D. Lg. 102/14 Le Diagnosi energetiche Tra obblighi ed opportunità Ing. Daniele Ranieri Unità Tecnica Efficienza Energetica - EEAP Ancona, 13 dicembre 2016 www.efficienzaenergetica.enea.it
Obblighi e soggetti obbligati Con il Decreto Legislativo n 102 del 4 Luglio 2014 (G.U. Serie Generale n 165 del 18/07/2014) l Italia ha recepito la Direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica
Obblighi e soggetti obbligati L articolo 8 prevede che tutte le Grandi Imprese (comma 1) e le Imprese energivore (comma 3) conducano diagnosi energetiche nei siti produttivi localizzati sul territorio nazionale entro il 5 dicembre 2015 e successivamente ogni 4 anni.
Obblighi e soggetti obbligati Definizione di Grande Impresa 2016 Effettivi 250 e Fatturato annuo > 50 milioni di euro e / o Bilancio annuo > 43 milioni di euro.
Obblighi e soggetti obbligati DIPENDENTI FATTURATO (milioni di euro) BILANCIO (milioni di euro) SOGGETTO OBBLIGATO 250 51 44 SI 250 51 42 SI 250 49 44 SI 260 49 42 NO 249 51 44 NO
Obblighi e soggetti obbligati Attenzione! I numeri riportati nella tabella precedente devono essere determinati tenendo conto se l impresa è autonoma, associata o collegata ad altre.
Obblighi e soggetti obbligati Impresa energivora Le imprese energivore soggette all obbligo di esecuzione e presentazione della diagnosi energetica, sono le imprese che beneficiano degli incentivi per gli energivori cioè quelle iscritte nell elenco annuale istituito presso la Cassa per i servizi energetici e ambientali.
Obblighi e soggetti obbligati Le imprese che hanno adottato sistemi di gestione conformi EMAS e alle norme ISO 50001 o EN ISO 14001, a condizione che il sistema di gestione in questione includa un audit energetico realizzato in conformità all allegato 2 sono esonerate dalla sola esecuzione della diagnosi energetica.
Criteri temporali La diagnosi energetica deve essere eseguita entro il 5 dicembre dell anno n-esimo (detto anno d obbligo), a decorrere dal 2015, la sua trasmissione ad ENEA può avvenire entro il 22 dicembre. Per trasmissione si intende l immissione sul portale: https://audit102.casaccia.enea.it
Criteri temporali La Grande Impresa è soggetta all obbligo di esecuzione della diagnosi entro il 5 dicembre dell anno n-esimo solo se la condizione di grande impresa si è verificata per i due esercizi consecutivi precedenti tale anno, a decorrere dalla data di chiusura dei conti, ovvero negli anni n-1 ed n-2.
Criteri temporali L impresa a forte consumo di energia iscritta nell elenco pubblicato presso Cassa per i servizi energetici e ambientali dell anno n-1, risulta obbligata all esecuzione e presentazione della diagnosi energetica entro il 5 dicembre dell anno n-esimo, a decorrere dal 2015.
Criteri temporali Tutte le imprese sono tenute a verificare ogni anno la propria appartenenza alle categorie obbligate al fine di adempiere all obbligo di esecuzione e presentazione della diagnosi energetica entro il 5 dicembre dell anno in corso.
Chi può eseguire la diagnosi A decorrere dal 19 luglio 2016, le diagnosi devono essere eseguite da soggetti certificati da organismi accreditati. ESCO certificate UNI CEI 11352; Esperti in Gestione dell Energia certificati secondo la UNI CEI 11339. Auditor energetici UNI CEI EN 16247-5: Competenze dell auditor energetico.
Articolo 8 comma 9 Un opportunità per le PMI Bando di cofinanziamento di programmi regionali per la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione dell energia conformi alle ISO 50001 nelle PMI
Articolo 8 comma 9 Finanziato: cosa e quanto Intervento Ministero Cofinanziamento Regione Realizzazione diagnosi energetica Adozione sistema di gestione ISO 50001 25% fino ad un massimo di 5.000, al netto di IVA 25% fino ad un massimo di 10.000, al netto di IVA 25% fino ad un massimo di 5.000, al netto di IVA 25% fino ad un massimo di 10.000, al netto di IVA
Articolo 8 comma 9 A condizione che: 1. La diagnosi sia conforme all Allegato 2 al D.Lg 102/14 ovvero alle UNI CEI 16247-1-2-3-4 1. Sia stato rilasciato il certificato di conformità del sistema di gestione dell energia alla norma ISO 50001 secondo quanto previsto dalla normativa 2. Sia stato realizzato almeno uno degli interventi individuati avente tempi di ritorno 4 anni o
Puntate precedenti: cosa è successo Data ultima per la redazione della diagnosi: 5 dicembre 2015 Data ultima per la presentazione della diagnosi ad ENEA: 22 dicembre 2015
Diagnosi arrivate Al 22 Dicembre 2015 sono arrivate circa 14.000 diagnosi.
Soggetti coinvolti (al 22/12/2015) Imprese che hanno ottemperato l obbligo inviando la diagnosi: 7122 (di cui 16 volontarie). Grandi Imprese 4680 Energivore 2442 Imprese totali coinvolte 7122
Soggetti coinvolti (al 22/12/2015) Suddivisione soggetti coinvolti Grandi Imprese Energivore 34% 66%
Soggetti coinvolti (al 22/12/2015) Numero di siti Monosito Multisito 6% 94%
Imprese che hanno inviato la diagnosi (al 22/12/2015) Numero imprese (%) Numero siti (%) Primario Primar io Terziario Terziar io Industria Indust ria 0 20 40 60 80 0 20 40 60
Numero di imprese sottoposte all obbligo che hanno inviato diagnosi ripartite per settori Settore % Plastica e gomma 8,7 Alimentare 7,4 Prodotti metallici 7,2 Produzione motori 5,5 Chimica 4,2 Commercio al dettaglio 3,7 Tessile 3,5 Altro 59,81
Numero di siti sottoposti a diagnosi per settore Settore % Commercio al dettaglio 8,3 Plastica e gomma 6,2 Alimentare 6 Prodotti metallici 5 Tessile 2,5 Altro 72,07
Numero di Imprese Regione Marche per settore Codice Ateco 2 descrizione Imprese ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 3 ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 1 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA 116 CONDIZIONATA FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI 5 RIFIUTI E RISANAMENTO COSTRUZIONI 14 COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI 1 AUTOVEICOLI E MOTOCICLI TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO 16 ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE 2 ATTIVITA' IMMOBILIARI 1 ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE 5 NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE 5 SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE 3
ENEA - Attività istituzionali in corso Gestione della banca dati delle imprese soggette a diagnosi Controllo delle diagnosi pervenute Definizione dei criteri di valutazione della documentazione. Supporto al Mi.SE per le PMI
ENEA - Iniziative in corso e prospettive Prosecuzione lavori per i tavoli di confronto di Milano, Roma e Bologna Linee guida settoriali per diagnosi energetiche: Aggiornamenti di quelle già pubblicate Nuove linee guida Analisi settori produttivi per la definizione di indicatori energetici (importanza dei fogli riepilogativi)
Iniziative In corso e prospettive Elaborazione di indicatori energetici di settore in collaborazione con le associazioni di categoria: Cartario Grande distribuzione Sanità privata Metallurgico Ceramico Plastica Gomma
Iniziative In corso e prospettive Tavoli di lavoro ristretti con le associazioni di categoria ed altri sul tema: «misurazioni in previsione del 5 dicembre 2019»
Iniziative dell ENEA http://www.agenziaefficienzaenergetica.it/per-le-imprese/diagnosi-energetiche
Iniziative dell ENEA
Suggerimenti Caricare comunque la clusterizzazione indicando la P.IVA. di ciascuna impresa in formato foglio elettronico Chi non ha effettuato la diagnosi perché presente nella clusterizzazione di altra impresa Trasmetta, caricandolo sul sito ENEA, il solo documento di clusterizzazione.
Suggerimenti Errori più frequenti: Partita IVA errata (11 caratteri numerici) Codice ATECO errato Ogni partita IVA va registrata come impresa separata anche se fa parte di un gruppo
Esecuzione degli interventi Riduzione costi energetici Ottimizzazione processo produttivo Riduzione impatto ambientale Riduzione dei costi di produzione e sociali
...regola d oro molto antica MISURA E VINCI Questa frase di Giulio Cesare è riportata sul vecchio libro di misure elettriche di Angelo Barbagelata
Indirizzi utili dell ENEA e-mail per informazioni: diagnosienegertica@enea.it Portale: https://audit102.casaccia.enea.it domenico.santino@enea.it (Sede Casaccia) silvia.ferrari@enea.it (Sede Casaccia) marcello.salvio@enea.it (Sede Casaccia) daniele.ranieri@enea.it (Sede Bologna)
Grazie per l attenzione
Sono una Grande Impresa? Le prossime diapositive forniscono chiarimenti su come determinare se un impresa rientra fra le Grandi Imprese
Grande Impresa
Impresa Autonoma Definizioni Si definisce impresa autonoma un impresa: a) totalmente indipendente, vale a dire senza alcuna partecipazione in altre imprese e senza nessuna partecipazione di altre impresa; b) se detiene una partecipazione inferiore al 25 % del capitale o dei diritti di voto (qualunque sia il più alto dei due) in una o più altre imprese e/o non vi sono soggetti esterni che detengono una quota del 25 % o più del capitale o dei diritti di voto (qualunque sia il più alto dei due) nell impresa.
Definizioni Un impresa resta autonoma anche se partecipata per una quota superiore al 25% ma inferiore al 50% da uno o più dei seguenti investitori, purché non collegati tra loro: società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio e «business angels»; università o centri di ricerca senza scopo di lucro; investitori istituzionali, compresi i fondi di sviluppo regionale; autorità locali autonome aventi un bilancio annuale inferiore a 10 milioni di euro e meno di 5000 abitanti.
Definizioni
Definizioni Impresa Associata Si definiscono imprese associate quelle aventi una quota di partecipazione comprese tra il 25% e il 50%. Le imprese associate calcolano effettivi, fatturato e bilancio sommando ai propri quelli dell impresa associata in quota proporzionale alla percentuale che ne detengono o per cui sono detenute.
Definizioni
Definizioni Si definiscono imprese collegate le imprese aventi tra loro uno dei seguenti rapporti: 1. un impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto o dei soci di un altra impresa; 2. un impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, di direzione o di sorveglianza di un altra impresa;
Definizioni 3. un contratto tra imprese, o una disposizione nello statuto di un impresa, conferisce il diritto ad un impresa di esercitare un influenza dominante su un altra; 4. un impresa, in virtù di un accordo, è in grado di esercitare da sola il controllo sulla maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un altra impresa.
Definizioni
Definizioni Le imprese collegate calcolano effettivi, fatturato e bilancio sommando ai propri quelli dell impresa collegata. Pertanto qualunque impresa collegata ad una grande impresa è automaticamente essa stessa grande impresa.
Sito produttivo Per sito produttivo si intende un luogo geograficamente definito in cui viene prodotto un bene e/o fornito un servizio, entro la quale l uso dell energia è sotto il controllo dell impresa.
Sito produttivo Per le grandi imprese di trasporto, i siti produttivi comprendono sia i luoghi dove si svolgono attività complementari al trasporto (officine, depositi, uffici, ecc.), sia il trasporto stesso, considerato come un unico sito virtuale anche se diffuso sul territorio nazionale ed estero.
Sito produttivo L impresa che presenti siti collegati in un sistema di rete (p.e. acquedotti, oleodotti, etc), può considerare il sistema stesso come unico sito virtuale e pertanto sottoporre a diagnosi energetica la rete che collega i diversi siti.
Sito produttivo Si considerano siti produttivi anche quelli di natura temporanea, ossia quelli esistenti al fine di eseguire uno specifico lavoro o servizio per un periodo di tempo limitato (es. cantieri), a condizione che la durata prevista dell attività sia di almeno quattro anni.
Impresa multi sito Le diagnosi vanno fatte per tutti i siti? Dal D.lgs. 102/2014 Allegato 2 I criteri minimi che devono possedere gli audit di qualità sono di seguito riportati (lettere a, b e c omesse): d) sono proporzionati e sufficientemente rappresentativi per consentire di tracciare un quadro fedele della prestazione energetica globale e di individuare in modo affidabile le opportunità di miglioramento più significative
Impresa multi sito industriale >10000 tep TUTTI I SITI 8900-10000 tep 50% 7800-8899 tep 45% Intervallo di campionamento 6700-7799 tep 40% 5600-6699 tep 35% 4500-5599 tep 30% 3400-4499 tep 25% 2300-3399 tep 20% 1200-2299 tep 15% 100-1199 tep 10% <100 tep I siti da sottoporre a diagnosi a seguito del campionamento possono essere massimo 100.
Impresa multi sito primaria o terziaria >1000 tep TUTTI I SITI 900-1000 tep 50% 800-899 tep 45% Intervallo di campionamento 700-799 tep 40% 600-699 tep 35% 500-599 tep 30% 400-499 tep 25% 300-399 tep 20% 200-299 tep 15% 100-199 tep 10% <100 tep I siti da sottoporre a diagnosi a seguito del campionamento possono essere massimo 100.
Impresa multi sito Siti obbligati a diagnosi: Imprese industriali: tutti i siti aventi consumo superiore a 10 000 tep Imprese di altri settori: tutti i siti aventi consumo superiore a 1 000 tep Per le grandi imprese di trasporto, il sito virtuale dei consumi della trazione va comunque sottoposto a diagnosi.
Impresa multi sito I siti con consumo inferiore a 100 tep sono esclusi dall obbligo di diagnosi fino ad un numero massimo di siti che copre il 20% del consumo totale dell impresa. I restanti siti, con consumo inferiore a 100 tep, se non si raggiunge il numero di 100 siti campionati nelle fasce più alte, costituiranno due ulteriori fasce di raggruppamento (una da 1 a 50 tep, l altra da 51 a 99 tep) la cui percentuale di campionamento sarà rispettivamente 1% e 3%.
Impresa multi sito Criteri di approssimazione: ove il risultato sia minore di 1, l approssimazione sarà all intero successivo, ossia 1; ove il risultato sia maggiore di 1, l approssimazione sarà commerciale.
Impresa multisito Opzione: Una volta applicata la procedura di campionamento, detto n il numero totale di siti da sottoporre a diagnosi, un azienda può scegliere di non effettuare la diagnosi su m, con m n, siti appartenenti ad una o più fasce e sostituirli con altrettanti m siti appartenenti a fasce a più alto consumo e non già inclusi negli n individuati.
Impresa multi sito Esempio 1 145 siti con consumi che vanno da 10 tep/anno a 1320 tep/anno e con un consumo totale di 38 000 tep, inoltre 10 siti hanno consumo inferiore a 100 tep e complessivamente consumano 660 tep, che rappresentano meno del 20% del totale e quindi possono essere esclusi dal campionamento. Quindi si può avere il seguente schema numero di siti % siti da sottoporre a diagnosi n. siti da sottoporre a diagnosi Fascia 0 >1000 tep 2 100% 2 Fascia 1 da 700 a 799 tep 2 40% 1 Fascia 2 da 600 a 699 tep 5 35% 2 Fascia 3 da 500 a 599 tep 6 30% 2 Fascia 4 da 400 a 499 tep 9 25% 3 Fascia 5 da 300 a 399 tep 14 20% 2 Fascia 6 Da200 a 299 tep 40 15% 6 Fascia 7 Da 100 a 199 tep 57 10% 6