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hoòigioò UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Facoltà di Giurisprudenza - Como Corso di Laurea in Scienze del Turismo Classe L-15 Scienze del Turismo Degree in Tourism Management Sede del corso: Como REGOLAMENTO DIDATTICO (A.A. 2012/2013) Presentazione del Corso. Presso la Facoltà di Giurisprudenza della sede di Como dell Università degli Studi dell Insubria è attivato il Corso di Laurea in Scienze del Turismo di durata triennale appartenente alla Classe delle lauree universitarie in Scienze del Turismo L-15. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il corso di laurea intende formare individui che siano in grado di operare proficuamente in imprese e enti attivi nell'industria del turismo, essendo in grado di avvalersi degli strumenti di base di carattere economico, giuridico, manageriale, sociale e culturale, utili a tale scopo. Inoltre si impartisce formazione utile ad abilitare i suddetti individui a comunicare in lingue straniere, sia in forma scritta che orale, e a conoscere l'informatica di base. Il percorso formativo del corso di laurea si basa su un primo biennio di di base e caratterizzanti nelle discipline già menzionate. Vengono inoltre offerti frequenti seminari e workshop che vedono la presenza non solo di docenti universitari, ma anche di esponenti di rilievo del mondo del turismo a livello locale, nazionale e anche internazionale. Inoltre, a partire dal secondo anno, vengono offerti programmi di esperienze di studio all'estero sia attraverso Erasmus sia attraverso un programma specifico di scambio con un'università statunitense, la Niagara University, che è già operativo da sette anni e che continua a riscuotere molto successo tra gli studenti. Tali esperienze permettono agli studenti di confrontarsi con realtà universitarie internazionali diverse dalla nostra e di arricchire il proprio bagaglio professionale e culturale. Al terzo anno si prevede per lo studente una più precisa caratterizzazione della propria specializzazione professionale, o verso una maggiore prevalenza delle discipline economico-manageriali applicate al turismo o verso una maggiore prevalenza delle discipline umanistiche applicabili al turismo della cultura. Al terzo anno viene inoltre offerta una vasta gamma di stage presso imprese ed enti del 1

settore turistico, in preparazione all'inserimento sul mercato del lavoro. Abbiamo costituito un'ampia rete di relazioni con enti e operatori attivi nel settore del turismo, che è focalizzata sul territorio comasco e lombardo, ma che conta altresì significativi rapporti con operatori di altre regioni italiane con vocazione turistica. Questa situazione ormai consolidata ci permette di seguire il laureato anche nei suoi primi passi nel mondo del lavoro e di avviarlo verso un percorso lavorativo che, viste le sue attitudini, sembra quello più promettente. E' inoltre obbligatorio scrivere una breve dissertazione su cui verte la prova finale. Per raggiungere gli obiettivi formativi prima descritti e per agevolare il buon collocamento dei nostri laureati nel mondo del lavoro, il corso di laurea permetterà al laureato di conseguire i seguenti risultati di apprendimento: acquisire conoscenze di base nelle discipline aziendali,, storiche, geografiche, antropologiche e sociali con particolare riferimento a quelle più direttamente applicabili al settore turistico; acquisire tramite le suddette conoscenze un certo spirito imprenditoriale che possa, dove vi siano le condizioni di contesto, portare alla creazione di nuove imprese turistiche; acquisire buona capacità di espressione scritta e orale in due lingue straniere, di cui una sia linglese; acquisire buona capacità di presentazione e di difesa di un argomentazione tecnica con adeguata espressione in lingua italiana e/o straniera, sia in forma scritta che orale; acquisire la capacità di effettuare una ricerca bibliografica e di condurre un lavoro di ricerca su un argomento specifico e ben delimitato, con particolare riferimento al turismo; acquisire buona capacità di utilizzazione degli strumenti informatici; acquisire capacità di relazionarsi con gli altri e di saper fare marketing per l organizzazione per cui si lavora e/o anche per sé stessi. Inoltre le esperienze formative previste al di fuori dell'università quali gli studi all'estero (Programma Erasmus e convenzione con la Niagara University) e gli stages (curricolari e non), i seminari organizzati e svolti da manager ed esponenti a vario titolo del mondo produttivo del turismo e le ricerche effettuate al fine di preparare la dissertazione scritta permetteranno al laureato di avere una visione precisa e realistica del funzionamento del mercato del lavoro nella filiera turistica in cui si dovrà inserire alla fine del suo percorso formativo a livello universitario. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 1/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati conseguiranno conoscenza e capacità di comprensione dei problemi che si pongono nel settore del turismo mediante lezioni frontali, esercitazioni e seminari didattici. Verranno inoltre organizzate alcune conferenze e workshop a cui lo studente sarà incoraggiato a partecipare. I laureati saranno in grado di risolvere i problemi del turismo in una chiave multidisciplinare, ben pesando gli aspetti aziendali interni all'impresa, gli aspetti economici esterni all'impresa, le questioni inerenti all'applicazione della normativa nazionale ed europea e più in generale quelle relative al contesto sociale in cui si opera. I laureati sapranno inoltre applicare l'analisi costibenefici ai problemi del turismo. La verifica di queste conoscenze e capacità avverrà sia agli esami di profitto, da svolgersi sia in forma scritta che orale, che all'esame finale di laurea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati saranno in grado di applicare le loro conoscenze e la loro capacità di comprensione (ottenuta mediante lezioni frontali, esercitazioni, seminari didattici, conferenze e workshop) ai problemi che nascono nel campo del settore del turismo e avranno competenze adeguate per poter 2

attivamente risolvere i problemi o partecipare in team alla loro soluzione. La frequenza assidua a lezioni frontali, esercitazioni, seminari didattici, conferenze e workshop permetterà al laureato di applicare una corretta metodologia di problem solving e di argomentare adeguatamente il proprio parere, sapendo comunicare adeguatamente sia in sede di ricerca delle soluzioni che di presentazione delle conclusioni raggiunte. La verifica di queste capacità avverrà sia agli esami di profitto, da svolgersi sia in forma scritta che orale, che all'esame finale di laurea. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati avranno la capacità di raccogliere dati dal mondo esterno, anche di carattere statistico, e d'interpretarli in modo da formarsi giudizi autonomi e ideare possibili soluzioni alle problematiche del mondo del turismo in cui si imbattono. Impareranno a comportarsi in tal modo in primis dalle lezioni frontali e dai seminari didattici. Potranno altresì sviluppare riflessioni proprie sul contesto sociale in cui operano i mercati del turismo e le connotazioni etiche e comportamentali che li caratterizzano. Oltre alle lezioni frontali, sempre aperte al confronto e all'interazione con gli studenti, ai seminari, ai workshop che vedono la partecipazione di manager e di rilevanti esponenti del mondo del turismo locale, nazionale e anche internazionale, la preparazione della dissertazione finale rappresenta un'importante occasione per esercitare la propria autonomia di giudizio e per presentare in modo originale una determinata questione. Abilità comunicative (communication skills) I laureati saranno in grado di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti nel settore del turismo. Sapranno relazionarsi a livello interpersonale sia con italiani che con stranieri, tenendo conto delle inevitabili differenze in termini di pensiero e modi di fare, facendo valere questo aspetto in senso positivo piuttosto che negativo. Avranno imparato a comportarsi in tal modo mediante l'assidua frequenza delle lezioni frontali, delle esercitazioni, dei seminari didattici, delle conferenze e dei workshop. Agli esami di profitto e all'esame finale di laurea tali abilità saranno oggetto di verifica. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati saranno in grado di mettere in atto le proprie capacità di apprendimento nel settore del turismo maturate negli anni universitari mediante l'assidua frequenza di lezioni frontali, esercitazioni, seminari didattici, conferenze e workshop e verificate mediante gli esami di profitto e la prova finale di laurea, sia nel mondo del lavoro sia in un eventuale proseguimento degli studi a livello specialistico. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Impiegati, quadri e dirigenti in imprese e amministrazioni operative nell'industria turistica. Più specificamente, si prevedono sbocchi occupazionali nella gestione alberghiera, nella promozione e nella comunicazione turistica, nelle relazioni con la clientela in materia di viaggi, nell'approntamento di pacchetti turistici, nelle relazioni esterne delle compagnie di trasporto (aereo, ferroviario, marittimo), nella gestione ai fini turistici di beni artistici, culturali e museali. Il corso prepara alla professione di: 3.3.1.2.1 Contabili 3.3.1.2.2 Economi e tesorieri 3.4.1.1.0 Tecnici delle ricettive e professioni assimilate 3

3.4.1.2.1 Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali 3.4.1.2.2 Organizzatori di convegni e ricevimenti 3.4.1.3.0 Animatori turistici e professioni assimilate 3.4.1.4.0 Agenti di viaggio 3.4.1.5.1 Guide ed accompagnatori naturalistici e sportivi 3.4.1.5.2 Guide turistiche Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art, comma 1 e 2) Per l'ammissione al corso sono richieste conoscenze generali al livello del diploma conseguito presso una qualsiasi scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di titolo equipollente conseguito all'estero. I requisiti di accesso sono: una propensione per i viaggi, gli scambi culturali, le relazioni interpersonali e lo studio delle lingue straniere; la curiosità intellettuale di affrontare problemi nuovi e di conoscere nuove culture; una buona conoscenza della lingua italiana; una mentalità duttile e flessibile capace di affrontare sia materie umanistiche, ma anche quelle più tecniche con approccio quantitativo. La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità di seguito descritte. Gli eventuali debiti formativi dovranno essere colmati entro il primo anno di corso. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La prova finale consiste nella presentazione di una breve dissertazione scritta a una apposita commissione di laurea su un tema inerente un insegnamento del corso di laurea sotto la supervisione di un docente relatore. La dissertazione può anche essere preparata in lingua inglese; in tal caso si richiede almeno un riassunto della stessa in lingua italiana. Il giudizio sulla discussione della tesi di laurea può portare ad un aumento di voti, rispetto alla media, corrispondente a: fino a 2 punti sopra la media per le tesi compilative (sufficiente) fino a 4 punti per le tesi complete e ben strutturate (buono) fino a punti per le tesi ben fatte e con qualche spunto ricostruttivo (molto buono) La Commissione potrà comunque valutare eventuali punteggi superiori. Modalità di verifica della preparazione iniziale (DM 270/04, art. comma 1) Il corso di laurea in Scienze del Turismo non prevede limitazione numerica né prova di accesso. Le matricole saranno sottoposte ad una prova di verifica delle competenze linguistiche di base (logicosintattiche, testuali, semantico-lessicali, stilistiche e sociolinguistiche). In seguito alla correzione del test, gli studenti che abbiano conseguito esito insoddisfacente, verranno sottoposti a verifiche periodiche della loro preparazione generale. Gli studenti che non sostengono la prova di verifica della preparazione iniziale ovvero che non partecipano alle iniziative della Facoltà dirette a superare le carenze rilevate nella prova iniziale e a sostenere con successo le ulteriori prove di verifica, non potranno sostenere esami. Frequenza Il corso di laurea in Scienze del Turismo prevede la frequenza continuativa, il cui accertamento è demandato al titolare del corso secondo modalità e criteri definiti in relazione alla natura del corso stesso. La frequenza continuativa è considerata ai fini della valutazione in sede di esame. Modalità di didattica: lezioni frontali, seminari, esercitazioni e tirocini formativi. Vengono inoltre offerti frequenti seminari e workshop che vedono la presenza non solo di docenti universitari, ma anche di esponenti di rilievo del mondo del turismo a livello locale, nazionale e anche internazionale. Inoltre, a partire dal secondo anno, vengono offerti programmi di esperienze 4

di studio all estero sia attraverso Erasmus sia attraverso un programma specifico di scambio con un università statunitense, la Niagara University, che è già operativo da sette anni e che continua a riscuotere molto successo tra gli studenti. Riconoscimento crediti formativi Ai fini dell iscrizione al corso di laurea e della maturazione dei crediti formativi, agli studenti potranno essere accreditate sia le formative sia le lavorative pregresse, secondo quanto stabilito dal Consiglio di Facoltà Articolazione del corso degli studi Il corso di laurea ha durata triennale e comporta l acquisizione da parte dello studente di 10 crediti formativi, la cui ripartizione è illustrata nell ordinamento didattico sotto riportato. Le lezioni di didattica frontale avranno una durata secondo la seguente articolazione oraria: 35-45 ore corsi fino a crediti 50-0 ore corsi da 7 e crediti 0-0 ore corsi da e 10 crediti 70-0 ore corsi da 11 crediti in su Esami Il docente stabilisce la natura e la modalità dell esame che potrà essere in forma scritta e/o orale. L acquisizione dei crediti relativi a ciascun insegnamento diviene operante col superamento dell esame, il quale si traduce di norma in una votazione espressa in trentesimi. Piani di studio individuali Ogni studente, all atto dell iscrizione al II anno, deve presentare il piano di studio individuale, con l indicazione delle materie a scelta del II e del III anno. 5

Piano degli studi I ANNO Insegnamenti Settore scientifico disciplinare Tipo di Ambiti disciplinari Economia aziendale SECS-P/07 Base Discipline statistiche e Istituzioni di diritto privato IUS/01 Base Discipline statistiche Statistica sociale SECS-S/05 Caratterizzanti Discipline dell organizzazione dei servizi turistici Informatica INF/01 Caratterizzanti Discipline dell organizzazione dei servizi turistici Economia politica SECS-P/01 Caratterizzanti Discipline economiche e aziendali Istituzioni di diritto pubblico IUS/0 Base Discipline statistiche Sociologia generale SPS/07 Caratterizzanti Discipline sociologiche, psicologiche e antropologiche Lingua inglese L-LIN/12 Base Discipline linguistiche Crediti TOTALE CREDITI I ANNO 4 II ANNO Insegnamenti Storia medievale Storia moderna Settore scientifico disciplinare M-STO/01 M-STO/02 Tipo di Caratterizzanti Ambiti disciplinari Discipline storicoartistiche Crediti Economia e politica industriale Scienza delle finanze SECS-P/01 Caratterizzanti Discipline economiche e aziendali SECS-P/03 Diritto dell Unione Europea IUS/14 Base Discipline statistiche Lingua tedesca Lingua spagnola Lingua giapponese 1 Economia e gestione delle imprese turistiche L-LIN/14 L-LIN/07 Ulteriori formative (art. 10, comma 5, lettera d) Ulteriori conoscenze linguistiche L-OR/22 SECS-P/0 Base Discipline

statistiche e Storia dell arte medievale e moderna L-ART/01 Affini Attività formative affini o integrative Legislazione del turismo IUS/10 Affini Attività formative affini o integrative TOTALE CREDITI II ANNO 53 Lo studente, al III anno, dovrà scegliere gli insegnamenti attivati tra le materie a scelta per un totale di 20 crediti. Lo stage dà luogo a 5 crediti, se della durata di almeno 5 settimane e può anche essere sostituito con esami per un totale di 5 crediti. III ANNO Settore scientifico disciplinare Tipo di Ambiti disciplinari Insegnamenti: Inglese avanzato L-LIN/12 Affini Attività formative affini o integrative Cinema, Fotografia e Televisione L-ART/0 Caratterizzanti Discipline storicoartistiche Geografia M-GGR/01 Base Discipline sociali e territoriali Politica economica SECS-P/02 Caratterizzanti Discipline economiche e aziendali Materie a scelta A scelta dello studente Crediti Totale crediti insegnamenti 50 Altre formative: Stage o esami 5 Ulteriori formative (art. 10, comma 5, lettera d) Tirocini formativi e di orientamento Prova finale (breve dissertazione scritta) Prova finale Totale crediti formative 13 TOTALE CREDITI III ANNO 3 TOTALE COMPLESSIVO 10 7 20 MATERIE A SCELTA: L elenco delle materie a scelta verrà indicato nel Manifesto degli Studi. 7