Articoli Selezionati SCENARIO 26/04/15 Stampa 13 Sanità, le Asl del Meridione spendono meno - L Italia degli sprechi sanitari: Bolzano costa 4 volte Pordenone Russo Paolo 1 28/04/15 Italia Oggi 32 Intervista a Giancarlo Badalin - Sanità latitante... 4 29/04/15 Avvenire 2 Lettera. Botta e risposta - Dopo di noi, i diritti ci sono già Ma una legge ad hoc li garantirebbe D'Angelo Roberta - Ciattaglia Andrea 29/04/15 Sole 24 Ore 21 Con la pensione la diseguaglianza cresce Colombo Davide 7 30/04/15 Avvenire 2 Lettera. Il direttore risponde. «Laici e cattolici contro le povertà» Si può e deve, umanizzando la società 30/04/15 Avvenire 3 L'ospite - Garanzia Giovani. Rendiamola stabile superandone i limiti - Rendiamola stabile superandone i limiti 30/04/15 Avvenire 20 I vescovi: non c è dignità senza lavoro - I vescovi: senza lavoro non c è dignità Tarquinio Marco - Troilo Carlo Poletti Giuliano 10... 12 30/04/15 Corriere della Sera 22 Il commento - Quel modello patriarcale così difficile da sconfiggere Sacchi Maria_Silvia 14 30/04/15 Manifesto 8 L'estetica del buon precario Vecchi Benedetto 15 01/05/15 Giorno - Carlino - Nazione 01/05/15 Giornale delle Assicurazioni 27/04/15 TUTTO- SALUTE.BLOGSPOT.C OM 30/04/15 TUTTO- SALUTE.BLOGSPOT.C OM 3 Sei milioni di assegni da risarcire Il governo: sarà dura, ma pagheremo Marmo Raffaele 17 58 Un nuovo sistema di Adr: la negoziazione assistita Vinci Paolo 19 DAL WEB 1 L'appello all'agenzia del Demanio della Società di Mutuo Soccorso MBA associata ANSI... 20 1 Il consiglio di stato apre definitivamente alle mutue soccorso... 21 5 8
Tiratura 01/2015: 269.249 Diffusione 01/2015: 192.394 Lettori III 2014: 1.317.000 Dir. Resp.: Mario Calabresi 26-APR-2015 da pag. 13 SCENARIO 1
Tiratura 01/2015: 269.249 Diffusione 01/2015: 192.394 Lettori III 2014: 1.317.000 Dir. Resp.: Mario Calabresi 26-APR-2015 da pag. 13 SCENARIO 2
Tiratura 01/2015: 269.249 Diffusione 01/2015: 192.394 Lettori III 2014: 1.317.000 Dir. Resp.: Mario Calabresi 26-APR-2015 da pag. 13 SCENARIO 3
Tiratura 01/2015: 79.174 Diffusione 01/2015: 40.238 Lettori III 2014: 100.000 Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi 28-APR-2015 da pag. 32 SCENARIO 4
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 29-APR-2015 da pag. 2 SCENARIO 5
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 29-APR-2015 da pag. 2 SCENARIO 6
Tiratura 01/2015: 238.762 Diffusione 01/2015: 180.824 Lettori III 2014: 901.000 Dir. Resp.: Roberto Napoletano 29-APR-2015 da pag. 21 SCENARIO 7
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 30-APR-2015 da pag. 2 SCENARIO 8
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 30-APR-2015 da pag. 2 SCENARIO 9
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 30-APR-2015 da pag. 3 SCENARIO 10
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 30-APR-2015 da pag. 3 SCENARIO 11
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 30-APR-2015 da pag. 20 SCENARIO 12
Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000 Dir. Resp.: Marco Tarquinio 30-APR-2015 da pag. 20 SCENARIO 13
Tiratura 01/2015: 420.332 Diffusione 01/2015: 321.628 Lettori III 2014: 2.618.000 Dir. Resp.: Ferruccio de Bortoli 30-APR-2015 da pag. 22 SCENARIO 14
Tiratura 01/2015: 40.985 Diffusione 01/2015: 11.784 Lettori: n.d. Dir. Resp.: Norma Rangeri 30-APR-2015 da pag. 8 SCENARIO 15
Tiratura 01/2015: 40.985 Diffusione 01/2015: 11.784 Lettori: n.d. Dir. Resp.: Norma Rangeri 30-APR-2015 da pag. 8 SCENARIO 16
Tiratura 12/2014: 335.901 Diffusione 12/2014: 256.073 Lettori III 2014: 2.182.000 Dir. Resp.: Andrea Cangini 01-MAG-2015 da pag. 3 SCENARIO 17
Tiratura 12/2014: 335.901 Diffusione 12/2014: 256.073 Lettori III 2014: 2.182.000 Dir. Resp.: Andrea Cangini 01-MAG-2015 da pag. 3 SCENARIO 18
Tiratura 01/2015: 16.000 Diffusione 01/2015: 13.000 Lettori: n.d. Dir. Resp.: Angela Maria Scullica 01-MAG-2015 da pag. 58 SCENARIO 19
RASSEGNA WEB TUTTO-SALUTE.BLOGSPOT.COM Data pubblicazione: 27/04/2015 HiQPdf Evaluation 04/27/2015 SALUTE E MEDICINA DA TUTTO SUL SALUTE, BENESSERE E MEDICINA NEWS NETWORK DEL CORRIEREDELWEB.IT Home Nuovo CorrieredelWeb TuttoFiere TuttoMostre TuttoFormazione TuttoTeatro TuttoDisco TuttoDonna CorrieredelWeb.it MilanoNotizie Eco-Sostenibile Il Comunicato Stampa TuttoICT TuttoFotografie TuttoTurismo TuttoArredamento TuttoNormativa OggiArte CERCA NEL BLOG Caricamento in corso... LUNEDÌ 27 APRILE 2015 L'appello all'agenzia del Demanio della Società di Mutuo Soccorso MBA associata ANSI CON UN PICCOLO CONTRIBUTO PUOI SUPPORTARE IL NS. SERVIZIO, GRAZIE! Con estrema soddisfazione MBA comunica che l appello proposto nei confronti dell Agenzia del Demanio innanzi al Consiglio di Stato è stato accolto. La lite trae spunto dal ricorso proposto da MBA al T.A.R. Lazio con cui la società di mutuo soccorso ha impugnato il provvedimento di esclusione dalla procedura di gara per l aggiudicazione del servizio di assistenza sanitaria integrativa per il personale impiegatizio e quadro dell Agenzia del demanio. L esclusione era stata giusti icata dalla mancanza del requisito economico inanziario richiesto e consistente nell aver raccolto, nel triennio 2010 2013, un ammontare di premi nel ramo assicurativo malattia di importo non inferiore ad euro 1.500,00. MBA ha sostenuto che il suddetto requisito fosse da interpretarsi in senso a tecnico e, pertanto, ben poteva riferirsi anche si contributi raccolti da una società di mutuo soccorso. Il T.A.R. ha rigettato il ricorso sostenendo che la presenza di un simile requisito ammetteva la partecipazione alla gara degli enti assistenziali (quali le società di mutuo soccorso) solo in compartecipazione con una Compagnia di Assicurazioni. Certa delle proprie ragioni, MBA ha impugnato la sentenza di primo grado ed il Consiglio di Stato ha ritenuto di accogliere l appello proposto. I motivi alla base della decisione assunta dal Consiglio di Stato concernono principalmente la carenza di trasparenza ed intellegibilità del bando che in alcune sue diposizioni risulta addirittura illogico. Secondo il Consiglio di Stato, infatti, la corretta interpretazione del bando di gara avrebbe legittimato la partecipazione degli enti assistenziali sia individualmente che congiuntamente ad una Compagnia di Assicurazione. Unica condizione richiesta agli enti assistenziali ai ini della partecipazione era l iscrizione all Anagrafe dei Fondi Sanitari mentre le Compagnie di Assicurazione avrebbero dovuto anche dimostrare il possesso del requisito relativo all importo complessivo di premi raccolti. Scopo della gara era, d altronde, quello di assicurare l Agenzia del Demanio circa la capacità dei soggetti partecipanti di gestire un servizio di pari entità a quello che si intendeva appaltare. Per la pubblicità su questo sito contattaci COME PUBBLICARE LE NOTIZIE Per entrare nella community dei comunicatori del CorrieredelWeb.it: 1. richiedi l'accredito stampa 2. segui attentamente il regolamento e le istruzioni per pubblicare (anche via email). I lettori possono commentare le news con un click su COMMENTI o votarle con i SOCIAL BOOKMARK sotto ogni post. Errori di pubblicazione? Clicca qui. Per cui, il Consiglio di Stato, ha ritenuto illogico interpretare una diposizione del bando di gara nel senso in cui conduca all esclusione di un ente mutualistico che possiede senza dubbio la capacità tecnica in relazione al servizio oggetto di af idamento e che la propria idoneità finanziaria ha dimostrato producendo la documentazione afferente allo svolgimento di servizi analoghi per congruo importo. Ciò detto, è stato pertanto riconosciuto che la capacità di erogare le coperture sanitarie richieste dalle stazioni appaltanti può rinvenirsi anche in capo alla società di mutuo soccorso che per sua natura raccoglie contributi invece che premi purché abbia comunque un idonea capacità finanziaria. VOTA O CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO PUBBLICATO DA ANSI ASSOCIAZIONE NAZIONALE A 16:51 NESSUN COMMENTO: POSTA UN COMMENTO DAL WEB 20
RASSEGNA WEB TUTTO-SALUTE.BLOGSPOT.COM Data pubblicazione: 30/04/2015 HiQPdf Evaluation 04/30/2015 SALUTE E MEDICINA DA TUTTO SUL SALUTE, BENESSERE E MEDICINA NEWS NETWORK DEL CORRIEREDELWEB.IT Home Nuovo CorrieredelWeb TuttoFiere TuttoMostre TuttoFormazione TuttoTeatro TuttoDisco TuttoDonna CorrieredelWeb.it MilanoNotizie Eco-Sostenibile Il Comunicato Stampa TuttoICT TuttoFotografie TuttoTurismo TuttoArredamento TuttoNormativa OggiArte CERCA NEL BLOG Caricamento in corso... MERCOLEDÌ 29 APRILE 2015 Il consiglio di stato apre definitivamente alle mutue soccorso CON UN PICCOLO CONTRIBUTO PUOI SUPPORTARE IL NS. SERVIZIO, GRAZIE! Adito da Mutua Basis Assistance, il Consiglio di Stato ha stabilito senza dubbio l esistenza della capacità tecnica e dell idoneità finanziaria delle Società di Mutuo Soccorso nello svolgimento di servizi assistenziali, ergo di coperture sanitarie, analogamente a una compagnia di assicurazioni. Con estrema soddisfazione MBA comunica che l appello proposto nei confronti dell Agenzia del Demanio innanzi al Consiglio di Stato è stato accolto. La lite trae spunto dal ricorso proposto da MBA al T.A.R. Lazio con cui la società di mutuo soccorso ha impugnato il provvedimento di esclusione dalla procedura di gara per l aggiudicazione del servizio di assistenza sanitaria integrativa per il personale impiegatizio e quadro dell Agenzia del demanio. L esclusione era stata giustificata dalla mancanza del requisito economico-finanziario richiesto e consistente nell aver raccolto, nel triennio 2010-2013, un ammontare di premi nel ramo assicurativo malattia di importo non inferiore ad euro 1.500.000. MBA ha sostenuto che il suddetto requisito fosse da interpretarsi in senso a-tecnico e, pertanto, ben poteva riferirsi anche ai contributi raccolti da una società di mutuo soccorso. Il T.A.R. ha rigettato il ricorso sostenendo che la presenza di un simile requisito ammetteva la partecipazione alla gara degli enti assistenziali (quali le società di mutuo soccorso) solo in compartecipazione con una Compagnia di Assicurazioni. Certa delle proprie ragioni, MBA ha impugnato la sentenza di primo grado ed il Consiglio di Stato ha ritenuto di accogliere l appello proposto. I motivi alla base della decisione assunta dal Consiglio di Stato concernono principalmente la carenza di trasparenza ed intellegibilità del bando che in alcune sue diposizioni risulta addirittura illogico. Secondo il Consiglio di Stato, infatti, la corretta interpretazione del bando di gara avrebbe legittimato la partecipazione degli enti assistenziali sia individualmente che congiuntamente ad una Compagnia di Assicurazione. Per la pubblicità su questo sito contattaci COME PUBBLICARE LE NOTIZIE Per entrare nella community dei comunicatori del CorrieredelWeb.it: 1. richiedi l'accredito stampa 2. segui attentamente il regolamento e le istruzioni per pubblicare (anche via email). I lettori possono commentare le news con un click su COMMENTI o votarle con i SOCIAL BOOKMARK sotto ogni post. Errori di pubblicazione? Clicca qui. Unica condizione richiesta agli enti assistenziali ai fini della partecipazione era l iscrizione all Anagrafe dei Fondi Sanitari mentre le Compagnie di Assicurazione avrebbero dovuto anche dimostrare il possesso del requisito relativo all importo complessivo di premi raccolti. Scopo della gara era, d altronde, quello di assicurare l Agenzia del Demanio circa la capacità dei soggetti partecipanti di gestire un servizio di pari entità a quello che si intendeva appaltare. Per cui, il Consiglio di Stato, ha ritenuto illogico interpretare una diposizione del bando di gara nel senso in cui conduca all esclusione di un ente mutualistico che possiede senza dubbio la capacità tecnica in relazione al servizio oggetto di affidamento e che la propria idoneità finanziaria ha dimostrato producendo la documentazione afferente allo svolgimento di servizi analoghi per congruo importo. Ciò detto, è stato pertanto riconosciuto che la capacità di erogare le coperture sanitarie richieste dalle stazioni appaltanti può rinvenirsi anche in capo alla società di mutuo soccorso che per sua natura raccoglie contributi invece che premi purché abbia comunque un idonea capacità finanziaria. VOTA O CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO PUBBLICATO DA ANSI ASSOCIAZIONE NAZIONALE A 23:21 NESSUN COMMENTO: POSTA UN COMMENTO DAL WEB 21