PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CONFERENZA UNIFICATA

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CONFERENZA UNIFICATA - ACCORDO

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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CONFERENZA UNIFICATA ACCORDO 18 dicembre 2014 Accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali, concernente l'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera. (Rep. Atti n. 157/CU). (15A01044) (GU n.41 del 19-2-2015) LA CONFERENZA UNIFICATA Nella odierna seduta del 18 dicembre 2014; Visto l'art. 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 recante "Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ed unificazione, per le materie e i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali", il quale dispone che questa Conferenza promuove e sancisce accordi, tra Governo, regioni, province, comuni e comunità montane, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune; Visto l'art. 24, comma 3, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante: "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari", secondo cui "Il Governo, le regioni e gli enti locali, in attuazione del principio di leale collaborazione, concludono, in sede di Conferenza Unificata, accordi ai sensi dell'art. 9, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 o intese ai sensi dell'art. 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131, per adottare, tenendo conto delle specifiche normative regionali, una modulistica unificata e standardizzata su tutto il territorio nazionale per la presentazione alle pubbliche amministrazioni regionali e agli enti locali di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con riferimento all'edilizia e all'avvio di attività produttive. Le pubbliche amministrazioni regionali e locali utilizzano i moduli unificati e standardizzati nei termini fissati con i suddetti accordi o intese; i cittadini e le imprese li possono comunque utilizzare decorsi trenta giorni dai medesimi termini" e il comma 4, secondo cui: "Ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lettere e, m) e r) della Costituzione, gli accordi sulla modulistica per l'edilizia e per l'avvio di attività produttive conclusi in sede di Conferenza unificata costituiscono livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, assicurano il coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale al fine di agevolare l'attrazione di investimenti dall'estero"; Considerato l'accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali concernente l'adozione di moduli unificati e semplificati per la presentazione dell'istanza del permesso di costruire e della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia del 12 giugno 2014; Considerati i lavori dell'apposito gruppo di lavoro del Tavolo istituito nell'ambito di questa Conferenza dall'accordo tra Governo, regioni ed enti locali, sancito nella seduta del 10 maggio 2012 (art.

2, comma 2), concernente l'attuazione delle norme di semplificazione contenute nel decreto-legge 9 febbraio 2012, n, 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 recante: "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo"; Considerata l'agenda per la semplificazione per il triennio 2015/2017, approvata dal Consiglio dei ministri, nella seduta del 1 dicembre 2014, previa intesa in Conferenza Unificata il 13 novembre 2014, la quale - al punto 4.1. - prevede l'adozione di moduli unificati e semplificati in materia edilizia; Vista la nota del 16 dicembre 2014 con la quale l'ufficio di gabinetto del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, ha trasmesso l'accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali, concernente l'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera, che è stato diramato, il 17 dicembre 2014, alle regioni ed agli enti locali; Considerato che, nel corso dell'odierna seduta di questa Conferenza, le regioni, l'anci e l'upi hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell'accordo in questione; Acquisito, quindi, nel corso dell'odierna seduta di questa Conferenza, l'assenso del Governo, delle regioni e degli enti locali; Sancisce il seguente accordo: tra il Governo, le regioni e le province autonome, l'anci e l'upi nei termini sotto indicati: Art. 1 Modulistica unificata e standardizzata 1. Sono adottati i moduli unificati e standardizzati di cui all'allegato 1 del presente accordo per la presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera di cui all'art. 6, comma 2, lettere b), c) d) e) e lettere a) e e-bis), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380. 2. Ai sensi dell'art. 24, comma 4, decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, secondo cui i moduli unificati e standardizzati costituiscono livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale e assicurano il coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, le Regioni, entro sessanta giorni dall'adozione in sede di conferenza unificata, ove non abbiano già provveduto, adeguano, in relazione alle specifiche normative regionali e di settore, i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati, di cui al presente accordo, utilizzando le informazioni individuate come variabili. Entro lo stesso termine, i Comuni adeguano la modulistica in uso sulla base delle previsioni del presente accordo. 3. Le Regioni e i Comuni garantiscono la massima diffusione dei moduli. 4. I moduli sono, ove necessario, aggiornati sulla base di successivi accordi. Roma, 18 dicembre 2014 Il segretario: Naddeo Il Presidente: Lanzetta

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