OGGETTO APPROVAZIONE DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) , BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO E RELATIVI ALLEGATI.

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OGGETTO APPROVAZIONE DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2016-2018, BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016-2018 E RELATIVI ALLEGATI. P R O P O S T A D I D E L I B E R A Z I O N E C O N S I L I A R E In relazione ai termini di approvazione del bilancio di previsione, RICHIAMATI: l art. 38, comma 1, della Legge Regionale 17 luglio 2015, n. 18, recante La disciplina della finanza locale del Friuli Venezia Giulia, nonché modifiche a disposizioni della L.R. n. 19/2013, della L.R. n. 9/2009 e L.R. n. 26/2014 concernenti gli enti locali, il quale stabilisce che I Comuni e le Province fino al loro superamento adottano i documenti contabili fondamentali entro i termini previsti dalla normativa statale, salvo diversa previsione della legge regionale ; l articolo 6, comma 3, della legge regionale 29 dicembre 2015, n. 33, secondo cui in via straordinaria per l'anno 2016, ai sensi dell'articolo 38 della legge regionale 18/2015, i termini di approvazione dei documenti contabili fondamentali possono essere differiti con decreto dell'assessore regionale competente in materia di autonomie locali, in relazione a motivate esigenze; il Decreto n. 441/AAL del 13 aprile 2016 dell'assessore regionale alla funzione pubblica, autonomie locali, coordinamento delle riforme, caccia e risorse ittiche, che proroga al 30 giugno 2016 del termine per l'approvazione bilanci di previsione per l anno 2016 dei Comuni della Regione FVG; In relazione agli schemi di bilancio ed ai principi per la sua predisposizione, RICHIAMATO: il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n. 126; VISTO l art. 11 del D.Lgs. 118/2011, il quale dispone che le amministrazioni adottano comuni schemi di bilancio che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria, nonché allegano i prospetti elencati al comma 3; CONSIDERATO che gli schemi armonizzati di cui all'allegato 9 del D.Lgs. 118/2011 prevedono la classificazione delle voci di spesa per missioni e programmi di cui agli articoli 13 e 14 del citato D.Lgs. 118/2011 e la reintroduzione della previsione di cassa, che costituisce limite ai pagamenti di spesa; RILEVATO che l unità di voto per l approvazione del bilancio di previsione delle amministrazioni di cui all'articolo 2 è costituita dai programmi per la spesa (art. 13 del D.Lgs. 118/2011) e dalle tipologie per l entrata (art. 15 del D.Lgs. 118/2011); RICHIAMATO l allegato 1 al D.Lgs. 118/2011previsto dall art. 3, comma 1, contenente i principi contabili cui devono conformarsi le pubbliche amministrazioni, in particolare il principio n. 16 principio della competenza finanziaria, costituente il criterio di imputazione agli esercizi finanziari delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive (accertamenti e impegni); DATO ATTO che, in virtù del sopra menzionato principio, tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo a entrate e spese per l ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l obbligazione è perfezionata, con imputazione all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza. Non possono essere riferite ad un determinato

. esercizio finanziario le entrate per le quali non sia venuto a scadere nello stesso esercizio finanziario il diritto di credito. Non possono essere riferite ad un determinato esercizio finanziario le spese per le quali non sia venuta a scadere nello stesso esercizio finanziario la relativa obbligazione giuridica; CONSIDERATO che l Amministrazione Comunale ha ritenuto di destinare, al bilancio 2016-2018, su una previsione di entrata di 300.000,00 (2016), 280.000,00 (2017), 280.000,00 (2018) dei proventi dalle sanzioni del Codice della Strada, l'importo di 20.000,00, 83.000,00 ed 23.000,00 per il finanziamento di spese d investimento rispettivamente per gli esercizi 2016, 2017, 2018; CONSIDERATO che l Amministrazione Comunale ha ritenuto di destinare, al bilancio 2016-2018, esercizio 2016, su una previsione di entrata di 150.000,00 dei proventi delle concessioni dei loculi, l importo di 54.500,74 per il finanziamento di spese d investimento riferite alla realizzazione dei loculi nel cimitero di Gorgo; RICHIAMATO l art. 1, comma 169, L. n. 296/06 (Legge finanziaria 2007) ai sensi del quale Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. ; RICHIAMATO l articolo 1, comma 26, della legge di stabilità 2016 (Legge 208/2015), il quale dispone che al fine di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, in coerenza con gli equilibri generali di finanza pubblica, per l'anno 2016 è sospesa l'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015, precisando che la sospensione di cui al primo periodo non si applica alla tassa sui rifiuti (TARI) di cui all'articolo 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, né per gli enti locali che deliberano il predissesto, ai sensi dell'articolo 243- bis del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, o il dissesto, ai sensi degli articoli 246 e seguenti del medesimo testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000 ; RICHIAMATE: - le deliberazioni giuntali n. 163 del 21/12/2015, n. 52 del 21/04/2016 di determinazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 51 del 21/04/2016 Conferma misure tariffarie tassa occupazione spazi ed aree pubbliche (tosap) e imposta comunale sulla pubblicità (icp) e diritto sulle pubbliche affissioni (dpa) per l anno 2016; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 28/04/2016 Approvazione dello schema di bilancio di previsione finanziario 2016-2018 ; - le deliberazioni consiliari di data odierna di conferma delle aliquote e detrazioni IMU, della misura dell addizionale comunale all Irpef, delle aliquote TASI, di approvazione del piano finanziario e delle tariffe TARI; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 50 del 21/04/2016 Destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni alle norme del codice della strada. Anno 2016 ; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 53 del 21/04/2016 Ricognizione ed individuazione dei locali di proprietà comunali da concedere in uso alle varie associazioni per le più diverse attività ; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 62 del 28/04/2016 avente ad oggetto Individuazione dei limiti massimi di spesa nell ambito del contenimento della spesa pubblica - anno 2016 e rilevato che non sono previste, per l anno 2016, spese per incarichi di consulenza, studio e ricerca di cui

all art. l art. 3 c. 55 della L. 244/2007 (Legge finanziaria per il 2008) come modificato dal D.L 112/2008; - la deliberazione di Giunta Comunale n. 59 del 28/04/2016 avente ad oggetto Ricognizione delle locazioni in essere Anno 2016 ; RILEVATO che con deliberazione di Giunta Comunale n. 29 del 16/03/2016 si è proceduto, in esercizio provvisorio, al prelevamento dal fondo di riserva per consultazioni referendarie; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 43 del 01/04/2016 di adozione del Programma triennale dei Lavori Pubblici 2016 2018 ai sensi dell'art. 5 del D.P.Reg. 05/06/2003 n. 0165/Pres.; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 55 del 21/04/2016 Programmazione fabbisogno del personale 2016-2018 ; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 49 del 21/04/2016 Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare del Comune per l anno 2016 Presa d atto assenza immobili suscettibili di valorizzazione ; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 57 del 21/04/2016 Approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2016-2018 ; DATO ATTO che il documento unico programmazione (DUP) riporta: - il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l anno 2016; - la programmazione del fabbisogno di personale a livello triennale e annuale, che risulta coerente con le previsioni dei documenti di programmazione e rispettosa dei vincoli di spesa in tema sia di assunzioni che di dotazioni organiche del personale; - apposito prospetto che dimostra la coerenza del bilancio con gli obiettivi del patto; - il programma triennale dei lavori pubblici per il triennio 2016-2018; VISTO il Bilancio dell Ambito Distrettuale di Latisana, approvato dell Assemblea dei Sindaci della seduta del 23 febbraio 2016 e recepito dalla Giunta Comunale n. 24 del 09/03/2015, che pareggia, inclusa la quota a carico del Comune di Latisana, in complessive 11.510.400,00; DATO ATTO che il Comune di Latisana non è ente strutturalmente deficitario o in dissesto e pertanto non è tenuto a rispettare il limite minimo di copertura del costo complessivo dei servizi a domanda individuale fissato al 36% dall art. 243 comma 2 lettera a) del D.Lgs 267/2000; DATO ATTO che il tasso di copertura dei servizi a domanda individuale è pari al 57,23%; RILEVATO che la legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità statale 2016) ha innovato la materia relativa al concorso degli enti locali alla manovra di finanza pubblica, con l abrogazione delle disposizioni relative agli obiettivi del patto di stabilità interno in termini di conseguimento di un saldo finanziario di competenza mista e l introduzione della disciplina del pareggio di bilancio, limitatamente al conseguimento di un saldo non negativo tra entrate finali e spese finali in termini di sola competenza (art. 1, comma 710); DATO ATTO che la normativa regionale (art. 20 L.R. 18/2015) recepisce le disposizioni statali sopra richiamate rientranti nella potestà legislativa esclusiva dello Stato e che costituiscono principi di coordinamento della finanza locale nei confronti degli enti locali della Regione Friuli Venezia Giulia, che sono tenuti a rispettare le disposizioni in materia di pareggio di bilancio;

DATO ATTO che gli obiettivi espressamente indicati per gli enti locali sono i seguenti: - conseguimento di un saldo non negativo, tra le entrate finali e le spese finali, secondo quanto previsto dalla normativa statale (legge n. 128/2015 articolo 1, comma 710); - riduzione del proprio debito residuo rispetto all esercizio precedente; - contenimento della spesa di personale, secondo le modalità previste dall articolo 22 e dall articolo 49, commi 2 e 3, della legge regionale 18/2015. VISTO il comma 712 dell'art. 1 della Legge 208/2015, il quale dispone che a decorrere dall'anno 2016, al bilancio di previsione è allegato un prospetto obbligatorio contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede di rendiconto ai fini della verifica del rispetto del saldo di cui al comma 710, come declinato al comma 711; RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 27 del 04/03/2015 con cui è stata rinviata al 2016 l adozione del piano dei conti integrato, l adozione dei principi applicati della contabilità economico-patrimoniale ed il conseguente affiancamento della contabilità economico patrimoniale alla contabilità finanziaria e l adozione del bilancio consolidato; RILEVATO che: - le previsioni di bilancio sono elaborate sulla base di linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, integrato e corretto dal D.Lgs. 126/2014; - le previsioni di bilancio 2016-2018 tengono conto degli impegni reimputati agli esercizi futuri in applicazione del principio di competenza potenziata e dell applicazione conseguente del fondo pluriennale vincolato nonché degli impegni in precedenza già assunti sempre in applicazione dei nuovi principi contabili; - sulla base delle disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli Enti Locali il bilancio di previsione finanziario comprende le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi; CONSIDERATO inoltre che: - lo stanziamento del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità è conforme alle disposizioni del nuovo principio contabile applicato n. 3.3 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n.118 e calcolato attraverso l adozione del metodo della media aritmetica dei singoli rapporti; - al bilancio di previsione finanziario 2016 non è stato applicato avanzo d amministrazione presunto dell esercizio 2015; DATO ATTO inoltre che l Amministrazione non ha in essere contratti finanziari derivati e che pertanto non è necessario predisporre la nota informativa prevista dall art. 62, comma 8 D. L. 112/2008; RICHIAMATA: - la deliberazione di Consiglio Comunale n. 47 del 28/07/2015, divenuta esecutiva a seguito di pubblicazione, con cui è stato deliberato il Rendiconto dell esercizio finanziario 2014; - la delibera di Giunta Comunale n. 92 del 28/07/2015 con cui è stato approvato il riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015; RITENUTO di procedere all approvazione dei documenti contabili di cui trattasi e agli adempimenti conseguenti;

RICORDATO che l art. 174 del citato D.Lgs. 267/2000 prescrive lo schema di bilancio di previsione finanziario e il Documento Unico di Programmazione sono predisposti dall'organo esecutivo e da questo presentati all'organo consiliare unitamente agli allegati ed alla relazione dell'organo di revisione; VISTO lo schema di bilancio di previsione finanziario 2016 2018, comprensivo di tutti gli allegati previsti dalla vigente normativa (rif. art. 174 del D.Lgs. 267/2000, art. 10 del D.Lgs. 118/2011); ACQUISITO il parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario, espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Segretario Generale in ordine alla conformità della proposta di deliberazione consiliare alle leggi, allo statuto, ai regolamenti come in atti; VISTI: il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti allegato al presente atto; il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n.118; lo Statuto dell Ente; il Regolamento di contabilità dell Ente; SI PROPONE 1. di approvare l allegato Documento Unico di Programmazione 2016-2018 contenente le linee strategiche e operative per la programmazione finanziaria e gestionale 2016-2018 (Allegato DUP); 2. di approvare il Bilancio di previsione finanziario relativo al triennio 2016-2018 per la competenza e all esercizio 2016 per la cassa ed i relativi allegati (Allegato A), con le seguenti risultanze: 2016 2017 2018 Entrate Previsione Cassa Previsione Previsione FPV parte corrente 516.267,06 0,00 0,00 0,00 FPV parte capitale 154.829,31 0,00 0,00 0,00 Avanzo vincolato - Ambito Distrettuale 0,00 0,00 0,00 0,00 Avanzo vincolato - Tari 2015 0,00 0,00 0,00 0,00 Avanzo vincolato - trasf. UTI 0,00 0,00 0,00 0,00 Avanzo che finanzia la spesa c/capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 5.954.609,13 6.786.634,79 5.883.000,00 5.858.000,00 Titolo II Trasferimenti correnti 15.830.391,08 16.004.938,62 15.425.837,01 15.493.037,01 Titolo III Entrate extratributarie 1.983.853,38 3.033.324,19 1.895.022,64 1.707.181,14 Titolo IV Entrate in conto capitale 1.500.678,95 2.373.474,54 1.327.010,79 4.066.230,88 Titolo V Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 87.550,64 0,00 0,00 Titolo VI - Accensione di prestiti 0,00 677.272,38 0,00 0,00 Titolo VII - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Titolo IX Entrate per conto terzi e partite di giro 0,00 0,00 0,00 0,00 3.625.000,00 3.654.948,86 3.425.000,00 3.425.000,00

Totale entrate 29.565.628,91 32.618.144,02 27.955.870,44 30.549.449,03 Spese Previsione Cassa Previsione Previsione Titolo I Spese correnti 22.695.036,85 24.071.440,20 21.778.067,48 21.857.186,93 Titolo II Spese in conto capitale 1.730.009,00 3.024.050,77 1.410.010,79 4.089.230,88 Titolo III Spese per incremento attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo IV Rimborso prestiti 1.515.583,06 1.515.583,06 1.342.792,17 1.178.031,22 Titolo V - Chiusura anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere Titolo VII - Spese per conto terzi e partite di giro 0,00 0,00 0,00 0,00 3.625.000,00 3.719.909,37 3.425.000,00 3.425.000,00 Totale Spese 29.565.628,91 32.330.983,40 27.955.870,44 30.549.449,03 L Allegato A è costituito da: - Bilancio Entrate (Titolo-Tipologia) e Bilancio Spese (Missione-Programma-Titolo); - Riepilogo generale entrate e spese per Titoli; - Riepilogo generale delle spese per Missioni; - Quadro generale riassuntivo; - Equilibri di bilancio; - Prospetto di verifica del rispetto dei vincoli di finanza pubblica, secondo le disposizioni di cui alla L.R. 18/2015, come modificate ed integrate dall articolo 6 della L.R. 33/2015; 3. di approvare i seguenti allegati al bilancio di previsione finanziario 2016-2018 così come previsti dall art. 11, comma 3 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, integrato e modificato dal D.Lgs. 126/2014: - il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione (Allegato a); - il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio di previsione (2016-2018) (Allegato b); - il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio di previsione (2016-2018) (Allegato c); - il prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento (Allegato d); - il prospetto delle spese previste per l'utilizzo di contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali (Allegato e); - il prospetto delle spese previste per lo svolgimento delle funzioni delegate dalle Regioni per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione (2016-2018) (Allegato f) - la nota integrativa redatta secondo le modalità previste dal comma 5 dell art. 11 D.Lgs. 118/2011 (Allegato g); 3. di approvare i seguenti allegati previsti dall art. 172 del D.Lgs. 267/2000 e non inclusi altrove: - l'elenco degli indirizzi internet di pubblicazione del rendiconto della gestione, del bilancio consolidato deliberati e relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione, dei rendiconti e dei bilanci consolidati delle unioni di comuni e dei soggetti considerati nel gruppo "amministrazione pubblica" di cui al principio applicato del bilancio consolidato allegato al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce. Tali documenti contabili sono allegati al bilancio di previsione qualora non integralmente pubblicati nei siti internet indicati nell'elenco (Allegato h); - la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia (Allegato i);

4. di approvare il Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2016-2018, già incluso nel DUP, il relativo elenco annuale per l esercizio 2016 (Allegato l) e il piano investimenti 2016-2018 (Allegato m); 5. di approvare il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare del Comune per l anno 2016, già incluso nel DUP (presa d atto assenza immobili suscettibili di valorizzazione) (Allegato n); 6. di dare atto che la programmazione del fabbisogno di personale a livello triennale e annuale, inclusa nel DUP, risulta coerente con le previsioni dei documenti di programmazione e rispettosa dei vincoli di spesa in tema sia di assunzioni che di dotazioni organiche del personale; 7. di approvare il Prospetto delle spese finanziate con entrate specifiche (Allegato o); 8. di dare atto del parere favorevole reso dall Organo di Revisione economico-finanziario (Allegato p); 9. di dare atto che l Ente non ha in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati o contratti di finanziamento che includono una componente derivata e pertanto non allega la nota informativa prevista dall articolo 3 comma 8 della L. 203 del 22/12/2008 Legge Finanziaria 2009; 10. di dare atto che non sono previste, per l anno 2016, spese per incarichi di consulenza, studio e ricerca di cui all art. l art. 3 c. 55 della L. 244/2007 (Legge finanziaria per il 2008) come modificato dal D.L 112/2008; 11. di dare atto che gli stanziamenti del Bilancio di previsione finanziario 2016-2018 sono coerenti con gli obiettivi di cui alla legge regionale n. 18/2015 modificata ed integrata dalla L.R. 33/2015 e che viene garantito: - il conseguimento di un saldo non negativo, tra le entrate finali e le spese finali, secondo quanto previsto dalla normativa statale (legge n. 128/2015 articolo 1, comma 710); - la riduzione del debito residuo rispetto all esercizio precedente; - il contenimento della spesa di personale, secondo le modalità previste dall articolo 22 e dall articolo 49, commi 2 e 3, della legge regionale 18/2015; 12. di allegare, a fini conoscitivi, il bilancio con articolazione delle tipologie in categorie e con articolazione dei programmi in macroaggregati (Allegato B). Pareri ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267: IL RESPONSABILE DEL SETTORE esprime parere favorevole di regolarità tecnica Lì 13/05/2016 (- Annalisa Grande) RAGIONIERE CAPO esprime parere favorevole di regolarità contabile. Li 13/05/2016 (- Annalisa Grande)