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COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2013-2015 1

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198) Premessa: Le azioni positive sono misure temporanee speciali che, in deroga al principio di uguaglianza formale sono mirate a rimuovere gli ostacoli alla piena ed effettiva parità di opportunità tra uomini e donne. Sono misure speciali in quanto non generali ma specifiche e ben definite, che intervengono in un determinato contesto per eliminare ogni forma di discriminazione, sia diretta sia indiretta e temporanee in quanto necessarie fintanto che si rileva una disparità di trattamento tra uomini e donne. Le norme di riferimento sono: Il Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell art. 6 della L. 28 novembre 2005, n. 246 riprende e coordina in un testo unico le disposizioni ed i principi di cui al D.Lgs. 23 maggio 2000, n. 196 Disciplina dell attività delle consigliere e dei consiglieri di parità e disposizioni in materia di azioni positive, ed alla Legge 10 aprile 1991, n. 125 Azioni positive per la realizzazione della parità uomo donna nel lavoro. La Direttiva 23 maggio 2007 del Ministro per le Riforme e Innovazioni nella Pubblica Amministrazione e del Ministro per i diritti e le Pari Opportunità, Misure per attuare pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche, che specifica le finalità e le linee di azione da seguire per attuare le pari opportunità nelle P.A., e che ha come punto di forza il perseguimento delle pari opportunità nella gestione delle risorse umane, il rispetto e la valorizzazione delle differenze, considerandole come fattore di qualità. Secondo quanto disposto da tale normativa, le azioni positive rappresentano misure preferenziali per porre rimedio agli effetti sfavorevoli indotti dalle discriminazioni, per guardare alla parità attraverso interventi di valorizzazione del lavoro delle donne e per riequilibrare la presenza femminile nei luoghi di vertice. Il Comune di Loiri Porto San Paolo, consapevole dell importanza di uno strumento finalizzato all attuazione delle leggi di pari opportunità, intende armonizzare la propria attività al perseguimento e all applicazione del diritto di uomini e donne allo stesso trattamento in materia di lavoro, anche al fine di migliorare, nel rispetto del C.C.N.L. e della normativa vigente, i rapporti con il personale dipendente e con i cittadini, ha individuato quanto di seguito esposto. 2

Analisi dati del Personale L analisi dell attuale situazione del personale dipendente in servizio, presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratori: FOTOGRAFIA DEL PERSONALE AL 01/ 01/2013 Al 1 gennaio 2013 la situazione del personale dipendente in servizio, presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne: DIPENDENTI N. 33 DONNE N. 16 DI CUI A TEMPO DETERMINATO: N. 3 UOMINI N. 17 DI CUI A TEMPO DETERMINATO: N. 1 in termini percentuali: DONNE 44,48% UOMINI 51,52 Così suddivisi per Aree: AREE UOMINI DONNE TOTALE AMMINISTRATIVA 3 6 9 ECONOMICO-FINANZIARIA 1 3 4 LAVORI PUBBLICI 7 1 8 VIGILANZA 1 2 3 SOCIO-CULTURALE 1 3 4 URBANISTICA 4 1 5 TOTALE 17 16 33 3

Schema monitoraggio disaggregato per categoria e genere della composizione del personale: CATEGORIA Uomini Donne Totale A 2 1 3 A1 A2 A3 B 5 0 5 B1 B2 B3 C 5 11 16 C1 C2 C3 D 5 3 8 D1 D2 D3 Segretario Comunale -- 1 1 17 16 33 Composizione per genere delle figure apicali: CATEGORIA Uomini Donne Totale Responsabili d Area 4 1 5 Segretario Comunale -- 1 1 4

Art. 1 OBIETTIVI Nel corso del prossimo triennio questa amministrazione comunale intende realizzare un piano di azioni positive teso a: Obiettivo 1. Tutelare l ambiente di lavoro da casi di molestie, mobbing e discriminazioni. Obiettivo 2. Garantire il rispetto delle pari opportunità nelle procedure di reclutamento del personale. Obiettivo 3: Promuovere le pari opportunità in materia di formazione, di aggiornamento e di qualificazione professionale. Obiettivo 4: Facilitare l utilizzo di forme di flessibilità orarie finalizzate al superamento di specifiche situazioni di disagio.. Art. 2 Ambito d azione: ambiente di lavoro (OBIETTIVO 1) 1. Il Comune di Loiri Porto San Paolo si impegna a fare sì che non si verifichino situazioni conflittuali sul posto di lavoro, determinate ad esempio da: - Pressioni o molestie sessuali; - Casi di mobbing; - Atteggiamenti miranti ad avvilire il dipendente, anche in forma velata ed indiretta; - Atti vessatori correlati alla sfera privata della lavoratrice o del lavoratore, sotto forma di discriminazioni. 2. Il Comune si impegna, secondo quanto previsto dall art.25 del CCNL del 05/10/2001 ad adottare con proprio atto il codice di comportamento relativo ai provvedimenti da assumere nella lotta contro le molestie sessuali; 3. Il Comune si impegna anche a costituire, ai sensi dell art.57 della legge n. 183/2010, modificato dall art. 21, comma 1, del Dlgs. N. 165/2001, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG); 4. Il Comune si impegna a promuovere la qualità della condizione lavorativa del personale dipendente (rapporti tra colleghi, rapporti superiori/sottoposti) attraverso un atteggiamento di attenzione e un questionario sul benessere lavorativo; Art. 3 Ambito di azione: assunzioni (OBIETTIVO 2) 5

1. Il Comune si impegna ad assicurare, nelle commissioni di concorso e selezione, la presenza di almeno un terzo dei componenti di sesso femminile. 2. Il Comune si impegna affinché nella selezione dell uno o dell altro sesso, in caso di parità di requisiti tra un candidato donna e uno uomo, l eventuale scelta del candidato deve essere opportunamente giustificata. 3. Nei casi in cui siano previsti specifici requisiti fisici per l accesso a particolari professioni, il Comune si impegna a stabilire requisiti di accesso ai concorsi/selezioni che siano rispettosi e non discriminatori delle naturali differenze di genere. 4. Non ci sono posti in dotazione organica che siano prerogativa di soli uomini o di sole donne. Nello svolgimento del ruolo assegnato, il Comune di Loiri Porto San Paolo valorizza attitudini e capacità personali. Nell ipotesi in cui si rendesse opportuno favorire l accrescimento del bagaglio professionale dei dipendenti, l ente provvederà a modulare l esecuzione degli incarichi, nel rispetto dell interesse delle parti. Art. 4 Ambito di azione: formazione (OBIETTIVO 3) 1. I Piani di formazione dovranno tenere conto delle esigenze di ogni settore, consentendo la uguale possibilità per le donne e gli uomini lavoratori di frequentare i corsi individuati. Ciò significa che dovranno essere valutate le possibilità di articolazione in orari, sedi e quant altro utile a renderli accessibili anche a coloro che hanno obblighi di famiglia oppure orario di lavoro part-time. 2. Sarà data particolare attenzione al reinserimento lavorativo del personale assente per lungo tempo a vario titolo (es. congedo di maternità o congedo di paternità o da assenza prolungata dovuta ad esigenze familiari o malattia ecc.. ), prevedendo speciali forme di accompagnamento che migliorino i flussi informativi tra lavoratori ed Ente durante l assenza e nel momento del rientro, sia attraverso l affiancamento da parte del responsabile di servizio o di chi ha sostituito la persona assente, o mediante la partecipazione ad apposite iniziative formative, per colmare le eventuali lacune ed al fine di mantenere le competenze ad un livello costante. Art. 5 Ambito di azione: conciliazione e flessibilità orarie (OBIETTIVO 4) 1. Il Comune di Loiri Porto San Paolo favorisce l adozione di politiche afferenti i servizi e gli interventi di conciliazione degli orari, dimostrando da sempre particolare sensibilità nei confronti di tali problematiche. In particolare l Ente 6

garantisce il rispetto delle Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione. 2. Continuare a favorire le politiche di conciliazione tra responsabilità familiari e professionali attraverso azioni che prendano in considerazioni sistematicamente le differenze, le condizioni e le esigenze di donne e uomini all interno dell organizzazione ponendo al centro l attenzione alla persona contemperando le esigenze dell Ente con quelle delle dipendenti e dei dipendenti, mediante l utilizzo di strumenti quali la disciplina part-time e la flessibilità dell orario. - Disciplina del part-time Le percentuali dei posti disponibili sono calcolate come previsto dal C.C.N.L.. L ufficio personale assicura tempestività e rispetto della normativa nella gestione delle richieste di part-time inoltrate dai dipendenti. - Flessibilità di orario, permessi, aspettative e congedi Favorire, anche attraverso una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro, l equilibrio e la conciliazione tra le responsabilità familiari e professionali. Promuovere pari opportunità tra donne e uomini in condizioni di difficoltà o svantaggio al fine di trovare una soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare laddove possono esistere problematiche legate non solo alla genitorialità ma anche ad altri fattori. Migliorare la qualità del lavoro e potenziare quindi le capacità di lavoratrici e lavoratori mediante l utilizzo di tempi più flessibili. L Ente assicura a ciascun dipendente la possibilità di usufruire di un orario flessibile in entrata ed in uscita. Inoltre particolari necessità di tipo familiare o personale vengono valutate e risolte nel rispetto di un equilibrio fra esigenze dell Amministrazione e le richieste dei dipendenti. L ufficio personale rende disponibile la consultazione da parte dei dipendenti e delle dipendenti della normativa riferita ai permessi relativi all orario di lavoro. 7

Art. 6 Uffici coinvolti e tempi di realizzazione delle azioni positive Azioni Positive Titolo Descrizione Dell intervento Obiettivi specifici Target destinatari Soggetti e uffici coinvolti Tempo di realizzazione Azione 1 A) Tutela dei lavoratori e delle lavoratrici contro discriminazioni e molestie varie - Il comune si impegna, anche adottando un codice di comportamento, a evitare che sul posto di lavoro si verifichino molestie sessuali, casi di mobbing, atti vessatori e altre forme di discriminazione, oltre che a migliorare i rapporti tra colleghi e tra superiori e sottoposti. Tutela ambiente di lavoro n 11 lavoratori e n. 12 lavoratrici Ufficio presonale Lavoratori e Lavoratrici dell Ente Sindacati 3 anni 8

B) Costituzione del Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (Cug) CUG - Costituzione del Comitato unico di garanzia; - Nomina del presidente del Comitato unico di garanzia. - Individuazione e nomina dei componenti del CUG. - Stesura del regolamento - Informazione e trasparenza in merito alle competenze, obiettivi e funzioni del Comitato Unico di Garanzia (CUG), nonché dei componenti dello stesso. - Assicurare parità e pari opportunità di genere,rafforzando la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici e garantendo l assenza di qualunque forma di violenza morale o psicologica e di discriminazione, diretta ed indiretta, riguardante, in ottemperanza alle indicazioni dell Unione Europea, non solo il genere ma anche l età, la disabilità, la religione e la lingua; - Favorire l ottimizzazione della produttività del lavoro, migliorando l efficienza delle prestazioni lavorative, anche attraverso la realizzazione di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e di contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale e psichica nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici ; - Razionalizzare e rendere efficiente ed efficace l organizzazione della pubblica Amministrazione anche in materia di pari opportunità ; - attuazione delle norme previste per la costituzione e la durata del mandato, i criteri di composizione, la nomina, i compiti, la collaborazione con altri organismi. Tutti i lavoratori e le lavoratrici dell ente Ufficio personale CUG ½ semestre 9

Azione 2 Commissioni concorso Accesso concorsi/selezioni Assegnazione incarichi di Il Comune si impegna ad assicurare che nelle commissioni di concorso vi sia la presenza di almeno 1/3 dei componenti di sesso femminile, a stabilirire requisiti di accesso ai concorsi/selezioni non discriminatori, a valorizzare delle attitudini e capacità personali nello svolgimento del ruolo assegnato Garantire il rispetto delle pari opportunità in materia di formazione, di aggiornamento e di qualificazione personale Tutti i lavoratori e le lavoratrici dell ente Ufficio del personale e tutti i settori 1 anno Azione 3 Formazione e aggiornamento professionale -Promuovere le pari opportunità in materia di formazione, di aggiornamento e di qualificazione professionale. -Consentire ai lavoratori e alle lavoratrici di partecipare in egual misura ai corsi di formazione e di - Programmazione attività formative che possano consentire a tutti i dipendenti nell arco del triennio di sviluppare una crescita professionale e/o di carriera che si potrà concretizzare mediante l utilizzo del credito formativo nell ambito di premi di produttività. - Corso di formazione sui temi delle pari opportunità, sulla legislazione vigente, sugli istituti che consentono Tutti i lavoratori e le lavoratrici dell ente Ufficio del personale e tutti i settori 10

aggiornamento, e assicurare adeguata assistenza al lavoratore assente per lungo tempo a vario titolo di conciliare vita familiare e vita lavorativa (part-time, flessibilità orario). 3 anni Azione 4 Conciliazione e flessibilità orarie - Favorire politiche di conciliazione tra lavoro professionale e lavoro familiare. -Promuovere pari opportunità fra uomini e donne in condizioni di svantaggio al fine di trovare una soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare, anche per problematiche non solo legate alla genitorialità. - Facilitare l utilizzo di forme di flessibilità orarie finalizzate alsuperamento di specifiche situazioni di disagio Introdurre forme di orario flessibili: in ingresso e in uscita, forme di parttime, banca delle ore,). - Prevedere articolazioni orarie diverse e temporanee legate a particolari esigenze familiari e personali. - Favorire politiche di conciliazione tra lavoro professionale e lavoro familiare. - Promuovere l utilizzo dei congedi parentali anche da parte degli uomini. - Realizzare iniziative di sostegno e affiancamento al rientro dalla maternità. Tutti i lavoratori e le lavoratrici dell ente Ufficio del personale e tutti i settori 3 anni 11

Art. 7 Durata. Il presente Piano di durata triennale, sottoposto al parere della Consigliera di Parità della Provincia di Olbia Tempio, decorre dalla data di esecutività del provvedimento deliberativo di approvazione. Nel periodo di vigenza, saranno raccolti pareri, consigli, osservazioni, suggerimenti e possibili soluzioni ai problemi incontrati da parte del personale dipendente in modo di poter procedere alla scadenza ad un adeguato aggiornamento. Art. 8 Pubblicazione e Diffusione Il Piano verrà pubblicato all albo pretorio on-line dell ente, sul sito internet e consegnato al personale dipendente.. 12