I LIVELLI DELLA PROGETTAZIONE Nuovo regolamento degli appalti - DPR 5 ottobre 2010, n. 207, in vigore dall 8 giugno 2011
Legge quadro n. 109 del 11.02.1994 Legge Merloni e succ. D.P.R. n. 554 del 21.11.1999 Regolamento di attuazione della legge quadro D.P.R. n. 34 del 25.01.2000 Regolamento di istituzione del sistema di qualificazione degli esecutori dei lavori pubblici D.M. n. 145 del 19.04.2000 contenente il Capitolato generale d appalto D.P.R. n. 412 del 30.08.2000 avente per oggetto disposizioni integrative del Regolamento D.M. 10 gennaio 2002 Modalità e procedure da seguire per l esecuzione in economia di lavori, beni e servizi Dlgs. 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a servizi e forniture
progettazione.. Gli elaborati progettuali prevedono misure atte ad evitare effetti negativi sull ambiente, sul paesaggio e sul patrimonio storico, artistico ed archeologico in relazione all attività di cantiere ed a tal fine comprendono: a) uno studio della viabilità di accesso ai cantieri, ed eventualmente la progettazione di quella provvisoria, in modo che siano contenuti l interferenza con il traffico locale ed il pericolo per le persone e l ambiente; b) l indicazione degli accorgimenti atti ad evitare inquinamenti del suolo, acustici, idrici ed atmosferici; c) la localizzazione delle cave eventualmente necessarie e la valutazione sia del tipo e quantità di materiali da prelevare, sia delle esigenze di eventuale ripristino ambientale finale;.. 9. I progetti devono essere redatti secondo criteri diretti a salvaguardare nella fase di costruzione e in quella di esercizio gli utenti e la popolazione delle zone interessate dai fattori di rischio per la sicurezza e la salute degli operai.
VERIFICA DEL PROGETTO DPR 207, 5 ottobre 2010) Finalita' della verifica La verifica e' finalizzata ad accertare la conformità della soluzione progettuale prescelta alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali, normative e tecniche contenute nello studio di fattibilita', nel documento preliminare alla progettazione ovvero negli elaborati progettuali dei livelli già approvati. La verifica accerta in particolare: a) la completezza della progettazione; b) la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti; c) l'appaltabilità della soluzione progettuale prescelta; d) i presupposti per la durabilità dell'opera nel tempo; e) la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso; f) la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti; g) la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori; h) l'adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati; i) la manutenibilità delle opere, ove richiesto.
Documenti di base componenti il progetto preliminare Art. 17 del DPR 207/2010 - relazione illustrativa; - relazione tecnica; - studio di prefattibilità ambientale; - studi necessari per un adeguata conoscenza del contesto in cui è inserita l opera, corredati da dati bibliografici, accertamenti ed indagini preliminari - quali quelle storiche archeologiche ambientali, topografiche, geologiche, idrologiche, idrauliche, geotecniche e sulle interferenze e relative relazioni ed elaborati grafici atti a pervenire ad una completa caratterizzazione del territorio ed in particolare delle aree impegnate indagini geologiche, idrogeologiche e archeologiche preliminari; - planimetria generale e schemi grafici; - prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza; - calcolo sommario della spesa. Qualora il progetto debba essere posto a base di gara di un appalto concorso o di una concessione di lavori pubblici sono effettuate, sulle aree interessate dall intervento, le indagini necessarie quali quelle geologiche, geotecniche, idrologiche, idrauliche e sismiche e sono redatti le relative relazioni e grafici; è redatto un capitolato speciale prestazionale. Qualora il progetto preliminare è posto a base di gara per l affidamento di una concessione di lavori pubblici, deve essere predisposto un piano economico e finanziario di massima Prog prel
prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza e precisamente: a) l'identificazione e la descrizione dell'opera, esplicitata con: 1) la localizzazione del cantiere e la descrizione del contesto in cui è prevista l'area di cantiere; 2) una descrizione sintetica dell'opera, con riferimento alle scelte progettuali preliminari individuate nella relazioni di cui agli articoli 18 e 19; b) una relazione sintetica concernente l'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi in riferimento all'area ed all'organizzazione dello specifico cantiere nonché alle lavorazioni interferenti; c) le scelte progettuali ed organizzative, le procedure e le misure preventive e protettive, in riferimento all'area di cantiere, all'organizzazione del cantiere, e alle lavorazioni; d) la stima sommaria dei costi della sicurezza, determinata in relazione all opera da realizzare
Documenti di base componenti il progetto definitivo (art. 24 DPR 207/2010) - relazione generale; - relazioni tecniche specialistiche; - rilievi planoaltimetrici e studio di inserimento urbanistico; - elaborati grafici; - studio di impatto ambientale ove previsto / studio di fattibilità ambientale; - calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; - disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici; SEGUE
SEGUE - censimento e progetto di risoluzione delle interferenze - piano particellare di esproprio; - elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi; - computo metrico estimativo; - aggiornamento del documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza; - quadro economico con l indicazione dei costi della sicurezza desunti sulla base del documento precedente - computo metrico estimativo; Quando il progetto definitivo è posto a base di gara di un appalto concorso o di una concessione di lavori pubblici è corredato dallo schema di contratto e dal capitolato speciale d appalto. Il livello di definizione deve essere tale da non comportare e apprezzabili differenze tecniche e di costo nella successiva progettazione esecutiva
Documenti di base componenti il progetto esecutivo (art 33. DPR 207/20101) - relazione generale; - relazioni specialistiche; - elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale; - calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti; - piani di manutenzione dell opera e delle sue parti; - piani di sicurezza e di coordinamento e quadro di incidenza della manodopera; - computo metrico estimativo definitivo e quadro economico; - cronoprogramma; - elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi; -capitolato speciale di appalto. -piano particellare di esproprio
Planimetria generale, Planimetria di tracciamento e/o Planimetria dei fili fissi
Carpenterie di piano Progetto dell impianto di climatizzazione
La fonte è l Analisi dei prezzi, estrapolando i valori di impiego della manodopera necessaria a calcolare il costo della stessa Le fonti dell Analisi dei prezzi sono Le statistiche I bollettini Le pubblicazioni specifiche per aree geografiche 1 ora = 1.000 ½ ora = 0.500 15 min. = 0,250
Il caso dell Auditorium di Roma Le novità della legge 109/94 possono essere individuate nei seguenti punti - istituzione dell'autorità per la vigilanza sui lavori pubblici; - adeguamento della funzionalità della Pubblica Amministrazione; - abolizione dell'albo Nazionale Costruttori; - nuovo livello di programmazione dei lavori pubblici; - centralità del progetto nel processo di realizzazione di un'opera pubblica e netta definizione di competenze tra progettazione (progettista) ed esecuzione (appaltatore); - nuovo sistema di garanzie fidejussorie e coperture assicurative per l'appaltatore e il progettista; - nuova definizione delle modalità di verifica e validazione degli elaborati progettuali.
Procedura aperta Appalto semplice: asta pubblica o pubblico incanto Procedura negoziata Trattativa privata Procedura ristretta - Appalto concorso per opere complesse o ad elevata componente tecnologica - Appalto integrato per opere in cui la componente impiantistica > 50% valore dell opera
I lavori preliminari sono aggiudicati con asta pubblica, con il criterio del massimo ribasso. I lavori di scavo per la villa romana, data l urgenza, sono affidati con trattativa privata, aggiudicata con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. Il 1 lotto funzionale (il parcheggio) è aggiudicato con asta pubblica, con il criterio del massimo ribasso, sull importo dei lavori a corpo posti a base di gara. Il 2 lotto è aggiudicato con licitazione privata, con il criterio del massimo ribasso, sull importo dei lavori a corpo posti a base di gara.
Progetto di concorso, planimetria aprile 1994
Progetto esecutivo, planimetria generale, luglio 1995
Progetto esecutivo, trave principale reticolare in L.L. e acciaio: prospetto e sezione, luglio 1995
Rinvenimento dei resti della villa romana, novembre 1995 e fasi dello smontaggio del muro in opera reticolata (maggio 1996)
Progetto definitivo di variante: planimetria generale, giugno 1996
Prove di carico su pali con martinetti contrastati da zavorra (860 t) in blocchi di cls
Planimetria generale del cantiere: impianto delle 5 gru
Le strutture in elevazione: setti e pilastri in ca della zona anulare (agosto 1998)
Sala 2700: realizzazione del plenum. I pilastrini in ca impostati sul solettone
Strutture della cavea: le travature radiali inclinate realizzate (febbraio 1999) e poi demolite (aprile 1999)
Le nuove travi radiali portagradoni in fase di completamento (settembre 1999)
Lo stato della sala 2700 quando interviene la nuova impresa (aprile 2000)
Il nuovo impianto di cantiere, planimetria generale (aprile 2000)
Stoccaggio dei semiarchi privi della carpenteria metallica
Schema del montaggio delle capriate nel secondo appalto
I semiarchi in fase di posizionamento (agosto 2001)
Sala 1200: montaggio della soletta inferiore del pacchetto di copertura, dei connettori metallici per ancorare lo strato coibente alla soletta superiore (luglio 2001)
Il portico