Il Presidente Presidente Associazione Italiana di Psicologia (A.I.P.) prof. Fabio Lucidi Consiglio Direttivo c.a. Segretario prof.ssa Antonella Marchetti Coordinatrice Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione prof.ssa Angela Costabile Oggetto: costituzione Con la presente, in qualità di presidente, ho il piacere di comunicare alle SS.VV. che, in data 12/05/2016 a Palermo, presso lo studio del notaio Dario Ricolo, si è costituita la Società Italiana di Psicologia pediatrica (S.I.P.Ped.), con sede in Palermo, Via Croce Rossa n. 42. La fondazione della S.I.P.Ped. rappresenta l esito ma, anche, la possibilità di sviluppo di un percorso euristico che ha assunto gli orientamenti della 54 divisione (Pediatric Psychology) dell American Psychological Association, ed è stato orientato attraverso il contributo di ricerca e di intervento portato avanti dai colleghi soci fondatori: - Gianni Biondi, psicologo, già direttore del Servizio di Psicologia pediatrica dell Ospedale Bambino Gesù di Roma, docente di Psicologia pediatrica Università di Roma La Sapienza, e che all interno della S.I.P.Ped. riveste la carica di vicepresidente - Sabrina Bonichini, professore associato di Psicologia dello Sviluppo, Università di Padova - Antonio Carollo, psicologo, psicoterapeuta, con carica di tesoriere della S.I.P.Ped. - Nicola Cassata, direttore dell U.O. di Pediatria Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello, presidente della sezione siciliana della Società Italiana di Pediatria - Rosalia Ceraulo, neuropsichiatra infantile, già direttore di U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile ASP 6 Palermo; giudice onorario presso Tribunale per i Minorenni di Palermo. Pagina 1
- Paola Di Blasio, professore ordinario di Psicologia dello Sviluppo, Università Cattolica di Milano - Eugenia Di Grigoli, ginecologa di consultorio familiare, ASP 6 Palermo - Angela Maria Di Vita, professore ordinario di Professore di Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari, Università degli studi di Palermo, in quiescenza. - Momcilo Jankovic, Responsabile Unità Semplice Day-Hospital di Pediatria e di Ematologia Pediatrica, A.O. S.Gerardo di Monza; componente del Comitato di Bioetica della Società Italiana di Pediatri, e componente del consiglio direttivo della S.I.P.Ped. - Carmela Lo Giudice, pediatra di famiglia Palermo, membro del Direttivo provinciale della FIMP (Federazione Ital. Medici Pediatri) e della DISTURI (Dipartimento Studi e Ricerche della FIMP), componente del consiglio direttivo della S.I.P.Ped. - Giovanna Lo Iacono, pediatria di famiglia Palermo - Susanna Marotta, psicologa, psicoterapeuta, consigliera dell Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana - Fiorella Monti, professore ordinario di Psicologia Dinamica e Direttore Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute, Università degli Studi di Bologna - Maria Regina Morales, psicologa, psicoterapeuta, dirigente psicologo ASP di Caltanissetta - Giovanna Perricone, professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione e di Psicologia pediatrica, Università degli studi di Palermo; responsabile scientifico della sperimentazione di ateneo del Ce.S.I.P.PU.O. (Centro Sperimentale Interistituzionale Pediatrico Polivalente Universitario Ospedaliero) e presidente della S.I.P.Ped. - Concetta Polizzi, ricercatore di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione, Università degli Studi di Palermo, con carica di segretario della S.I.P.Ped. - Grazia Maria Vizziello, professore Ordinario di Psicopatologia e psicodinamica dello sviluppo, Università di Padova, in quiescenza; presidente dell Associazione Europea di Psicopatologia dell Infanzia e dell Adolescenza (AEPEA); componente del Consiglio direttivo della S.I.P.Ped. Ancora, lo sviluppo della S.I.P.Ped, è stato orientato dal percorso euristico portato avanti dall unità di ricerca di Psicologia pediatrica, oggi gruppo di lavoro, del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione dell Università degli studi di Palermo; tali contributi, così come lo Pagina 2
sviluppo che la stessa 54 divisione dell A.P.A. ha avuto, attraverso rilevanti contributi, quali quelli di Roberts, La Greca, Wysochi, ecc., mettono in evidenza come la Psicologia pediatrica costituisca un superamento della Psicologia applicata alla Pediatria. La Società ha il fine istitutivo di potenziare e diffondere l expertise della Psicologia pediatrica nel territorio nazionale ed europeo e la formazione di psicologi pediatrici; una formazione che preveda lo sviluppo di un dialogo e la costruzione di un intervento integrato con i pediatri, di ogni specialità, con i ginecologi, e con i neuropsichiatri infantili. In tal senso, la S.I.P.Ped. viene istituita in riferimento all area della Psicologia, che il M.I.U.R. indica nel settore disciplinare MPSI-04, aderendo ai fini istitutivi dell Ordine degli Psicologi Nazionale e Regionali, ed assumendo la prevalente istituzionale linea culturale di questi fini. In tal senso la S.I.P.Ped. intende assumere una prospettiva inclusiva e non esclusiva, in ottemperanza al background dello statuto. La Società Italiana di Psicologia Pediatrica, infatti, in sintonia con il percorso tracciato dalla American Psychological Association 54th Division - Pediatric Psychology, intende affrontare lo studio e l intervento su specifiche aree di interesse, come: le questioni epistemologiche e professionali della Psicologia pediatrica, la presa in carico delle Traiettorie di sviluppo atipico del feto/neonato/ bambino/ adolescente con fragilità (per: alterazioni dello sviluppo fetale, prematurità, sindromi genetiche, patologie rare, patologie croniche, condizioni di urgenza/emergenza e rianimazione, disabilità, disturbi specifici dell apprendimento, ADHD, ecc.); la tutela nelle condizioni di maltrattamento, nelle diverse classificazioni di abuso, neglect, sempre più spesso rilevate in area pediatrica, nella perinatalità etc.; la genitorialità in area prenatale, nel follow up e in ostetricia; la promozione della salute e i modelli di prevenzione nella prospettiva del benessere e della salute dello sviluppo della qualità di vita nelle condizioni pediatriche. Si tratta, dunque, di una Società che, attraverso tutte le direzioni indicate (ricerca, intervento, formazione), intende definire lo psicologo pediatrico come professionista esperto nella presa in carico e nella tutela dello sviluppo di feto/neonato/bambino/adolescente/gravida, ogni volta che risulta caratterizzato da una condizione di rischio evolutivo; una presa in carico che trova la sua condizione di garanzia e di efficacia nel lavoro quotidiano integrato psicologo pediatrico-medico. Nel focalizzare le succitate aree, l'associazione si pone dunque le seguenti finalità: Pagina 3
- Promuovere l'attività di ricerca in Psicologia pediatrica in ambito nazionale e internazionale, anche favorendo forme di coordinamento tra chi svolge ricerca in Psicologia presso le Università, in Aziende Ospedaliere, Istituzioni Scolastiche ed Enti di ricerca; - Promuovere la formazione in Psicologia pediatrica, attraverso per esempio, l istituzione di una Scuola di Specializzazione, l attivazione di master di II livello sulla Psicologia pediatrica e sulla formazione dello psicologo pediatrico come psicologo di base, l attivazione di Corsi di perfezionamento su metodi e strumenti di supporto psicologico integrato nel materno infantile, l attivazione di gruppi permanenti che possano istituire un dialogo su specifiche tematiche con gli Enti e Organismi di riferimento nel territorio nazionali/internazionale, ecc. - Affrontare e discutere negli aspetti generali i problemi attinenti all'insegnamento e alla pratica professionale della Psicologia pediatrica, alla definizione ed estensione di questa expertise scientificamente fondata. - Favorire, anche in collaborazione con organismi e associazioni affiliate, i contatti tra la ricerca, la formazione in Psicologia pediatrica e la realtà sociale e produttiva del sistema sanitario ospedaliero, territoriale, domiciliare, all interno degli Enti di riferimento della Sanità pubblica e privata e degli organismi preposti allo sviluppo delle competenze degli operatori del settore. - Collaborare con gli enti italiani, europei ed extra-europei istituzionalmente preposti all'indirizzo e finanziamento della ricerca scientifica nell ambito della Psicologia pediatrica. - Collaborare con gli Ordini professionali regionali e nazionali per la formazione e la ricerca. - Pubblicare gli studi condotti all'interno delle Unità di Ricerca su Riviste indicizzate e sul proprio sito internet. In considerazione della natura della Società e dell interesse esplicitato da molti psicologi del territorio nazionale per la Psicologia pediatrica si chiede a codesta A.I.P. di valutare la possibilità di future collaborazioni, per es. per quanto attiene ai progetti da condividere con il MIUR, ma anche con il Ministero della Salute, con Assessorati Regionali e con gli Ordini professionali di riferimento. Non ultimo si desidera inoltrare una richiesta sulla presentazione della Società nei congressi delle sezioni, prima tra tutte la sezione di Sviluppo e Educazione in fase di organizzazione, magari sotto forma di sessioni auto-organizzate Pagina 4
Ringraziandovi anticipatamente per l attenzione che dedicherete alla S.I.P.Ped., colgo l occasione per porgere cordiali saluti Palermo, 23/05/2016 Giovanna Perricone prof. di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione e di Psicologia pediatrica Università degli Studi di Palermo Pagina 5