articolo 25, lettera c, D.Lgs. 205/2010 per lo svolgimento delle attività di raccolta e trasporto di rifiuti, di bonifica dei siti, di bonifica dei beni contenenti amianto; che dovrà rilasciare la certificazione finale di avvenuto smaltimento (cat. OG12); Relazione tecnica-illustrativa pag. 2
- Fornitura e posa in opera di nuova copertura in pannello sandwich costituito da lamiera esterna grecata preverniciata color testa di moro della medesima tipologia della nuova tettoia e della corsia di foraggiamento (anno 2013); - Sostituzione pluviali e canali di gronda ed opere di lattoneria accessorie; - Fornitura e posa in opera di linea vita certificata EN 795 secondo il progetto di cui all allegato D Misure preventive e protettive per lavori in quota. FINITURE Gli interventi previsti saranno realizzati seguendo il più possibile la tipologia caratteristica degli edifici esistenti riproponendone le caratteristiche architettoniche e tipologiche ed utilizzando materiali in sintonia con l esistente ed in particolare: - Il nuovo manto di copertura sarà costituito da pannelli tipo sandwich con finitura il lamiera zincata color testa di moro; - Le nuove lattonerie saranno in lamiera zincata preverniciata color testa di moro. SCARICHI Si precisa che gli scarichi delle acque bianche provenienti da pluviali e canali di gronda non subiranno nessuna modifica rispetto allo stato attuale. Inoltre, non sono previste modifiche e nuovi impianti per lo stoccaggio ed il trattamento degli effluenti di allevamento. VINCOLI L area d intervento risulta esterna a vincoli paesaggistici (D.Lgs. 42/04) ed ambientali nonché esterna alla Rete Natura 2000. SCAVI E MOVIMENTI TERRA Non sono previsti scavi e movimenti terra. IMPIANTI TECNOLOGICI Non è prevista l installazione di nessun impianto tecnologico. Relazione tecnica-illustrativa pag. 3
I lavori verranno eseguiti sul Foglio 49, mappale 25 del Comune di Sedico e in dettaglio sul corpo C parte (rimessa mezzi agricoli / magazzino) e sul corpo D stalla ovini, come riportato nella planimetria allegata. Relazione tecnica-illustrativa pag. 4
SCHEMA DELLE MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI IN QUOTA (Allegato A alla D.G.R. 97/2012) In considerazione del fatto che i fabbricati in esame riguardano strutture ad indirizzo zootecnico (stalla) e ricovero agricolo con una semplicità costruttiva e con una significativa età di costruzione, con falde sub-orizzontali in cui non sono presenti opere, elementi fissi, lucernai ed impianti tecnologici che necessitano di regolare manutenzione, ed inoltre, secondo le indicazioni dei responsabili regionali della struttura, non c è l intenzione di dotare le coperture in esame di pannelli fotovoltaici e/o solari, non si prevedono dei sistemi di accesso diretto alla copertura tipo scale fisse, aperture, parapetti, passerelle e reti ed in caso di necessità l accesso alle coperture avverrà tramite cestelli elevatori. Per l esecuzione dei lavori di sostituzione delle coperture in eternit e per le eventuali manutenzioni successive si prevede l installazione di ancoraggi strutturali di classe C tramite la posa in opera di due linee vita, sul colmo delle coperture esistenti, con ancoraggi strutturali di estremità, tenditore ed assorbitore di energia e un cavo in acciaio inossidabile che, come detto, saranno apprestamenti di sicurezza anche per l esecuzione dei lavori. Per l esecuzione dei lavori, oltre all installazione ed uso delle linee fisse suddette, si prevedono i seguenti apprestamenti di sicurezza: ponteggi perimetrali, cestello elevatore per coadiuvare le lavorazioni dall interno, camminamenti e passerelle di larghezza 1,00 metro, anche al fine di limitare la rottura delle lastre e quindi la dispersione di fibre di amianto nell aria. Gli operatori lavoreranno con imbracature UNI EN 361. Il progettista (dott.for. Luca Canzan) Relazione tecnica-illustrativa pag. 5