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Decreto Ministeriale 9 agosto 2017, n. 610 Criteri di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) per l anno 2017 VISTO lo stanziamento disponibile sul cap. 1694 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l esercizio finanziario 2017 pari ad 6.981.890.720, comprensivo dei seguenti finanziamenti: 10.000.000 di cui all art. 1, comma 206, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) per il finanziamento di un piano straordinario per la chiamata di professori di prima fascia, ripartiti secondo le disposizioni di cui al Decreto Interministeriale (MIUR MEF) 8 aprile 2016, n. 242 consolidabili dall esercizio 2017; 50.500.000 di cui all art. 1, comma 247, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) per l assunzione di ricercatori di cui all articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e per il conseguente eventuale consolidamento nella posizione di professore di seconda fascia ripartiti tra le Università ripartiti secondo le disposizioni di cui al Decreto Ministeriale 18 febbraio 2016, n. 78 e al Decreto Ministeriale n. 289 del 29 aprile 2016 consolidabili dall esercizio 2017; 30.000.000 di cui all art. 1, comma 261, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) al fine di incrementare la quota premiale del Fondo per il finanziamento ordinario delle università consolidabili dall esercizio 2017; 5.000.000 di cui all art. 1 comma 348, della legge 23 dicembre 2014, n. 147 (legge di stabilità 2015), per il reclutamento di ricercatori ai sensi dell'articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel limite di spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, ripartiti secondo le disposizioni di cui al Decreto Interministeriale (MIUR MEF) 10 dicembre 2015, n. 924; 3.500.000 di cui all articolo 29, comma 22, legge 30 dicembre 2010, n. 240, destinati agli oneri per il periodo di astensione obbligatoria per maternità degli assegnisti di ricerca, quale integrazione dell indennità corrisposta dall INPS, in applicazione dell articolo 22, comma 6, della medesima legge; 45.000.000 per le finalità di cui all art. 1, commi da 295 a 302 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 destinato a incentivare l attività base di ricerca dei professori di seconda fascia e dei ricercatori in servizio a tempo pieno nelle università statali; 5.000.000 a decorrere dall anno 2017 per le finalità di cui all art. 1 commi da 290 a 293 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 da ripartire annualmente tra le università tenendo conto delle attività organizzate dalle stesse per attuare piani pluriennali di interventi integrati di orientamento pre-universitario, di sostegno didattico e di tutorato adottati ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 14 gennaio 2008, n. 21, e dei commi da 290 a 292 del presente articolo, nonché dei risultati raggiunti; 55.000.000 per l anno 2017, consolidabili in 105.000.000 a decorrere dall'anno 2018, per le finalità di cui all art.1 commi 265 e 266 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 da ripartire tra le università statali, a decorrere dall'anno 2017, con riferimento all'anno accademico 2016/2017, e conseguentemente per gli anni successivi, in proporzione al numero degli studenti esonerati dal pagamento di ogni contribuzione ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, cui si aggiunge, a decorrere dall'anno 2018, il numero degli studenti esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale ai sensi del comma 255 del presente articolo, moltiplicati per il costo standard di ateneo per studente in corso; 1.237.000 importo massimo destinato agli oneri sostenuti dalle università per la stabilizzazione del personale ex ETI ai sensi dell art. 9, comma 25 del decreto legge n.78/2010, convertito dalla legge 122/2010; 420.186 destinati alla coperture degli oneri sostenuti dall Università degli studi Bologna per il trasferimento del personale della Biblioteca Universitaria di Bologna (BUB) dai ruoli del Ministero del Beni Culturali e del Turismo (MIBACT) a quelli dell Università degli studi di Bologna; CONSIDERATO che l articolo 1, comma 212 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 prevede La quota parte delle risorse di cui al comma 207 eventualmente non utilizzata per le finalità di cui ai commi da 207 a 211 confluisce, nel medesimo esercizio finanziario, nel Fondo per il finanziamento ordinario delle università ; 1

CONSIDERATO che lo stanziamento disponibile tiene conto della riduzione a decorrere dall esercizio 2017, dell importo di 1,5 milioni di euro, operata in sezione II della legge 11 dicembre 2016, n. 232, ai sensi dell art. 23, c. 3, lett. b) della legge del 31 dicembre 2009 n. 196 e destinato all ANVUR; VISTO il Decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 142 e in particolare l articolo 2, comma 5 in cui si prevede di porre a carico della Provincia autonoma di Trento il finanziamento dell Università degli Studi di Trento per un importo non superiore alla media delle assegnazioni statali di competenza attribuite all Università per le medesime funzioni nel triennio 2007 2009 e l articolo 5, comma 2 in cui si prevede che alle medesime condizioni di parità con gli altri Atenei italiani, l'università può concorrere all'assegnazione dei fondi statali di incentivazione, ivi compresi quelli relativi alla mobilità dei docenti ; VISTO il DM n. 216 del 31 marzo 2016 con il quale, in attuazione dell art. 2, comma 1, del DL 29 marzo 2016, n. 42, convertito dalla L. 26 maggio 2016, n. 89, è stata istituita la Scuola internazionale di dottorato Gran Sasso Science Institute (GSSI), come Istituto di Istruzione universitaria di alta formazione dottorale ad ordinamento speciale, con specifico contributo a valere su altro capitolo di bilancio a decorrere dall anno 2016, previsto ai sensi dell art. 2, comma 1, della stessa L. n. 89/2016; RITENUTO pertanto che il GSSI può partecipare alle assegnazioni di cui al presente decreto con riferimento esclusivamente ai seguenti incentivi: Chiamate dirette ai sensi dell art. 1 comma 9 della legge 230/2005 nonché assunzioni di docenti esterni all ateneo; Programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini ; VISTO l articolo 60, comma 01, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, che è intervenuto sulle modalità di attribuzione della quota premiale del FFO rispetto a quanto previsto dall articolo 13, comma 1, lettera b) della legge 30 dicembre 2010, n. 240, stabilendo che la quota del Fondo per il finanziamento ordinario delle università destinata alla promozione e al sostegno dell'incremento qualitativo delle attività delle università statali e al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza nell'utilizzo delle risorse, di cui all'articolo 2 del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1, e successive modificazioni, è determinata in misura non inferiore al 16 per cento per l'anno 2014, al 18 per cento per l'anno 2015 e al 20 per cento per l'anno 2016, con successivi incrementi annuali non inferiori al 2 per cento e fino ad un massimo del 30 per cento. Di tale quota, almeno tre quinti sono ripartiti tra le università sulla base dei risultati conseguiti nella Valutazione della qualità della ricerca (VQR) e un quinto sulla base della valutazione delle politiche di reclutamento, effettuate a cadenza quinquennale dall'agenzia nazionale per la valutazione dell università e della ricerca (ANVUR). L'applicazione delle disposizioni di cui al presente comma non può determinare la riduzione della quota del Fondo per il finanziamento ordinario spettante a ciascuna università e a ciascun anno in misura superiore al 5 per cento dell'anno precedente ; TENUTO CONTO che, ai sensi dell articolo 6, comma 4, del D.P.R. 4 aprile 2016, n. 95, è necessario provvedere alla copertura degli oneri connessi al funzionamento delle commissioni per l abilitazione scientifica nazionale a carico del Fondo di finanziamento ordinario; VISTO l articolo 11, comma 1, legge 30 dicembre 2010, n. 240, in cui si prevede che a decorrere dall anno 2011, allo scopo di accelerare il processo di riequilibrio delle università statali e tenuto conto della primaria esigenza di assicurare la copertura delle spese fisse di personale di ruolo entro i limiti della normativa vigente, una quota pari almeno all'1,5 per cento del fondo di finanziamento ordinario e delle eventuali assegnazioni destinate al funzionamento del sistema universitario, è destinata ad essere ripartita tra le università che, sulla base delle differenze percentuali del valore del fondo di finanziamento ordinario consolidato del 2010, presentino una situazione di sottofinanziamento superiore al 5 per cento rispetto al modello per la ripartizione teorica del fondo di finanziamento ordinario elaborato dai competenti organismi di valutazione del sistema universitario. L'intervento perequativo viene ridotto proporzionalmente laddove la situazione di sottofinanziamento derivi dall'applicazione delle misure di valutazione della qualità di cui 2

all'articolo 5 della presente legge e all'articolo 2 del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1. Il calcolo degli squilibri finanziari dei singoli atenei può tenere conto delle specificità delle università sede di facoltà di medicina e chirurgia collegate ad aziende ospedaliere nate da ex policlinici a gestione diretta, escludendo ogni intervento per il ripiano di eventuali disavanzi previsto dall'articolo 5, comma 4, lettere g), h), i), l) e m), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 ; CONSIDERATO l importo complessivo disponibile per l FFO del presente esercizio, al fine di assicurare la sostenibilità dei bilanci degli atenei, si ritiene di contenere la riduzione del Fondo per il finanziamento ordinario spettante a ciascuna università per le voci quota base, quota premiale e intervento perequativo nella misura massima del 2,5% e di contenere l incremento nella misura massima del +2,5%, rispetto all anno precedente; VISTO il DM n. 458 del 27 giugno 2015, relativo alle linee-guida per la Valutazione della qualità della Ricerca (VQR) 2011-2014; VISTI i risultati della VQR 2011-2014 elaborati dall'agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR); VISTO il DM n. 635 del 8 agosto 2016, relativo alle linee generali d'indirizzo della programmazione delle Università per il triennio 2016-2018, e in particolare l'art. 3 (programmazione finanziaria degli Atenei 2016-2018) e l art. 5 (Valorizzazione dell'autonomia responsabile); VISTO il Programma Nazionale per la Ricerca 2015-2017 approvato dal CIPE in data 1 maggio 2016 e la nota del Ministro n. 11677, del 14 aprile 2017, relativa all accreditamento dei Corsi di Dottorato a partire dal ciclo XXXIII; VISTO l articolo 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modificazioni; VISTO il Decreto Ministeriale 8 agosto 2013, registrato alla Corte dei Conti il 1/10/2013 reg. 13 fg. 107 con il quale è stata disposta, ai sensi dell articolo 3, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, la fusione tra la Scuola Normale Superiore di Pisa e l Istituto Italiano di Scienze Umane (SUM) di Firenze ed altresì approvati gli Accordi di programma sottoscritti il 20 dicembre 2012 e l 8 agosto 2013 con il Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca; VERIFICATE le obbligazioni di legge e quelle pluriennali assunte dal Ministero in sede di ripartizione del Fondo di finanziamento ordinario per l anno 2016; VISTO l'articolo 1, comma 10-octies, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2016, n. 21, e successive modificazioni; VISTO il decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2017, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, e in particolare l articolo 12 (Costo standard per studente), commi 4 e 5, in cui si prevede rispettivamente che 4. Al fine di assicurare la continuità e l integrale distribuzione dei finanziamenti per le università statali sono confermate le assegnazioni già disposte per gli anni 2014, 2015 e 2016 a valere sul fondo di finanziamento ordinario che, in relazione al costo standard per studente, sono state attribuite in coerenza con quanto definito ai commi 2 e 3 per l ammontare già indicato nei decreti ministeriali di attribuzione del FFO ; 5. Per l anno 2017 la quota del FFO ripartita in base al criterio del costo standard per studente è fissata con il decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca relativo ai criteri di riparto del fondo di finanziamento ordinario entro l intervallo compreso tra il 19 per cento e il 22 per cento del relativo stanziamento, al netto degli interventi con vincolo di destinazione. Al fine di assicurare il tempestivo riparto dei finanziamenti sono utilizzati gli stessi importi del costo standard e i dati sugli studenti utilizzati per il riparto del FFO dell anno 2016. 3

ACQUISITI i pareri del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari del 31 luglio 2017, del Consiglio Universitario Nazionale del 3 agosto 2017, della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane del 27 luglio 2017 e dell Agenzia nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca del 1 agosto 2017; D E C R E T A Per il corrente esercizio finanziario 2017 le assegnazioni del Fondo per il finanziamento ordinario (FFO) delle Università statali e dei Consorzi interuniversitari, sono attribuite secondo le modalità ed i criteri di seguito specificati. Art. 1 - Assegnazioni per obbligazioni assunte nei pregressi esercizi e per interventi specifici 53.405.762 sono disposti interventi finanziari per la copertura di obbligazioni derivanti da provvedimenti ministeriali: a) 35.723.905 per la copertura delle quote relative agli accordi di programma con le Istituzioni universitarie; b) 17.400.000 per le attività, sottoposte a specifica verifica e monitoraggio da parte del Ministero, previste negli Accordi di programma relativi alla Fusione tra la Scuola Normale Superiore di Pisa e l Istituto Italiano di Scienze Umane (SUM) di Firenze e agli eventi riconducibili al sisma dell anno 2016 con l Università degli Studi di Camerino e con l Università degli Studi di Macerata; c) 163.613 quale quota da versare, per il corrente esercizio, all ARAN; d) 118.244 a favore dell Università di Trento con riferimento ad assegnazioni comprese nell articolo 5, comma 2 del d.gs 18 luglio 2011, n. 142; Le eventuali disponibilità finanziarie che dovessero residuare con riferimento alle lettera a) e b) sono redistribuite tra gli atenei proporzionalmente alle assegnazioni disposte a valere sulla quota base. Art. 2 Interventi quota base FFO 4.592.750.480 vengono destinati come di seguito indicato. a) 4.493.977.888 sono assegnati a ciascuna Università in proporzione al relativo peso come di seguito indicato: 1.285.000.000, pari a circa il 20% dell FFO al netto degli interventi con vincolo di destinazione, in proporzione al peso di ciascuna università a valere sull FFO 2016 con riferimento al criterio del Costo standard di formazione per studente in corso; 3.208.977.888, pari a circa il 56% dell FFO in proporzione al peso di ciascuna università riferito alla somma algebrica delle seguenti voci: Quota base FFO 2016; Quota dell intervento perequativo FFO 2016, di cui all articolo 11, comma 1, della legge 30 dicembre 2010, n. 240; Ulteriori interventi consolidabili FFO 2016. 4

b) 852.406 sono assegnati, in relazione al personale ancora in servizio, alle università interessate dalla stabilizzazione del personale ex ETI ai sensi dell art. 9, comma 25, del decreto legge n.78/2010, convertito dalla legge 122/2010; c) 420.186 sono assegnati all Università degli studi di Bologna per la copertura degli oneri connessi al trasferimento del personale della Biblioteca Universitaria di Bologna (BUB) dai ruoli del Ministero del Beni Culturali e del Turismo (MIBACT); d) 97.500.000 sono assegnati alle Istituzioni ad ordinamento speciale (Scuola Normale Superiore di Pisa, Scuola Superiore S. Anna di Pisa, SISSA di Trieste, Scuola IMT di Lucca, IUSS di Pavia), all Università per Stranieri di Perugia, all Università per Stranieri di Siena e all Università degli Studi di Roma Foro Italico in proporzione al relativo peso sul totale delle assegnazioni del Fondo di finanziamento ordinario riferite alla somma algebrica delle seguenti voci: Quota base FFO 2016; Ulteriori interventi consolidabili. Art. 3 Assegnazioni destinate per le finalità premiali di cui all art. 2, comma 1, del decreto legge 10 novembre 2008, n.180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1 (Quota premiale FFO Allegato 1) 1.535.600.000 pari a circa il 22 % del totale delle risorse disponibili vengono assegnati a fini premiali secondo i criteri e le modalità di cui all allegato 1. Tale somma è assegnata alle Università e agli Istituti a ordinamento speciale, rispettivamente per l importo di 1.517.870.000 tra le Università e per 17.730.000 tra le Scuole Superiori ad ordinamento speciale, secondo le percentuali e i criteri di seguito indicati: a) 60% in base ai risultati conseguiti nella Valutazione della qualità della ricerca (VQR 2011-2014); b) 20% in base alla Valutazione delle politiche di reclutamento relative al triennio 2014-2016, utilizzando in particolare i dati relativi alla VQR 2011-2014; c) 20% in base ai risultati relativi alla Valorizzazione dell autonomia responsabile ai sensi di quanto previsto dall art. 5 del DM n. 635 del 8 agosto 2016; Art. 4 -Assegnazioni destinate per le finalità di cui all art. 11, comma 1, legge 30 dicembre 2010, n. 240 (Intervento perequativo FFO Allegato 2) 145.000.000 pari a circa il 2% del totale delle risorse disponibili sono assegnati alle Università a fini perequativi secondo i criteri e le modalità di cui all allegato 2. Art. 5 Incentivi per chiamate dirette ai sensi della legge 230/2005 e di docenti esterni all ateneo 14.000.000 vengono destinati, in regime di cofinanziamento al 50% e secondo il seguente ordine di priorità, ai seguenti interventi: a) chiamate dirette di professori o ricercatori di cui all articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai sensi dell art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modificazioni. Sono escluse dal presente intervento le chiamate per chiara fama ; b) assunzione di ricercatori di cui all articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 non già in servizio nell ateneo ai sensi dell articolo 18, comma 4 della legge 30 dicembre 2010, n. 240; c) assunzioni di professori non già appartenenti ai ruoli dell ateneo ai sensi dell articolo 18, comma 4, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e secondo le procedure di cui all articolo 18, comma 1 della medesima legge; 5

d) trasferimento di ricercatori a tempo indeterminato secondo le procedure di cui all'articolo 3 della legge 3 luglio 1998, n. 210. Gli interventi di cofinanziamento di cui al presente articolo sono pari al 50% del valore medio nazionale della qualifica corrispondente. Sono esclusi dagli interventi di cui al presente articolo le assunzioni già finanziate a valere sui Piani straordinari ministeriali di cui all articolo 9. Con riferimento alle chiamate dirette, l inquadramento da parte dell università potrà essere effettuato tenendo conto della eventuale anzianità di servizio e di valutazione del merito. Per i ricercatori di tipo b) il relativo cofinanziamento sarà reso consolidabile esclusivamente all atto dell eventuale chiamata nel ruolo di professore di II fascia ai sensi dell art. 24, comma 5, della legge 30 dicembre 2010, n. 240. Gli interventi di cofinanziamento sono riservati alle istituzioni universitarie che nel triennio 2014-2016, abbiano impiegato almeno il 20% dei Punti Organico destinati all assunzione di Professori a soggetti esterni all ateneo ai sensi di quanto previsto dall articolo 18, comma 4 della legge 30 dicembre 2010, n. 240. Per gli interventi di cofinanziamento per la chiamata diretta di cui alla lettera a), la cui assunzione dovrà avvenire non oltre il 1 novembre 2018, si terrà conto delle proposte formulate per via telematica nel corso dell anno 2017. Per i restanti interventi di cofinanziamento, di cui alle lettere b), c), d), si fa riferimento alle prese di servizio effettive entro il 31.12. 2017 rilevate nella procedura PROPER. Qualora le assunzioni disposte determinino un impatto finanziario superiore rispetto alle disponibilità di cui al presente articolo, si procederà comunque a soddisfare il cofinanziamento di almeno una delle effettive assunzioni di ogni ateneo secondo l ordine di priorità degli interventi dalla lettera a) alla lettera d) e, successivamente, il cofinanziamento delle restanti assunzioni secondo lo stesso ordine di priorità e in misura proporzionale al numero dei docenti di ogni Università in base all organico al 31.12.2016. Le eventuali disponibilità finanziarie che dovessero residuare sono redistribuite tra gli atenei proporzionalmente alle assegnazioni disposte a valere sulla quota base. Nei casi di cessazione dei professori o dei ricercatori a tempo indeterminato nell arco di cinque anni dalla data di assunzione in servizio per passaggio ad altra Università o cessazione per altra causa, che hanno dato luogo agli incentivi di cui sopra, si procederà al corrispondente recupero della somma assegnata. Art. 6 Programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini 5.000.000 vengono destinati per la prosecuzione del programma denominato Programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini a favore di giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri, in possesso di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più di 6 anni e impegnati stabilmente all estero in attività di ricerca o didattica da almeno un triennio, finalizzato alla realizzazione di programmi di ricerca autonomamente proposti presso Università italiane, attraverso la stipula di contratti ai sensi dell art. 24, comma 3, lettera b), legge 30 dicembre 2010, n. 240, sulla base di criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministro. A tal fine alle Università sarà richiesto di assicurare la propria disponibilità ad accogliere i vincitori prima della pubblicazione del bando. Le risorse non utilizzate relative al Programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini degli anni precedenti, sono recuperate a valere sulla assegnazione della quota base dell FFO, per essere destinate al rinnovo entro il 31 dicembre 2017, dei contratti da ricercatore di tipo b) del programma denominato Programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini, i cui titolari hanno presentato domanda e sono in attesa dei risultati dell ASN. Art. 7 Consorzi interuniversitari e gestione rete GARR 34.000.000 sono destinati ai Consorzi interuniversitari CINECA e ALMALAUREA e per la gestione della rete scientifica di telecomunicazione a banda larga a favore del Sistema universitario (rete GARR), nonché al finanziamento di progetti di ricerca presentati dai Consorzi interuniversitari di ricerca che hanno partecipato, 6

con esito positivo, alla Valutazione della Qualità della Ricerca 2011-2014. Le modalità e i criteri di attribuzione del finanziamento sono definite con successivo decreto. Art. 8 Interventi a favore degli studenti 266.629.114 sono destinati ad interventi relativi agli studenti, con riferimento a: a) 139.929.114 per le Borse post lauream, di cui non più del 10% per assegni di ricerca, secondo i criteri indicati nell allegato 3, di cui: a. 132.694.114 da suddividere tra le Istituzioni universitarie; b. 7.235.000 da suddividere tra le Scuole Superiori ad ordinamento speciale. Tali importi dovranno essere utilizzati dalle Università: per almeno il 60% con riferimento ai dottorati innovativi; per un ammontare pari ad almeno 1 borsa di dottorato con riferimento ad ambiti di ricerca nelle tematiche dell Agenda per la Sostenibilità ONU 2030. b) 64.200.000, da ripartire secondo quanto indicato con apposito Decreto Ministeriale, sentiti, la CRUI, il CNSU e l ANVUR, di cui: a. 59.200.000 per il Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti; tale importo è integrato con le ulteriori risorse, relative all anno 2014, da recuperare a valere sull assegnazione della quota base dell FFO ai sensi dell art. 4 del D.M. 976 del 29 dicembre 2014; b. 5.000.000 per le finalità di cui all art. 1 commi da 290 a 293 della legge 11 dicembre 2016, n. 232, per attuare piani pluriennali di interventi integrati di orientamento pre-universitario, di sostegno didattico e di tutorato. c) 7.500.000 sono destinati a interventi di sostegno agli studenti diversamente abili di cui alla legge 28 gennaio 1999, n. 17 e agli studenti con disturbi specifici dell apprendimento di cui alla legge 8 ottobre 2010, n.170, secondo i criteri riportati nell allegato 4; d) 55.000.000 per le finalità di cui all art.1, commi 265 e 266, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, da ripartire tra le università statali, per l anno 2017, a compensazione del minore gettito da contribuzione studentesca, in proporzione al numero degli studenti dell a.a. 2016/17 esonerati dal pagamento di ogni contribuzione studentesca ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, moltiplicati per il costo standard di ateneo per studente in corso. Art. 9 Interventi previsti da disposizioni legislative in vigore 1. 330.505.364 vengono destinati come di seguito indicato: a) 10.000.000, ai sensi dell articolo 1, comma 206, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, per il finanziamento del Piano straordinario per la chiamata di Professori di I fascia secondo le modalità definite dal Decreto Interministeriale (MIUR MEF) n. 242 del 8 aprile 2016; b) 50.500.000, ai sensi dell articolo 1, comma 247 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, per il finanziamento del Piano straordinario per il reclutamento ricercatori di cui all articolo 24, comma 3, lettera b) secondo le modalità definite dal Decreto Ministeriale 18 febbraio 2016, n. 78 e, con riferimento all Università di Trento, dal Decreto Ministeriale n. 289 del 29 aprile 2016; c) 171.748.716 per la chiamata di professori di seconda fascia, secondo le procedure di cui agli articoli 18 e 24, comma 6, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 relativi al consolidamento del piano straordinario per le chiamate di professori di seconda fascia finanziate negli esercizi finanziari 2011 2012 2013; 7

d) 5.000.000 per il reclutamento di ricercatori ai sensi dell'articolo 24, comma 3, lettera b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai sensi dell art. 1, comma 348, della legge 23 dicembre 2014, n. 147 (legge di stabilità 2015) sulla base delle modalità definite con il Decreto Interministeriale (MIUR MEF) 10 dicembre 2015, n. 924; e) 43.756.648 per la quota dell'anno 2017 riferita alla Programmazione triennale delle Università 2016 2018, secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale n. 635 dell 8 agosto 2016; f) 45.000.000 per le finalità di cui all art. 1, commi da 295 a 302 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 destinato a incentivare l attività base di ricerca dei professori di seconda fascia e dei ricercatori in servizio a tempo pieno nelle università statali; le eventuali risorse non attribuite per mancanza di un numero sufficiente di destinatari, sono ripartite tra tutte le Università statali a valere sulla quota base del fondo di finanziamento ordinario; g) 1.000.000 per gli oneri connessi al funzionamento delle commissioni per l abilitazione scientifica nazionale; h) 3.500.000 ad integrazione dell indennità corrisposta dall INPS, ai sensi dell articolo 5, del decreto Ministero del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato sulla G.U. n. 247 del 23 ottobre 2007, nel periodo di astensione obbligatoria per maternità degli assegnisti di ricerca. L integrazione verrà disposta agli atenei proporzionalmente al numero di assegniste di ricerca in servizio al 1/1/2017. Eventuali quote assegnate non utilizzate sono destinate dagli Atenei per le finalità di cui all articolo 8, lettera a); 2. Ai sensi di quanto previsto dall art. 1, comma 212, della L. 28 dicembre 2015, n. 208, la quota parte delle risorse di cui all art. 1 comma 207, della stessa legge eventualmente non utilizzata per le finalità di cui ai commi da 207 a 211, confluisce nell esercizio finanziario 2017 nel Fondo per il finanziamento ordinario e viene destinata alle Università secondo quanto indicato con successivo Decreto Ministeriale. Art. 10 - Ulteriori interventi 5.000.000 vengono riservati per interventi straordinari a favore delle università e degli istituti di istruzione universitaria a seguito di richiesta inviata al Ministro entro il 30 novembre 2017, esclusivamente in modalità telematica; detti interventi devono assumere una valenza strategica nell'ambito della programmazione dell'ateneo ed essere connessi agli ambiti della ricerca, della didattica e dell'internazionalizzazione, anche con riferimento all impatto per il sistema socio economico territoriale. Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimità e al competente Ufficio Centrale di Bilancio per il controllo preventivo di regolarità contabile. IL MINISTRO f.to Sen. Valeria Fedeli (Il presente decreto è stato trasmesso in data 10 agosto 2017 alla Corte dei Conti e all Ufficio Centrale di Bilancio per i rispettivi controlli preventivi e la registrazione). 8

TABELLA 1 - FFO 2017: Quadro assegnazione iniziale ATENEO 1 2 3 4 5 6=Somma (1-5) 7 8 9 10 TOTALE QUOTA BASE TOTALE QUOTA PREMIALE TOTALE PEREQUATIVO importo una tantum da attribuire o recuperare su quota base a valere su risorse rese disponibili sul perequativo per tetto max +2,5% PIANI STRAORDINARI DOCENTI - ANNO 2017 TOT FFO 2017 (base+premiale+ perequativo+ piani straordinari) No TAX AREA (compensazione minor gettito contribuzione studentesca) QUOTA 2017 programmazione triennale 2016-2018 recuperi fondo giovani a valere su quota base 2017, da portare a integrazione di quota fondo giovani 2017 Accordi di programma (importo max attribuibile) 11=Somma (6-10) Bari 133.808.344 40.524.871 1.036.468 14.874 4.241.493 179.626.050 2.386.199 1.332.450-38.018 183.306.681 Bari Politecnico 28.504.062 9.448.611 116.416 1.671 1.162.243 39.233.003 493.115 239.702-31.857 39.933.963 Basilicata 19.597.042 7.377.471 1.154.302 16.565 1.331.072 29.476.452 244.295 153.519-33.464 29.840.802 Bergamo 30.932.785 10.455.945 266.167 3.820 1.679.235 43.337.952 305.690 275.117-43.918.759 Bologna 244.396.296 94.388.020 15.375.966 220.659 15.378.536 369.759.477 3.706.125 3.003.738-376.469.340 Brescia 48.003.621 15.127.638 386.906 5.552 2.724.264 66.247.981 456.957 453.248-46.268 67.111.918 Cagliari 75.844.098 27.874.810 2.134.990 30.639 3.719.574 109.604.111 1.847.213 678.673-8.457 112.121.540 Calabria 65.745.540 22.178.912 574.084 8.239 3.545.567 92.052.342 1.753.309 587.882-60.819 94.332.714 Camerino 24.627.463 8.812.251 774.212 11.111 1.384.770 35.609.807 241.014 288.370-10.000.000 46.139.191 Cassino 19.256.382 7.121.692 1.522.997 21.856 1.068.459 28.991.386 360.916 170.796-3.646 29.519.452 Catania 117.475.782 32.514.533 1.725.151 24.758 5.236.004 156.976.228 1.966.763 974.725-132.978 159.784.738 Catanzaro 30.264.155 9.610.938 - -1.252.848 1.421.746 40.043.991 692.589 178.410-69.488 40.845.502 Chieti e Pescara 68.922.724 20.048.869 512.771 7.359 3.097.242 92.588.965 1.070.977 368.995-175.434 93.853.503 Ferrara 51.275.476 20.640.011 527.890 7.576 3.264.275 75.715.228 542.706 596.071-76.854.005 Firenze 156.275.207 52.638.828 4.744.070 68.082 8.374.736 222.100.923 1.473.894 1.431.629-55.957 224.950.489 Foggia 26.055.610 10.089.136 224.201 3.217 1.205.597 37.577.761 602.377 185.198-38.365.336 Genova 111.683.079 36.395.349 8.450.265 121.269 6.206.725 162.856.687 1.064.424 1.335.390-217 165.256.284 Insubria 28.642.151 10.332.897 246.456 3.537 1.704.053 40.929.094 127.367 335.671-41.392.132 Macerata 23.393.186 9.441.130 1.965.072 28.201 1.302.546 36.130.135 290.134 170.821-6.000.000 42.591.090 Politecnica delle Marche 52.063.062 16.528.799 422.742 6.067 2.695.985 71.716.655 479.837 456.903-72.653.395 Messina 96.336.066 26.462.334 11.093.586 159.203 3.528.332 137.579.521 1.201.902 887.326-30.845 139.637.904 Milano 187.905.392 65.157.090 1.616.866 23.204 10.925.063 265.627.615 1.207.480 1.220.844-64.619 267.991.320 Milano Bicocca 83.662.413 30.926.026 719.889 10.331 4.749.013 120.067.672 659.504 945.484-121.672.660 Milano Politecnico 138.756.742 46.543.615 1.190.404 17.083 8.697.450 195.205.294 1.348.401 1.589.412-403 198.142.704 Modena e Reggio Emilia 63.090.324 21.751.117 545.724 7.832 2.940.626 88.335.623 900.564 650.551-89.886.738 Molise 20.207.666 7.894.562 173.881 2.495 1.046.803 29.325.407 229.207 152.301-5.121 29.701.794 Napoli Federico II 233.285.527 75.763.880 5.576.752 80.031 10.210.337 324.916.527 1.763.795 2.187.161-245.755 328.621.728 Campania 89.781.162 28.661.558 3.939.749 56.539 3.524.470 125.963.478 736.049 734.943-61.263 127.373.207 Napoli L'Orientale 23.426.976 7.008.911 179.260 2.573 1.332.625 31.950.345 363.725 186.537-12.075 32.488.532 NAPOLI Parthenope 29.287.087 8.668.232 - -469.286 1.180.615 38.666.648 217.671 227.925-16.436 39.095.808 Padova 184.116.490 72.611.493 3.691.008 52.969 10.937.459 271.409.419 2.182.773 1.962.237-5.763 275.548.666 Palermo 138.883.110 41.344.221 4.678.380 67.139 5.665.755 190.638.605 2.373.541 1.234.977-111.951 194.135.172 Parma 81.087.470 27.099.961 1.696.465 24.346 4.567.999 114.476.241 1.036.218 905.126-116.417.585 Pavia 80.129.526 29.261.177 2.725.960 39.120 5.064.847 117.220.630 699.436 575.332-29.099 118.466.299 Perugia 86.755.286 30.210.386 4.152.974 59.599 3.557.268 124.735.513 1.185.923 609.204-44.743 126.485.897 Piemonte Orientale 32.466.306 11.834.893 279.362 4.009 1.926.698 46.511.268 289.955 252.819-47.054.042 Pisa 130.230.713 43.773.817 3.444.625 49.434 7.184.663 184.683.252 1.913.516 1.408.174-969 188.003.973 Reggio Calabria 18.813.478 7.362.289 161.884 2.323 1.043.290 27.383.264 196.581 151.387-13.391 27.717.841 Roma La Sapienza 332.209.562 99.653.630 15.829.331 227.165 15.291.241 463.210.929 3.289.928 3.038.427-112.583 469.426.701 Roma Tor Vergata 101.537.660 35.081.368 2.631.835 37.769 4.411.275 143.699.907 761.839 991.621-187 145.453.180 Roma Tre 80.472.461 26.162.788 3.147.809 45.174 3.880.479 113.708.711 532.568 804.460-115.045.739 Salento 48.812.863 17.825.187 2.503.449 35.927 2.619.793 71.797.219 967.118 328.970-238 73.093.069 Salerno 81.425.253 29.249.170 700.638 10.055 3.930.221 115.315.337 1.353.965 615.131-37.586 117.246.847 Sannio 14.758.382 5.453.262 126.992 1.822 1.031.462 21.371.920 148.256 143.163-21.663.339 Sassari 42.588.460 15.274.594 6.345.368 91.062 2.334.562 66.634.046 875.487 412.210-67.921.743 Siena 71.466.680 21.628.851 6.026.484 86.486 3.196.320 102.404.821 846.079 830.648-104.081.548 Teramo 17.956.767 6.095.675 154.513 2.217 902.115 25.111.287 197.675 157.425-25.466.387 Torino 176.629.868 64.472.835 1.519.844 21.811 8.741.268 251.385.626 1.736.580 1.979.607-65.115 255.036.698 Torino Politecnico 92.787.501 28.914.739 739.526 10.613 6.096.418 128.548.797 1.396.311 1.024.813-130.969.921 Trieste 58.520.582 18.181.371 6.098.376 87.517 2.623.506 85.511.352 791.597 520.301-38.514 86.784.736 Tuscia 23.001.115 9.136.706 1.342.657 19.268 1.552.815 35.052.561 167.573 246.723-35.466.857 Udine 49.078.651 18.407.348 1.716.113 24.628 2.410.168 71.636.908 790.945 567.532-36.490 72.958.895 Urbino Carlo Bo 35.381.413 9.599.676 189.761 2.723 1.320.002 46.493.575 524.563 300.825-6.448 47.312.515 Venezia Cà Foscari 48.839.413 18.690.361 2.560.539 36.746 3.237.552 73.364.611 609.040 583.921-74.557.572 Venezia Iuav 18.934.192 5.387.350 1.483.916 21.296 1.210.687 27.037.441 183.183 132.197-27.352.821 Verona 63.195.016 23.512.615 3.632.552 52.130 3.961.367 94.353.680 692.492 760.021-11.679 95.794.514 L'Aquila 61.394.250 15.316.154 - -355.557 1.801.380 78.156.227 459.722 517.824-93.703 7.500.000 86.540.070 Trento - - - - 1.041.720 1.041.720 - -54.849-986.871 TOTALE A 4.493.977.888 1.511.929.953 144.777.598-230.421.789 6.381.107.228 54.937.063 43.054.867-1.756.428 23.500.000 6.500.842.730 Foro Italico 9.926.125 2.114.062 - - 671.749 12.711.936 62.937 73.104-12.847.977 Stranieri Perugia 10.374.940 2.091.573 17.658-710.701 13.194.872-60.616-13.255.488 Stranieri Siena 6.248.397 1.734.412 - - 604.912 8.587.721-53.633-8.641.354 TOTALE B 26.549.462 5.940.047 17.658-1.987.362 34.494.529 62.937 187.353 - - 34.744.819 TOTALE A+B 4.520.527.350 1.517.870.000 144.795.256-232.409.151 6.415.601.757 55.000.000 43.242.220-1.756.428 23.500.000 6.535.587.549 Sissa - TS 14.462.447 4.231.556 - - 957.909 19.651.912-135.633-19.787.545 IMT Lucca 5.024.512 1.333.918 - - 573.014 6.931.444-37.650-6.969.094 IUSS Pavia 2.740.630 1.019.867 204.744-525.900 4.491.141-19.190-4.510.331 Normale Pisa 28.611.584 4.952.749 - - 1.570.681 35.135.014-176.050-1.400.000 36.711.064 Sant'Anna Pisa 20.111.365 6.191.910 - - 1.212.061 27.515.336-145.905-27.661.241 TOTALE C 70.950.538 17.730.000 204.744-4.839.565 93.724.847-514.428-1.400.000 95.639.275 TOTALE B+C 97.500.000 23.670.047 222.402-6.826.927 128.219.376 62.937 701.781-1.400.000 130.384.094 TOTALE A+B+C 4.591.477.888 1.535.600.000 145.000.000-237.248.716 6.509.326.604 55.000.000 43.756.648-1.756.428 24.900.000 6.631.226.824 FFO 2017

TABELLA 2 - FFO 2017: Quadro assegnazione quota base, quota premiale, intervento perequativo e piani straordinari docenti QUOTA BASE 2017 PREMIALE 2017 INTERVENTO PEREQUATIVO 2017 ASSEGNAZIONE FFO 2017 ATENEO 1 2 3 4=1+2+3 5=4/TOT 4 6 7 8 9 10=6+7+8+9 QUOTA COSTO STD (20% FFO) QUOTA FFO 2016 CONSOLIDABILE nel 2017 (56% FFO) correzione quota base accordi Camerino e Macerata TOTALE % QUOTA BASE VQR A Poltiche reclutamento B Valorizzazione dell'autonomia responsabile degli Atenei C correzione quota premiale per accordi Camerino e Macerata TOTALE 11=10/TOT 10 % QUOTA PREMIALE 12 13 14 15 PEREQUATIVO EX POLICLINICI A RISORSE NECESSARIE PER SALVAGUARDI A (- 2,5%+2,5%) B QUOTA ACCELERAZIO NE C importo una tantum da attribuire/recuperare su quota base a valere su risorse rese disponibili sul perequativo per tetto max 2,5% 16=12+13+14-15 TOTALE 17=16/TOT 16 % PEREQUATI VO 18=4+10+15+1 6 TOTALE FFO 2017 (BASE + PREMIALE + PEREQUATIVO): assegnazione iniziale 19 20=18-19 21=20/19 22=18/TOT 18 Bari 39.284.899 94.536.859-13.414 133.808.344 2,91% 22.696.270 7.354.625 10.554.540-80.564 40.524.871 2,64% 0 0 1.051.342 14.874 1.036.468 0,71% 175.384.557 172.385.652 2.998.905 1,74% 2,80% Bari Politecnico 8.731.396 19.775.524-2.858 28.504.062 0,62% 4.910.301 1.786.896 2.770.198-18.784 9.448.611 0,62% 0-127.040 245.127 1.671 116.416 0,08% 38.070.760 36.903.057 1.167.703 3,16% 0,61% Basilicata 5.013.217 14.585.790-1.965 19.597.042 0,43% 4.828.354 1.343.311 1.220.473-14.667 7.377.471 0,48% 0 999.821 171.046 16.565 1.154.302 0,80% 28.145.380 28.691.625-546.245-1,90% 0,45% Bergamo 10.365.533 20.570.353-3.101 30.932.785 0,67% 6.261.662 1.789.621 2.425.449-20.787 10.455.945 0,68% 0 0 269.987 3.820 266.167 0,18% 41.658.717 40.840.687 818.030 2,00% 0,66% Bologna 69.264.870 175.155.927-24.501 244.396.296 5,32% 56.635.315 22.650.335 15.290.015-187.645 94.388.020 6,15% 0 13.463.493 2.133.132 220.659 15.375.966 10,60% 354.380.941 361.279.804-6.898.863-1,91% 5,65% Brescia 14.562.760 33.445.673-4.812 48.003.621 1,05% 9.906.978 2.511.899 2.738.835-30.074 15.127.638 0,99% 0 0 392.458 5.552 386.906 0,27% 63.523.717 64.448.637-924.920-1,44% 1,01% Cagliari 19.210.066 56.641.635-7.603 75.844.098 1,65% 15.177.824 7.153.969 5.598.433-55.416 27.874.810 1,82% 0 1.503.649 661.980 30.639 2.134.990 1,47% 105.884.537 107.920.571-2.036.034-1,89% 1,69% Calabria 19.367.351 46.384.780-6.591 65.745.540 1,43% 14.637.721 2.893.975 4.691.308-44.092 22.178.912 1,44% 0 8.485 573.838 8.239 574.084 0,40% 88.506.775 90.187.628-1.680.853-1,86% 1,41% Camerino 6.361.112 17.818.298 448.053 24.627.463 0,54% 4.431.424 1.619.262 1.147.126 1.614.439 8.812.251 0,57% 0 570.370 214.953 11.111 774.212 0,53% 34.225.037 34.882.137-657.100-1,88% 0,55% Cassino 5.263.768 13.994.544-1.930 19.256.382 0,42% 5.159.937 809.027 1.166.886-14.158 7.121.692 0,46% 0 1.376.780 168.073 21.856 1.522.997 1,05% 27.922.927 28.466.517-543.590-1,91% 0,45% Catania 32.917.129 84.570.430-11.777 117.475.782 2,56% 19.647.993 4.637.755 8.293.425-64.640 32.514.533 2,12% 46.075 860.305 843.529 24.758 1.725.151 1,19% 151.740.224 154.765.841-3.025.617-1,95% 2,42% Catanzaro 10.627.082 19.640.107-3.034 30.264.155 0,66% 5.508.655 1.443.911 2.677.479-19.107 9.610.938 0,63% 0-1.502.186 249.338-1.252.848-0,00% 38.622.245 37.436.982 1.185.263 3,17% 0,62% Chieti e Pescara 22.712.194 46.217.440-6.910 68.922.724 1,50% 11.691.361 2.909.056 5.488.310-39.858 20.048.869 1,31% 0 0 520.130 7.359 512.771 0,35% 89.491.723 87.955.166 1.536.557 1,75% 1,43% Ferrara 15.571.223 35.709.393-5.140 51.275.476 1,12% 12.528.046 4.538.731 3.614.267-41.033 20.640.011 1,34% 0 0 535.466 7.576 527.890 0,36% 72.450.953 72.412.162 38.791 0,05% 1,16% Firenze 42.388.607 113.902.267-15.667 156.275.207 3,40% 32.467.919 10.839.714 9.435.842-104.647 52.638.828 3,43% 0 3.448.156 1.363.996 68.082 4.744.070 3,27% 213.726.187 217.807.375-4.081.188-1,87% 3,41% Foggia 7.763.333 18.294.889-2.612 26.055.610 0,57% 6.473.283 2.182.665 1.453.245-20.057 10.089.136 0,66% 0 0 227.418 3.217 224.201 0,15% 36.372.164 36.037.258 334.906 0,93% 0,58% Genova 29.810.824 81.883.451-11.196 111.683.079 2,43% 21.474.793 7.357.167 7.635.744-72.355 36.395.349 2,37% 0 7.627.325 944.209 121.269 8.450.265 5,83% 156.649.962 159.698.208-3.048.246-1,91% 2,50% Insubria 8.892.937 19.752.085-2.871 28.642.151 0,62% 6.580.867 1.719.294 2.053.278-20.542 10.332.897 0,67% 0 0 249.993 3.537 246.456 0,17% 39.225.041 39.227.076-2.035-0,01% 0,63% Macerata 5.570.706 17.824.825-2.345 23.393.186 0,51% 5.244.872 1.372.449 1.456.977 1.366.832 9.441.130 0,61% 0 1.748.341 244.932 28.201 1.965.072 1,36% 34.827.589 35.469.392-641.803-1,81% 0,56% Politecnica delle Marche 16.403.380 35.664.901-5.219 52.063.062 1,13% 9.750.714 3.424.957 3.385.988-32.860 16.528.799 1,08% 0 0 428.809 6.067 422.742 0,29% 69.020.670 68.786.984 233.686 0,34% 1,10% Messina 22.621.787 73.723.937-9.658 96.336.066 2,10% 16.413.720 5.386.007 4.715.215-52.608 26.462.334 1,72% 1.634.580 8.931.693 686.516 159.203 11.093.586 7,65% 134.051.189 136.784.280-2.733.091-2,00% 2,14% Milano 55.211.002 132.713.228-18.838 187.905.392 4,09% 38.854.376 15.783.487 10.648.761-129.534 65.157.090 4,24% 0 0 1.640.070 23.204 1.616.866 1,12% 254.702.552 254.634.393 68.159 0,03% 4,06% Milano Bicocca 26.466.420 57.204.380-8.387 83.662.413 1,82% 18.004.847 6.271.084 6.711.577-61.482 30.926.026 2,01% 0 0 730.220 10.331 719.889 0,50% 115.318.659 113.588.696 1.729.963 1,52% 1,84% Milano Politecnico 42.360.971 96.409.681-13.910 138.756.742 3,02% 25.114.060 10.991.832 10.530.253-92.530 46.543.615 3,03% 0 0 1.207.487 17.083 1.190.404 0,82% 186.507.844 188.745.682-2.237.838-1,19% 2,97% Modena e Reggio Emilia 19.054.443 44.042.206-6.325 63.090.324 1,37% 14.269.035 4.083.541 3.441.783-43.242 21.751.117 1,42% 0 2.893 550.663 7.832 545.724 0,38% 85.394.997 87.019.830-1.624.833-1,87% 1,36% Molise 5.561.467 14.648.225-2.026 20.207.666 0,44% 4.091.111 2.299.752 1.519.394-15.695 7.894.562 0,51% 0 0 176.376 2.495 173.881 0,12% 28.278.604 27.875.733 402.871 1,45% 0,45% Napoli Federico II 66.184.448 167.124.466-23.387 233.285.527 5,08% 42.210.454 19.546.364 14.157.682-150.620 75.763.880 4,93% 3.691.231 0 1.965.552 80.031 5.576.752 3,85% 314.706.190 315.251.819-545.629-0,17% 5,02% Campania 26.247.933 63.542.230-9.001 89.781.162 1,96% 15.937.295 4.428.395 8.352.848-56.980 28.661.558 1,87% 3.252.718 0 743.570 56.539 3.939.749 2,72% 122.439.008 118.960.382 3.478.626 2,92% 1,95% Napoli L'Orientale 7.379.671 16.049.654-2.349 23.426.976 0,51% 3.726.257 1.525.472 1.771.116-13.934 7.008.911 0,46% 0 0 181.833 2.573 179.260 0,12% 30.617.720 31.166.399-548.679-1,76% 0,49% NAPOLI Parthenope 9.656.337 19.633.686-2.936 29.287.087 0,64% 5.028.169 1.413.377 2.243.919-17.233 8.668.232 0,56% 0-694.167 224.881-469.286-0,00% 37.486.033 36.352.343 1.133.690 3,12% 0,60% Padova 54.204.383 129.930.565-18.458 184.116.490 4,01% 44.679.172 16.339.892 11.736.782-144.353 72.611.493 4,73% 0 2.136.977 1.607.000 52.969 3.691.008 2,55% 260.471.960 265.502.523-5.030.563-1,89% 4,15% Palermo 37.615.070 101.281.963-13.923 138.883.110 3,02% 25.493.556 6.690.611 9.242.247-82.193 41.344.221 2,69% 1.934.091 1.738.830 1.072.598 67.139 4.678.380 3,23% 184.972.850 188.615.643-3.642.793-1,93% 2,95% Parma 22.270.510 58.825.089-8.129 81.087.470 1,77% 15.346.787 6.338.918 5.468.131-53.875 27.099.961 1,76% 0 1.017.753 703.058 24.346 1.696.465 1,17% 109.908.242 112.005.317-2.097.075-1,87% 1,75% Pavia 22.764.390 57.373.169-8.033 80.129.526 1,75% 17.804.051 5.988.366 5.526.932-58.172 29.261.177 1,91% 0 2.065.696 699.384 39.120 2.725.960 1,88% 112.155.783 114.314.255-2.158.472-1,89% 1,79% Perugia 21.923.519 64.840.464-8.697 86.755.286 1,89% 18.494.598 7.452.817 4.323.030-60.059 30.210.386 1,97% 0 3.455.358 757.215 59.599 4.152.974 2,86% 121.178.245 123.508.749-2.330.504-1,89% 1,93% Piemonte Orientale 10.257.073 22.212.488-3.255 32.466.306 0,71% 7.499.600 2.427.852 1.930.969-23.528 11.834.893 0,77% 0 0 283.371 4.009 279.362 0,19% 44.584.570 44.063.148 521.422 1,18% 0,71% Pisa 36.165.775 94.077.994-13.056 130.230.713 2,84% 25.254.001 11.836.844 6.769.995-87.023 43.773.817 2,85% 0 2.358.429 1.135.630 49.434 3.444.625 2,38% 177.498.589 180.885.086-3.386.497-1,87% 2,83% Reggio Calabria 5.182.946 13.632.418-1.886 18.813.478 0,41% 4.961.433 893.539 1.521.953-14.636 7.362.289 0,48% 0 0 164.207 2.323 161.884 0,11% 26.339.974 26.464.872-124.898-0,47% 0,42% Roma La Sapienza 88.992.480 243.250.386-33.304 332.209.562 7,24% 62.878.835 13.859.650 23.113.257-198.112 99.653.630 6,49% 7.566.305 5.904.870 2.585.321 227.165 15.829.331 10,92% 447.919.688 456.753.197-8.833.509-1,93% 7,14% Roma Tor Vergata 28.965.320 72.582.519-10.179 101.537.660 2,21% 24.299.270 5.446.084 5.405.757-69.743 35.081.368 2,28% 0 1.783.366 886.238 37.769 2.631.835 1,82% 139.288.632 141.951.173-2.662.541-1,88% 2,22% Roma Tre 23.993.004 56.487.524-8.067 80.472.461 1,75% 15.334.669 5.272.731 5.607.400-52.012 26.162.788 1,70% 0 2.514.238 678.745 45.174 3.147.809 2,17% 109.828.232 111.948.192-2.119.960-1,89% 1,75% Salento 12.187.517 36.630.239-4.893 48.812.863 1,06% 10.761.931 4.134.641 2.964.052-35.437 17.825.187 1,16% 0 2.113.329 426.047 35.927 2.503.449 1,73% 69.177.426 70.514.235-1.336.809-1,90% 1,10% Salerno 25.540.629 55.892.787-8.163 81.425.253 1,77% 17.263.300 4.999.480 7.044.538-58.148 29.249.170 1,90% 0 0 710.693 10.055 700.638 0,48% 111.385.116 110.936.067 449.049 0,40% 1,78% Sannio 4.630.722 10.129.140-1.480 14.758.382 0,32% 3.867.813 761.213 835.077-10.841 5.453.262 0,36% 0 0 128.814 1.822 126.992 0,09% 20.340.458 20.213.137 127.321 0,63% 0,32% Sassari 10.354.014 32.238.715-4.269 42.588.460 0,93% 10.738.572 1.711.488 2.854.900-30.366 15.274.594 0,99% 0 6.064.711 371.719 91.062 6.345.368 4,38% 64.299.484 65.566.938-1.267.454-1,93% 1,03% Siena 15.511.674 55.962.171-7.165 71.466.680 1,56% 14.059.101 3.729.698 3.883.051-42.999 21.628.851 1,41% 0 5.551.850 561.120 86.486 6.026.484 4,16% 99.208.501 101.176.801-1.968.300-1,95% 1,58% Teramo 5.100.335 12.858.232-1.800 17.956.767 0,39% 3.831.705 886.772 1.389.316-12.118 6.095.675 0,40% 0 0 156.730 2.217 154.513 0,11% 24.209.172 24.589.633-380.461-1,55% 0,39% Torino 54.417.753 122.229.822-17.707 176.629.868 3,85% 37.949.866 12.773.933 13.877.209-128.173 64.472.835 4,20% 0 0 1.541.655 21.811 1.519.844 1,05% 242.644.358 247.148.027-4.503.669-1,82% 3,87% Torino Politecnico 29.127.042 63.669.761-9.302 92.787.501 2,02% 15.531.869 6.874.603 6.565.750-57.483 28.914.739 1,88% 0 0 750.139 10.613 739.526 0,51% 122.452.379 123.909.914-1.457.535-1,18% 1,95% Trieste 14.258.634 44.267.815-5.867 58.520.582 1,27% 11.640.242 3.432.126 3.145.148-36.145 18.181.371 1,18% 0 5.714.211 471.682 87.517 6.098.376 4,21% 82.887.846 84.529.399-1.641.553-1,94% 1,32% Tuscia 6.448.585 16.554.836-2.306 23.001.115 0,50% 5.770.125 1.872.975 1.511.770-18.164 9.136.706 0,59% 0 1.124.890 237.035 19.268 1.342.657 0,93% 33.499.746 34.115.601-615.855-1,81% 0,53% Udine 13.330.474 35.753.097-4.920 49.078.651 1,07% 12.190.497 2.865.332 3.388.113-36.594 18.407.348 1,20% 0 1.312.374 428.367 24.628 1.716.113 1,18% 69.226.740 70.562.434-1.335.694-1,89% 1,10% Urbino Carlo Bo 11.121.597 24.263.363-3.547 35.381.413 0,77% 5.039.813 1.542.967 3.035.980-19.084 9.599.676 0,63% 0-56.562 249.046 2.723 189.761 0,13% 45.173.573 43.828.807 1.344.766 3,07% 0,72% Venezia Cà Foscari 15.079.411 33.764.898-4.896 48.839.413 1,06% 11.379.744 3.732.316 3.615.458-37.157 18.690.361 1,22% 0 2.171.006 426.279 36.746 2.560.539 1,77% 70.127.059 71.487.979-1.360.920-1,90% 1,12% Venezia Iuav 5.452.427 13.483.663-1.898 18.934.192 0,41% 2.898.998 1.201.264 1.297.798-10.710 5.387.350 0,35% 0 1.365.447 139.765 21.296 1.483.916 1,02% 25.826.754 26.345.630-518.876-1,97% 0,41% Verona 19.408.531 43.792.820-6.335 63.195.016 1,38% 14.924.144 5.135.194 3.500.021-46.744 23.512.615 1,53% 0 3.133.105 551.577 52.130 3.632.552 2,51% 90.392.313 92.144.345-1.752.032-1,90% 1,44% L'Aquila 19.869.319 41.531.086-6.155 61.394.250 1,34% 8.298.464 2.108.489 4.939.650-30.449 15.316.154 1,00% 0-752.906 397.349-355.557-0,00% 76.354.847 74.104.876 2.249.971 3,04% 1,22% Trento TOTALE A 1.285.000.000 3.208.977.888 4.493.977.888 97,88% 907.855.769 302.377.725 301.684.650 11.809 1.511.929.953 98,46% 18.125.000 88.934.890 37.717.708 0 144.777.598 99,85% 6.150.685.439 6.213.168.294-62.482.855-1,01% 98,06% Foro Italico 0 9.926.125 0 9.926.125 0,22% 1.066.641 362.155 689.469-4.203 2.114.062 0,14% 0 0 0 0-0,00% 12.040.187 12.200.518-160.331-1,31% 0,19% Stranieri Perugia 0 10.374.940 0 10.374.940 0,23% 930.719 433.641 731.371-4.158 2.091.573 0,14% 0 17.658 0 0 17.658 0,01% 12.484.171 12.804.278-320.107-2,50% 0,20% Stranieri Siena 0 6.248.397 0 6.248.397 0,14% 868.871 400.479 468.510-3.448 1.734.412 0,11% 0 0 0 0-0,00% 7.982.809 7.962.579 20.230 0,25% 0,13% TOTALE B 0 26.549.462 0 26.549.462 0,58% 2.866.231 1.196.275 1.889.350-11.809 5.940.047 0,39% 0 17.658 0 0 17.658 0,01% 32.507.167 32.967.375-460.208-1,40% 0,52% TOTALE A+B 1.285.000.000 3.235.527.350 4.520.527.350 98,45% 910.722.000 303.574.000 303.574.000 0 1.517.870.000 98,85% 18.125.000 88.952.548 37.717.708 0 144.795.256 99,86% 6.183.192.606 6.246.135.669-62.943.063-1,01% 98,58% Sissa - TS 0 14.462.447 0 14.462.447 0,31% 2.538.995 921.996 770.565 0 4.231.556 0,28% 0 0 0 0-0,00% 18.694.003 18.693.306 697 0,00% 0,30% IMT Lucca 0 5.024.512 0 5.024.512 0,11% 656.238 462.078 215.602 0 1.333.918 0,09% 0 0 0 0-0,00% 6.358.430 6.481.905-123.475-1,90% 0,10% IUSS Pavia 0 2.740.630 0 2.740.630 0,06% 667.479 234.636 117.752 0 1.019.867 0,07% 0 204.744 0 0 204.744 0,14% 3.965.241 4.066.914-101.673-2,50% 0,06% Normale Pisa 0 28.611.584 0 28.611.584 0,62% 2.781.541 653.554 1.517.654 0 4.952.749 0,32% 0 0 0 0-0,00% 33.564.333 33.797.798-233.465-0,69% 0,54% Sant'Anna Pisa 0 20.111.365 0 20.111.365 0,44% 3.993.747 1.273.736 924.427 0 6.191.910 0,40% 0 0 0 0-0,00% 26.303.275 26.739.272-435.997-1,63% 0,42% TOTALE C 0 70.950.538 70.950.538 1,55% 10.638.000 3.546.000 3.546.000 0 17.730.000 1,15% 0 204.744 0 0 204.744 0,14% 88.885.282 89.779.195-893.913-1,00% 1,42% TOTALE B+C 0 97.500.000 0 97.500.000 2,12% 13.504.231 4.742.275 5.435.350-11.809 23.670.047 1,54% 0 222.402 0 0 222.402 0,15% 121.392.449 122.746.570-1.354.121-1,10% 1,94% TOTALE A+B+C 1.285.000.000 3.306.477.888 0 4.591.477.888 100,00% 921.360.000 307.120.000 307.120.000 0 1.535.600.000 100,00% 18.125.000 89.157.292 37.717.708 0 145.000.000 100,00% 6.272.077.888 6.335.914.864-63.836.976-1,01% 100,00% 1 Esclusi i recuperi e le assegnazioni una tantum effettuati a valere sulla quota base (fondo edilizia e tirocini curriculari) e sulla quota premiale (fondo Natta) 2016 e inclusi interventi consolidabili TOTALE FFO 2016 (BASE + PREMIALE + PEREQUATIVO) 1 DIFFERENZA % DIFFERENZ A Peso FFO 2017 su sistema Pagina 1