COPIA COMUNE DI TELVE PROVINCIA DI TRENTO Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 150 OGGETTO: Approvazione dell'accordo transativo a margine della causa per sfratto alla soc. D'Aquilio Francesco e C. s.n.c. della p.ed. 544 - Bar Casina. L'anno DUEMILASEDICI addì venticinque del mese di novembre, alle ore 09.00 nella sala delle riunioni, a seguito di regolare convocazione si è convocata la Giunta comunale. Sono presenti i Signori: Trentin Fabrizio - Sindaco Stroppa Paolo Ferrai Patrizio Sono assenti i Signori: Dalsasso Giada Trentinaglia Lorenza Assiste il Segretario Comunale Signor. Accertata la validità dell'adunanza, il Signor Trentin dott. Fabrizio, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Invita quindi la Giunta alla trattazione dell'oggetto sopra indicato. Firma autografa su originale (Conservata presso il Comune) Segretario Comunale
OGGETTO: Approvazione dell'accordo transativo a margine della causa per sfratto alla soc. D'Aquilio Francesco e C. s.n.c. della p.ed. 544 - Bar Casina. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - con contratto dd. 22.12.2006 è stato affittato alla soc. D Aquilio Francesco e C. s.n.c. di Telve la p.ed. 544 destinato ad esercizio pubblico all insegna bar Casina ; - detto contratto, della durata di anni sei, prevedeva la realizzazione di lavori in conto affitto per un valore stimato complessivo di 22.664,48 e quindi l esonero dal pagamento del canone determinato ai soli fini fiscali nella somma annua di 2.400,00; - allo scadere del contratto fissata al 30.11.2012 il sig. D Aquilio ha ritenuto non rilasciare i locali e proseguire la propria attività senza rinnovo contrattuale invocando il diritto al rinnovo tacito alle stesse condizioni dell originario contratto; - di parere opposto invece il Comune riteneva che la locazione in conto affitto doveva concludersi con i primi sei anni di affitto, l eventuale rinnovo doveva essere rinegoziato; - in più occasioni l Amministrazione comunale ha tentato di trovare un accordo al quale il sig. D Aquilio si è sempre sottratto e preteso, anche per il tramite del proprio avvocato, di esercitare legittimamente il rinnovo contrattuale a canone zero; - con deliberazione n. 67 del 5 maggio 2015 è stato affidato all avv. Carta di Pergine Valsugana l incarico di patrocinio legale per l attivazione della procedura di sfratto per morosità a sensi dell art. 658, 1 comma, c.p.c. nei confronti della soc. D Aquilio Francesco e C. s.n.c. per il mancato pagamento del canone di locazione del bar all insegna Casina contraddistinto dalla p.ed. 544 in loc. Acqua Calda di proprietà comunale, e all emissione dell ingiunzione di pagamento dei canoni scaduti (al 30.04.2015) ammontanti ad 5.800,00 oltre ad iva al 22%; - Controparte nell udienza del 9 dicembre 2015 si è costituita in giudizio opponendosi allo sfratto; - Con atto dd. 6 aprile 2016 il Giudice del Tribunale di Trento ha disposto provvisoriamente il rilascio dell immobile con data 7 maggio 2016 e disposto il mutamento del rito assegnando alle parti il termine di 15 giorni per la presentazione della domanda di mediazione. Tutto ciò premesso, Rilevato che nei tentativi di conciliazione esperiti il Comune ha posto le seguenti condizioni: - Fissazione della data di rilascio dei locali da parte del D'Aquilio alla scadenza del contratto (30.11.2018) senza necessità di ulteriori comunicazioni. - Il rilascio deve avvenire senza l'asportazione di arredi o ripristino dei lavori di adeguamento definiti in sede di autorizzazione ed ammontanti ad 22.664,48 oltre ad iva. - pagamento dell'arretrato ( 8400,00 maturati al 31.05.2016) in 3 rate - 1 alla definizione della conciliazione, 2 al 31/12/2016, la 3 al 30.06.2017 il tutto garantito da fideiussione bancaria.
- per il restante periodo contrattuale canone mensile di 200,00, con pagamento mensile anticipato. Anche per questi garanzia mediante fideiussione bancaria con durata fino alla scadenza del contratto (30.11.2018) Considerato che le suddette condizioni sono state provvisoriamente accolte e a riprova di ciò la soc. D Aquilio Francesco e C. ha iniziato a pagare il canone mensile d affitto; Visto il T.U. delle LL.RR. sull ordinamento dei Comuni nella Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 01.02.2005, n. 3/L; Acquisiti i pareri previsti dall art. 81 del T.U. delle LL.RR. sull ordinamento dei Comuni approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e precisamente: - dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnico amministrativa espresso in data odierna; - dal responsabile dell Uff. Ragioneria in ordine alla regolarità contabile espresso in data odierna; Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme e con le garanzie di legge D E L I B E R A 1. Di approvare l accordo transativo tra la soc. D Aquilio Francesco e C. s.n.c. e Comune di Telve per la definizione del procedimento di sfratto del bar Casina, che si allega in copia al presente provvedimento e che in sintesi prevede: - La soc. D'Aquilio Francersco e C. s.n.c. rilascerà i locali entro il 30.11.2018 senza necessità di ulteriori comunicazioni. - Il rilascio dovrò avvenire senza l'asportazione di arredi o ripristino dei lavori di adeguamento definiti in sede di prima locazione ed ammontanti ad 22.664,48 oltre ad iva. - Il pagamento dell'arretrato ( 8400,00 maturati al 31.05.2016) in 3 rate - 1 alla definizione della conciliazione, 2 al 31/12/2016, la 3 al 30.06.2017 il tutto garantito da fideiussione bancaria. - per il restante periodo contrattuale canone mensile di 200,00, con pagamento mensile anticipato. Anche per questi garanzia mediante fideiussione bancaria con durata fino alla scadenza del contratto (30.11.2018) 2. Di autorizzare il Sindaco alla sua sottoscrizione; 3. Di prendere atto che la stipula dell accordo transativo porrà fine alla procedura di sfratto avviata dal Comune.
Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Trentin dott. Fabrizio Il presente verbale è stato pubblicato all Albo comunale il 30/11/2016 per rimanervi per dieci giorni consecutivi. Contestualmente all affissione all albo la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo consigliari, ai sensi dell art. 79, comma 2 del Testo Unico delle Leggi Regionali sull ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e s.m. La presente deliberazione è stata pubblicata all albo comunale per dieci giorni consecutivi fino al 10/12/2016 e nel corso del periodo di pubblicazione non sono pervenute opposizioni. Telve, lì 11/12/2016 La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 11 dicembre 2016 ai sensi dell art. 79, comma 3 del Testo Unico delle Leggi Regionali sull ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e s.m. Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Telve, lì Bonella Giampaolo Avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: 1. Opposizione, da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione da presentare alla Giunta Comunale, ai sensi dell art. 79 comma 5 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01/02/2005 nr. 3/L; 2. Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da parte di chi vi abbia interesse, per motivi di legittimità entro 120 giorni ai sensi del D.P.R. 24 gennaio 1971, n. 1199; 3. Ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento da parte di chi vi abbia interesse entro 60 giorni, ai sensi della legge 06 dicembre 1971, n. 1304.