ANALISI DELLE VARIABILITÀ INTRODOTTE DAL PROCESSO PRODUTTIVO SULLE CARATTERISTICHE FLUIDODINAMICHE DI TESTE MOTORE

Documenti analoghi
CANDIDATO: Deodato Nicola

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA

Studio di massima della conversione da Benzina a Diesel del motore DB 605

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA STUDIO DI FATTIBILITA DEL BASAMENTO BOXER 6 CILINDRI PER IL MOTORE VD007

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UNA TURBINA COMPATTA E AFFIDABILE PER UN ELICOTTERO ULTRALEGGERO BASATO SU COMPONENTI COMMERCIALI

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNA TESTATA CON INIETTORE COMMON RAIL PER IL VD007

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN ALBERO MOTORE PER UN 6 CILINDRI DIESEL

STUDIO DI UNA MACCHINA DI PROVA A FLESSIONE ROTANTE

STUDIO DI MASSIMA DI UNA TESTATA INNOVATIVA PER COMPETIZIONI MOTOCICLISTICHE

Studio di un bruciatore intermedio per un motore aeronautico turbocompound

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UN PISTONE PER UN MOTORE DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA

Alma Mater Studiorum-Università degli studi di Bologna

STUDIO DI MASSIMA DI UN PROTOTIPO PER LA SPERIMENTAZIONE DI UN CUOCI PASTA A SHOCK TERMICI

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD

Studio monodimensionale del motore FIAT 2.0 Multijet Avio

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UNA TESTATA MULTIVALVOLE PER MOTORE AD ALTISSIME PRESTAZIONI

ANALISI DELLE SOLLECITAZIONI NELLA TESTATA DEL MOTORE DUCATI TESTASTRETTA

Studio e ottimizzazione di un motore V16 Turbodiesel Common Rail per uso aeronautico. Correlatore: Ing. Cristina Renzi

Analisi a crash per microvettura con telaio tubolare

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA

Elaborato da: Relatore: Correlatore: Dott. Ing. Gianmichele Bertini

Studio ed ottimizzazione di un modello monodimensionale del motore Fiat 1.9 JTD Avio

Studio ed ottimizzazione della testata per un motore diesel aeronautico ad altissime prestazioni

Studio di massima di un velivolo storico realizzato mediante tecniche innovative

Introduzione ai Motori a Combustione Interna

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE Di UN PISTONE BIMETALLICO PER UN MOTORE DIESEL Di GRANDE POTENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA STUDIO DI FATTIBILITA DELLA TESTATA DEL MOTORE VD007

STUDIO DI MASSIMA DI PISTONE PER MOTORE DIESEL A 2 TEMPI AD ALTE PRESTAZIONI DOTATO DI RAFFREDDAMENTO FORZATO

Le valvole e il moto nei condotti di aspirazione e scarico (da G. Ferrari, Motori a Combustione Interna)

STUDIO E PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE PER MOTORE FIAT 1.9 JTD ACROBATICO

STUDIO DI MASSIMA DI UN SISTEMA DI INIEZIONE DIRETTA PER UN MOTORE AERONAUTICO

ANALISI TERMODINAMICA DI UNA TESTATA PER MOTO DA SUPERBIKE

Studio ed ottimizzazione per la trasformazione di un motore aeronautico aspirato in sovralimentato

Studio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su turbina Allison 250-C18

DISEGNO ED OTTIMIZZAZIONE DEL RIDUTTORE DI UN MOTORE AERONAUTICO DIESEL DI ELEVATA POTENZA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA

Studio di massima della geometria dei piani di coda di una replica del Macchi 205 Veltro

Studio di fattibilità di testata per motori aeronautici adatto ad ultraleggeri

TESI DI LAUREA in DISEGNO ASSISTITO DAL CALCOLATORE. Studio di massima di un cinematismo per un sedile sportivo ammortizzato

ANALISI COMPARATIVA DI GRUPPI TURBOCOMPRESSORI COMMERCIALI ADATTI A MOTORI AERONAUTICI

Studio di fattibilità per la realizzazione del motore FTP 1300 jtd multi-jet

Studio ed ottimizzazione di una distribuzione a catena per un motore turbo-diesel aeronautico di grossa cilindrata

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA

STUDIO E DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DEL CARRELLO DI ATTERRAGGIO DI UN AEROPLANO SPERIMENTALE

Scheda prodotto. Banco di flussaggio. Descrizione:

Studio ed ottimizzazione di un modello monodimensionale del motore Fiat 1.9 JTD Avio

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UN RIDUTTORE ROTANTE PER CONVERTIPLANO

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN RIDUTTORE AD ELICHE CONTROROTANTI PER UN ADDESTRATORE ACROBATICO

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN SILENZIATORE AUTOPORTANTE PER APPLICAZIONI AERONAUTICHE

Studio di fattibilità di un basamento con testate integrali per un motore aeronautico

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DELLA VERSIONE DUE VALVOLE DELLA TESTATA DEL MOTORE VD

Facoltà di Ingegneria

Studio ed ottimizzazione di una microvettura ibrida realizzata con tecniche innovative

Modulo 02 - Alimentazione dei motori a combustione interna settimana 2 - Test Modulo 02:

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna STUDIO DELL APPLICAZIONE DI UN SISTEMA ALIMENTATO AD IDROGENO PER UN SOLLEVATORE AUTOPROPULSO

Lucidi sui motori ad iniezione diretta benzina GDI (Gasoline Direct Injection)

Studio di un monocilindrico di derivazione motociclistica per applicazione aeronautica

Algoritmo per la valutazione della legge di rilascio del calore a partire dal segnale di pressione Parte 1

Studio ed ottimizzazione di un sistema di raffreddamento ad aria per un motore due tempi Diesel aeronautico basato sulla pubblicazione NACA-R-488

Studio di progettazione di un dispositivo meccanico per movimentazione sedili in vetture sportive

Università della Calabria

Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità

Ottimizzazione del basamento di un motore ad accensione comandata per uso aeronautico

Incontro di presentazione dei PSPA del 3 anno - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. 29 Giugno 2015

STUDIO DI MASSIMA DI UNA MICROTURBINA PER PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

Studio di massima di un turbocompressore aeronautico ad alto rapporto di compressione

STUDIO DI MASSIMA DI UN BRACCIO PER UNA MACCHINA ESCAVATRICE ALL ROUND

I Motori Diesel Sistemi di Iniezione: caratteristiche

OTTIMIZZAZIONE DI UN MOTORE DIESEL DUE TEMPI PER AEROPLANI SENZA PILOTA D'ALTA QUOTA

Impianti di Propulsione. Navale

TWO STROKE FLOW ANALYSIS

Chiar.mo Prof. Ing. Luca Piancastelli

Ottimizzazione di un riduttore per convertiplani con inserzione di emergenza

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Studio di massima della struttura portante e della meccanica per la vettura ibrida ASTURA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA. Facoltà d Ingegneria Corso di di Laurea in in Meccanica

LA POMPA SOLARE SOMOR CONSERVATA PRESSO IL MUSIL: UN REPERTO DEGLI ANNI CINQUANTA DEL NOVECENTO PER STUDIO E FORMAZIONE

Studio ed ottimizzazione di un albero motore per un 16V ad accensione comandata

f f Un futuro per la Storia la Storia per il futuro Alma Mater Studiorum Università di Bologna Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica

Il Master in Costruzioni in Legno è realizzato da: con il contributo di. e in collaborazione con

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE

Sviluppo di un banco prova per il rilievo del coefficiente di efflusso e del numero di Swilr-Tumble di testate per motori a combustione interna

STUDIO DI FATTIBILITA DI UN MOTORE DIESEL A CONTROLLO ELETTRONICO PER MICROVETTURE

TESI DI LAUREA SPECIALISTICA

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA

Studio di stile ed ottimizzazione di una vettura sportiva

Turbolenza. L= scala integrale delle lunghezze = vortici di dimensione maggiore (3-5 mm, valvole, alessaggio, corsa)

Studio per l industrializzazione di un motore per microvetture

Analisi del flusso bifase attraverso sistemi di sfiato di emergenza

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN RIDUTTORE ELICA PER UTILIZZO AERONAUTICO

Studio e ottimizzazione di un sistema di iniezione common rail per un motore navale ad alte prestazioni

STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN GENERATORE EOLICO AD ASSE VERTICALE

Sistemi di Iniezione Common Rail

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA. Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DI UN AEROGENERATORE

Il motore dell autoveicolo. Semplificazioni e dettagli base sull argomento Versione per il Formatore

Dimensionamento di massima di un motore diesel bicilindrico 2T senza manutenzione per aviazione ultraleggera

STUDIO OTTIMIZZAZIONE DI UN MOTORE QUATTRO TEMPI A CARBURATORE PER PARAPENDIO

Studio di fattibilità di un elica ad alta velocità angolare

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA

Transcript:

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In disegno assistito dal calcolatore ANALISI DELLE VARIABILITÀ INTRODOTTE DAL PROCESSO PRODUTTIVO SULLE CARATTERISTICHE FLUIDODINAMICHE DI TESTE MOTORE CANDIDATO Greppi Filippo RELATORE Prof. Ing. Luca Piancastelli CORRELATORI Dott. Ing. Manlio Mattei Dott. Ing. Marcello Guizzetti Anno Accademico 2005 / 2006 Seconda sessione

1) Misura della variabilità delle caratteristiche fluidodinamiche introdotte dai processi produttivi. 2) Misura dell influenza delle differenze fluidodinamiche, acquisite dal primo obbiettivo, sulle prestazioni del motore in termini di emissioni inquinanti allo scarico. 3) Definizione della geometria dei condotti di aspirazione e scarico delle teste, che garantiscono delle corrette prestazioni fluidodinamiche. 4) Eventuali correzioni ai processi produttivi ai fini di ridurre la variabilità delle prestazioni fluidodinamiche responsabili di una variabilità delle emissioni inquinanti allo scarico.

Teste singole

1 LE TESTE DEI MOTORI SAME Attualmente vengono montati quattro modelli di teste: - Teste per motori E1 aspirati - Teste per motori E1 turbo - Teste per motori E2 aspirati - Teste per motori E2 turbo e turbo intercooler Differenze fra teste per motori aspirati e turbo: TURBO ASPIRATI

1 LE TESTE DEI MOTORI SAME Differenze fra teste per motori E1 ed E2: Le teste dei motori E2 differiscono dalle teste dei motori E1 solo per la geometria del condotto di aspirazione che è stato modificato per ridurre la turbolenza dell aria a fronte di un nuovo impianto di iniezione ed una nuova camera di combustione. Attualmente ci sono tre fornitori di teste cilindro grezze per i motori SAME DEUTZ-FAHR GROUP: - SA.BI. che è il fornitore di riferimento fornitore A - CIMOS che al momento è in valutazione per una futura fornitura fornitore B - MENON & MENON che implementa la fornitura di teste per motori E1 fornitore C

IL BANCO DI FLUSSAGGIO

2 Misura dei parametri fluidodinamici caratteristici delle teste dei motori Diesel L INDICE DI SWIRL Movimento rotatorio dell aria su di un piano circonferenziale determinato dalla componente tangenziale della velocità del fluido che entra nel cilindro. Tale vortice permette di miscelare l aria in ingresso con il gasolio iniettato.

2 Misura dei parametri fluidodinamici caratteristici delle teste dei motori Diesel IL COEFFICIENTE D EFFLUSSO Parametro fondamentale che caratterizza il moto di un fluido attraverso una certa sezione. C eff m m reale teorica

2 Misura dei parametri fluidodinamici caratteristici delle teste dei motori Diesel Confronto fra teste del fornitore A e teste del fornitore C per motori E1 aspirati E1 (ASP) A (SA.BI.) MEDIE C (M. & M.) Δ medie DEVIAZIONI STANDARD A (SA.BI.) C (M. & M.) SWIRL 2,423 2,318-4% 0,118 0,065 Coefficiente d efflusso 0,362 0,368 +2% 0,010 0,006

2 Misura dei parametri fluidodinamici caratteristici delle teste dei motori Diesel Confronto fra teste per motori E1 aspirati e teste per motori E2 aspirati di uno stesso fornitore (A) A (SA.BI.) MEDIE DEVIAZIONI STANDARD Δ medie E1 E2 E1 E2 SWIRL 2,423 1,828-25% 0,118 0,094 Coefficiente d efflusso 0,362 0,388 +7% 0,010 0,004

2 Misura dei parametri fluidodinamici caratteristici delle teste dei motori Diesel Confronto fra teste per motori aspirati e teste per motori turbo e turbo intercooler di uno stesso fornitore (A) A (SA.BI.) MEDIE DEVIAZIONI STANDARD Δ medie E2 asp. E2 turbo E1 E2 SWIRL 1,828 1,727-6% 0,094 0,073 Coefficiente d efflusso 0,388 0,376-4% 0,004 0,006

2 Misura dei parametri fluidodinamici caratteristici delle teste dei motori Diesel Confronto fra teste del fornitore A e teste del fornitore B per motori E2 turbo E2 (TURBO) A (SA.BI.) MEDIE B (CIMOS) Δ medie DEVIAZIONI STANDARD A (SA.BI.) B (CIMOS) SWIRL 1,727 2,043 +18% 0,073 0,076 Coefficiente d efflusso 0,376 0,368-2% 0,006 0,002

Schematizzazione di un getto di combustibile iniettato in aria con moto turbolento.

3 Influenza sulle emissioni allo scarico delle variabilità fluidodinamiche Misura delle emissioni inquinanti allo scarico del motore con teste dei due fornitori: - Motore tre cilindri E1 aspirato teste del fornitore A (α) e del fornitore C (β). - Motore tre cilindri E2 turbo teste del fornitore A (γ) e del fornitore B (δ). Procedura di misura: - Le teste utilizzate replicano le prestazioni fluidodinamiche medie dei fornitori. - Stessa sporgenza iniettore in entrambe le configurazioni del motore.

3 Influenza sulle emissioni allo scarico delle variabilità fluidodinamiche EMISSIONI DEI MOTORI E1 Prestazioni fluidodinamiche delle teste del fornitore A (riferimento) e del fornitore C E1 (ASP) A (SA.BI.) MEDIE C (M. & M.) Δ medie DEVIAZIONI STANDARD A (SA.BI.) C (M. & M.) SWIRL 2,423 2,318-4% 0,118 0,065 Coefficiente d efflusso 0,362 0,368 +2% 0,010 0,006 Emissioni allo scarico in relazione alle prestazioni fluidodinamiche delle teste dei due fornitori MOTORE E1 ASPIRATO CONFIGURAZIONE a (SA.BI.) b (M.& M.) Δ LIMITI FASE I 37 P < 75 KW CO g/kwh 3,43 3,58 + 4,4 % 6,5 HC g/kwh 0,82 0,85 + 3,7 % 1,3 NOX g/kwh 6,95 7,37 + 6,0 % 9,2 Particolato g/kwh 0,502 0,487-3,0 % 0,85

3 Influenza sulle emissioni allo scarico delle variabilità fluidodinamiche EMISSIONI DEI MOTORI E2 Prestazioni fluidodinamiche delle teste del fornitore A (riferimento) e del fornitore B E2 (TURBO) A (SA.BI.) MEDIE B (CIMOS) Δ medie DEVIAZIONI STANDARD A (SA.BI.) B (CIMOS) SWIRL 1,727 2,043 +18% 0,073 0,076 Coefficiente d efflusso 0,376 0,368-2% 0,006 0,002 Emissioni allo scarico in relazione alle prestazioni fluidodinamiche delle teste dei due fornitori MOTORE E2 TURBO CONFIGURAZIONE g (SA.BI.) d (CIMOS) Δ LIMITI FASE II 37 P < 75 KW CO g/kwh 1,96 1,81-7,4 % 5 HC g/kwh 0,32 0,34 + 5,4 % 1,3 NOX g/kwh 6,15 7,12 + 15,8 % 7,0 Particolato g/kwh 0,304 0,343 + 12,8 % 0,4

OBBIETTIVO ORIGINARIO Definizione delle matematiche dei condotti di aspirazione e scarico delle teste, che garantiscono delle corrette prestazioni fluidodinamiche. Corrette PRESTAZIONI FLUIDODINAMICHE: PRESTAZIONI FLUIDODINAMICHE del condotto di aspirazione in grado di far ottenere le minime emissioni inquinanti allo scarico del motore, attraverso una opportuna miscelazione aria-combustibile.

4 Definizione delle matematiche dei condotti NOUVO OBBIETTIVO Definire le matematiche dei condotti di aspirazione e scarico delle teste dei motori E2 che sviluppano delle prestazioni fluidodinamiche uguali a quelle del fornitore A, considerato il riferimento SOLUZIONE ADOTTATA Progettazione e successive modifiche di un flow-box per determinare le matematiche dei condotti che replicano le prestazioni del fornitore di riferimento

4 Definizione delle matematiche dei condotti IL FLOW-BOX: Scatola di resina dalle dimensioni di ingombro pari a quelle di una testa vera al cui interno sono ricavati solo ed esclusivamente i due condotti di aspirazione e scarico, riprodotti fedelmente a quelli originali. Possibilità di apertura della scatola sulla linea di divisione dei condotti Possibilità lavorazione delle superfici dei condotti tramite un procedimento CAD-CAM mantenendo in memoria la matematica della modifica

4 Definizione delle matematiche dei condotti PROCEDIMENTO DI REVERSE ENGINEERING

4 Definizione delle matematiche dei condotti Dieci sezioni del il condotto di aspirazione: - Sei sezione sulla parte a chiocciola del condotto - Quattro sezioni sulla parte del condotto che raccorda la chiocciola con la bocca d ingresso dell aria Dieci sezioni del il condotto di scarico: - A step regolari su tutta la lunghezza del condotto

4 Definizione delle matematiche dei condotti Acquisizione delle coordinate dei punti ottenuti discretizzando i perimetri generati dalle intersezioni dei piani di sezione con i condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti Per ottenere i condotti in forma parametrica sono state ricostruite le figure geometriche che compongono i condotti entro le sezioni disegnate nella precedente attività.

4 Definizione delle matematiche dei condotti Finita la modellazione dei condotti è stato progettato il flow-box al cui interno sono state inserite le matematiche dei condotti e le lavorazioni per inserire i guidavalvola, i seggi valvola e le molle

4 Definizione delle matematiche dei condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti

4 Definizione delle matematiche dei condotti REVERSE ENGINEERING CONDOTTI DEL FORNITORE B (CIMOS) FLOW-BOX condotti CIMOS Media delle teste del fornitore B Flow-box Δ SWIRL 2,043 2,004-2% Coefficiente d efflusso 0,368 0,384 + 4% REVERSE ENGINEERING CONDOTTI DEL FORNITORE A (SA.BI.) FLOW-BOX condotti SA.BI. Media delle teste del fornitore A Flow-box Δ SWIRL 1,727 1,679-3% Coefficiente d efflusso 0,376 0,394 + 5%

Attualmente il fornitore B (CIMOS) sta aggiornando le casse d anima dei condotti di aspirazione e scarico con le matematiche corrette che gli abbiamo inviato. In un futuro molto prossimo la fonderia B produrrà un pre-lotto di duecento nuove teste, sulle quali verificheremo: - le coordinate dei punti significativi della geometria dei condotti per vedere se effettivamente i pezzi finiti rispecchiano le specifiche di disegno, - le prestazioni fluidodinamiche, - se le emissioni inquinanti dei motori con queste nuove teste rientrano nelle aspettative di media e deviazione standard

Definizione delle specifiche fluidodinamiche delle teste attualmente in produzione Correlazione fra la fluidodinamica dei condotti e le emissioni allo scarico INCREMENTO DEL KNOW-HOW DELL AZIENDA

DEFINIZIONE DELLE MATEMATICHE DEI CONDOTTI DELLE TESTE DEI MOTORI E2 Normazione di un oggetto che prima non aveva nessun tipo di controllo né dimensionale né fluidodinamico. In questo modo si fissa un parametro molto importante sulle emissioni allo scarico. Possibilità per la fonderia di sostituzione delle casse d anima usurate senza introduzione di errori. Vantaggio per le fonderie dei paesi in via di sviluppo che possono fissare un parametro che prima poteva essere variabile riducendo i costosi e problematici interventi in siti produttivi lontani dalla sede centrale.

Un Desidero enormeringraziare ringraziamento la SAME va ai DEUTZ-FAHR signori Ugo Butti GROUP e Maurizio S.p.A. per Nossa avermi perdato aver l opportunità messo a mia disposizione svolgere lole stage loro conoscenze nel propriotecniche reparto sugli Ricerca argomenti & Sviluppo, affrontati, per mettendomi il tempo che a mi disposizione hanno dedicato gli strumenti e per avermi necessari fornito pergli il strumenti buon esitoche di mi questo sonolavoro. serviti Ringrazio per il buon in esito particolare di questa i miei tesi. correlatori, l ing. Manlio Un Mattei enorme e l ing. grazie Marcello va anche Guizzetti a tutti gli perché altri componenti nonostante idel loro reparto innumerevoli R&D motori, impegni a tutto si lo sono staffsempre del reparto resi sperimentazione disponibili, motori, i loro epreziosi tutti quelli consigli chee per a vario avermititolo stimolato hannoa collaborato dare semprefornendomi il meglio. concreti supporti. Desidero Ringrazioringraziare anche il mio anche relatore, i miei l ing. genitori Luca e i miei Piancastelli, zii per aver per la sempre sua disponibilità. creduto in me e per tutto quello che hanno fatto permettendomi di raggiungere questo importante traguardo. Ringrazio anche gli amici di sempre e i compagni di università Lorenzo e Amedeo per la loro compagnia e per tutte le volte che mi hanno ospitato a casa loro. Infine, ma non da ultima, ringrazio Tamara che ha reso più lievi le mie fatiche durante tutta la durata degli studi.