COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

Documenti analoghi
COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COMUNE DI SAN POLO D ENZA Provincia di Reggio Emilia. tel.0522/ fax.0522/ cod.fis c.a.p

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

Comune di Casanova Lonati

COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

Provincia di Cagliari VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Comune di Mola di Bari

DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. N 051 del OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITA.

C O M U N E D I T A V E R N A

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

Comune di Cura Carpignano Provincia di Pavia Codice Ente 11197

COMUNE DI MARACALAGONIS

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

N. 164 CRUDELE FRANCESCO SINDACO X VICE SINDACO FUMAI BIAGIO X MUNNO DOMENICA X

COMUNE DI CAMPOTOSTO PROVINCIA DI L AQUILA. PIANO DI AZIONI POSITIVE 2014/2016 art. 48 D. Lgs. 198/06

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 14 DEL

CITTÀ DI SELVAZZANO DENTRO Provincia di Padova

Comune di Portocannone

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno

COMUNE DI BUCCIANO (PROVINCIA DI BENEVENTO)

Comune di Bisceglie Provincia di Barletta - Andria - Trani Verbale di deliberazione della Giunta Municipale

COMUNE DI VILLA GUARDIA. Provincia di Como DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Mentana (Provincia di Roma) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

Deliberazione della Giunta Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE RINNOVO CERTIFICATO C. Q. C. ASSEGNAZIONE SOMME.

Deliberazione della Giunta Comunale

COMPONENTI COMUNE PRESENTE

PARCO DEI COLLI DI BERGAMO

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno

COMUNE DI PONTE NIZZA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLALBA (PROVINCIA DI CALTANISSETTA) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 56 DEL

Comune di Abbadia Lariana Provincia di Lecco

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 69 / 2014

COMUNE DI MONTALTO DELLE MARCHE Provincia di Ascoli Piceno (Cod )

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI BARASSO Provincia di VARESE

Comune di Caravonica. Provincia di Imperia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SINNAI PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI TORRE LE NOCELLE PROVINCIA DI AVELLINO

Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive

COMUNE DI CERVETERI. Roma DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. L'anno DUEMILADODICI, questo giorno TREDICI del mese di DICEMBRE con inizio

COMUNE DI SALA BOLOGNESE PROVINCIA DI BOLOGNA O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 109

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Provincia di Reggio Calabria

PARCO DEI COLLI DI BERGAMO ( E N T E D I D I R I T T O P U B B L I C O )

COMUNE di VENAUS Provincia di Torino

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

COMUNE DI MASSA E COZZILE

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI MATTINATA PROVINCIA DI FOGGIA

COMUNE DI GIANO VETUSTO

CITTA di MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI CAERANO DI SAN MARCO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI CASTRO/SINO

COMUNE DI MARACALAGONIS

Comune di Cavaion Veronese

COMUNE DI CAMPOFILONE

COMUNE DI STRAMBINELLO Città metropolitana di Torino

COMUNE DI CANDA (RO)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 40 DEL 18/03/2014 OGGETTO

COMUNE DI VILLIMPENTA via Roma Villimpenta C.F

COMUNE DI BELFORTE ALL'ISAURO Provincia di Pesaro e Urbino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Sapri Provincia di Salerno tel fax Web - e mail

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

COMUNE DI CAVOUR Provincia di Torino

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

COMUNE DI ZIANO DI FIEMME TRENTO

COMUNE DI FORCE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE NUM. 52 DEL

COMUNE DI CELLOLE Provincia di Caserta Via Raffaello C.A.P

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI PELLEGRINO PARMENSE

Regione Piemonte VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 26 DEL 29/05/2015

COPIA COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro)

COMUNE DI STIO (Provincia di Salerno)

Il Funzionario Incaricato (Sandra Visani) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 2 del

COMUNE DI COLLESANO PROVINCIA DI PALERMO COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE. N. 27 del 7/05/2015

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino) COD.ISTAT 41010

COMUNE DI PRALORMO. Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

Comune di MOLINO DEI TORTI Provincia di Alessandria

COMUNE DI PRIGNANO SULLA SECCHIA

Transcript:

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE Seduta in data : 12/06/2013 Atto n. 17 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE PER LA REALIZZAZIONE DELLE PARITA' UOMO-DONNA NEL LAVORO - ANNI 2013-2014 - 2015. L'anno DUEMILATREDICI, il giorno DODICI, del mese di GIUGNO, alle ore10:00 nella sala delle adunanze della sede dell'unione presso il Municipio di Castel di Lama, si è riunita la Giunta dell'unione convocata nelle forme di legge. Presiede l'adunanza CANALA ANGELO in qualità di Presidente dell'unione e sono rispettivamente presenti ed assenti i sigg.: Presente Assente 1 CANALA ANGELO PRESIDENTE 2 AGOSTINI MARIA NAZZARENA Sindaco Di Appignano Del Tronto 3 ROSSINI PATRIZIA Sindaco Di Castel Di Lama 4 PEZZA FRANCO Sindaco Di Castorano 5 CAVEZZI TOMMASO Sindaco Di Colli Del Tronto 6 LUCCIARINI DE VINCENZI VALERIO Sindaco Di Offida Presenti n. 4 Assenti n. 2 Assiste in qualità di segretario verbalizzante il Segretario Dr.ssa IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento indicato in oggetto. LA GIUNTA DELL'UNIONE Premesso che sulla proposta della presente deliberazione: - il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica; - il responsabile di Ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile; hanno espresso, ai sensi dell'art.49 del Decreto L.vo n 267 del 18.08.2000, parere FAVOREVOLE. GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 1 di 8

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL'UNIONE UFFICIO PROPONENTE: RESPONSABILE DELL'AREA INTERESSATA: RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO : Dr.ssa Nespeca Ornella Dr.ssa Nespeca Ornella Ufficio SEGRETERIA OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE PER LA REALIZZAZIONE DELLE PARITA' UOMO-DONNA NEL LAVORO- ANNI 2013-2014 - 2015. VISTI: LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO ¾ la legge 10 aprile 1991, n. 125 recante:"azioni positive realizzazione delle parità uomo-donna nel lavoro"; ¾ il D.L.vo 23 maggio 200, n. 196, ad oggetto:" Disciplina delle attività delle consigliere e dei consiglieri di parità e disposizioni in materia di azioni positive, a norma dell'art.47 della legge 17 maggio 1999, n. 144"; ¾ la legge 10 aprile 1991, n. 125 recante:"azioni positive per la realizzazione delle parità uomo-donna nel lavoro"; ¾ il D.L.vo 23 maggio 200, n. 196, ad oggetto:" Disciplina delle attività delle consigliere e dei consiglieri di parità e disposizioni in materia di azioni positive, a norma dell'art.47 della legge 17 maggio 1999, n. 144 ; ¾ gli artt. 1, primo comma, lettera c); 6, comma sesto; 7, comma primo, e 57 del D.L.vo 30 marzo 2001, n. 265; ¾ la legge 23.11.2012 n. 215; DATO ATTO che, in relazione al disposto dell'art. 7, comma 5, del D.L.vo n. 196/2000, e` fatto obbligo a questo Ente di predisporre: "piani di azione positive tendenti ad assicurare la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne"; EVIDENZIATO che, non provvedendo all'adempimento, in relazione al combinato disposto dell'art. 7, comma quinto, del D.L.vo n. 165/2001, é fatto divieto di assumere nuovo personale, compreso quello appartenente alle categorie protette; FATTO PRESENTE che è stato approntato il piano delle azioni positive per la realizzazione delle pari opportunità uomo donna nel lavoro per il triennio 2012/2014 e che lo stesso è stato regolarmente GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 2 di 8

inviato alla consigliera di parità della Provincia di Ascoli Piceno la quale ha rimesso il proprio parere favorevole su detta proposta (giusta e mail del 17.04.2012 allegata alla presente); SENTITA la rappresentanza sindacale interna; PROPONE - di approvare, per il triennio 2013/2015, l'allegato piano di azioni positive tendente ad assicurare la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne e che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; - di inviare copia della presente alla Consigliera di Parità della Provincia di Ascoli Piceno. LA RESPONSABILE DEL SETTORE Dr.ssa Nespeca Ornella Ai sensi dell'art.49, comma 1 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000, sulla proposta di cui trattasi, vengono espressi e sottoscritti i pareri di cui alla citata norma, nelle risultanze seguenti: di regolarità tecnica, da parte del responsabile dell'area interessata PARERE FAVOREVOLE Dr.ssa Nespeca Ornella LA GIUNTA DELL'UNIONE - Vista ed esaminata la proposta sopra riportata - Verificato che: o la stessa è corredata del solo parere favorevole di regolarità Tecnica espresso dal competente Responsabile ai sensi dell'art. 49 del Tuel n. 267/2000; o non necessita l'acquisizione del Parere di Regolarità Contabile previsto dallo stesso art. 49 del Tuel n. 267/2000, in quanto l'atto non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata; GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 3 di 8

- Ritenuta la stessa conforme alla volontà di questo Organo e quindi meritevole di approvazione; - Accertata la propria competenza ai sensi dell' art. 48 del Tuel n. 267/2000; - Con votazione unanime palese, resa per alzata di mano, D E L I B E R A - Di approvare integralmente la proposta di deliberazione sopra riportata. Con separata unanime e legale votazione, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell' art. 134, quarto comma, del T.U. n. 267/2000, riscontata l' urgenza di provvedere in merito. GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 4 di 8

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE A FAVORE DELLE PARI OPPORTUNITA' AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 198/2006 ART. 1- ATTUALE SITUAZIONE DEL PERSONALE L' analisi della situazione attuale del personale dipendente in servizio a tempo indeterminato è la seguente: Qualifica Maschi Femmine C D totale Totale 0 1 part time 1 1 1 2 1 2 3 Personale tit. P.O. Donne Uomini TOTALE Numero 0 1 1 Personale in convenzione CAT. D CAT.C CAT. B3 CAT. B TOT. Donne 2 0 0 0 2 Uomini 0 0 0 0 0 Totale 2 0 0 0 2 ART. 2 - OBIETTIVI DEL PIANO Gli obiettivi del piano sono finalizzati ad assicurare la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne e specificatamente con le seguenti azioni: ASSUNZIONI: q Nella organizzazione di eventuali corsi preparatori per le selezioni, si terrà conto delle eventuali esigenze particolari rappresentate dalle donne, specialmente riferite all'allattamento, all'assistenza di persone anziane e disabili; COMMISSIONI PER CONCORSI: q Sarà assicurata in tutte le commissioni di concorso la presenza di una donna, favorendo alla medesima, in assenza di diversa disposizione normativa, la funzione di presidente; q Nelle selezioni saranno fissati criteri di valutazione finalizzati a valorizzare le competenze ed i ruoli della donna; PROGRESSIONE DELLA CARRIERA: (orizzontale e verticale) q Nella progressione della carriera dei dipendenti sarà favorita, al fine di riequilibrare la GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 5 di 8

presenza femminile, la designazione delle donne ai livelli di responsabilità e di direzione; CORSI PROFESSIONALI: q Sarà incoraggiata la presenza della donna ai corsi di qualificazione e specializzazione organizzati o finanziati dall'unione; ORARIO DI LAVORO: q Nel rispetto della disciplina dei contratti di lavoro della categoria di appartenenza, saranno attivate forme di consultazione con le OO. SS, al fine di individuare tipologie flessibili dell' orario di lavoro che consentano di conciliare gli impegni di carattere familiare; ASSUNZIONI STRAORDINARIE: q Per le assunzioni straordinarie saranno attivate forme di selezione tendenti a favorire l'equilibrio nella rappresentanza, delle donne. ART. 3 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI - D.L.gs n. 165/2001 e s.m.i. Norme generali sull' ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche - D.L.gs n. 198/2006 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma art. 6 legge 28.11.2005, n. 246 ART. 4 - AZIONI POSITIVE DA ATTUARE 1) Al fine di prestare attenzione alle tematiche inerenti le problematiche femminili ed ai conseguenti aspetti relativi all' organizzazione del lavoro, potrà essere istituito, il Comitato per le pari opportunità. Allo stesso sono attribuiti la verifica di attuazione del presente Piano, la proposta di approvazione del Codice di condotta contro le molestie sessuali e quanto necessario a garantire alle lavoratrici e ai lavoratori lo svolgimento delle proprie mansioni con il massimo impegno, favorendo politiche di conciliazione tra il lavoro professionale e il lavoro familiare ( orario flessibile, permessi, aspettative e congedi, previsti dai vigenti CCNL). In assenza di detto Comitato e sulla base della organizzazione interna vigente nel tempo, le funzioni relative, sono attribuite al Responsabile del servizio personale. 3) A tutto il personale che presta servizio presso l'unione ( lavoro a tempo indeterminato e determinato), è garantita la partecipazione ai corsi di formazione di cui al precedente art. 2 che potranno essere organizzati da questo stesso ente e/o da enti diverso e/o società, esperti nelle specifiche materie, il tutto con onere totale a carico dell' ente. 4) Negli eventuali bandi di concorso per l' assunzione di nuovo personale, a tempo indeterminato e/o determinato, si deve prevedere che a fronte di analoga qualificazione e preparazione professionale tra candidati di sesso diverso, l' eventuale scelta del candidato di sesso maschile dovrà essere accompagnata da esplicita e adeguata motivazione. 5) Salva motivata impossibilità, deve essere riservato alle donne: - almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso, fermo restando il principio di cui all' art. 35, comma 3, lettera e) del D.L.gs n. 165/2001 e s.m.i.; - almeno un terzo dei posti di componente di tutte le altre commissioni nominate dall' ente, fermi restando i requisiti previsti per tale nomina. 6) Sarà inoltre cura dell' amministrazione, mantenere i servizi già in atto rivolti ai bambini, ai ragazzi e agli anziani e, compatibilmente con le disponibilità di bilancio e le esigenze della cittadinanza, incrementare detti servizi e offrirne dei nuovi. ART. 5 - UFFICI COINVOLTI Per l' attuazione delle azioni positive saranno coinvolti i seguenti dipendenti: GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 6 di 8

- Responsabile area amministrativa - Responsabile area Economico- finanziaria - Segretario dell'ente ART. 6 ESECUTIVITA' E DURATA DEL PIANO Il Piano diventa esecutivo decorsi dieci giorni dall' inizio della sua pubblicazione e ha durata triennale. GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 7 di 8

Letto e sottoscritto: IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO DELL'UNIONE CANALA ANGELO Dr.ssa Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Dalla Sede dell'unione, lì IL SEGRETARIO DELL'UNIONE Dr.ssa PARERE DI REGOLARITA' TECNICA (art. 49 comma 1 D.to L.vo n. 267/2000) Visto: si esprime, in ordine alla regolarita' tecnica dell'atto il seguente parere: FAVOREVOLE Dalla Sede dell'unione, lì 12/06/2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Dr.ssa PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE ED ATTESTAZIONE REGOLARE COPERTURA FINANZIARIA (art. 49 comma 1 ed art. 151 comma 4 del D.to L.vo n. 267/2000) Visto: si esprime, in ordine alla regolarita' contabile dell'atto il seguente parere: Dalla Sede dell'unione, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Il sottoscritto responsabile del Servizio, visti gli atti d'ufficio, A T T E S T A Che la presente deliberazione e' stata affissa all'albo Pretorio per 15 gg. dal ai sensi dell'art. 124 del D.to L.vo n. 267/2000 (n. REG.PUB) Che e' stata trasmessa, con nota n. il ai Capigruppo Consiliari (ai sensi dell'art. 125 del D.to L.vo n. 267/2000) Che la presente deliberazione è esecutiva il 12/06/2013 perchè dichiarata immediatamente esecutiva decorsi 10 gg. dall data d inizio della pubblicazone Lì... IL SEGRETARIO DELL'UNIONE Dr.ssa Atto di Giunta del n. 12/06/2013 17 GIUNTA DELL'UNIONE Atto n.ro 17 del 12/06/2013 - Pagina 8 di 8