ACCORDO SINDACALE PER L INSERIMENTO PRESSO L AZIENDA REGIONALE EMERGENZA URGENZA DELLA LOMBARDIA (AREU) DI LAVORATORI IN CIGS O MOBILITA AI SENSI DEL D.LGS. N. 468/1997 E DEL D.LGS. N. 81/2000 PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE NUMERO UNICO DI EMERGENZA EUROPEO 112 IN REGIONE LOMBARDIA ATTIVAZIONE DELLA CENTRALE OPERATIVA DEL SERVIZIO DI EMERGENZA NUE 112 DI MILANO TRA Regione Lombardia; Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU) nella persona del suo legale rappresentante pro tempore; CGIL Lombardia; CISL Lombardia; UIL Lombardia; di seguito definite parti. RICHIAMATO l art.8, comma 1, L. R. n.33/2009 ai sensi del quale per la fase di sperimentazione del servizio e, in attesa della definizione da parte dello Stato dell'assetto organizzativo a regime, AREU garantisce l'operatività dei call center laici Numero Unico Emergenza (NUE) 112 sul territorio regionale ; CONSIDERATO CHE in data 4 luglio 2011 è stato sottoscritto il Protocollo d Intesa tra il Ministero dell Interno e la Regione Lombardia per l attuazione in Regione Lombardia del 112 NUE - Numero Unico di Emergenza Europeo, secondo il modello del Call Center Laico, i cui obiettivi sono stati confermati e declinati nella parte economica con successiva Convenzione siglata dalle parti in data 28.12.2012; CONSIDERATO che in data 1 agosto 2012 è stato sottoscritto un accordo sindacale che prevedeva l inserimento presso l Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU) di lavoratori in GIGS per cessazione o in mobilità ai sensi del d.lgs. n. 468/1997 e del d.lgs. n. 81/2000 per la realizzazione del progetto sperimentale
numero unico di emergenza europeo 112 presso il Call Center di Varese; CONSIDERATO CHE in data 19 dicembre 2012 Regione Lombardia, AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) e le Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto un Accordo Sindacale Integrativo nel quale sono state previste forme incentivanti volte a favorire l adesione degli LSU al PROGETTO NUE 112, in riferimento al call center attivato a Varese, in quanto il ricorso ai dipendenti del SIREG non ha dato risultati soddisfacenti; RILEVATO il particolare periodo contingente di crisi economica che ha colpito sul territorio lombardo molte aziende, coinvolgendo lavoratori che sono quindi interessati da interventi di cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) o di mobilità; CONSIDERATO che Regione Lombardia ritiene di gestire il servizio attraverso una sinergia tra personale pubblico e LSU, avvalendosi dell inserimento di lavoratori in CIGS o in mobilità ai sensi della L. n. 223/1991 per dare piena attuazione di quanto stabilito nel citato Protocollo d Intesa; RICHIAMATO il D.Lgs. n. 468/1997, così come successivamente modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 81/2000, con specifico riferimento alla possibilità di inserire per lo svolgimento di attività socialmente utili i lavoratori titolari di trattamento straordinario di integrazione salariale e del trattamento di indennità di mobilità; PRESO ATTO che le modalità di inserimento dei lavoratori sono meglio dettagliate nel progetto specifico di seguito riportato e sono conformi a quanto disposto dal D.Lgs. 468/1997 così come successivamente modificato ed integrato dal D.Lgs. 81/2000; DATO ATTO che nel corso dell anno 2012 l operatività della Centrale NUE 112 di Varese, attivata nel 2010, è stata estesa alle Province di Como, Lecco, Monza Brianza e Bergamo e che pertanto il servizio di Emergenza 112 è garantito ad un bacino di circa 3.800.000 cittadini; TENUTO CONTO che, in attuazione degli Accordi intervenuti tra Regione Lombardia e Ministero dell Interno, nel corso dell anno 2013 si procederà all attivazione della Centrale Operativa del Servizio di Emergenza NUE 112 di Milano e Provincia e che, presumibilmente entro la fine dell anno, sarà resa operativa la Centrale Operativa NUE 112 di Brescia e Provincia con la progressiva estensione alle Province di Sondrio, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Le parti concordano in merito al progetto sperimentale di seguito dettagliato, e convengono sulla sua attuazione nei tempi ivi riportati.
Si concorda inoltre di integrare l'accordo e modificare il relativo bando per l'inserimento di LSU nel servizio NUE 112 di Varese in riferimento agli innovativi contenuti della presente intesa Milano, 25 gennaio 2013 Per Regione Lombardia Per CGIL Lombardia Per l Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU) Per CISL Lombardia Per UIL Lombardia
PROGETTO SPERIMENTALE PER L INSERIMENTO DI LAVORATORI IN CIGS O MOBILITÀ PER IL NUE 112 - NUMERO UNICO DI EMERGENZA EUROPEO CENTRALE OPERATIVA DEL SERVIZIO DI EMERGENZA NUE 112 DI MILANO Il progetto prevede l utilizzo di lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) a zero ore, senza rotazione e con una durata di almeno nove mesi dalla data della presentazione della candidatura o in mobilità con una durata di almeno nove mesi dalla data della presentazione della candidatura, ai sensi della Legge n. 223/1991, per l'impiego come LSU, nell'ambito della sperimentazione del NUE 112, in qualità di operatori telefonici della Centrale Operativa NUE 112 di Milano, secondo il modello organizzativo del Call Center Laico ( CCL ) come da DGR IX/1981 del 06.07.2011. A tali lavoratori sarà riconosciuto, oltre all indennità percepita da INPS: 1. un importo integrativo ai sensi del D.Lgs. n. 468/1997, art. 8 c. 2, stante l impegno settimanale previsto in eccedenza a 20 ore. L importo complessivo spettante al lavoratore, comprensivo dell indennità erogata da INPS, sarà pari a 1.406,25 (imponibile irpef, al netto di tutte le ritenute previdenziali); 2. un indennità a titolo incentivante pari a complessivi 1.000,00 omnicomprensivi, per la partecipazione al progetto e il mantenimento dei livelli di standard operativi, che verrà corrisposta nella maniera seguente: a. 400,00 alla scadenza della prima parte del progetto (a 6 mesi dall'avvio); b. 600,00 alla scadenza del progetto (a 12 mesi totali di attività). L'importo verrà erogato in percentuale direttamente proporzionale all effettivo periodo di servizio espletato, ad eccezione dell interruzione del progetto per rinuncia del lavoratore non conseguente a ricollocazione lavorativa; 3. un indennità di Pronta disponibilità : al fine di garantire la continuità del servizio e di far fronte ai picchi di attività non preventivabili. La Pronta Disponibilità viene assegnata in sede di definizione della turnistica mensile, secondo un criterio di rotazione. L organizzazione di tale servizio, così come il riconoscimento economico, dovrà essere conforme con quanto previsto dal contratto nazionale dell Area del Comparto Sanità; 4. specifica indennità a fronte della richiesta, da parte del referente locale del CCL, di lavoro su turni anche notturni e festivi, in riferimento al CCNL Comparto Sanità. Il parametro retributivo di riferimento sulla base del quale sarà calcolata l integrazione sopra descritta è il BS del CCNL comparto sanità.
Si concorda che i lavoratori socialmente utili potranno essere autorizzati a prestare ore aggiuntive eccedenti le 36 ore settimanali solo ed esclusivamente per far fronte a casi eccezionali per garantire la funzionalità del servizio, in via residuale e dopo aver esperito nei confronti delle altre categorie di operatori in servizio tutti gli istituti contrattuali a quest ultimi applicabili. L adesione alla sperimentazione è da intendersi su base volontaria. Ai sensi del D.Lgs. n. 468/1997, così come successivamente modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 81/2000. La selezione sarà svolta inizialmente dai Centri per l Impiego (CPI) delle Province di Milano e di Monza e Brianza, con il necessario supporto di AREU, basandosi sugli elenchi delle sedi INPS territorialmente competenti, relativi ai percettori di indennità, con priorità iniziale per i residenti nei Comuni ove si svolgono le prestazioni. Qualora tale selezione desse esiti non soddisfacenti le parti valuteranno l eventuale allargamento alle altre Province limitrofe, vista la collocazione fisica sia della Centrale Operativa provvisoria presso l Azienda Ospedaliera di Niguarda sia di quella definitiva presso la Caserma Annarumma della Polizia di Stato sita in Milano, Via Cagni 7. Regione Lombardia, AREU e le Organizzazioni Sindacali garantiscono la massima diffusione del progetto sul territorio. In riferimento al modello organizzativo NUE 112, i lavoratori idonei saranno adibiti, principalmente, alle seguenti mansioni: a) ricezione di tutte le chiamate di soccorso afferenti al Numero Unico di Emergenza 112 ; b) compilazione della scheda informatica relativa ai dati logistici degli eventi di soccorso; c) identificazione dell evento e del chiamante e trasferimento in fonia e dati dell evento all Amministrazione (Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Soccorso Sanitario) competente. Per l accesso all attività presso i CCL è richiesto il possesso di almeno i seguenti requisiti: utilizzo elementare di apparecchiature informatiche e dei principali software di videoscrittura; idoneità fisica al lavoro di videoterminalista (udito, vista e postura); idoneità psicofisica ai turni di lavoro sulle 24 ore; disponibilità ai turni notturni e festivi. I lavoratori saranno selezionati e inseriti in una graduatoria sulla base di competenze e profili che assicurino il corretto svolgimento dell incarico. Al fine di garantire la massima sicurezza del servizio svolto dal NUE 112, AREU prima
di ogni inserimento in servizio presso i CCL, trasmetterà alla competente Prefettura l elenco dei nominativi di tutti i nuovi addetti, al fine di ottenere il rilascio del parere di idoneità allo svolgimento della funzione di operatore del NUE 112. Nel caso in cui la Prefettura, a seguito delle indagini effettuate, dovesse ricusare uno o più soggetti, gli stessi non potranno svolgere la funzione di operatore di CCL del NUE 112. Detta valutazione è di esclusiva pertinenza della Prefettura ed è insindacabile. Al termine dell iter selettivo è prevista una fase di formazione, sia in aula che in affiancamento, della durata massima di 4 settimane, che si concluderà con una valutazione finale di idoneità a svolgere l attività presso i CCL. L inserimento definitivo avverrà solo a seguito del superamento anche di questa fase. In riferimento a quanto previsto dal patto per le Politiche Attive del lavoro 2013, le parti condividono che il programma formativo specifico e l'esperienza che verrà acquisita nell'ambito dello sviluppo del progetto NUE 112 concorrano all'acquisizione delle competenze certificabili in coerenza con il quadro regionale degli standard professionali anche al fine di valorizzare l esperienza in caso di successive eventuali procedure atte a reperire risorse umane specializzate nella gestione del servizio di emergenza 112. Nell'ambito del monitoraggio congiunto già previsto dal presente accordo, le parti si impegnano verificare lo sviluppo del percorso ai fini della suddetta certificazione. La graduatoria dopo il primo step selettivo e la successiva formazione potrà riguardare un numero di lavoratori fino ad un 50% in più dei profili ricercati, in modo da avere una riserva di soggetti immediatamente disponibili in caso di necessità. I lavoratori che intendano aderire al progetto dovranno sottoscrivere specifica dichiarazione di interesse, autocertificando il proprio status in relazione all ammortizzatore percepito. I lavoratori impegnati nel progetto dipenderanno funzionalmente da AREU. Stante la delicatezza dei servizi affidati, le condizioni specifiche e gli orari di lavoro saranno regolamentati da AREU, sulla base di quanto previsto dal CCNL comparto sanità, e comunicati ai lavoratori. Il mancato rispetto delle condizioni sottoscritte tra i lavoratori LSU ed AREU, comporterà l esclusione dall incarico previa insindacabile valutazione effettuata da parte di AREU. L attività svolta dal lavoratore come LSU viene riconosciuta come Politica attiva del lavoro ai sensi dell articolo 23 bis della l.r. n. 22/2006 così come integrata dalla l.r. 7/2012.
Ai sensi della normativa vigente l attività prestata non determina l instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato, né vi è alcun impegno di instaurazione, per i lavoratori coinvolti, di un rapporto di lavoro a qualunque titolo dopo la conclusione del periodo di LSU. Data di avvio: l attivazione del call center di Milano è prevista entro il mese di aprile del 2013 Durata contrattuale: 6 mesi prorogabili di ulteriori 6, in ogni caso non si potrà eccedere la durata del trattamento di cassa integrazione o mobilità. Numero di lavoratori necessari il numero di lavoratori coinvolti sarà definito a seguito dell attivazione della sede e dopo la definizione degli inserimenti del personale del SIREG individuato secondo la modalità di reclutamento che deve intendersi prioritaria per lo stesso. Le parti si impegnano ad un monitoraggio congiunto dello sviluppo del progetto, con cadenza trimestrale, anche in previsione della successiva attivazione della Centrale Operativa NUE 112 di Brescia per le Province di Brescia, Sondrio, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Milano, 25 gennaio 2013 Per Regione Lombardia Per CGIL Lombardia Per l Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU) Per CISL Lombardia Per UIL Lombardia