L INEFFICIENZA DELLA PA HA DIMENSIONI ECONOMICHE SUPERIORI ALL EVASIONE FISCALE

Documenti analoghi
A NOVEMBRE VERSEREMO 55 MILIARDI DI TASSE

STATO-LUMACA CON I FORNITORI: MANCATI PAGAMENTI FINO A 46 MILIARDI

STUDI DI SETTORE OK, MA PER CHI LI RISPETTA E NECESSARIA L IMMUNITA DAGLI ACCERTAMENTI FISCALI

PAGHIAMO QUASI 950 EURO DI TASSE IN PIU ALL ANNO RISPETTO AGLI EUROPEI

UE: LO SFORZO FISCALE DELLE IMPRESE ITALIANE E AL TOP

CON TASSE UE OGNI ITALIANO RISPARMIEREBBE 900 EURO ALL ANNO

E IN ARRIVO IL MESE DELLE TASSE. A NOVEMBRE PAGHEREMO ALL ERARIO 53,5 MILIARDI DI EURO

PARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA

ENTRO DOMANI GLI ITALIANI DEVONO VERSARE 51,6 MILIARDI DI TASSE

PREZZO ELETTRICITA NELL EUROZONA: IL CONTO PIU SALATO LO PAGANO LE PICCOLE IMPRESE ITALIANE

RENZI: SULLE TASSE HA DIMENTICATO LE PARTITE IVA CHE CONTINUANO A SUBIRE UNA PRESSIONE FISCALE DEL 51 %

L ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE IN ITALIA E IN VENETO

QUANTI SONO I DEBITI DELLA PA NEI CONFRONTI DEI FORNITORI?

BANCHE: I CLIENTI ITALIANI SONO I PIU TARTASSATI D EUROPA

Le tragedie a cui sono seguiti l aumento delle tasse sui carburanti sono 5. Esse sono:

ASSENZE DAL LAVORO: STATALI PIU MALATICCI DEI DIPENDENTI PRIVATI

TASSE: NEL 96% DEI CASI SONO NASCOSTE

BOLLETTE LUCE E GAS: STANGATA PER LE PMI

TASSE: LE ADDIZIONALI IRPEF CI COSTANO OLTRE 15 MILIARDI

CON LE ACCISE SUI CARBURANTI ABBIAMO PAGATO 145 MILIARDI PER LE RICOSTRUZIONI POST TERREMOTO

Le piccole imprese italiane sopportano l'elettricità più cara dell'area Euro

IL QUANTITATIVE EASING FINO A ORA HA FUNZIONATO POCO

NELLA NOTA DI AGGIORNAMENTO DEL DEF INVESTIMENTI PUBBLICI INFERIORI ALLE ATTESE NEL 2016 E MAGGIORE CRESCITA SPOSTATA AL 2017

6 Convegno FONDAZIONE LAB PA. Controllo costi, produttività, competitività: la sola strada per la crescita

FACT CHECKING - INTERVISTA DI MATTEO RENZI AL «QUOTIDIANO

NO ALL AUMENTO DELLE ACCISE SUI CARBURANTI

DAL 1 GENNAIO AUMENTANO BENZINA E GASOLIO

NONOSTANTE GLI AUMENTI DELLE ADDIZIONALI IRPEF, CON IL TAGLIO PROMESSO DA RENZI, NEL 2014 VANTAGGI TRA 600 E EURO

IL TURISMO IN ITALIA: PRIMI PER ARRIVI, MA GLI STRANIERI SPENDONO POCO, STANNO DI MENO E NON VANNO AL SUD

Scenari dell'economia italiana

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Aumento della pressione fiscale. Cause. Cause dell aumento della pressione fiscale:

I MIGLIORI E I PEGGIORI

DOCCIA FREDDA SULLE PROSPETTIVE DI CRESCITA

Sulle determinanti dell economia sommersa

CARELLA: SIAMO UNA REPUBBLICA FONDATA SULLA TASSAZIONE DI DIPENDENTI E PENSIONATI

CON RIDUZIONE COSTO DENARO PIÙ LIQUIDITÀ PER FAMIGLIE ED IMPRESE PER 3,6 MILIARDI A cura dell Ufficio Studi della CGIA di Mestre

Finanza pubblica. Unimpresa, -15 mld debito enti locali e +14 mld spesa Pa

IL NORD DA IN SOLIDARIETA AL RESTO DEL PAESE 100 MILIARDI ALL ANNO

SANITA : mancati pagamenti per almeno 24,4 miliardi di euro

FAMIGLIE: NEL 2013 MENO TASSE FINO A 250 EURO

A cura dell ufficio Comunicazione e stampa

1. Come si vive e lavora in Umbria: il posizionamento della regione nell ultimo decennio

CON L EURO I PREZZI SONO AUMENTATI DEL 25%. AL SUD GLI INCREMENTI MAGGIORI.

I DIECI FALLIMENTI DI RENZI

CRISI: UNIMPRESA, SU TASSE E DEBITO PUBBLICO ITALIA SUPERA EUROPA E USA

LA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 2007 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI

Rilevazione promossa da FRIULADRIA CRÉDIT AGRICOLE. Quaderni FNE Collana Panel, n. 33 luglio 2012 OPERATO DEL GOVERNO.

Crisi: Unimpresa, su tasse e debito pubblico Italia supera Europa e Usa

SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

LA LEGGE DI STABILITA

Presentazione Annuario Istat-Ice 2016

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SULL IVA E NESSUNO VI HA MAI DETTO

SONO I PENSIONATI E I DIPENDENTI DEL SUD I PIU TARTASSATI DALL IRPEF

Audizione X Commissione Senato

I tratti di un economics degli enti territoriali: il caso delle Province

!" ##$ ##&' " ' ( % ( ) ##

COMMENTO ALLE NORME RELATIVE ALLA SPESA PUBBLICA

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 13/085/CR08/C2

BANCHE: QUELLE ITALIANE HANNO I COSTI PIU ELEVATI D EUROPA

Premessa e obiettivo del progetto (1/4)

Il sistema industriale della difesa per il sistema Paese

NEL PUBBLICO SI AMMALA 1 DIPENDENTE SU 2: NEL PRIVATO SOLO 1 SU 3 Nel 2015 sono stati licenziati 280 furbetti

PATTO STABILITÀ INTERNO 2015

11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma

Autorità per l energia elettrica e il gas

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia

Relazione illustrativa

NO ALLA DEMONIZZAZIONE DEI VOUCHER. RAPPRESENTANO SOLO LO 0,3% DEL MONTE ORE COMPLESSIVO LAVORATO IN ITALIA

SISTEMA BANCARIO ITALIANO: SOLIDO NONOSTANTE L ULTIMO POSTO PER CET1 TRA I PAESI DELL EURO

ALCUNE VALUTAZIONI SULLE DINAMICHE DEL PIL E DEI CONSUMI PER GRANDI RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE

(8) Mercoledì 10 settembre

delle Partecipate e dei fornitori

TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014)

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

DEBITO PUBBLICO ITALIA Le Soluzioni (Tratto da Doc.ne di Davide Serra - Algebris)

OSSERVATORIO CONGIUNTURALE

Dipartimento per le Comunicazioni Ministero per lo Sviluppo Economico. Piano nazionale banda larga

Investimenti e riforme per uscire dalla crisi. Patrizia Lattarulo

D.L. IRPEF: CHI CI GUADAGNA E CHI CI PERDE

DALL INIZIO DELLA CRISI GLI INVESTIMENTI SONO CROLLATI DI QUASI 110 MILIARDI

I lavori della Commissione sull assenteismo. I risultati preliminari

ACQUISTI PA, L ITALIA SPENDE TROPPO: QUASI 1 PUNTO DI PIL IN PIU DELLA GERMANIA

PROVINCIA DI PESCARA 29 GIUGNO Intervento di Ioletta Pannocchia, Direttore Generale Promo PA Fondazione

Analisi e previsioni per il trasporto merci in Italia

Zeno Rotondi Head of Italy Research

IMPRESE: IN CALO GLI IMPIEGHI BANCARI, AUMENTA IL RISCHIO USURA

Osservatorio congiunturale GEI: Il settore delle costruzioni

PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA

Assenza per malattia nella Pubblica Amministrazione e Spending Review: risparmiare poco per spendere molto e non applicare la legge.

A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil

Comunicato Stampa 7 RAPPORTO 2016 UIL del Lario Como-Lecco (Luglio 2016) LA CASSA INTEGRAZIONE nelle Province di Como e Lecco Primi 7 mesi anno 2016

Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria

IL WORLD ECONOMIC OUTLOOK

LEGGE DI STABILITÀ 2013: COME POTREBBE CAMBIARE

Confronto diretto tra settori industriali

LE MANOVRE DEL GOVERNO MONTI

SENZA SCHENGEN COSTI FINO A 10 MILIARDI. I DANNI MAGGIORI AI TIR

Camera dei deputati INTERVENTI ADOTTATI DALLA CAMERA PER LA RIDUZIONE DELLE COMPETENZE ECONOMICHE DEI DEPUTATI. 30 gennaio 2012 XVI LEGISLATURA

Transcript:

Ufficio Studi News del CGIa 14 agosto 2017 L INEFFICIENZA DELLA PA HA DIMENSIONI ECONOMICHE SUPERIORI ALL EVASIONE FISCALE Il malfunzionamento della Pubblica amministrazione (Pa) italiana continua ad avere un impatto molto negativo sull economia del nostro Paese, frenandone la ripresa. E sebbene la comparazione presenti tutta una serie di limiti, possiamo in linea di massima affermare che l incapacità, gli sprechi e la cattiva gestione della macchina dello Stato hanno una dimensione economica superiore al mancato gettito riconducibile all evasione fiscale presente in Italia. A ricordarlo è l Ufficio studi della CGIA che, per prima cosa, ha raccolto ed elencato le principali inefficienze della nostra macchina pubblica e i conseguenti effetti economici che queste criticità producono sul sistema economico italiano. In sintesi si puntualizza che: il deficit logistico-infrastrutturale penalizza il nostro sistema economico per un importo di 42 miliardi di euro l anno;

i debiti della Pa nei confronti dei fornitori ammontano a 64 miliardi di euro: di cui 34 ascrivibili ai ritardi nei pagamenti; il peso della burocrazia grava sulle Piccole e medie imprese (Pmi) per un importo di 31 miliardi di euro l anno; gli sprechi, le inefficienze e la corruzione presenti nella sanità ci costano 23,6 miliardi di euro l anno; la lentezza della nostra giustizia civile costa al sistema Paese 16 miliardi di euro l anno. Tabella di sintesi delle inefficienze della nostra Pa e i conseguenti effetti economici sull economia Impatto economico (miliardi di euro) Deficit logistico-infrastrutturale 42 Debiti Pa 34 Peso della burocrazia sulle Pmi 31 Sprechi e corruzione nella sanità 23,6 Ritardi della giustizia civile 16 Elaborazione Ufficio studi CGIA su fonti varie In relazione al fatto che queste inefficienze sono tratte da fonti statistiche diverse e che in alcuni casi i costi si sovrappongono, non è possibile sommarne gli effetti economici. Tuttavia, queste puntualizzazioni non pregiudicano la correttezza del seguente ragionamento: 2

E possibile affermare con buona approssimazione dichiara il coordinatore dell Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo - che gli effetti economici derivanti dal cattivo funzionamento della nostra Amministrazione pubblica siano superiori al mancato gettito riconducibile all evasione tributaria e contributiva che, secondo il Ministero dell Economia e delle Finanze, sottrae alle casse dello Stato attorno ai 110 miliardi di euro ogni anno. E altresì verosimile ritenere che se recuperassimo una buona parte dei soldi evasi al fisco, la nostra macchina pubblica funzionerebbe meglio e costerebbe meno. Analogamente, è altrettanto plausibile ipotizzare che se si riuscisse a tagliare sensibilmente la spesa pubblica, permettendo così la riduzione di pari importo anche del peso fiscale, molto probabilmente l evasione sarebbe più contenuta, visto che molti esperti sostengono che la fedeltà fiscale di un Paese è direttamente proporzionale al livello di pressione fiscale a cui sono sottoposti i propri contribuenti. Il Segretario della CGIA, Renato Mason, tiene a precisare: Al netto degli interessi sul debito, nel 2017 la spesa pubblica in Italia dovrebbe attestarsi sui 773 miliardi di euro e, come ricordano molti esperti, il tema della sua razionalizzazione continuerà a rimanere centrale anche nei prossimi anni. Infatti, nonostante l impegno e gli sforzi profusi in questi ultimi tempi, i risultati giunti dalla spending review sono stati importanti, ma non ancora sufficienti. Secondo una nostra elaborazione, in questa legislatura, sebbene ci sia stato il blocco delle retribuzioni dei dipendenti pubblici, i risparmi strutturali ottenuti sono stati pari a 30,4 miliardi di euro. Nel frattempo, però, la spesa corrente al netto degli interessi è aumentata di 31,8 miliardi. A scontare gli effetti negativi della cattiva gestione della Pa è tutto il Paese conclude Zabeo anche se, in linea di massima, il Nord è la ripartizione 3

geografica maggiormente penalizzato da questa situazione per almeno due ragioni. La prima, avendo un economia molto orientata all export, questi territori avrebbero bisogno di contare su servizi e infrastrutture migliori per competere con maggiore successo nei mercati internazionali. La seconda, perché la propensione all evasione fiscale del settentrione è nettamente inferiore che nel resto del Paese. Secondo i dati del Ministero dell Economia e delle Finanze (*), infatti, le regioni del Sud registrano livelli di intensità di evasione che sfiorano il 60 cento, vale a dire 60 centesimi di gettito evaso per ogni euro regolarmente versato, mentre la media del Nord è del 27 per cento. Dalla CGIA, comunque, tengono a precisare che sarebbe sbagliato generalizzare e non riconoscere l ottima qualità dei servizi offerti in alcune aree del Paese da molti enti locali, dalla sanità, dalle forze dell ordine, dalla scuola primaria e dall università. Nei rapporti tra Stato e contribuente, proseguono gli artigiani di Mestre, appare evidente che i dati riportati più sopra dimostrano che il soggetto maggiormente leso non è il primo, ma il secondo. Certo - conclude Mason - se ci fosse meno evasione fiscale avremmo più risorse pubbliche a disposizione, ma non è detto che la nostra Pa funzionerebbe meglio. Chi evade, comunque, va contrastato e punito senza se e senza ma, perché chi non versa tasse e contributi reca un danno a tutta la comunità e fa concorrenza sleale nei confronti di quegli operatori economici che si comportano fedelmente nei confronti del fisco. (*) Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2015, Allegato al Rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell evasione fiscale 4

Tabella di dettaglio delle inefficienze della nostra Pa e i conseguenti effetti economici sull economia Inefficienze Debiti Pa Impatto economico stimato in miliardi di 64 di cui 34 a causa dei ritardi nei pagamenti Fonte Banca d'italia (Relazione annuale, 31 maggio 2017) Infrastutture (1) 42 Confcommercio/Isfort (ottobre 2015) Burocrazia (oneri amministrativi per le Pmi) (2) 31 Dipartimento Funzione Pubblica (Presidenza del Consiglio dei Ministri); aprile 2013 Sanità (3) 23,6 ISPE-Sanità, Libro Bianco sulla Corruption in Sanità (2014) Giustizia (4) 16 Banca d'italia (Considerazioni finali del Governatore nella Relazione annuale 2010, 31 maggio 2011) Elaborazione Ufficio Studi CGIA su dati Banca d'italia, Confcommercio/Isfort, Dipartimento della Funzione Pubblica (Presidenza del Consiglio dei Ministri), ISPE-Sanità NOTE (1) Stima del maggiore valore aggiunto (variabile che approssima il PIL) generato dall'italia se il paese vantasse lo stesso indice di performance logistico della Germania. (2) Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha stimato che a seguito di alcuni interventi di semplificazione adottati, a regime, i costi potrebbero ridursi di circa 8 miliardi. Con il DPCM 28 maggio 2014 è stato approvato il nuovo Programma triennale di misurazione e riduzione degli oneri regolatori estendendolo agli oneri regolatori anche diversi da quelli amministrativi e ai tempi di conclusione dei procedimenti, oltre che ad aree di regolazione e procedure di interesse per i cittadini. (3) Stima che indica le inefficienze e la cattiva gestione (3,2 mld di ), gli sprechi (14,0 mld di, fra i quali l'aumento del costo delle opere pubbliche per effetto della corruzione e degli acquisti in genere) e la corruzione in senso stretto nella sanità (6,4 mld di ). (4) Secondo la Banca d'italia i ritardi della giustizia civile ci costano l 1% del PIL. Prendendo a riferimento il PIL del 2015 si stimano circa 16 miliardi di. Si fa presente che nel settembre del 2014 è iniziato il processo di riforma della giustizia civile che sta consentendo una prima seppur parziale riduzione delle pendenze. 5