il "decalogo" per la manutenzione e la pulizia dei tuoi arredi

01 02 03 04 Parti in legno o impiallacciate. Pulisci esclusivamente con panno morbido inumidito con acqua e asciuga accuratamente. Non strofinare energicamente in quanto la lucentezza della vernice potrebbe alterarsi. Non appoggiare oggetti caldi perché danneggiano la vernice opacizzandola. Non utilizzare prodotti contenenti acetone, cloro, diluenti o detersivi abrasivi. Parti laccate. Pulisci esclusivamente con panno morbido inumidito con acqua e asciuga accuratamente. Non utilizzare prodotti contenenti acetone, cloro, diluenti o detersivi abrasivi. E' possibile che durante le prime pulizie, il panno rimanga leggermente colorato; questo fatto è legato alla presenza di polveri di vernice che nell'operazione di essicazione riaffiorano in superficie: una volta eliminate non si ripresentano più. Parti laminate o nobilitate. Pulisci con un panno morbido e detergente liquido, risciacqua e asciuga accuratamente. Non utilizzare prodotti abrasivi o aggressivi, che contengono alcool e solventi perché possono provocare deformazioni o rammollimenti nei bordi. Non appoggiare oggetti caldi che provocano rialzamenti del laminato. Piani di lavoro in cucina. Per i piani in laminato utilizza spugna o panno morbido, per le macchie utilizza un normale detergente per superfici lavabili non abrasivo, asciuga perfettamente subito dopo la pulizia per evitare rigonfiamenti del piano. Evita il contatto diretto con pentole molto calde che potrebbero provocare delle macchie di calore o un rialzamento del laminato. Per i piani piastrellati ogni volta che si rovescia qualcosa pulisci immediatamente! Per i piani in agglomerato pulisci con detergenti neutri ed acqua. Per macchie di unto puoi anche usare detersivi

aggressivi a base acida. Per i piani in acciaio pulisci con acqua tiepida, per macchie molto calcaree puliscile con acqua calda e bicarbonato. Non utilizzare prodotti abrasivi, pagliette metalliche e prodotti che contengono cloro, quali candeggina o acido muriatico. Abbi cura di pulire nel senso della satinatura. 05 06 07 Parti metalliche verniciate. Pulisci con acqua tiepida, per macchie di grasso usa esclusivamente sapone neutro. Non utilizzare prodotti abrasivi, pagliette metalliche e prodotti che contengono cloro quali candeggina o acido muriatico, solventi o detersivi o pulitori o prodotti per l'acciaio in genere che possono provocare l'abrasione della verniciatura danneggiando irreparabilmente il rivestimento esterno del prodotto. Il vetro. Il vetro è duro, compatto, ma notoriamente fragile. É quindi necessario prestare attenzione agli urti accidentali con oggetti metallici che potrebbero scheggiarlo o graffiarlo. La pulizia può essere effettuata con un solvente liquido(alcool o prodotti specifici per il vetro).sono da evitare i prodotti abrasivi,acidi o altri agenti chimici corrosivi. I Tessuti. Periodicamente il tessuto va spazzolato con una spazzola morbida o con un aspiratore adeguato. Quando arriva il momento della pulitura, normalmente il lavaggio può essere a secco (affidati ad una lavanderia specializzata) oppure in acqua a 30 a mano, con detersivi privi di sbiancanti ottici. E' buona norma rivoltare le fodere, risciacquare accuratamente e togliere dall'acqua il tessuto senza strizzarlo stendendolo lontano da fonti di calore e non direttamente alla luce solare. La stiratura deve essere eseguita quando il tessuto è ancora umido cercando contemporaneamente di tirare il tessuto per allungarlo.

08 09 10 Le pelli. E' opportuno togliere spesso la polvere con un panno morbido e asciutto. Non esporre la pelle a fonti dirette di calore o alla luce diretta del sole per evitare che la pelle si disidrati e che rinsecchisca. É buona norma nutrire almeno ogni 6 mesi la pelle con creme adatte che si possono trovare in commercio o panno inumidito con acqua e sapone neutro e risciacqua velocemente ed in modo uniforme sempre con un panno. Le Imbottiture. Per le imbottiture in poliuretano è buona norma invertire periodicamente i cuscini fra di loro per avere una omogeneità di morbidezza nel tempo. Periodicamente arieggia e sbatti i cuscini spolverando con una spazzola morbida il rivestimento. I cuscini con imbottitura in piuma almeno una volta alla settimana vanno spolverati delicatamente,arieggiati e sprimacciati (battuti energicamente con le mani per ridistribuire le piume in modo uniforme) non usando il battipanni. Non esporre i cuscini in piuma al sole e non usare l'aspirapolvere perché potrebbe togliere il giusto grado di umidità alle piume indebolendole. Elettrodomestici. Lavastoviglie: da nuova, versa 1kg di sale nell'apposito contenitore situato sul fondo macchina e fai un lavaggio breve senza stoviglie in modo da mettere "a regime"tutte le parti interessate al lavaggio. Non aprire mai lo sportello appena finito il lavaggio ed aspetta il raffreddamento delle stoviglie in quanto il vapore può danneggiare il piano e le parti adiacenti la lavastoviglie. Piano di cottura: Puliscilo con acqua tiepida ed una spugna morbida avendo cura di non bagnare le puntine che fanno la scintilla per l'accensione del gas. Se in acciaio usa gli accorgimenti descritti al punto 4 del decalogo. Le griglie, se sono in ghisa, possono essere

sgrassate usando uno sgrassatore ed una spugnetta leggermente abrasiva oppure le puoi mettere in lavastoviglie. Forno: Da nuovo, accendilo impostando una gradazione a 50 e lascialo funzionare per 30 minuti con lo sportello semiaperto in modo da favorire l'uscita di eventuali odori causati dalle serpentine ancora nuove. Per la pulizia della muffola (interno del forno) usa creme o spray specifici per le smaltature evitando assolutamente prodotti abrasivi o pagliette metalliche. Frigorifero: Tieni sempre pulito lo scarico di condensa che si trova sulla parte bassa dello schienale dell'elettrodomestico (troverai un attrezzo apposito inserito nel foro di scarico). Cappa Aspirante: Il motore della cappa deve essere sempre acceso per tutta la durata del tempo di utilizzo del piano di cottura. I filtri a maglia metallica sul fondo cappa puoi pulirli usando uno sgrassatore generico ed una spugnetta leggermente abrasiva, altrimenti mettili in lavastoviglie impostando un lavaggio intensivo. Nel caso in cui la cappa non scarichi all'esterno, i filtri ai carboni attivi (applicati sul motore aspirante) vanno sostituiti almeno una volta all'anno. Lavello: Per la pulizia, usa acqua tiepida con prodotti specifici per il materiale di cui è costituito il lavello. Se è in acciaio, usa gli accorgimenti elencati nel punto 4 del decalogo. Se è in materiale composito, pulisci con detergenti neutri ed acqua. Per macchie di unto puoi usare detersivi cremosi aggressivi a base acida.

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