Autoliquidazione Inail Novità: le novità dell autoliquidazione 2016/2017 riguardano i nuovi servizi online per i datori di lavoro del settore marittimo e il pagamento tramite F24 dei relativi premi assicurativi. Per quanto riguarda le riduzioni contributive: - la misura della riduzione di cui alla legge 147/2013 art. 1, comma 128, da applicare al premio di rata 2017 è pari al 16,48%. Sono stati inoltre fissati gli indici di gravità medi (IGM) da applicare nel triennio 2017/2019 alle polizze artigiani riferite alle posizioni assicurative territoriali (PAT) e alle posizioni assicurative del settore navigazione (PAN); - la misura della riduzione per le imprese artigiane di cui alla legge 296/2006 da applicare alla regolazione 2016 è pari al 7,61%. Oscillazione e notifica tassi L annuale notifica dei tassi, pur non facendo parte degli adempimenti propri dell autoliquidazione, ne rappresenta in ogni caso un operazione contestuale e da considerarsi necessaria, perché è proprio sulla base dei tassi che vanno calcolati e pagati i premi assicurativi La legislazione in tema di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali diversifica i costi assicurativi tra i vari datori di lavoro attraverso le Tariffe dei premi I tassi, già statisticamente commisurati ai rischi delle attività svolte e assicurate, sono ulteriormente diversificati a livello di singola azienda, di singola Posizione Assicurativa Territoriale (P.A.T.) e di singola voce di rischio, mediante significative oscillazioni, sia in aumento che in riduzione Principio di bonus-malus: una volta trascorsi due anni dall inizio dell attività assicurata, l Inail, sulla base delle risultanze del previsto periodo di osservazione statistica (i primi due o tre anni del quadriennio precedente l anno di riferimento), determina il c.d. andamento infortunistico aziendale AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 1
L Inail provvede, in automatico, ad aumentare o a ridurre il tasso previsto dalla tariffa del settore di appartenenza dell azienda per l attività assicurata L Istituto, entro il 31 dicembre di ogni anno provvede all invio del mod. 20 SM ai datori di lavoro, anche nel nuovo formato lettera, che può essere trasmesso anche tramite Elettronica Certificata (P.E.C.); il modello prevede un foglio per ogni voce di rischio non ponderata assicurata, e contiene, in dettaglio, i dati relativi al triennio di osservazione precedente, sulla base dei quali li è stato determinato l andamento infortunistico ed eseguito il calcolo dell oscillazione dei tassi per l anno in questione Verifica dei tassi L andamento infortunistico, che determina l annuale oscillazione dei tassi in virtù del rapporto oneri/retribuzioni del triennio, è condizionato dalla dimensione aziendale (numero operai/anno), oltre che dalle retribuzioni dichiarate dal datore di lavoro e dagli oneri diretti (infortuni e malattie professionali indennizzate) e indiretti (caricamenti, riserva sinistri, infortuni in itinere, spese, ecc.) sostenuti dall Inail, ed è il risultato di calcoli statisticoattuariali complessi Il datore di lavoro può verificare i dati contenuti nel modello 20 SM, verificandone tutti i Quadri essenziali Nell effettuare la verifica, però, bisogna tenere presente che l oscillazione dei tassi è valida per un solo anno, e quindi si applica sempre ai tassi medi di tariffa e non a quelli già oscillati l anno precedente AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 2
Nel Quadro A è contenuta la classificazione della posizione assicurativa territoriale, oggetto del provvedimento notificato, alla data di elaborazione del tasso specifico aziendale. Il datore di lavoro deve verificare eventuali discrasie nel caso in cui il «Settore» indicato dall Inail è diverso da quello attribuito all azienda dall Inps, comportano la necessità di inoltrare, entro 30 giorni alla Sede Inail competente, la prevista comunicazione di variazione (art. 2, comma 4, del D.Lgs. n. 38/2000) al fine di farlo adeguare Stessa procedura se vi sono inesattezze nella sezione Voce di rischio; quando infatti ciò che è riportato sul modello non corrisponde all attività in concreto esercitata o assicurata, sarà necessario, entro 30 giorni, comunicarlo alla Sede Inail competente Nel Quadro B sono riportati tutti i periodi classificativi della posizione assicurativa territoriale che ricadono nel periodo di osservazione considerato per il calcolo del tasso specifico aziendale. Anche in questo caso il datore di lavoro dovrà verificare l esatta corrispondenza dell importo delle retribuzioni riportate con quelle erogate ai lavoratori assicurati con la P.A.T. e la voce indicata, denunciate in liquidazione Nel Quadro C sono elencati tutti gli eventi lesivi, verificatisi nel periodo di osservazione, i cui oneri sono stati considerati per il calcolo del tasso specifico aziendale. Il datore di lavoro dovrà verificarela coerenza dei casi di infortuni e malattie professionali indennizzati dall Inail nel triennio di osservazione. Ad esempio vanno verificati i nominativi dei dipendenti dell azienda, se non si tratti di infortuni in itinere o eventi occorsi ad apprendisti Nell ultimo Quadro del mod. 20 SM, il Quadro D, vengono riportati, per ciascun anno del periodo di osservazione, il numero delle menomazioni temporanee, permanenti e indennizzate in capitale o in rendita nei casi mortali; vengono inoltre riportati i dati di oneri di cui i quadri B e C, determinati sulla base di parametri statistici. Ad esempiovi sono dati riguardanti il numero degli Operai/Anno ; il dato identifica la dimensione aziendale ai fini dell oscillazione del tasso. Esso però non rappresenta il numero dei dipendenti occupati dall Azienda, ma un valore statistico che l Inail calcola voce per voce, delle M.A.T. Se i dati che sono riportati nel mod. 20 SM, si può con certezza affermare che anche il calcolo del tasso notificato dall Inail sia esatto AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 3
Il modello 20 SM Nel caso invece vi siano degli errori o delle discordanze nei dati del mod. 20 SM, occorre proporre ricorso amministrativo, entro 30 giorni, e la Sede Inail entro 120 risponderà. Nel caso non vi sia risposta, il ricorso si intende respinto (silenzio/rigetto). La decisione può essere impugnata davanti l Autorità giudiziaria ordinaria Nel caso di contestazione di eventuali errori sui tassi, è possibile anche recarsi direttamente agli sportelli della Sede Inail competente o esprimere il dissenso attraverso un esposto scritto, evidenziando le incongruità, chiedendo con ciò la rettifica dei valori contenuti. Queste procedure però non producono effetti giuridici e raggiungono il risultato voluto solamente se l Inail annulla il provvedimento, tramite lo strumento dell autotutela AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 4
Autoliquidazione: definizioni e concetti I soggetti obbligati all autoliquidazione Inail sono le aziende titolari di almeno una P.A.T. in corso, e cioè emessa con l invio del Certificato di Assicurazione e non cessata al 2 gennaio 2016. Le aziende artigiane sono invece esonerate dall obbligo della dichiarazione delle retribuzioni se non anno occupato dipendenti nell anno precedente, ovvero abbiano occupato solo lavoratori con la qualifica di apprendista. In ogni caso l esonero non è applicabile alle aziende artigiane che abbiano comunque corrisposto, per lo stesso anno, un premio anticipato per i dipendenti Scadenze: l autoliquidazione ha scadenza al 16 febbraio di ogni anno. In caso di cessazione della posizione assicurativa durante l anno, l autoliquidazione deve essere effettuata entro il giorno 16 del secondo mese successivo a quello durante il quale è intervenuta la cessazione Operazioni da effettuare: il datore di lavoro è tenuto a: - liquidare il premio definitivo per l anno precedente quello in cui viene a scadere il termine per l autoliquidazione, versando il saldo dovuto; - liquidare il premio dovuto in acconto, con riferimento all anno durante il quale è effettuata l autoliquidazione, versando la rata anticipata; - denunciare le retribuzioni soggette all assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali erogate durante l anno precedente quello in cui viene a scadere il termine per l autoliquidazione Basi di calcolo Come disposto dall art. 28 del D.P.R. n. 1124/1965, l Inail trasmette ogni anno, ai datori di lavoro e assicuranti titolari di almeno una P.A.T. in corso, le Basi di calcolo dell autoliquidazione, rappresentate da una comunicazione unica, riferita al codice ditta, che riporta la situazione assicurativa aziendale alla data di estrazione dei dati dagli archivi informatici dell Istituto assicuratore AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 5
E possibile anche consultare le Basi di calcolo sul sito www.inail.it, nella sezione Punto Cliente. Occorre però essere in possesso del PIN fornito dall Inail alle aziende o ai professionisti abilitati Nel campo POND della sezione REGOLAZIONE ANNO della polizza dipendenti è indicata la percentuale di ponderazione per ogni singola voce di tariffa. Il campo può assumere un valore che varia da 1 a 100. Se il campo in discorso riporta il valore 100 la voce di tariffa non è in ponderazione Nel caso in cui il campo POND sia valorizzato con un numero diverso da 100, le retribuzioni denunciate devono essere suddivise per singola voce di tariffa in base alla percentuale di ponderazione indicata Dalla verifica delle Basi di calcolo si può evincere che la somma che l Inail indica nelle Basi di calcolo come «Importo della rata anticipata richiesta per l anno 2017», corrisponda esattamente con quanto l azienda ha calcolato come anticipo per l anno 2016 in occasione della precedente autoliquidazione; nel caso di importi diversi, può esservi un errore ed è consigliabile rivolgersi alla Sede Inail competente per far regolarizzare la situazione prima dell autoliquidazione Variazioni durante l autoliquidazione: tutte le variazioni segnalate dalle aziende in un momento successivo alle estrazioni delle Basi di calcolo, non vi risultano successivamente; il che impone ai datori di lavoro interessati l adozione di specifici comportamenti nel calcolo dei premi di autoliquidazione Le variazioni che influenzano in qualche modo i calcoli dell autoliquidazione, sono diversamente disciplinate a seconda che comportino una riduzione o un aumento, rispetto al premio che si sarebbe calcolato sulla base dei dati cristallizzati, precedenti la variazione. Per le variazioni tempestivamente segnalate e non recepite dall Inail (non sono riportate dalle Basi di calcolo), che danno luogo alla liquidazione di un premio inferiore a quello precedente, le aziende sono autorizzate ad autoridurre direttamente, all atto del calcolo dell autoliquidazione, i premi dovuti AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 6
Invece, nel caso di analoghe variazioni che danno invece luogo alla liquidazione di un premio superiore a quello precedente, è necessario, in questi casi, eseguire l autoliquidazione sulla scorta dei dati delle Basi di calcolo, e attendere che l Inail, con una successiva richiesta di integrazione e una nuova scadenza, richieda il pagamento delle differenze dovute Retribuzioni Imponibili Per poter eseguire il calcolo dei premi di autoliquidazione, è necessario quantificare le retribuzioni degli assicurati, che costituiscono la base imponibile cui applicare i tassi forniti dall Inail con le Basi di calcolo, sia per la regolazione, sia per la rata. Ai fini Inail, vi sono tre diverse tipologie di retribuzioni imponibili: retribuzioni effettive; convenzionali o legali; retribuzioni di ragguaglio La retribuzione effettiva, dopo l armonizzazione attuata con il D.Lgs. n. 314/1997, è il reddito da lavoro dipendente o il reddito a questo assimilato ai sensi del D.P.R. n. 917/1986 TUIR assunto al lordo di qualsiasi contributo o ritenuta e con il criterio di competenza (somme e valori maturati nel periodo). La retribuzione effettiva è l imponibile Inail per tutti i dipendenti subordinati, tranne i dirigenti, per gli sportivi professionisti e per tutti i collaboratori parasubordinati (coordinati e continuativi, con o senza progetto, collaboratori occasionali o mini co.co.co., ecc.), anche se per queste due ultime categorie di assicurati la retribuzione effettiva deve essere compresa tra il minimale e il massimale di rendita Inail Quando la retribuzione effettiva non esiste, oppure non è facilmente determinabile, la legge può prevedere delle tabelle di retribuzioni convenzionali, da applicare a particolari categorie di lavoratori o a specifiche attività o lavorazioni. L esistenza di retribuzioni convenzionali esclude la possibilità di considerare imponibili i compensi e i redditi comunque percepiti o conseguiti dagli assicurati AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 7
La più importante retribuzione convenzionale è senz altro rappresentata dal minimale e dal massimale di rendita, vale a dire dall importo minimo e da quello massimo che l Inail adotta ai fini della costituzione delle rendite vitalizie per inabilità permanenti al lavoro. Il minimale e il massimale di rendita sono rivalutati e fissati ogni anno con un apposito D.M. nazionale Nelle restanti ipotesi, si deve fare riferimento alla retribuzione di ragguaglio che, ai sensi dell art. 8 del D.Lgs. n. 38/2000, è pari al minimale di rendita Inail, e rappresenta l imponibile per i familiari coadiuvanti e i soci lavoratori di aziende non artigiane, nonché per gli associati in partecipazione a imprenditori non artigiani nelle province in cui non ci sono i D.M. che fissano le retribuzioni convenzionali a livello locale Dichiarazione delle retribuzioni Con l autoliquidazione, il datore di lavoro deve trasmettere alla sede competente dell Inail la dichiarazione delle retribuzioni relative all esercizio precedente Dalla dichiarazione delle retribuzioni devono sempre essere esclusi gli emolumenti degli apprendisti e quelli dei componenti il nucleo artigiani, nonché quelli dei lavoratori domestici (colf e badanti) e di quelli del settore agricolo. Devono invece essere sempre incluse nella dichiarazione, e considerate ai fini del calcolo dei premi, le retribuzioni dei familiari coadiuvanti del titolare d azienda individuale o del socio unico di società unipersonale non artigiana, dei soci lavoratori di società non artigiane e degli associati in partecipazione a imprenditori non artigiani AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 8
Entro il 28 febbraio (o 29 febbraio in caso di anno bisestile) il datore di lavoro deve: presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica, comprensiva dell eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate (ai sensi delle leggi n. 449/97 e n. 144/99), nonché della domanda di riduzione del premio artigiani (ai sensi della legge n. 296/2006) in presenza dei requisiti previsti, utilizzando i servizi telematici Invio dichiarazione salari o AL.P.I. online. Se l ultimo giorno del mese di febbraio coincide con il sabato o con un giorno festivo, il nuovo termine per la presentazione della dichiarazione delle retribuzioni si intende prorogato al primo giorno lavorativo successivo. Per l autoliquidazione 2016/2017 il termine di presentazione della dichiarazione delle retribuzioni effettivamente corrisposte nel 2016 è il 28 febbraio 2017 La dichiarazione delle retribuzioni deve essere presentata esclusivamente per via telematica, tramite i seguenti servizi: - Invio Telematico Dichiarazioni Salari, con accesso da www.inail.it Punto Cliente; - AL.P.I. online, sempre tramite l accesso da www.inail.it Punto Cliente; - Autoliquidazione online per il solo settore marittimo, con accesso da www.inail.it Navigazione marittima Accesso area dedicata agli utenti IPSEMA La violazione dell obbligo di comunicare all'inail l'ammontare delle retribuzioni effettivamente corrisposte nel periodo assicurativo nei termini previsti, è punita con la sanzione amministrativa di 770,00 euro (misura ridotta: 250,00 euro; misura minima: 125,00 euro), se la mancata o tardata comunicazione non determina una liquidazione del premio inferiore al dovuto (artt. 28 e 195 del d.p.r. 1124/65) Il termine massimo per la presentazione telematica delle dichiarazioni retributive è fissato al 16 marzo, mentre i premi devono essere pagati entro il 16 febbraio Infatti, le aziende artigiane che non occupano dipendenti ne collaboratori parasubordinati, ovvero occupano solo apprendisti, sono esonerate dall obbligo della dichiarazione delle retribuzioni AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 9
Autoliquidazione: calcolo Il datore di lavoro provvede all autoliquidazione dei premi, tramite la regolazione e tramite la rata anticipata. La regolazione (dell anno 2016) va effettuata sulla base delle retribuzioni imponibili degli assicurati dell anno 2016 a conguaglio di quanto anticipato l anno precedente, per lo stesso periodo, su retribuzioni presunte. La rata invece (anno 2017), si conteggia sulla base di retribuzioni presunte, pari a quelle denunciate per l anno precedente Riduzione legge 147/2013, art. 1, comma 128 (d.d. 30.9.2015 e d.m. 9.11.2016): la riduzione si applica ai premi ordinari delle polizze dipendenti, ai premi delle polizze navigazione marittima e ai premi speciali unitari delle polizze artigiani. La misura della riduzione da applicare al premio di regolazione 2016 è pari al 16,61% e la misura della riduzione da applicare al premio di rata 2017 è pari al 16,48%. Per il 2016 il decreto direttoriale Lavoro/Economia del 10 novembre 2016 ha confermato la riduzione contributiva per il settore edile nella misura dell 11,50%. La riduzione si applica alla regolazione 2016 e compete ai datori di lavoro che occupano operai con orario di lavoro di 40 ore settimanali e alle società cooperative di produzione e lavoro per i soci lavoratori, esercenti attività edili, a condizione che siano regolari nei confronti di INAIL, INPS e Casse Edili e che non sussistano cause ostative alla regolarità ai sensi dell art. 8 del DM 30.1.2015 (Durc online) I premi di regolazione vanno calcolati voce per voce e P.A.T. per P.A.T.; va effettuata una somma fino ad ottenere un unico totale a livello di codice ditta aziendale. Una volta poi aggiunta l addizionale Anmil dell 1%, occorre sottrarre l importo della rata anticipata richiesta (per l anno 2014), che è stato rilevato dalle Basi di Calcolo trasmesse dall Inail, per poter ottenere il premio complessivo (2014), che può risultare a credito o a debito per l azienda, a seconda delle somme che sono state anticipate come rata. I premi di rata 2015 invece vanno calcolati sulle stesse retribuzioni imponibili utilizzate per la regolazione, sommate fino ad ottenere un unico totale a livello di codice ditta. Se il datore di lavoro stima che per la rata andrà ad erogare retribuzioni inferiori a quelle dell anno precedente, entro il 16 febbraio dovrà accedere al sito www.inail.it e inoltrare la comunicazione dedicata. Questa comunicazione di riduzione delle retribuzioni presunte va motivata e dovranno essere inclusi gli imponibili su cui si intende pagare la rata. Addizionale fondo per le vittime dell amianto: a decorrere dall anno 2014 l addizionale Fondo per le vittime dell amianto a carico delle imprese è fissata nella misura dell 1,33%, da applicare sia al premio di regolazione 2014 sia al premio di rata 2015. Nelle Basi di calcolo del premio l obbligo di versare l addizionale è evidenziato nell apposito campo Addizionale amianto L. 244/2007 con il valore SI AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 10
Sconti ed agevolazioni Sul totale calcolato vanno sottratti sconti ed agevolazioni. I principali sconti contributivi che hanno interessato i premi di autoliquidazione 2014/2015 sono quelli: Agevolazioni contributive: Anche per il 2016 la riduzione contributiva per il settore edile è pari all 11,50% La riduzione contributiva per il settore della pesca è fissata nella misura del 50,30% per la regolazione 2016 e del 48,70% per la rata 2017. Artigiani: Regolazione 2016: Sono ammesse alla riduzione le imprese in regola con tutti gli obblighi previsti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dal decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni e dalle specifiche normative di settore, che non abbiano registrato infortuni nel biennio 2014-2015 e che abbiano presentato la preventiva richiesta di ammissione al beneficio barrando la casella Certifico di essere in possesso dei requisiti ex lege 296/2006, art. 1, commi 780 e 781 nella dichiarazione delle retribuzioni 2015, inviata entro il 29 febbraio 2016. La riduzione si applica alla regolazione 2016 nella misura del 7,61%. Artigiani: Regolazione 2017: L applicazione della riduzione alla regolazione 2017, per l autoliquidazione 2017/2018, è subordinata alla presentazione della domanda di ammissione al beneficio da effettuare barrando l apposita casella Certifico di essere in possesso dei requisiti ex lege 296/2006, art. 1, commi 780 e 781 nella dichiarazione delle retribuzioni 2016 da presentare entro il 28 febbraio 2017. AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 11
Autoliquidazione: pagamento Il versamento, entro il termine del 16 febbraio, dell importo complessivamente dovuto a titolo di regolazione, rata anticipata e rispettivi contributi associativi deve avvenire utilizzando il modello F-24, secondo il sistema di riscossione unificata L azienda può pagare quanto dovuto in un'unica rata oppure, a richiesta del datore di lavoro, in 4 rate di uguali importo, da versarsi entro il 16 febbraio, 16 maggio, 21 agosto, 16 novembre Sulle rate successive alla prima, devono essere calcolati gli interessi di rateazione Per rateizzare il pagamento, occorre barrare la casella SI contenuta nel modulo di dichiarazione delle retribuzioni telematico. Chi ha già espresso questa volontà o si è già avvalso di questa facoltà e intende confermarne la scelta, non deve barrare nulla; infatti la modalità di pagamento si trasferisce automaticamente di anno in anno, e rimane valida finché il datore di lavoro non barra la casella NO, sempre contenuta nel modulo AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 12
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Pagamento con mod. F-24 Istruzioni per la compilazione: Codice sede: indicare il codice identificativo della sede Inail competente; Codice ditta: indicare il codice ditta; Codice di controllo: indicare il codice; Numero di riferimento: per il premio di autoliquidazione Inail riportare il numero 902017 che individua la richiesta di pagamento per l anno 2016/2017; Per i contributi associativi riportare il numero di richiesta di pagamento del contributo associativo indicato nella colonna Codice per F24 Causale: indicare P Importi a debito versati: - Premio Inail: indicare l importo da versare; - Contributi associativi: indicare l importo da pagare utilizzando un rigo diverso per ciascun codice identificativo del contributo Importi a credito compensati: - Premio di autoliquidazione Inail a credito del datore di lavoro: indicare l importo del premio da compensare; - Premio di autoliquidazione Inail a debito del datore di lavoro: indicare l importo del credito da compensare AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Gennaio 2017 15
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