COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Sabato, 28 febbraio 2015
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Sabato, 28 febbraio 2015 28/02/2015 Il Resto del Carlino (ed. Pagina 10 La Climart Zeta di Castelli cerca il riscattoghepard Tigers, una sfida ad... 1 28/02/2015 Il Resto del Carlino (ed. Pagina 28 Le origini teutoniche del Carnevale 2 28/02/2015 Il Resto del Carlino (ed. Pagina 29 Le specialità di Guidotti sul National Geographiccon la quinta... 3 28/02/2015 La Repubblica (ed. Pagina 2 In arrivo altri 400 profughi il prefetto mobilita i Comuni "Trovate dove... 4 Cultura e turismo 28/02/2015 Corriere di Bologna Pagina 22 Piero Di Domenico a tutto fellini tra corti (e cucina) 6 Sport 28/02/2015 Il Resto del Carlino (ed. Pagina 10 Il Bcm Minerbio più forte anche della FortitudoBrillano San... 7
Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Basket dilettanti. La Climart Zeta di Castelli cerca il riscattoghepard Tigers, una sfida ad alta quota Bologna SI APRE con la serie C il weekend la Castenaso (nona forza del girone), reduce da tre stop consecutivi, che cerca il riscatto interno contro Gaetano Scirea stasera alle 21. Dopo la vittoria esterna a Fiorenzuola d' Arda, la Bsl ha la possibilità di portarsi a quota 16: alle 21 arriva al PalaYuri il fanalino Rubiera. Tuttavia i fari sono tutti puntati sul big match di domani delle 18 tra Ghepard e Tigers, ottava contro seconda, prova d' esame delicata per gli uomini di Pigi Rossi chiamati a riscattare la sconfitta occorsa nel derby con la Salus. Quest' ultima (tre vittorie nelle ultime cinque gare) sarà impegnata sul parquet di Castelfranco. In C regionale sono due i match clou di questa sera alle 21: a Casalecchio sarà il turno di Cvd New Flying Balls, mentre a Medicina arriverà il Bologna 2011. Nel girone A di serie D cresce l' attesa per Vis Persiceto Baou Tribe, il derby che domani alle 17,45 metterà in palio il terzo posto. 1
Pagina 28 Il Resto del Carlino (ed. SAN GIOVANNI LO CONFERMA UNO STUDIO DELL' UNIVERSITA' DI BOLOGNA. Le origini teutoniche del Carnevale SAN GIOVANNI LO STORICO Carnevale di Persiceto potrebbe avere origini germaniche. Lo dice un recente studio del ricercatore Francesco Benozzo, filologo in lingue romanze dell' Università di Bologna. Sotto la lente dello studioso è finito il termine dialettale Spéll' (Spillo) con cui si indica la fase in cui i carri di carnevale, trasformandosi come per incantesimo, svelano il significato allegorico fino a quel momento nascosto. SPÉLL' DERIVA da un antico termine germanico il cui significato connesso al senso di trucco, incantesimo, magia, gioco (oggi in tedesco è Spiele' e si legge Spil'). Ma non finisce qui. Perché una recente indagine del Dipartimento di Biologia dell' Università di Bologna, curata dai professori Davide Pettener e Alessio Boattini, ha rivelato che in alcune famiglie di partecipanti persicetani sono presenti tracce di dna simili a quelle riscontrabili in Scandinavia. E' LA TERRA DA CUI, secondo lo storico Paolo Diacono vissuto nel VIII secolo, provenivano i Longobardi. A questa importante ricerca è dedicata la mostra «Dal Baltico all' Emilia. Il Dna dei Partecipanti di San Giovanni in Persiceto rivela tracce di antiche migrazioni germaniche» allestita nell' androne del palazzo comunale. DA RICORDARE poi che i visitatori che entrano a San Giovanni sono accolti da cartelli stradali turistici che indicano Persiceto come «Città del Carnevale storico e dello Spillo». Dallo scorso anno infatti il consiglio comunale ha deliberato all' unanimità questa denominazione. E infine, finalmente, dopo vari rinvii causa maltempo il Carnevale storico persicetano si terrà domani primo marzo e sabato 7 marzo. A San Matteo della Decima la 127esima edizione del Carnevale si terrà invece domenica 1 e domenica 8 marzo. Pier Luigi Trombetta. 2
Pagina 29 Il Resto del Carlino (ed. SAN GIOVANNI IN ONDA LA PROSSIMA PRIMAVERA. Le specialità di Guidotti sul National Geographiccon la quinta stagione di David Rocco' s Dolce Vita SAN GIOVANNI IL NATIONAL Geographic fa tappa a San Giovanni in Persiceto per un servizio sulle specialità culinarie dello chef Maurizio Guidotti. Chef che assieme alla sua famiglia, conduce la rosticceria ristorante l' Officina del Gusto. E per vedere all' opera Guidotti, stando comodamente seduti sul divano di casa, dovremo aspettare che parta la quinta stagione del programma David Rocco' s Dolce Vita, in onda sul National Geographic la prossima primavera. «DAVID spiega Guidotti mi ha chiesto di realizzare, con i prodotti del territorio, dei piatti che avessero come ingrediente l' aceto tradizione. Gli ho proposto le caramelle di pasta fresca ripiene di mortadella, Parmigiano, cipolle caramellate ed ovviamente aceto tradizionale. A seguire dei tortelloni ed una lombatina di maialino da latte farcito con una frittata all' aceto tradizionale. Per dessert le pesche, simbolo di Persiceto, cotte in uno sciroppo a base di aceto tradizionale e servite su palline di gelato alla vaniglia ed amarene». Nel suo tour italiano Rocco ha preso in considerazione il Cavalieri Hilton di Roma, Dario Cecchini a Firenze per la bistecca fiorentina, la Buca a Parma per il culatello e Parmigiano Reggiano ed è stato a Modena per documentare come si produce l' aceto tradizionale, parente nobile dell' aceto balsamico. «Mentre eravamo a tavola continua lo chef David mi ha confessato che lo ha stupito la manualità con cui realizziamo la pasta al mattarello Mi ha poi chiesto di collaborare alla sua trasmissione inviandogli periodicamente delle ricette che pubblicherà sul sito del suo programma». Pier Luigi Trombetta. 3
Pagina 2 La Repubblica (ed. L' E MER GEN ZA. In arrivo altri 400 profughi il prefetto mobilita i Comuni "Trovate dove ospitarli" L' allarme della Frascaroli: "Lo Stato non dà i mezzi stiamo creando un numero elevatissimo di poveri" TROVARE entro la prossima settimana altri 400 posti per i migranti che arrivano ogni giorno dalle coste africane. Altrimenti la palla passerà ai privati, per i quali la Prefettura sta preparando un bando in cerca di case, alberghi, palestre e ogni altro tipo di strutture. E' la richiesta che il prefetto Ennio Sodano ha avanzato ai sindaci della provincia lunedì. Arriveranno così a più di mille (da 644) i migranti ospitati nel nostro territorio e nei distretti è già partito il braccio di ferro. «Ora anche i comuni più piccoli devono fare la loro parte», si scalda il sindaco di Budrio Giulio Pierini. Sottoscrivono il primo cittadino di San Giovanni in Persiceto, Renato Mazzuca («Sarà il caso che tutti facciano uno sforzo»), e l' assessore al Welfare di San Lazzaro, Giorgio Archetti («Non possiamo non rilevare un certo squilibrio nella ripartizione»). Emergenza continua, è il termine tecnico. «Si può anche ragionare sulle quote ma le sforeremo ammette l' assessore al Welfare Amelia Frascaroli. L' ex Cie in 7 mesi ha accolto 2.638 persone, la metà se ne sono andate, gli altri vengono trasferiti in attesa del permesso di soggiorno umanitario». Ma qui si apre la voragine, perché una volta ottenuto il permesso, lo Stato non ha più niente da offrire a queste persone, e i Comuni men che meno. «Dobbiamo dirci in faccia è che stiamo producendo numeri altissimi di poveri, è una tragedia ammette la Frascaroli. I segni per ora sono contenuti dalle misure per fronteggiare l' emergenza freddo, che hanno assorbito i primi profughi fuoriusciti». Ma finiscono il 31 marzo. Intanto la Prefettura ha reso noti i risultati del bando, diviso in quattro lotti, per la gestione delle maggiori strutture di accoglienza: ex Cie, villa Aldini, villa Angeli e La Pascola di Imola. Ha vinto un consorzio formato dalle cooperative Arcolaio, Indaco, Lai Momo, Mondo Donna e Camelot. ( c. gius. ) RIPRODUZIONE RISERVATA AMELIA FRASCAROLI L' assessore al Welfare del Comune di Bologna teme il collasso del sistema alla fine del "piano freddo" EMERGENZA CONTINUA Quest' anno l' inverno non ha fermato gli arrivi. Il Prefetto prepara un bando per cercare strutture per accoglierli tra i privati. Continua > 4
Pagina 2 < Segue Malumori tra i sindaci. La Repubblica (ed. 5
Pagina 22 Corriere di Bologna Cultura e turismo a tutto fellini tra corti (e cucina) La Valsamoggia omaggia Federico Fellini, ricordando anche lo scenografo Gino Pellegrini, scomparso due mesi fa. A loro è dedicata la quarta edizione di «Movievalley Bazzacinema», festival del cortometraggio dal 5 al 15 marzo che ha intitolato ai due premi per la migliore scenografia e per il corto più originale. A 22 anni dalla sua morte, il genio riminese sarà al centro della manifestazione culinaria «Gustacinema» che, spiega l' ideatrice del festival Maria Grazia Palmieri, si svilupperà su un doppio versante: «Intanto 7 ristoranti di Valsamoggia hanno ideato un piatto dedicato a Fellini, e il cliente che nei giorni del festival mangerà nel maggior numero di questi locali vincerà un weekend nel golfo di Palinuro. Sabato 7 marzo alle 14,30 poi, nella Tenuta Santa Croce di Monteveglio, è in programma una gara in cui uno chef di Valsamoggia e uno di Rimini, cui faranno da tutor gli chef stellati Alberto Bettini e Maurizio Campiverdi, si sfideranno rielaborando, in omaggio a un film di Fellini, un piatto tradizionale». Una disfida ai fornelli che solleva più di un amarcord in Bettini, patron del ristorante Amerigo di Savigno: «Nel 2008 preparai un menu felliniano insieme a Tonino Guerra. Magari vedremo di recuperare qualcosa da lì. Ma oltre a Fellini non posso dimenticare Gino Pellegrini, al quale per anni avevo chiesto di affrescarmi una delle sale del locale. Ha accettato quando gli ho dato carta bianca». Pellegrini aveva vissuto e lavorato per anni a Hollywood, collaborando con Hitchcock, Kubrick e Scorsese prima di rientrare negli anni '70 a San Giovanni in Persiceto. Il centro del festival continueranno a essere ancora i cortometraggi, divisi nelle sezioni Fiction e Web series, mentre tra i film d' autore previsti si segnalano un raro documentario in ricordo di Tonino Guerra e Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola. Al festival, programma su http://bazzanocinefestival.xoom.it, non ci sarà solo cinema, visto che l' inaugurazione, giovedì 5 alle 20,30 al CineMax di Bazzano, prevede anche un concerto della Schola Cantorum e spettacoli di danza. Ci saranno inoltre una conferenza sul Libro dei sogni di Fellini e il Libro rosso di Jung e l' incontro letterario La biblioteca di Fellini: da Boccaccio a Cavazzoni. Per il gran finale e le premiazioni, domenica 15 al CineMax, arriverà anche Gianfranco Angelucci, sceneggiatore di Intervista di Fellini, di cui è stato amico per più di 20 anni dopo essersi laureato con una tesi proprio su di lui all' Università di Bologna. Piero Di Domenico. Piero Di Domenico 6
Pagina 10 Il Resto del Carlino (ed. Sport Baseball Winter League. Il Bcm Minerbio più forte anche della FortitudoBrillano San Lazzaro '90, Athletics e Yankees Bologna E' IL TORNEO di baseball indoor Città di Bologna organizzato dalle società della provincia, capitanate da Yankees San Giovanni in Persiceto, Bcm Minerbio e Athletics. Ventisette squadre al via che, dal 15 novembre, si sono date battaglie. In totale 125 gare e, ultimo atto, su tre campi: il polo scolastico di Minernio, la palestra del Copernico e il centro universitario Record. Nella categoria senior successo per il Bcm Minerbio che supera 9 4 gli Aquilotti Fortitudo. Alle loro spalle Carpi e Athletics. Nella junior league, primo posto, ex aequo, per Fortitudo Scriccioli e Ravenna. Terza piazza a parimerito per Bcm Minerbio e San Lazzaro '90. La classifica finale Eros Reggiani ha ricordato le finalità del torneo, fatto per favorire l' inserimento dei bambini vede Bcm davanti a Fortitudo, Carpi, Athletics, Ravenna, Yankees, Castenaso, Nuova Pianorese, San Lazzaro '90, New Bologna, Pianoro, Ozzano Virtus, Sasso Marconi. 7