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Transcript:

DUVRI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA IN TERFERENZA nei contratti di appalto, d'opera o di somministrazione presso l Università degli Studi di Firenze. Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008 (da allegare al contratto) Oggetto Appalto del servizio di vigilanza e beni di proprietà ed in uso all università di Firenze, Polo Scientifico e Tecnologico. PARTE 1 INFORMAZIONI GENERALI Generalità Ragione sociale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE Sede Legale P.za S.Marco, 4-50121 FIRENZE - Codici ISTAT: M.85.42.00 Partita IVA 01279680480 Attività svolte Istruzione universitaria, Ricerca e Sviluppo Settore Università Funzioni in materia di prevenzione dei rischi sui luoghi di dell Università Datore di Lavoro Responsabile Servizio di prevenzione e protezione Addetto Servizio di prevenzione e protezione Medico Competente/Autorizzato Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) Dott. Michele Orefice, Direttore Amministrativo, direttore.amministrativo@unifi.it P.za S. Marco 4, Firenze; tel. 055.2757249 Arch. Leonardo Martini - leonardo.martini@unifi.it Via Cavour 82, Firenze; tel. 055.2756705 Gianlorenzo Germani - gianlorenzo.germani@unifi.it Franca Musicò - franca.musico@unifi.it Cambi Sandro - sandro.cambi@unifi.it Prof. Vincenzo Cupelli vincenzo.cupelli@unifi.it Prof. Giulio Arcangeli giulio.arcangeli@unifi.it Dipartimento Sanità Pubblica, V.le Morgagni 48, Firenze I nominativi dei RLS di UNIFI sono reperibili nel sito web: http://www1.unifi.it/rls/chi.html 1 di 12

PARTE 2 COMMITTENZA Università degli Studi di Firenze Unità Amministrativa Facoltà, Dipartimento, Centro altro:. Dirigente Polo Scientifico e Tecnologico viale delle Idee, 26 50019 Sesto Fiorentino Dott.ssa Silvia Garibotti Personale di riferimento Funzione Nominativo Telefono Responsabile della Struttura Dott.ssa Silvia Garibotti 0555253864-0553288408 Referente del contratto Dott.ssa Valeria 0553288440 Oggetto dell appalto L appalto ha per oggetto il servizio di vigilanza armata presso i seguenti complessi immobiliari del Polo Scientifico e Tecnologico dell Università degli Studi di Firenze: Campus del Polo Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino; Edifici di Piazzale delle Cascine n. 15 e n. 18 e di Via delle Cascine n. 5 a Firenze; Strutture di Competenza del Polo Scientifico e Tecnologico di Via La Pira n. 4 a Firenze. Edificio situato in Via S. Buonaventura, 11-13 Quaracchi - Firenze PARTE 3 AREE DI LAVORO DOVE VERRANNO SVOLTE LE AT TIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO Campus del Polo Scientifico e Tecnologico Il servizio verrà espletato in un locale adibito esclusivamente al personale della ditta appaltante e/o in Autoveicoli di proprietà della ditta appaltante su viabilità privata di uso pubblico interna all area del Campus. Edifici di Piazzale delle Cascine n. 15 e n. 18 e di Via delle Cascine n. 5 a Firenze Il servizio consiste nell ispezione notturna dell edificio posto in Firenze, Piazzale delle Cascine n. 18 e via delle Cascine n. 5. Il servizio verrà effettuato nella fascia oraria dalle 22,00 alle 1,00 tutti i giorni dell anno, feriali e festivi. Strutture di Competenza del Polo Scientifico e Tecnologico di Via La Pira n. 4 a Firenze Il servizio consiste nell ispezione notturna da effettuarsi alle ore 20,00, dal lunedì al sabato per tutto l anno, presso le seguenti strutture poste in Firenze, Via La Pira n. 4. Via S. Buonaventura, 11 13 Quaracchi Firenze Il servizio consiste nell ispezione notturna dell edificio posto in Firenze, Quaracchi, via S. Bonaventura n. 11 13. Il servizio verrà effettuato nella fascia oraria dalle 22,00 alle 1,00 tutti i giorni dell anno, feriali e festivi. 2 di 12

Descrizione delle singole fasi di oggetto dell appalto. Campus del Polo Scientifico e Tecnologico vigilanza e controllo accessi, con periodicità oraria, utilizzando veicoli di proprietà dell istituto di vigilanza aggiudicatario, in particolare per la sicurezza notturna degli edifici A e per la prevenzione degli ingressi abusivi; apertura e chiusura accessi secondo le modalità che l Amministrazione comunicherà all aggiudicatario pattugliamento notturno nelle strade di pertinenza del Polo Scientifico e Tecnologico, una B volta ogni due ore, con sistema di rilevazione basato sui rilevatori di accesso ai vari edifici; interventi con dispositivi di emergenza sugli accessi ai vari dipartimenti nel caso di malfunzionamento dei sistemi di chiusura; C attivazione/disattivazione, monitoraggio continuo del sistema centralizzato degli allarmi (allarme perimetrale, allarme volumetrico, allarme accessi, allarme antincendio, allarme D impianti tecnologici); se richiesto dall Amministrazione abilitazione e disabilitazione badge d accesso; rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, E esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine; vigilanza per prevenire e\o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino e quant altro; F G custodia chiavi secondo modalità che l Amministrazione concorderà con l aggiudicatario; servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Istituto di Vigilanza aggiudicatario, per lo svolgimento delle prestazioni comprese nell attività. Il personale adibito al servizio deve disporre sempre di un auto dell Istituto di Vigilanza per coprire le distanze tra le H diverse strutture del Polo di Sesto Fiorentino in tempi rapidi; I intervento di sblocco ascensori con persone a bordo per riportarlo al piano. Edifici di Piazzale delle Cascine n. 15 e n. 18 e di Via delle Cascine n. 5 a Firenze giro ispettivo esterno notturno con controllo ed eventuale chiusura di cancelli e portoni e- A sterni lasciati aperti rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, B esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine vigilanza per prevenire e/o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza del Polo di Agraria C servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Impresa aggiudicataria, per lo D svolgimento delle prestazioni comprese nell attività E apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni 3 di 12

Strutture di Competenza del Polo Scientifico e Tecnologico di Via La Pira n. 4 a Firenze Il servizio comprende le attività di seguito indicate: Dipartimento di Scienze della Terra A chiusura porte antipanico al 1 e 2 piano B controllo cantina C chiusura portone D spegnimento luci E apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni Ex Dipartimento di Biologia Vegetale A chiusura portone B spegnimento luci C apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni Sezione di Mineralogia A controllo B spegnimento luci C chiusura D apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni Aule A B C chiusura spegnimento luci. apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni Via S. Buonaventura, 11 13 Quaracchi Firenze giro ispettivo esterno notturno con controllo ed eventuale chiusura di cancelli e portoni e- A sterni rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, B esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine vigilanza per prevenire e/o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza della struttura C servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Istituto aggiudicatario, per lo D svolgimento delle prestazioni comprese nell attività 4 di 12

E apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni 5 di 12

PARTE 4 VERIFICA ATTIVITÁ INTERFERENZIALI Analizzate le modalità di esecuzione dei lavori nelle varie fasi descritte dal capitolato, si prende atto che tutte le attività oggetto dell appalto avvengono o in luoghi o in orari diversi da quelli in cui si svolgono le attività istituzionali dell Università di Firenze, con l unica eccezione dell attività di sblocco ascensori con persone a bordo per riportarlo al piano, che comunque consiste nel raggiungere la cabina ascensore attraverso corridoi e scale dove non hanno luogo attività che presentino rischi da interferenza. Si dichiara pertanto che le interferenze tra le attività istituzionali e quelle della ditta sono da considerarsi a contatto NON rischioso, così come definito nella Determinazione 5 marzo 2008 n. 3 emanata dall Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Si rimanda al verbale di riunione di coordinamento l eventuale aggiornamento del documento a seguito delle informazioni ricevute dalla ditta aggiudicataria. 6 di 12

7 di 12

PARTE 5 NORME DI SICUREZZA E MISURE DI EMERGENZA VIGENTI PRESSO LʹUNIVERSITÁ. A termini dell Art. 26 D.Lgs. 09 aprile 2008 n. 81 coordinato con D.Lgs. 03 agosto 2009 si forniscono dettagliate informazioni sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. Misure di prevenzione e protezione. Tutto il personale delle ditte esterne che opera all interno della struttura Universitaria ha l obbligo di avvertire preventivamente il Responsabile della Struttura prima dell inizio dei lavori al fine di coordinare gli interventi in maniera sicura. Si riporta di seguito l elenco delle principali misure di prevenzione e protezione adottate in Ateneo. In tutte le strutture universitarie: è vietato fumare; è fatto obbligo di attenersi a tutte le indicazioni segnaletiche (divieti, pericoli, obblighi, dispositivi di emergenza, evacuazione e salvataggio) contenute nei cartelli indicatori e negli avvisi dati con segnali visivi e/o acustici; è vietato accedere senza precisa autorizzazione a zone diverse da quelle interessate ai lavori; è vietato trattenersi negli ambienti di al di fuori dell'orario stabilito con il Committente; è vietato compiere, di propria iniziativa, manovre o operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere anche la sicurezza di altre persone; è vietato ingombrare passaggi, corridoi e uscite di sicurezza con materiali di qualsiasi natura; è vietato sostare con autoveicoli al di fuori delle aree adibite a parcheggio, fatto salvo per il tempo strettamente necessario al carico/scarico del materiale. nelle zone autorizzate al transito veicolare, procedere a passo d uomo rispettando la segnaletica ed il codice della strada. Il personale delle imprese appaltatrici operanti all interno delle strutture dell Ateneo deve essere munito ed indossare in modo visibile l apposita tessera di riconoscimento. Nei laboratori (chimici, biologici, fisico-ingegneristici), in particolare: è vietato conservare ed assumere cibi e bevande; il personale deve: o rispettare le elementari norme igieniche (ad es. lavarsi le mani alla fine del e non portare oggetti alla bocca); o indossare, ove previsto, i dispositivi di protezione individuale (DP1): guanti, occhiali, otoprotettori, mascherine, ecc.; o attenersi alle istruzioni fissate per ogni laboratorio dal Responsabile dello stesso; o il personale non deve: o entrare nei locali se non espressamente autorizzato, soffermandosi nei laboratori esclusivamente per il tempo necessario all'intervento; o fare operazioni per le quali non sia autorizzato. Procedura d emergenza adottate in Ateneo La ditta deve prendere visione delle misure delle procedure di emergenza. Al verificarsi di una qualsiasi emergenza tutti sono tenuti ad attivarsi senza compromettere la propria e l altrui incolumità contattando gli addetti alle emergenze della struttura (vedi parte 2). Ogni edificio dispone di piante di emergenza su cui sono riportate: vie di esodo e uscite di sicurezza; ubicazione dei mezzi antincendio; cassette di pronto soccorso; Quadri elettrici ALTRO. 8 di 12

Al segnale di evacuazione è necessario avviarsi verso le uscite di sicurezza. È vietato l uso degli ascensori in caso di emergenza. I numeri di telefono per attivare gli enti esterni sono: Luogo e data.. Timbro e Firma.. (Committente) Da restituire al Committente, sottoscritto per presa visione e accettazione. Luogo e data.. Timbro e Firma.. 9 di 12

PARTE 6 ATTIVITÁ SVOLTA DALLA DITTA (compilazione a cura della ditta) Generalità Ragione sociale Sede Legale Partita IVA Numero di telefono Numero di fax Attività svolte Settore Funzioni in materia di prevenzione dei rischi sui luoghi di della Ditta Datore di Lavoro Responsabile Servizio di prevenzione e protezione Medico Competente Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) Addetti emergenza e primo soccorso presenti durante i lavori, ove necessari Responsabile delle attività svolte in Università La persona designata è professionalmente idonea a svolgere le mansioni affidate Altre informazioni Descrizione dei lavori (ulteriori rispetto a quelle indicate nella parte prima dei DUVRI) Attrezzature e materiali utilizzati (in caso di agenti chimici pericolosi allegare Schede di Sicurezza) Misure che si ritengono necessarie per eliminare ovvero ridurre al minimo le interferenze (ulteriori rispetto a quelle indicate nella parte prima dei DUVRI) NOTE Allegati: Cronoprogramma delle attività Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà ( solo per contratti diversi da quelli di appalto ovvero nei casi in cui le dichiarazioni ivi contenute non siano già espresse in altra documentazione contrattuale) Luogo e data Timbro e Firma. 10 di 12

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETÁ (da allegare alla parte 6 del DUVRI solo per i contratti diversi da quelli di appalto ovvero nel caso in cui tali dichiarazioni non siano altrimenti espresse in altra documentazione contrattuale) (Art. 47, D.P.R. n. 445/2000) Al Committente Il/la sottoscritto/a nato il. a. cod.fisc..... residente in via. n... munito di documento d'identità valido (che si allega in copia) n..... rilasciato da. il...... in qualità di Legale Rappresentante della ditta...... con sede legale posta in via/piazza.... n.... del comune di. in provincia di... PARTI- TA I.V.A. n.. CODICE FISCALE.. consapevole delle responsabilità derivanti dal rendere dichiarazioni false, ai sensi dell'art. n. 76, dei D.P.R. n. 445/2000, DICHIARA (BARRARE I QUADRI BIANCHI CHE INTERESSANO, GLI ALTRI QUADRI SONO OBBLIGATORI): che la ditta coinvolgerà, ove previsto, nell'attività svolta per Vostro conto, solo dipendenti in regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolarmente iscritti presso l'inail di.. al nr... e l'inps di.. al nr... (o equivalenti casse assicurative e previdenziali); che la presente Impresa risulta iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di.. al nr... dei Registro delle ditte per le attività di cui all'oggetto dell'ordine; che la presente Impresa non risulta iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura poiché tale iscrizione non è richiesta per la nostra attività; che la presente ditta risulta disporre di capitali, conoscenza, esperienza e capacità tecniche, macchine, attrezzature, risorse e personale necessari e sufficienti per garantire l'esecuzione a regola d'arte delle opere commissionate con gestione a proprio rischio e con organizzazione dei mezzi necessari; che ha preso visione dei i rischi specifici esistenti nell'ambiente di in cui la ditta è destinata ad operare e le misure di prevenzione ed emergenza da adottate; che informerà il proprio personale, che verrà ad operare presso la vostra sede, circa i rischi e le misure di prevenzione e protezione suddetti; di avere preso visione delle aree in cui saranno eseguiti i lavori, dei relativi impianti ed eventuali limitazioni; di essere a conoscenza dei pericoli che possono derivare dalla manomissione delle misure di sicurezza adottate e dall'operare all'esterno delle aree di cui sopra; di aver fornito al Committente tutte le informazioni necessarie al fine di redigere correttamente il Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenze; di aver assicurato il proprio personale per infortuni e responsabilità civile; di rispettare e far rispettare al proprio personale le disposizioni legislative vigenti e le norme regolamentari in vigore presso l'università degli Studi di Firenze in materia di sicurezza e salute sul luogo di e di tutela dell'ambiente e inerenti le attività oggetto di affidamento. Luogo e Data Timbro e Firma Allegare fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (Art. 13 D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196) Si informa che i dati personali acquisiti dall'università degli Studi di Firenze saranno utilizzati esclusivamente per il compimento delle attività previste dalla legge e per il raggiungimento delle finalità istituzionali. Il conferimento dei dati è strettamente funzionale allo svolgimento di tali attività ed il relativo trattamento verrà effettuato, anche mediante l'uso di strumenti informatici, nei modi e limiti necessari al perseguimento di dette finalità. li responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente/Responsabile della Struttura e saranno trattati da personale appositamente incaricato. È garantito agli interessati l'esercizio dei diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 196/03. 11 di 12

PARTE 7 Università degli Studi di Firenze VERBALE DI RIUNIONE DI COORDINAMENTO (COMPILAZIONE A CURA DEL COMMITTENTE E DELLA/E DITTA/DITTE INTERESSATE ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI) Il Committente, rappresentato da e la/le ditta/e...... rappresentata/e da....... in data odierna, hanno effettuato una riunione di coordinamento. Sono stati discussi i seguenti argomenti: analisi delle varie fasi lavorative ed esame dei rischi dei luogo di, con particolare attenzione alle interferenze; Aggiornamento del DUVRI; Esame eventuale del crono programma; Altro:... Eventuali azioni da intraprendere:. Firenze, li... il Committente la Ditta (datore di o suo delegato)......... 12 di 12