L integrazione nel Sistema MUDE Piemonte
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- Albano Mariotti
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1 L integrazione nel Sistema MUDE Piemonte l operatività, i servizi, i procedimenti, la comunità Arch. Fulvia Zunino Regione Piemonte -Direzione Ambiente, governo e tutela del territorio
2 Negli scorsi anni i Comuni e a seguire gli Ordini Professionali, hanno sollecitato la Regione, avendo competenza in materia urbanistica ed edilizia, ad iniziare un processo di riordino e uniformità dei procedimenti edilizi, partendo dalla modulistica. La Regione ha inteso supportare questo processo mettendo a disposizione dei servizi che ne agevolino la realizzazione, facendo proprio il cammino intrapreso dai Comuni di digitalizzazione, semplificazione e inoltro telematico delle pratiche edilizie. Un progetto articolato, complesso, coinvolgente che contribuisce al monitoraggio e alla programmazione delle trasformazioni del territorio.
3 uniformità modulistica unica allegati strutturati in relazione al modello interventi e opere associate al modello procedimento edilizio dematerializzazione fascicolo digitale pratica edilizia (modulistica, allegati) comunicazioni privato-pa comunicazioni PA-PA semplificazione riduzione modulistica modulistica circolarità informativa interazione con altri sistemi Sistemi Informativi Comunali * DoQui-Index Base Dati Cartografica (BD3) Georiferimento cartografico SIGMATER *TECHNICAL DESIGN, SISCOM, MIDUELL, IDEASISTEMI, APSYSTEM, STARCH, GRUPPO FINMATICA, ELDASOFT
4 Caratteristiche della sistema: portale scrivania del professionista (FO) modulistica compilazione assistita e controllata (coerenza fra dati inseriti nel modello e quelli trasferiti sui sistemi gestionali) scrivania della PA (BE) sistema di notifica cambio stato istanza ricevuta di presentazione istanza integrazione a servizi con sistemi comunali fascicolo digitale intervento edilizio Coordinamento del progetto MUDE Piemonte: Tavolo Tecnico MUDE coordinamento e relazione con gli Enti terzi coinvolti nel procedimento partecipazione ai tavoli Ministeriali in materia di semplificazione dematerializzazione del procedimento e sue implicazioni (validità del titolo abilitativo, composizione del permesso, rilascio copia conforme)
5 (15 settembre 2016) 207comuni aderenti all Accordo di collaborazione (popolazione circa ) 108 Comuni on-line (popolazione circa ) (65 Comuni on-line ProvTO) 75Comuni on-line in RER professionisti accreditati istanze inoltrate RegP, di cui: * CIL-MS * SCIA * 2529 DIA * 1489 PDC * 535 AUT-PAES ISTANZE IN LAVORAZIONE ---> ISTANZE ACCETTATE DALLA PA --->
6 CILA (Comunicazione di Inizio Lavori per Manutenzione Straordinaria) SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) DIA (Denuncia di Inizio Attività alternativa al permesso di costruire) Fine lavori-collaudo (SCIA/DIA; parziale o totale) Certificato Agibilità (SCIA/DIA; parziale o totale) Attestazione Agibilità (SCIA/DIA; parziale o totale) Certificato Agibilità (assenza di titolo abilitativo digitale; parziale o totale) Attestazione Agibilità (assenza di titolo abilitativo digitale; parziale o totale) PdC (Permesso di Costruire) Inizio lavori (istanze PdC) Fine lavori (istanze PdC) Proroga di inizio/fine lavori (istanze PdC) Autorizzazione paesaggistica (Ordinaria con delega al Comune; Semplificata per interventi di lieve entità) Integrazione documentale (associata ai vari modelli) Notifica Preliminare Cantiere(in test con le ASL dei Comuni di Buttigliera, Collegno, Rivoli, Novi Ligure, Borgomanero, Vercelli)
7 Con ildecreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, recante Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari, èstato attribuito al Governo, alle Regioni e agli Enti locali ilcompito di siglare, in sede di Conferenza Unificata, accordi - ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n per adottare una modulistica unificata e standardizzata su tutto il territorio nazionale, tenendo conto delle specifiche normative regionali; Con i tre successivi Accordi del 12 giugno 2014, del 18 dicembre 2014 e del 16 luglio 2015 sono stati adottati dalla Conferenza Unificata i modelli per la presentazione rispettivamente di permesso di costruire e SCIA, CIL e CILA e DIA; Con le tre DGR del 21 ottobre 2014, del 9 marzo 2015 e del 13 giugno 2016 la Regione ha dato applicazione ai rispettivi Accordi: adeguando i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati, in relazione alle specifiche normative regionali e di settore, utilizzando le informazioni individuate come variabili; promuovendo e diffondendo l uso dei modelli telematici mediante il servizio MUDE Piemonte che offre, per i comuni aderenti, l utilizzo del servizio di compilazione e trasmissione telematica e per i comuni non ancora aderenti la possibilità di reperire i contenuti dei modelli di cui sopra, adeguati dalla Regione a quelli nazionali, dai fac-simile pubblicati nel portale
8 Con la stessa ottica di uniformità e semplificazione, le Direzioni regionali OOPP e Ambiente, governo e tutela del territorio, in occasione della predisposizione del Regolamento regionale recante Norme in materia di sicurezza per l esecuzione dei lavori in copertura, hanno lavorato per integrare fin da subito la modulistica unificata regionale con i quadri relativi agli adempimenti previsti dal Regolamento stesso e con i fac-simile dei relativi allegati I modelli ufficiali in uso presso la Regione Piemonte sono quelli pubblicati sul sito MUDE Piemonte (
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