Sostenibilità e sviluppo sostenibile
Lo Sviluppo Sostenibile è quello sviluppo che soddisfa i bisogni del presente (delle attuali generazioni), senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. (Rapporto Brundtland, 1987)
Sviluppo Sostenibilità
Stiamo basando la nostra sopravvivenza sui soldi e sulla crescita: ma non possiamo avere un sistema basato sulla crescita INFINITA su un pianeta FINITO...
L'Impronta Ecologica
Impronta equa per ciascun abitante della Terra: 1,7 ettari circa (come la superficie di 2 campi da calcio...)
Ma già nel 2003 (!) l'impronta media MONDIALE era di 2,2 ettari: il 25% in più della capacità di carico del Pianeta Terra Attenti al cosiddetto Overshoot Day! 1987: 19 dicembre 1995: 21 novembre 2000: 1 novembre 2005: 20 ottobre 2012: 22 agosto
L'impronta ecologica nelle varie parti del mondo: Italia: 4,2 ettari circa Germania: 4,7 ettari India: 1 ettaro, in costante aumento Etiopia: 0,7 ettari Bangladesh: 0,6 ettari USA: 10,3 ettari!!!
Globalizzazione: Dobbiamo consumare di più; Per consumare di più servono più beni; Per avere più beni dobbiamo produrre di più, e guadagnare di più per comprare di più e consumare di più... È un ciclo continuo. È un sistema. E come tutti i sistemi, è difficile uscirne.
Sviluppo sostenibile o decrescita? Innanzitutto impariamo a distinguere tra BENI e MERCI
Soluzioni praticabili da Governi, Regioni, Provincie, Comuni e organizzazioni varie (Comunità, associazioni, etc): Incentivare pratiche quotidiane ecologiche; Incentivare consumi e produzioni locali; Incentivare e regolamentare l'utilizzo di bioarchitettura; Disincentivare e/o vietare pratiche o beni/merci non sostenibili; Attuare politiche volte al risparmio energetico; Controllare e tassare aziende/fabbriche/industrie che non seguono normative eco-sostenibili e/o non smaltiscono correttamente rifiuti e materiali di scarto.
Soluzioni praticabili da adulti e famiglie nel quotidiano: In caso di nuova costruzione o ristrutturazione, pensare alla riduzione dei consumi futuri (coibentazione edificio, energie rinnovabili, cassetta WC a doppio scarico); D'inverno: se in casa ci sono più di 20 abbassare la temperatura di 1-2 gradi; d'estate: limitare o evitare l'uso di condizionatori d'aria; Sostituire lampadine a incandescenza con lampade a risparmio energetico; Riparare rubinetti che perdono; applicare riduttori di flusso; Utilizzare lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico; Usare sempre il coperchio quando si cucina; Usare borse di tela al posto dei sacchetti di plastica; In auto mantenere una velocità moderata e regolare; non fare più chilometri di quelli necessari; preferire trasporti pubblici e bicicletta quando possibile; Autoprodurre cibo (orto e balconicultura); farsi da sé alcuni prodotti (es. il pane); preferire sempre i prodotti locali; consumare prodotti stagionali; aderire a Gruppi di Acquisto Solidale, anche solo per pochi prodotti; Controllare il proprio consumo di cibo: evitare gli sprechi; Preferire prodotti sfusi a quelli imballati; preferire l'acqua del rubinetto (o quella dei distributori pubblici) al posto di quella in bottiglia; Fare la raccolta differenziata; meglio ancora: evitare di produrre rifiuti...
Soluzioni praticabili da tutti, di qualsiasi età, anche singolarmente: Suggerire agli altri (genitori, parenti, amici, conoscenti) tutti i punti precedenti; spegnere sempre le luci non necessarie (ad es. quando si esce da una stanza); Evitare l'uso di elettrodomestici non necessari; nessuno vieta di usare la playstation: fatene un uso moderato e responsabile; Spegnere sempre il led di tutti gli apparecchi elettronici (il led della TV acceso tutta la notte consuma come se guardassimo un film intero); In inverno, dopo il cambio dell'aria, tenere le finestre chiuse; di notte abbassare le tapparelle; Chiudere l'acqua quando ci si lava i denti; preferire la doccia alla vasca; chiudere l'acqua calda quando ci si insapona; raccogliere in un secchio l'acqua che scorre mentre si attende l'acqua calda; Tenere il frigo aperto il meno possibile; Non lasciare in carica il cellulare (o il pc portatile) tutta la notte; togliere il trasformatore dopo la carica; Utilizzare gli oggetti il più a lungo possibile (elettronica, vestiario, etc); quando possibile cercare l'usato per dare nuova vita agli oggetti (mercatini, e-bay, Libraccio, etc); Evitare stampe inutili; usare fogli riciclati; rigenerare le cartucce della stampante.