MANUALE PRATICO DI SOPRAVVIVENZA AL GIOCO D AZZARDO 1
N el corso degli ultimi anni il gioco d azzardo ha assunto un volume di enormi proporzioni sociali ed economiche. Pur essendo una pratica antica, è purtroppo ormai evidente che nell ultimo 20ennio è in costante espansione, soprattutto nelle regioni con il tenore di vita più elevato, coinvolgendo oltre l 80% della popolazione italiana; di questa percentuale, tra l 1 e il 3% soffre di dipendenza dal gioco: 1/3 sono donne, 2/3 uomini. È il cosiddetto Gioco d Azzardo Patologico (Gap). La problematicità del gioco d azzardo patologico è poco conosciuta a causa di un apparenza innocua, socialmente ben accettata e con profonde tradizioni popolari. Tuttavia i problemi nascono quando, per una serie complessa e profonda di cause, il piacere del gioco diventa un impulso incontrollabile, patologico, che arriva a stravolgere i rapporti familiari, sociali e finanziari in modo forse ancora poco studiato in Italia. 2
ch i S o n o i g i o c a t o r i? La febbre del gioco ha coinvolto numerose persone appartenenti a diverse classi sociali: una vera e propria patologia, che investe la gente comune, il professionista, l artigiano, il giovane, ma anche la brava massaia che gioca la sua sommetta di denaro settimanale. Questo comportamento persistente, ricorrente e disadattivo in cui il bisogno di gioco è incontrollabile, provoca la comparsa di gravi problemi sociali che portano i soggetti interessati a compromettere e distruggere le proprie attività personali, familiari e lavorative. Tra le conseguenze più evidenti vi sono sicuramente quelle legate alle perdite finanziarie e dei beni, oltre alle ripercussioni sull ambiente di lavoro, le separazioni e i divorzi (con gravi ricadute sui figli); a ciò vanno aggiunti i rischi di associazione ad altre dipendenze, soprattutto alcool e stupefacenti, oltre allo sviluppo di disturbi legati allo stress. I tentativi di suicidio nei giocatori d azzardo patologici sono fino a 4 volte superiori rispetto alla media dell intera popolazione. In Italia esistono numerose realtà che si occupano dello studio della dipendenza patologica da casinò e gioco d'azzardo, sia a livello pubblico che a livello privato. 3
Si n t o m id e l l a d i p e n d e n z a d a g i o c o d'a z z a r d o Se il soggetto presenta almeno 5 dei seguenti sintomi, viene diagnosticato un quadro di Gap. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. È eccessivamente assorbito dal gioco d azzardo (per es. il soggetto è continuamente intento a rivivere esperienze di gioco trascorse, a valutare o pianificare la prossima impresa di gioco, a escogitare i modi per procurarsi denaro con cui giocare). Ha bisogno di giocare somme di denaro sempre maggiori per raggiungere lo stato di eccitazione desiderato. Ha ripetutamente tentato di ridurre, controllare o interrompere il gioco d azzardo, ma senza successo. È irrequieto o irritabile quando tenta di ridurre o interrompere il gioco d azzardo. Gioca d azzardo per sfuggire problemi o per alleviare un umore disforico (per es. sentimenti di impotenza, colpa, ansia, depressione). Dopo aver perso al gioco, spesso torna per giocare ancora, rincorrendo le proprie perdite. Mente ai membri della propria famiglia, al terapeuta o ad altri per occultare l entità del proprio coinvolgimento nel gioco d azzardo. Ha commesso azioni illegali come falsificazione, frode, furto o appropriazione indebita per finanziarsi il gioco d azzardo. 4
9. 10. Ha messo a repentaglio o perso una relazione significativa, il lavoro e opportunità scolastiche o di carriera per il gioco d azzardo. Fa affidamento sugli altri per reperire il denaro per alleviare una situazione economica disperata causata dal gioco. Se doveste accorgervi di essere giunti anche solo ad uno di questi punti è consigliabile vigilare sul problema, smettere subito di giocare e, qualora non ci riusciste, rivolgervi ad un esperto che possa aiutarvi concretamente. 5
Co s è l a d i p e n d e n z a p a t o l o g i c a d a g i o c o d a z z a r d o o n l i n e? Nell era multimediale il giocatore d azzardo cambia faccia. Prima era facilmente individuabile, segregato nei luoghi a lui deputati, ora chiunque sia in possesso di un computer, di un collegamento a internet e di una carta di credito può essere un giocatore compulsivo in un casinò. Il gioco on line è estremamente pericoloso proprio perché, nella solitudine della propria casa, il giocatore non ha freni: ha infatti 24 ore su 24 la possibilità di gio care ai casinò on line senza incorrere nello sguardo giudicante degli altri. Viene così a mancare anche la funzione socializzante del gioco, che diviene un rituale solitario e, facilmente, una compulsione. Anche qui, come nelle altre net-patologie, si crea un circolo vizioso in cui il soggetto rimane incastrato, trascurando i rapporti sociali e familiari. La tendenza di una persona dipendente è quella di credere maniacalmente nella possibilità di vincere al casinò, di negare o minimizzare il problema e credere che si possa smettere da un giorno all altro. Un ruolo importante ha la famiglia, che deve essere coinvolta nella gestione terapeutica del paziente. 6
Co m e p r e v e n i r e l a d i p e n d e n z a d a g i o c o o n l i n e Innanzitutto è bene far presente che difficilmente qualcuno vi tutelerà quando inizierete a giocare on line d azzardo. Quindi è necessario che siate voi stessi a tutelarvi, autonomamente, nel momento in cui decidete di iniziare a puntare soldi veri e giocare d azzardo nei casinò on line. La prevenzione viene classicamente suddivisa in 3 tipologie: primaria, ossia l insieme delle attività finalizzate ad impedire l emergere di malattie e situazioni sociali deleterie per l equilibrio psicologico e le condizioni sociali degli individui; secondaria, cioè l insieme di interventi rivolti alla cura precoce dell individuo, in seguito ad una diagnosi tempestiva che è riuscita a cogliere i sintomi del primissimo insorgere della malattia; terziaria, cioè l insieme di interventi tesi ad impedire il progredire di una malattia conclamata, con azioni di cura e riabilitazione. È noto come i problemi di gioco d azzardo patologico compaiano tipicamente nella fase adolescenziale o post adolescenziale. Se si desidera che le nuove generazioni siano meno esposte ai pericoli della dipendenza da gioco d azzardo bisogna articolare un serio programma di prevenzione a partire da quella primaria, che può avvenire a livello di gruppo familiare, di gruppi scolastici e professionali. 7
Pr e v e n i r e è m e g l i o c h e c u r a r e Come fare a prevenire il possibile insorgere della dipendenza da gioco? Quando iniziate a giocare stabilite la cifra massima che siete disponibili a perdere mensilmente. Raggiunta questa perdita smettete subito di giocare per il mese in corso. Non puntate mai denaro che vi è necessario per vivere, ma solo il superfluo. Tenete a mente che giocare in un casinò on line significa divertirsi, quindi se iniziate ad innervosirvi perché state perdendo smettete subito, fatevi una passeggiata. Non ragionate mai così: Ho perso 50 quindi ne devo scommettere 100 per recuperare le perdite. Questo ragionamento è dannosissimo e può rappresentare l inizio della vostra rovina finanziaria. Quando vincete non rigiocate subito l intera somma vinta, ma mettetene via una parte. 8
Co m e impedire c h e i r a g a z z i c a d a n o v i t t i m a d e i g i o c h i d a z z a r d o o n l i n e Molti ragazzi utilizzano il web soprattutto per i giochi on line: è possibile che trovino siti per scommesse o per il gioco d azzardo. La maggior parte dei giochi e delle attività ricreative dedicati ai minori è legale, ma il gioco d azzardo non lo è. Le differenze principali tra questi due tipi di siti sono le seguenti: nei siti legali è possibile trovare giochi di carte, da tavola, di enigmistica, da sala giochi o puzzle con calcolo automatico del punteggio. Non ci sono scambi di denaro, reale o fittizio. I siti di giochi d azzardo invece prevedono la vincita o la perdita di somme di denaro reali. Co s a p o s s o n o f a r e i g e n i t o r i? È opportuno che i genitori stabiliscano quali tipi di giochi o di siti siano appropriati per i loro figli. Alcuni criteri di scelta: Tipo di gioco (esclusivamente giochi da tavola o di carte, oppure solo di fantasia e di strategia) Possibilità di giocare in modo interattivo con altri giocatori in linea Sito in cui si trova il gioco Caso per caso 9
10 Altri possibili modi di intervenire sono: Controllare i siti visitati e le attività in linea svolte dai ragazzi. Stabilire regole chiare riguardo ai giochi che i ragazzi possono utilizzare e tenere i computer che dispongono di connessione Internet in un area aperta della casa, non nella camera dei ragazzi. Ricordare ai ragazzi che il gioco d azzardo on line è una pratica illegale. Spiegare ai ragazzi come funziona il gioco d azzardo. Le aziende di gioco d azzardo on line si propongono di ottenere un profitto. Il denaro che incassano supera sempre quello che pagano al giocatore. Assicurarsi che i ragazzi chiedano sempre il permesso prima di fornire il numero di carta di credito on line. Se i ragazzi accumulano debiti on line, potrebbero danneggiare la vostra posizione creditizia e compromettere la propria in futuro. Spiegare che il gioco d azzardo on line è una pratica che può creare dipendenza. Cercare un software di controllo genitori come Protezione per la famiglia di Windows Live (in inglese) o il Controllo genitori incluso nel sistema operativo Microsoft Windows Vista. Quella da gioco d azzardo, come tutte le dipendenze, è una malattia cronica che necessita pertanto di un intervento terapeutico strutturato. L obiettivo della cura deve essere dapprima l astinenza dal comportamento e successivamente il raggiungimento di una condizione di sobrie-
tà, cioè un cambiamento di stile di vita che permetta di essere più forti verso le (sempre possibili) ricadute. In Italia la cura dei giocatori patologici è effettuata, anche se in modo ancora non omogeneo, dai Servizi Tossicodipendenze delle Asl, che sono generalmente in grado di fornire informazioni sui centri di cura anche quando non se ne occupano direttamente. S.I.I.Pa.C. Nazionale (www.siipac.it) Vicolo Gumer, 12 Bolzano (39100) Dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 11.30. Tel. 0471.30.04.98 Psicologi, psicoterapeuti, sociologi, psichiatri sono a vostra disposizione per colloqui individuali e/o familiari. Associazione Giocatori Anonimi Via Cimabue, 16 - presso Casa delle Associazioni, Brescia (25100) Mercoledì dalle 21.00 alle 23.00 Tel. 388.92.57.719 E-mail: gabrescia@yahoo.it 11
A CHE GIOCO STAI GIOCANDO? Progetto per l educazione e la tutela del consumatore in merito al problema del gioco d azzardo Finanziato dalla CAM E R A DI CO M M E R C I O di Brescia Patrocinato dall UFFICIO SC O L A S T I C O PROVINCIALE di Brescia Realizzato da LEG A CO N S U M A T O R I di Brescia In collaborazione con: S.I.I.PA.C. ADICONSUM Brescia ADICONSUM Vallecamonica FEDERCONSUMATORI Brescia FEDERCONSUMATORI Vallecamonica LEGA CONSUMATORI Via Corsica 165 25125 Brescia Te. 030.2294017 fax. 030.2294050 Mar. Mer. Giov. 14.30 17.30 E-mail: brescia@legaconsumatori.it ADICONSUM BRESCIA Via Altipiano d Asiago 3 25128 Brescia Tel.030.3844700 fax 030.3844701 da Lun. a Ven. 15.00 18.00 E-mail: adiconsum.brescia@cisl.it FEDERCONSUMATORI BRESCIA Via F.lli Folonari 7 25126 Tel. 030.3729251 fax 0303757620 da Lun. a Ven. 9.00 12.00 E-mail: federconsumatori@cgil.brescia.it Illustrazioni: LU C A SA C C A R D O Editing e Grafica: DA N I E L A DEL CIELLO - VA L E N T I N A RIVETTI