COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona. AREA POLIZIA LOCALE Settore vigilanza urbana. DETERMINAZIONE N. 281 del 10/05/2016

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D E T E R M I N A Z I O N E

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COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona AREA POLIZIA LOCALE Settore vigilanza urbana DETERMINAZIONE N. 281 del 10/05/2016 OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER LA CATTURA E LA CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO DI VALEGGIO SUL MINCIO, ANNO 2016. Premesso che: IL RESPONSABILE DI AREA la Legge Regionale 28 dicembre 1993, n. 60 Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo dispone tra l'altro quanto segue: art. 2 la tutela degli animali di affezione e la vigilanza sul trattamento cui vengono sottoposti compete alle Unità Locali Socio Sanitarie ; art. 6 comma 4 la cattura dei cani randagi è di competenza dei presidi veterinari multizonali che possono avvalersi della collaborazione delle guardie zoofile e dei delegati dalle associazioni convenzionate ; art. 8 comma 4 i comuni, singoli o associati, assicurano mediante la gestione dei rifugi il ricovero, la custodia ed il mantenimento dei cani vaganti o randagi ; art. 8 comma 5 la gestione dei rifugi può essere affidata ad associazioni protezionistiche iscritte all'albo di cui all'art. 9, tramite apposite convenzioni ; art. 10 comma 1 Le associazioni iscritte all'albo di cui all'art. 9, mediante convenzioni con i comuni e con le Unità Locali Socio Sanitarie, svolgono le funzioni gestire i rifugi per cani secondo quanto previsto dall'art. 8 creando ricoveri temporanei o permanenti per gli animali di affezione; art. 10 comma 3 le associazioni protezionistiche di cui al comma 1 possono, altresì custodire cani con oneri a carico del proprietario ; il Regolamento comunale per la disciplina cura e mantenimento degli animali approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 31/05/2007 dispone tra l'altro all'art. 7 comma 4 che in caso di cattura, gli animali vaganti verranno dati in custodia al canile preposto, in attesa di rintracciare l'eventuale proprietario, al quale verranno addebitate tutte le spese di cattura, mantenimento e custodia; con Determinazione n. 80/H del 31/12/2014 veniva affidato alla Associazione di Volontariato San Francesco con sede in Via Lino Lovo, 11 a 37050 Villafontana di Oppeano (VR) il servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi catturati sul territorio di Valeggio sul Mincio recuperati a cura dell U.L.S.S. 20 e custoditi presso il canile di Verona per l'anno 2015; L'Associazione di Volontariato San Francesco con sede in Via Lino Lovo, 11 a 37050 Villafontana di Oppeano (VR) con nota registrata con prot. 6429 in data 04/04/2016 ha comunicato la cessazione dell attività e la richiesta di provvedere al trasferimento degli animali in altre strutture, confermando di continuare la collaborazione fino a completo trasferimento; con comunicazione pervenuta in data 21/03/2016 e registrata con prot. 5591 l'ente Nazionale Protezione Animali O.n.l.u.s., Sezione di Verona, con sede in Via Barsanti n. 19/b a 37139 Verona, si propone per il servizio di mantenimento e custodia dei cani randagi recuperati sul territorio comunale attraverso la stipula di apposita convenzione come previsto dalla L.R. 28 dicembre 1993, n. 60 che è stata esaminata ed approvata dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 23 del 28/04/2016;

con nota pervenuta in data 21/04/2016 e registrata con prot. n. 7646 il Servizio Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche dell'azienda U.L.S.S. n. 22 di Bussolengo comunica che a far data dal 01/11/2015 sono entrate in vigore le nuove disposizioni tariffarie relative alle prestazioni rese dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss del Veneto prevedendo a carico dei comuni le seguenti nuove prestazioni veterinarie: Codice 32 Identificazione gatti di colonia con microchip importo unitario. 8,00; Codice 47 Recupero cane/gatto ferito importo da e. 25,00 a. 200,00; Codice 48 Uscita per tentato recupero importo da. 25,00 a. 200,00; Indennità di trasferta importo. 20,00; qualora si accerti che il cane o il gatto è di proprietà tali importi saranno addebitati al proprietario; Rilevato quanto fin qui esposto si ritiene opportuno proseguire il servizio di cattura e custodia dei cani abbandonati sul territorio del Comune di Valeggio sul Mincio avvalendoci della U.L.S.S. 20 per poi affidarli al canile dell'associazione di Volontariato San Francesco che offre il servizio ad un costo giornaliero inferiore a quello praticato dall U.L.S.S. 20 di Verona e fino alla sua chiusura e al completo trasferimento degli animali alla struttura della Sezione di Verona dell'ente Nazionale Protezione Animali con sede in Via Barsanti n. 19/b a 37139 Verona che avverrà dopo la sottoscrizione della Convenzione approvata con Deliberazione del C. C. n. 23 del 28/04/2016; Visto il preventivo presentato dalla Associazione di Volontariato San Francesco con sede in Via Lino Lovo, 11 a 37050 Villafontana di Oppeano (VR) registrato con prot. 21268 in data 04/12/2014, nel quale si offre il servizio di custodia e mantenimento dei cani ad un costo giornaliero di. 2,30 IVA esclusa per ogni animale fino a 10 e ridotto a. 2,00 oltre i 10 animali e la conferma, trasmessa con nota registrata con prot. 6429 in data 04/04/2016, della disponibilità a continuare il servizio fino al completo trasferimento degli animali presso altra struttura di prossima individuazione; Visto l'art. 6 della convenzione per l'affidamento diretto del servizio di mantenimento e custodia dei cani randagi catturati nel Comune di Valeggio sul Mincio approvata con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 28/04/2016 che prevede di versare all'e.n.p.a. - Ente Nazionale Protezione Animali un corrispettivo di. 2,18 + I.V.A. del 22% per ogni cane catturato nel proprio territorio e ritirato dal canile sanitario di competenza, per ogni giorno di presenza dell'animale presso il rifugio; Dato atto che l Associazione di Volontariato San Francesco è una O.n.l.u.s. iscritta all Albo Regionale al n. VR 0471 e pertanto esente dall applicazione dell I.V.A.; Rilevato che l Associazione San Francesco effettua il recupero degli animali randagi per conto dell ULSS 20 di Verona, e pertanto si ritiene di poter affidare alla stessa, il suddetto incarico di custodia e mantenimento dei cani recuperati dall U.L.S.S. 20, nel nostro territorio, garantendo un concreto risparmio di spesa e nello stesso tempo garanzia di una corretta gestione e mantenimento dei cani, in considerazione della delicatezza dell incarico; Dato atto che nel corso dell'anno 2015 la spesa per la custodia e il mantenimento dei cani è stata pari a. 1.087,90 e quella per la cattura è stata pari a. 615,12 per un totale di. 1.703,02, stimando per l anno 2016 un aumento della spesa per la cattura da parte dell'u.l.s.s. 20 e per la custodia e il mantenimento prima da parte dell'associazione San Francesco fino alla cessazione dell'attività e al completo trasferimento degli animali alla struttura della Sezione di Verona dell'ente Nazionale Protezione Animali con sede in Via Barsanti n. 19/b a 37139 Verona che avverrà dopo la sottoscrizione della Convenzione approvata con Deliberazione del C. C. n. 23 del 28/04/2016 per una spesa totale di. 4.000,00; Rilevato che la fornitura del servizio di cui in oggetto rientra per tipologia ed importo nel disposto di cui all'art. 36 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ai sensi della lettera a) del comma 2 dello stesso articolo si può procedere con l'affidamento diretto del servizio trattandosi di un servizio sanitario e sociale di cui all'art. 143 del del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50; Visto che per la fornitura di servizi di cui alla presente determinazione non esiste attivata alcuna convenzione CONSIP e sul MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) non si e reperito servizio confacente le reali esigenza dell'ente, per cui e possibile procedere in maniera autonoma; Dato atto che trattandosi di affidamento di importo inferiore a. 40.000,00 I.V.A. esclusa, ai sensi dell art. 32 comma 14 del del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 il relativo contratto si perfeziona mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in uno scambio di lettere per posta elettronica certificata con la quale viene inviata la determinazione di affidamento e acquisizione dell'offerta della ditta aggiudicataria; Vista la regolarità del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo all'associazione di Volontariato San Francesco acquisito d ufficio con scadenza validità in data 29/07/2016; Vista la regolarità del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo all'u.l.s.s.20 acquisito d ufficio con scadenza validità in data 01/07/2016; Vista la regolarità del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo all'ente Nazionale Protezione Animali O.n.l.u.s., acquisito d ufficio con scadenza validità in data 21/05/2016;

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 108 del 30/12/2016 di approvazione del Bilancio 2016; Visto il Codice di Comportamento Integrativo dei Dipendenti del Comune di Valeggio Sul Mincio approvato con Deliberazione di G.C. n. 9 del 30/01/2014; Visto il DM n. 55 del 03/04/2013 che obbliga la Pubblica Amministrazione a ricevere le fatture solo attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall'agenzia dell'entrate; Visto l art 107 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti locali ; D E T E R M I N A 1. Di affidare l'incarico di custodia e mantenimento dei cani catturati nel territorio di Valeggio sul Mincio dall'u.l.s.s.20, con decorrenza 01/01/2016 e sino alla cessazione dell'attività e al completo trasferimento degli animali a essa affidati all'associazione San Francesco con sede in Via Lino Lovo, 11 a 37050 Villafontana di Oppeano (VR) e l'incarico per la cattura per tutto l'anno 2016 all'u.l.s.s. 20 con sede in Via Valverde n. 42 a 37122 Verona (VR), alle condizioni indicate nell offerta presentata in data 04/12/2014 con prot. 21268; 2. Di affidare l'incarico di custodia e mantenimento dei cani catturati nel territorio di Valeggio sul Mincio dall'u.l.s.s.20 con decorrenza dalla data di sottoscrizione della Convenzione tra il Comune di Valeggio sul Mincio e l'ente Nazionale Protezione Animali O.n.l.u.s., approvata con Deliberazione del C.C. n. 23 del 28/04/2016, all'ente Nazionale Protezione Animali O.n.l.u.s., Sezione di Verona, con sede in Via Barsanti n. 19/b a 37139 Verona alle condizioni indicate nella stessa Convenzione sopra riportata; 3. Di impegnare, per l anno 2016 per le spese di cattura, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati sul territorio del Comune di Valeggio sul Mincio, la somma di. 4.000,00 imputando la spesa al Capitolo 3011310-0 «Spese custodia cani randagi» del Bilancio 2016; 4. Di dare atto che alla liquidazione delle relative fatture a favore dell Associazione di Volontariato San Francesco con sede in Via Lino Lovo, 11 a 37050 Villafontana di Oppeano (VR), dell U.L.S.S. 20 di Verona e dell''ente Nazionale Protezione Animali O.n.l.u.s. si provvederà successivamente previa presentazione delle relative fatture; 5. Di trasmettere copia del presente provvedimento ai sensi e per gli effetti di cui all art. 26 della L. 488/1999 come modificato dalla L. 191/2004 al servizio di controllo interno; 6. Di dare atto altresi che, per i fini di cui all art. 26 della L. 488/1999 come modificato dall art. 1 c 3 bis del D.L. n. 168/2004 convertito in L. 191/2004, non esiste attivata per la fornitura di servizi di cui alla presente determinazione una convenzione CONSIP e sul MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) non si e reperito identico servizio, per cui e possibile procedere in maniera autonoma; 7. Di conferire al presente atto valore contrattuale previa sottoscrizione del legale rappresentante delle ditte e del funzionario rappresentante l Amministrazione ai sensi e per gli effetti dell art. 17 del R.D. n. 2440/1923; 8. Di dare atto che le ditte affidatarie sono a conoscenza che la violazione delle disposizioni previste dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Valeggio Sul Mincio, trasmesso in allegato, approvato con Deliberazione di G.C. n. 9 del 30/01/2014 esecutiva, da parte dei collaboratori a qualsiasi titolo della ditta medesima, comportano la revoca di diritto dal presente affidamento; 9. Di trasmettere il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Valeggio sul Mincio unitamente al presente atto alle ditte incaricate la cui accettazione avverrà mediante la sottoscrizione dello stesso ai sensi della Deliberazione di G.C. n. 9 del 30/01/2014 esecutiva; 10. Di trasmettere il presente atto alle ditte incaricate, per il suo perfezionamento, che avverrà mediante la sottoscrizione per accettazione dello stesso, giusto Regolamento acquisizione beni e servizi e per l esecuzione dei lavori in economia in vigore; 11. Di dare atto altresì che ai fini dell art. 3 della L.136/2010 il pagamento dovrà avvenire mediante bonifico bancario su conto corrente dedicato indicando il seguente CIG: ZEA19C710A; 12. Di comunicare alle ditte affidatarie ai sensi del DM n. 55 del 03 aprile 2013 ai fini della fatturazione elettronica il seguente Codice Univoco Ufficio per il Comune di Valeggio sul Mincio CUF: UFFS9F e di rimandare al sito http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/index.htm per tutte le informazioni tecniche in merito alla fattura elettronica PA; 13. Di dare atto che le informazioni da indicare sul sito internet del Comune all apposita Sezione «Trasparenza, Valutazione e Merito» ai sensi dell art. 18 del D.L. n. 83/2012 convertito in Legge n. 134/2012 sono quelle sotto riportate: Ufficio responsabile del procedimento: Polizia Municipale; Responsabile del procedimento: Tratta Giovanni;

Norma o titolo a base dell attribuzione: D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50; Modalita individuazione beneficiario: affidamento diretto. Il presente atto viene sottoscritto dalle parti interessate ai sensi e per gli effetti dell art. 17 del R.D. n. 2440/1923 e per gli effetti dell'art. 2 comma 2 del Codice di Comportamento integrativo dei dipendenti del Comune di Valeggio sul Mincio, approvato con Deliberazione di G.C. n. 9 del 30/01/2014 esecutiva. Il Responsabile dell'area: Valeggio Sul Mincio li Di dare atto che, ai sensi del comma 8 dell'art. 183 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. - TUEL, il responsabile del procedimento ha provveduto ad accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti dell'impegno di spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa del bilancio e con le regole di finanza pubblica in materia di pareggio di bilancio, introdotte dai commi 707 e seguenti dell'art. 1 della Legge n. 208/2015 (c.d. Legge di stabilità 2016). Di dare atto che ai sensi del D.Lgs 267/2000 art. 151 comma 4 la presente determinazione é esecutiva con l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria. Lì, 10/05/2016 IL RESPONSABILE DI AREA TRATTA GIOVANNI (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO Provincia di Verona VISTO CONTABILE Unità Proponente: Settore vigilanza urbana DETERMINAZIONE N. 281 / 2016 OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER LA CATTURA E LA CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO DI VALEGGIO SUL MINCIO, ANNO 2016. Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell art. 147 bis del Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000. Anno 2016 Numero 656 Tipo Impegno Descrizione CATTURA E LA CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO DI VALEGGIO SUL MINCIO, ANNO 2016. Importo 4000 Ragione Sociale Rif. Bil. PEG 3011310/0 Lì, 10/05/2016 IL RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA DEL LUNGO TOMMASO (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)