CONCORSO DI PROGETTAZIONE (art. 99 del D.Lgs. 163/2006 e smi) - PROCEDURA APERTA IN UN UNICA FASE



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DISCIPLINARE DI CONCORSO DI ARCHITETTURA PER LA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA PRELIMINARE DELLA NUOVA SEDE DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI FERRARA E DELL URBAN CENTER DI FERRARA, relativa all intervento di ripristino con miglioramento sismico ai sensi dell Ordinanza n. 120 dell 11 ottobre 2013, della Palazzina ex MOF, corso Isonzo, 135 Ferrara. CONCORSO DI PROGETTAZIONE (art. 99 del D.Lgs. 163/2006 e smi) - PROCEDURA APERTA IN UN UNICA FASE 1. INTRODUZIONE La palazzina dell ex MOF, che faceva parte del Mercato Ortofrutticolo della città, ha il suo prospetto principale su Corso Isonzo e quello secondario su un grande piazzale adibito a parcheggio pubblico; fu realizzata tra il giugno del 1936 e ottobre del 1937. Le due pareti di fondo della sala principale posta al piano terra, sono decorate con affreschi eseguiti intorno al 1938 da Galileo Cattabriga. Per le sue caratteristiche peculiari e per la localizzazione all interno del Piano di Riqualificazione Urbana da parte di una Società di Trasformazione Urbana l intervento richiede una progettazione particolarmente attenta al contesto, in linea con gli obiettivi del Piano di Recupero ex MOF - Darsena. L ambito è destinato a trasformarsi in primaria porta di accesso da sud alla città e ad arricchirsi, con l attuazione del masterplan a firma Behnisch Architekten, di uffici, residenze e un sistema di spazi pubblici e attrezzature preziose per il tempo libero e lo sport dei cittadini. In particolare, sul sedime dell attuale parcheggio, si prevede la realizzazione del nuovo edificio direzionale pubblico che ospiterà gli uffici amministrativi del Comune di Ferrara (per circa 11.000 mq.) e la creazione di un parcheggio pubblico multipiano per circa 600 posti auto, di cui 300 aggiuntivi rispetto agli standard. Per la zona Darsena si prevede l integrazione con l area ex MOF grazie alla riqualificazione dell area fluviale e il parziale interramento della viabilità esistente. In questo senso i fattori chiave dei processi di rigenerazione urbana identificati dal masterplan, si possono sintetizzare nei seguenti punti: A) organizzare una rete di spazi pubblici collegata con la città ed assicurarne l uso durante tutta la giornata B) sviluppare nuove destinazioni urbane C) favorire mix funzionali D) favorire qualità urbana e ambientale. 2. OBIETTIVO DELL INTERVENTO L esigenza è di acquisire il progetto di recupero della Palazzina dell ex MOF, per adibirla in parte (piano primo) a nuova sede dell Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara ed in parte (piano terra) a sede dell Urban Center. L edificio attualmente è chiuso, riversa in uno stato di forte degrado. Il bando di progettazione prevede l acquisizione di un Progetto Preliminare per il recupero del fabbricato. Il presente bando tiene conto di quanto previsto dalle linee guida per la redazione dei Bandi di Concorso in Architettura redatte dal gruppo di lavoro Concorsi e Bandi di Progettazione della Federazione degli Ordini degli Architetti della Regione Emilia Romagna. 1

3. ENTE BANDITORE E SEGRETERIA DEL CONCORSO L Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara in base all impegno dell Amministrazione Comunale di Ferrara e sulla base dell orientamento di approvazione della sua manifestazione d interesse da parte della Giunta Comunale, comunicato con lettera di riscontro del 24/12/2013 P.G. 106892, indice un Concorso di Progettazione a procedura aperta, in unica fase, ai sensi del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (sezione III capo IV Parte II) e s.m.i., allo scopo di acquisire un progetto preliminare, finalizzato al recupero della Palazzina dell ex MOF, da adibire in parte a nuova sede dell Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara ed in parte a sede dell Urban Center di Ferrara. Il concorso ha il patrocinio gratuito del CNAPPC ed il patrocinio oneroso della Federazione Regionale degli Architetti dell Emilia Romagna. ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI FERRARA, via Marcello Tassini n. 6-44123 Ferrara (Fe) - Telefono 0532.311331 - Fax 0532.744158 Email Ordine: segreteria@ordinearchitetti.fe.it PEC Ordine: oappc.ferrara@archiworldpec.it RUP ENTE BANDITORE: Arch. Vittorio Anselmi per informazioni di carattere amministrativo: Barbara Cestari, Segreteria Ordine Architetti P.P.C. di Ferrara - tel. 0532.311331 Per informazioni tecniche: Arch. Annalisa Ventura: venturannalisa@gmail.com - Cell 3480121388 Arch. Cristina Chersi: studio.chersicristina@gmail.com - Cell 3495554098 4. OGGETTO DEL CONCORSO Oggetto del Concorso è la PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA PRELIMINARE dell INTERVENTO DI RIPRISTINO CON MIGLIORAMENTO SISMICO ai sensi dell Ordinanza n. 120/2013 del Commissario delegato per l emergenza sisma in Regione Emilia Romagna e ADEGUAMENTO FUNZIONALE della palazzina dell ex Mercato Ortofrutticolo di Ferrara (ex MOF) sita in Corso Isonzo 135 a Ferrara, da adibire a: NUOVA SEDE DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI FERRARA E DELL URBAN CENTER DI FERRARA. Le specifiche relative all intervento e il programma funzionale dettagliato sono reperibili nel DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE redatto ai sensi dell art. 15 del D.P.R. 207/2010, e nella documentazione allegata al Bando e pubblicata sul sito www.ordinearchitetti.fe.it, www.comune.fe.it. 5. COSTO PRESUNTO DI REALIZZAZIONE DELL OPERA Il costo massimo presunto dell intervento è definito dall Ordinanza 120 dell 11.10.2013 scadenze dal 30.09.2013, Allegato C/1 Beni Culturali intervento 2.802 ex MOF: importo generale Euro 500.000,00 di cui importo A Piano 2013-2014 Euro 400.000,00 incrementato di Euro 600.000,00 di fondi assicurativi comunali, per un totale complessivo pari ad Euro 1.000.000,00 comprensivo di lavori, oneri della sicurezza e somme a disposizione. Importo totale netto dei lavori definito dall Amministrazione Comunale è pari a 769.230,77 + IVA, suddiviso in: Categoria Id: 269.230,77 Categoria Ig: 307.692,31 Categoria IIIc: 72.307,69 Categoria IIIb: 120.000,00 2

Si precisa che l incarico oggetto del presente concorso si riferisce alla sola progettazione architettonica preliminare dei lavori di cui alla Categoria Id. 6. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL BANDO La documentazione di base sarà resa disponibile gratuitamente ed esclusivamente in formato digitale mediante pubblicazione sul sito internet dell Ordine degli Architetti PPC all indirizzo www.ordinearchitetti.fe.it e sul sito internet del Comune di Ferrara all indirizzo www.comune.fe.it fino all espletamento dell intera procedura concorsuale. Essa è costituita dai seguenti documenti: - DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE, redatto ai sensi dell art. 15 del D.P.R. 207/2010; - RILIEVO DELLO STATO DI FATTO dell edificio in formato digitale DXF, DWG e PDF; - AREA DI PERTINENZA dell edificio di progetto in formato PDF; - FOTOGRAFIE STORICHE in formato digitale JPEG; - RILIEVO FOTOGRAFICO ALLO STATO ATTUALE in formato digitale JPEG; - RELAZIONE STORICA; - ELABORATI RELATIVI AL PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PUBBLICA DELL AREA EX MOF-DARSENA STU FERRARA IMMOBILIARE spa - Link agli strumenti urbanistici vigenti, pubblicati sul sito del Comune di Ferrara. 7. SOPRALLUOGO Non è previsto sopralluogo. 8. RICHIESTE DI CHIARIMENTI Eventuali richieste di chiarimenti dovranno essere inviate esclusivamente via mail entro il 15/02/2014 all indirizzo mail segreteria@ordinearchitetti.fe.it. Il 21/02/2014 verranno rese pubbliche le domande ricevute e le relative risposte sul sito internet dell Ordine degli Architetti e P.P.C. della Provincia di Ferrara www.ordinearchitetti.fe.it e sul sito del Comune di Ferrara www.comune.fe.it. 9. CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITA DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI La valutazione delle proposte progettuali è eseguita ai sensi dell art. 260 comma 5 e dell Allegato I lett. a, punto 4 del D.P.R. 207/2010, calcolando la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. La Commissione giudicatrice effettuerà le proprie valutazioni e redigerà la graduatoria finale in base ai seguenti criteri ed ai relativi pesi percentuali: 1. qualità della riorganizzazione funzionale degli spazi interni e attinenza alle indicazioni del Documento Preliminare alla Progettazione, anche in relazione alla flessibilità degli stessi; max punti 30 2. qualità architettonica delle soluzioni proposte in rapporto agli elementi di pregio dell edifico ed al contesto di intervento, anche in relazione alla reversibilità degli interventi proposti, con riferimento a finiture ed elementi di arredo progettati all uopo. Particolare cura dovrà essere riservata anche all organizzazione dello spazio esterno residuo di pertinenza dell edificio di progetto e alle possibili diverse accessibilità all edificio, data la collocazione dell edifico nell ambito del progetto della STU; max punti 30 3

3. compatibilità degli interventi proposti con la conservazione delle strutture murarie esistenti e con eventuali interventi, anche successivi, sugli affreschi, considerando che il RUE attribuisce la classe di intervento I per edifici di rilevante importanza, per specifici pregi o caratteri architettonico/artistici e ammette come unica categoria d intervento quella del restauro scientifico; max punti 25 4. sostenibilità ambientale della proposta in relazione all utilizzo dei materiali ecocompatibili (anche in relazione agli arredi fissi), durabilità e manutenibilità; max punti 15 10. ELABORATI DI CONCORSO Ai fini della presente procedura di scelta del contraente i concorrenti dovranno presentare i seguenti elaborati: - gli elaborati grafici di progetto dovranno essere redatti su supporto rigido tipo forex composto da 3 tavole formato A1, in unica facciata, preferibilmente in verticale, contenenti: una planimetria generale (ad evidenziare gli accessi ed eventuali interventi sugli spazi esterni) in scala 1:200; piante di ciascun piano (esclusa la copertura) in scala 1:100; minimo n. 2 sezioni e n. 4 prospetti in scala 1:200; particolari architettonici resi in scala a scelta dei concorrenti; viste prospettiche, assonometrie, rendering e immagini ritenute maggiormente esplicative della proposta progettuale (BUSTA A). - Album in formato A3 composto da max 5 cartelle, con scrittura solo fronte, carattere Arial 12, contenente la relazione tecnico-illustrativa. (BUSTA A); A pena di esclusione, tutti gli elaborati richiesti, componenti il progetto, dovranno inoltre essere prodotti su CD-ROM in formato PDF o JPEG in duplice risoluzione (300 dpi e 75 dpi). Si raccomandano i concorrenti di rispettare l anonimato anche nel salvataggio dei formati digitali. Successivamente, ai fini della definizione del progetto preliminare, al vincitore sarà richiesto di produrre ulteriori copie digitali in formato vettoriale e di adeguare il progetto preliminare alle indicazioni impartite dal Comune di Ferrara in fase di coordinamento con le altre progettazioni. Il progetto preliminare dovrà essere poi predisposto nel numero di copie cartacee e digitali necessario, al fine di sottoporlo alla commissione congiunta istituita dal commissario delegato ai sensi dell Ordinanza 53/2013 per l espressione del parere di competenza. 11. SOGGETTI AMMESSI AL CONCORSO, REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E INCOMPATIBILITA Possono partecipare al concorso architetti e ingegneri civili ambientali iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali (secondo le norme vigenti nei singoli Stati di appartenenza) e abilitati all esercizio della professione. Trattandosi di edificio sottoposto a specifici vincoli di tutela (Edificio dichiarato di Interesse storico artistico ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42) ogni gruppo partecipante dovrà obbligatoriamente avere un componente architetto, quale capogruppo e responsabile del rapporto del progetto con il contesto storico culturale ed ambientale. 4

Nello specifico sono ammessi alla partecipazione (come previsto dall articolo 101, comma 2, del D.Lgs. 163/2006) i seguenti soggetti indicati all art. 90, comma 1, lett. d, e, f, f- bis, g, h e art. 101, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.: - liberi professionisti singoli o associati nelle forme previste dalla normativa; - società di professionisti; - società di ingegneria; - raggruppamenti temporanei costituiti tra i soggetti di cui ai precedenti punti ai quali si applicano le disposizioni dell art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. in quanto compatibili; - consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati con le modalità previste all art. 90, comma 1, lettera h del D.Lgs. 163/2006 e smi. I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Le società di professionisti e le società di ingegneria devono essere in possesso dei requisiti di cui all art. 90 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché degli artt. 253 e 254 del DPR 207/2010 e s.m.i. Nel caso di raggruppamenti temporanei, ciascun soggetto componente il raggruppamento dovrà essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all articolo 38 del D.Lgs. 163/2006 per la partecipazione al concorso, pena l esclusione dell intero raggruppamento. Inoltre ed a pena di esclusione, i raggruppamenti temporanei devono prevedere la partecipazione di un professionista abilitato all esercizio della professione da meno di cinque anni, ai sensi dell art. 90, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i, nonché dell art. 253, DPR 207/2010 e s.m.i.; Il concorrente dovrà indicare, in sede di presentazione del progetto: - i professionisti facenti parte del gruppo di progettazione con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali; - in caso di raggruppamento temporaneo costituito o da costituire, i professionisti che parteciperanno al raggruppamento in qualità di associati (mandanti) ovvero quali dipendenti, soci o altro associato (mandante o mandatario); - in caso di soggetto unico, i dipendenti o soci che parteciperanno facenti parte dello stesso; - la presenza di eventuali consulenti e/o collaboratori, anche privi dell iscrizione ai rispettivi albi professionali, che non devono trovarsi nelle condizioni di incompatibilità di seguito indicate (allegati A e C). Ai sensi della vigente normativa in materia, non possono partecipare al concorso: coloro che fanno parte dello stesso studio associato o della medesima società di ingegneria, nonché componenti dell eventuale ATI costituita per l affidamento della progettazione strutturale ed impiantistica dell intervento in oggetto; coloro che, per legge o a seguito di provvedimento disciplinare o per contratto, sono inibiti all esercizio della libera professione; i componenti della Commissione giudicatrice e coloro che abbiano rapporti di parentela o lavorativi con i componenti della Commissione giudicatrice e con gli estensori dei documenti di gara; coloro che abbiano partecipato e/o collaborato alla stesura dei documenti di gara; coloro che abbiano rapporti di lavoro subordinato e/o di collaborazione coordinata e continuativa con l Amministrazione comunale di Ferrara e con l Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara; 5

gli amministratori e i consiglieri del Comune di Ferrara; i membri del Consiglio dell Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara. E fatto divieto ai concorrenti di partecipare al concorso in più di un gruppo di progettazione a qualunque titolo (capogruppo, semplice membro, consulente e/o collaboratore, amministratore/dipendente di società di ingegneria), ovvero di partecipare contemporaneamente in forma singola e in raggruppamento. La violazione di tali divieti comporta l esclusione dal concorso di tutti i soggetti interessati e dei raggruppamenti ad essi riferibili. E inoltre vietata la contemporanea partecipazione singola o nei consorzi di cui all art. 34 lettera b e c, D.lgs. 163/06 e dei consorziati. La mancata osservanza di tale divieto comporta l esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente disciplinare e nel bando di concorso si fa riferimento alla vigente normativa in materia. 12. TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE E MODALITA DI PRESENTAZIONE ELABORATI Il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è fissato per le ore 12.00 del 10/03/2014. I plichi, in forma anonima, devono pervenire entro il suddetto termine, a pena di esclusione, a mezzo di raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o tramite consegna a mano, a: Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara, via Marcello Tassini, 6-44123 Ferrara (Fe). I plichi contenenti gli elaborati e le dichiarazioni, devono essere idoneamente sigillati sui lembi di chiusura, pena l esclusione, e devono recare all esterno le indicazioni relative all oggetto del concorso, al giorno e all ora dell espletamento della medesima, nonché la dicitura NON APRIRE CONCORSO PER LA PROGETTAZIONE PRELIMINARE RELATIVA ALL INTERVENTO DI RIPRISTINO CON MIGLIORAMENTO SISMICO ai sensi dell Ordinanza n. 120 dell 11 ottobre 2013, della Palazzina ex MOF, corso Isonzo, 135 Ferrara, da adibire a: NUOVA SEDE DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI FERRARA E DELL URBAN CENTER. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Ai fini dell anonimato il plico, le due buste in esso contenute e gli elaborati progettuali non devono riportare intestazioni, firme o altri elementi di riconoscimento; nel caso venga richiesto dal vettore l inserimento del mittente, dovrà essere indicato esclusivamente: ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI FERRARA, via Marcello Tassini, 6 44123 FERRARA, pena l esclusione. A pena di esclusione, i plichi devono contenere al loro interno due buste bianche opache in forma anonima, a loro volta idoneamente sigillate sui lembi di chiusura con nastro adesivo trasparente, recanti la dicitura, rispettivamente: A elaborati progettuali B dichiarazioni prive di qualunque altro segno di riconoscimento. Nella busta B dichiarazioni deve essere contenuta, a pena di esclusione, la domanda di partecipazione e le dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi del DPR 445/2000, dal concorrente. La domanda e le dichiarazioni potranno essere redatte utilizzando gli allegati A, B, C e D. Nella busta B dovrà inoltre essere indicato il numero di fax e/o l indirizzo di posta elettronica cui fare riferimento per tutte le successive comunicazioni. 6

Si precisa che l utilizzo degli allegati forniti non è obbligatorio, ma preferibile; se il concorrente deciderà di non utilizzarli, dovrà comunque rendere, a pena di esclusione, tutte le indicazioni previste nei moduli stessi. La domanda e le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dai soggetti di seguito indicati con allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento d identità del sottoscrittore: - in caso di professionista singolo: dal professionista medesimo; - in caso di associazione professionale: da tutti i professionisti associati; - in caso di società di professionisti o società di ingegneria o consorzi stabili: dal legale rappresentante della società/consorzio, o da soggetto dotato di rappresentanza, o da amministratore delegato, o da un procuratore (di cui si allega la relativa procura); - in caso di raggruppamento temporaneo costituito: dal soggetto mandatario capogruppo (con allegato il mandato collettivo o l atto costitutivo risultante da scrittura privata autenticata - e la relativa procura speciale conferita al legale rappresentante del soggetto capogruppo risultante da atto pubblico); - in caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito: da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento. Le dichiarazioni indicate nell'allegato D dovranno essere rese personalmente da tutti i soggetti che compongono il raggruppamento e, in caso di società da parte dei soggetti indicati alle lettere b) e c) del citato art. 38 e pertanto: per le imprese individuali: dal titolare e dai direttori tecnici dell'impresa qualora questi ultimi siano persone diverse dal titolare; per le società commerciali, le cooperative e loro consorzi: dai direttori tecnici e da tutti i soci, se si tratta di s.n.c.; dai direttori tecnici e da tutti i soci accomandatari, se si tratta di s.a.s.; dai direttori tecnici e dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci per ogni altro tipo di società o consorzio. In particolare, a pena di esclusione, nel caso di: - raggruppamento temporaneo costituito deve essere indicato il nominativo del soggetto mandatario (capogruppo) ed allegato il mandato collettivo o l atto costitutivo risultante da scrittura privata autenticata e la relativa procura speciale conferita al legale rappresentante del soggetto capogruppo risultante da atto pubblico; - raggruppamento temporaneo non costituito deve essere allegata apposita dichiarazione (allegato A) sottoscritta congiuntamente da tutti i legali rappresentanti dei soggetti componenti del costituendo raggruppamento, contenente l impegno, in caso di vittoria e conseguente affidamento dell incarico, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno dei componenti il raggruppamento qualificato come capogruppo, nonché a adeguarsi alla disciplina prevista all art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e smi; - presenza di consulenti e/o collaboratori deve essere allegata apposita dichiarazione (allegati A e C) sottoscritta dagli interessati (con allegata copia fotostatica di valido documento di identità degli stessi) con indicate le generalità degli stessi e l assenza delle cause di incompatibilità di cui all art.11 del presente disciplinare. L Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare controlli a campione in merito alle dichiarazioni rese dai concorrenti. 13. COMMISSIONE GIUDICATRICE La Commissione giudicatrice, ai sensi dell art. 84 e 106 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., sarà nominata dall Ente Banditore dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle proposte progettuali e sarà composta di n. 5 membri effettivi e n. 5 7

membri supplenti, esperti nello specifico settore a cui si riferisce l oggetto del concorso, così individuati: - n. 1 dirigente tecnico del Comune di Ferrara; - n. 1 professionista esterno in rappresentanza dell Ordine degli Architetti e P.P.C della Provincia di Ferrara idoneamente qualificati e scelti secondo le modalità previste dal suddetto art. 84; - n. 1 professionista esterno in rappresentanza dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ferrara idoneamente qualificato e scelto secondo le modalità previste dal suddetto art. 84; - n. 1 professionista esterno in rappresentanza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini; - n. 1 architetto di chiara fama designato dal CNAPPC. Le funzioni di Presidente della Commissione saranno affidate al dirigente dell Amministrazione. Le decisioni della commissione avranno carattere vincolante. Il giudizio della Commissione è insindacabile. I lavori della Commissione saranno assistiti da un segretario individuato nell ambito del personale dell Ordine degli Architetti e P.P.C. della Provincia di Ferrara o del Comune di Ferrara, che parteciperà alle sedute del concorso, senza diritto di voto. Dei lavori della Commissione sarà tenuto apposito verbale, reso pubblico successivamente alla conclusione del concorso. La segreteria del concorso provvederà, prima dell inizio dei lavori della Giuria, ad assegnare un codice alfanumerico ad ogni plico e alle buste in esso contenute. 14. CALENDARIO La procedura concorsuale prevede le seguenti scadenze fondamentali: 1 - Ripubblicazione del bando: 10/02/2014 2 - Termine per l invio di quesiti e richieste di chiarimento: 15/02/2014 3 - Pubblicazione delle risposte ai quesiti sul sito internet: www.ordinearchitetti.fe.it: 21/02/2014 4 - Consegna degli elaborati: 10/03/2014 5 - Inizio dei lavori della giuria: 11/03/2014 6 - Conclusione dei lavori della giuria: 14/03/2014 7 - Pubblicazione dei risultati del concorso: 17/03/2014. Il vincitore, nei 30 gg. successivi all affidamento provvisorio, dovrà rendersi disponibile per l attività di coordinamento con gli altri progettisti (strutturale, impiantista e sicurezza), gestita dalla stazione appaltante, e adeguare il progetto preliminare per la presentazione alla commissione congiunta istituita dal commissario delegato. Successivamente alla stipula del contratto ed entro 75 gg. dal parere della commissione congiunta, l incaricato dovrà predisporre il progetto esecutivo 15. ESITO DEL CONCORSO E PREMI L esito del concorso sarà pubblicato sul sito dell Ordine degli Architetti P.P.C della Provincia di Ferrara www.ordinearchitetti.fe.it e sul sito del Comune di Ferrara www.comune.fe.it. Al vincitore del concorso sarà assegnato il premio di 5.000,00; 8

Allo stesso sarà affidato, ai sensi dell art. 99, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., con procedura negoziata senza bando, l incarico per le successive fasi di progettazione architettonica. Al secondo classificato sarà assegnato il premio di 1.000. Al terzo classificato sarà assegnato il premio di 500. Con il pagamento dei premi l Amministrazione Comunale acquisisce la proprietà dei progetti premiati. 16. INCARICO PROFESSIONALE Al vincitore del concorso sarà affidato, ai sensi dell art. 99, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., con procedura negoziata senza bando, l incarico per le successive fasi di progettazione architettonica a condizione che lo stesso sia in possesso dei requisiti sottoelencati o si avvalga dei requisiti di altro soggetto ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 163/2006. I requisiti richiesti, ai sensi dell art. 267 del DPR 207/2010, sono: - aver espletato negli ultimi dieci anni servizi di cui all'articolo 252 del DPR 207/2010, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria Id, per un importo globale pari all'importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione ( 269.230,77). I concorrenti non devono trovarsi altresì nelle condizioni previste dall'art. 253 del DPR 207/2010 e dall'articolo 38 del codice degli Appalti. Il vincitore dovrà rendersi disponibile per l attività di coordinamento con gli altri progettisti (strutturale, impiantistico e coordinatore alla sicurezza), gestita dalla stazione appaltante. In data che indicherà il R.U.P. il progetto preliminare dovrà essere inviato alla Regione secondo le indicazioni riportate sull Ordinanza n. 120 del 11/10/2013 scadenze dal 30/09/2013. L Amministrazione, in accordo con l Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara, potrà richiedere modifiche al progetto vincitore. 17. ALTRE INFORMAZIONI E MOTIVI DI ESCLUSIONE Si precisa quanto segue: 1. il recapito del plico contenente il progetto resta ad esclusivo rischio del mittente; i plichi pervenuti oltre il termine precedentemente indicato non saranno ammessi al concorso; 2. saranno esclusi i concorrenti non in possesso dei requisiti generali indicati al precedente punto 11 o che incorrano in una delle cause di esclusione di cui al precedente punto 11 ; 3. costituiscono inoltre motivo di esclusione: a) violazione dell anonimato nella presentazione dei progetti; b) rendere pubblico il progetto o parte dello stesso, prima che la Commissione abbia concluso e formalizzato i propri lavori; c) difformità, incompletezza o omissioni rispetto a quanto disposto nel bando e nel disciplinare; 4. la partecipazione al concorso implica da parte dei concorrenti l accettazione incondizionata di quanto prescritto nel bando di concorso, nel disciplinare e nella documentazione allegata. Per quanto non espressamente previsto si fa riferimento alla normativa vigente; 5. la Stazione appaltante acquisisce la proprietà del progetto vincitore, fermo restando il rispetto delle norme vigenti in materia di proprietà intellettuale e di diritto d autore; 9

6. l Amministrazione si riserva il diritto di esporre al pubblico i progetti presentati, di pubblicarli o consentirne la pubblicazione a scopi di promozione culturale, senza ulteriori oneri per l Amministrazione stessa; 7. i progetti presentati, ad eccezione del progetto vincitore, potranno essere ritirati dai progettisti presso la sede dell Ordine, via Marcello Tassini, 6 44123 Ferrara, entro 90 giorni dalla conclusione del concorso, salvo esigenze espositive. Trascorso tale termine gli stessi rimarranno di proprietà del Comune; 8. è esclusa la competenza arbitrale, in caso di controversie; per eventuali controversie, relative alla presente procedura, la competenza esclusiva è del Tribunale Amministrativo Regionale per l Emilia Romagna, sede di Bologna, Strada Maggiore, 53-40125 Bologna - Tel. 051340449- Fax 051341501; 9. i dati raccolti saranno trattati ai sensi del D.Lgs. 196/2003. Il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Ferrara. 18. PUBBLICITÀ E DIFFUSIONE Il presente bando è ripubblicato in forma integrale sul sito informatico dell Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara e per estratto su quello del Comune di Ferrara. Massima diffusione sarà garantita con la pubblicazione sui principali siti internet del settore. Il bando e il relativo disciplinare saranno altresì inoltrati al Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e al Consiglio Nazionale degli Ingegneri affinché provvedano a ridarne la massima diffusione. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando e nel relativo disciplinare si fa riferimento alle norme di Legge e di Regolamento vigenti in materia alla data di pubblicazione del bando stesso. Ferrara, li 10/02/2014 Il Presidente Ordine degli Architetti P.P.C. Ferrara Dott. Arch. Diego Farina 10